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L'alleanza Ocean Three di CMA CGM, CSCL e UASC è pronta ad avviare l'attività operativa a fine 2014
È basata su accordi di vessel sharing, slot exchange e slot charter relativi ai servizi Asia-Europa, Asia-Mediterraneo, ai servizi transpacifici e Asia - East Coast USA
9 settembre 2014
Naufragato il progetto di costituire l'alleanza armatoriale P3 Network insieme con le prime due compagnie di navigazione del settore di linea, Maersk Line e Mediterranean Shipping Company, a causa della bocciatura giunta lo scorso giugno dall'autorità antitrust cinese ( del 17 giugno 2014), mentre Maersk e MSC provano a proporre l'alleanza a due 2M, la terza compagnia del progetto originario e del mercato del trasporto di linea, la francese CMA CGM, ha annunciato oggi di aver siglato tre accordi di cooperazione relativi alle rotte marittime est-ovest con la cinese China Shipping Container Lines (CSCL) e con la mediorientale United Arab Shipping Company (UASC), rispettivamente settima e diciannovesima compagnia del segmento del trasporto marittimo di linea per capacità delle flotte.
La nuova alleanza è stata battezzata Ocean Three ed è basata su una combinazione di accordi di vessel sharing, di slot exchange e di slot charter relativi ai servizi Asia-Europa, Asia-Mediterraneo, ai servizi transpacifici e transatlantici e ai servizi Asia - costa est degli USA.
CMA CGM ha specificato che, incluse quelle utilizzate nell'ambito degli accordi di Ocean Three con CSCL e UASC, impiegherà sulle rotte est-ovest una flotta di 159 navi per una capacità di carico containerizzato complessiva pari a 1,5 milioni di teu che scaleranno 93 porti. La compagnia francese ha precisato che il 45% di questa flotta sarà costituito da navi operate da CMA CGM.
Sulle rotte Asia-Nord Europa, sulle quali verranno utilizzate 65 portacontenitori per una capacità di circa 800mila teu sono previsti quattro servizi settimanali che toccheranno 32 porti e che - ha specificato la compagnia francese - completeranno gli attuali due servizi di CMA CGM offrendo sei partenze alla settimana.
Sulla relazione Asia-Mediterraneo saranno impiegate 42 navi per una capacità di circa 300mila teu e verranno effettuati quattro servizi settimanali con 32 porti di scalo, di cui due servizi per il Mediterraneo, uno per l'Adriatico ed uno per il Mar Nero. In particolare, il servizio MEX 1 sarà dedicato a Spagna e Francia e scalerà Shanghai, Ningbo, Yantian, Chiwan, Port Kelang, Malta, Valencia, Barcellona, Marsiglia Fos, Malta, Salalah, Port Kelang, Xiamen, Shanghai. Il servizio MEX 3 sarà dedicato all'Italia ed effettuerà toccate a Qingdao, Pusan, Shanghai, Ningbo, Shekou, Port Kelang, Port Said, La Spezia, Genova, Marsiglia Fos, Barcellona, Valencia, Port Said, Jeddah, Khor Fakkan, Port Kelang, Qingdao. Il servizio PHOEX collegherà l'Asia con i porti adriatici di Rijeka, Koper, Venezia e Trieste effettuando scali a Shanghai, Pusan, Ningbo, Chiwan, Port Kelang, Malta, Rijeka, Venezia, Trieste, Koper, Port Said, Port Kelang, Shanghai. Il servizio BEX, dedicato alla Turchia e al Mar Nero, scalerà i porti di Dalian, Tianjinxingang, Kwangyang, Pusan, Shanghai, Ningbo, Chiwan, Port Kelang, Beirut, Pireo, Izmit, Istanbul Ambarli, Costanza, Odessa, Ilichevsk, Istanbul Ambarli, Pireo, Port Said, Port Kelang, Dalian.
Nel Pacifico la rete di CMA CGM con Ocean Three offrirà quattro servizi settimanali per la California ed un servizio per la regione nord-occidentale del Nord America. Sulla rotta che collega l'Asia con la costa orientale degli Stati Uniti sarà realizzato un servizio attraverso il canale di Suez ed un servizio dedicato al Golfo del Messico. Con tali servizii complessivamente CMA CGM proporrà quattro rotazioni settimanali tra Asia e Nord America con l'impiego di 52 navi per una capacità di circa 400mila teu e 29 porti di scalo.
CMA CGM ha specificato che gli accordi relativi alle rotte transatlantiche saranno finalizzati prossimamente.
Secondo le previsioni, la nuova rete di servizi East-West di Ocean Three sarà attivata alla fine di quest'anno.
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