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L'ANCIP spiega alla Commissione Europea perché le port authority italiane non devono essere assoggettate all'imposta sul reddito delle società
L'associazione chiarisce perché l'esenzione non concede agli enti portuali alcun vantaggio selettivo
13 febbraio 2020
L'Associazione Nazionale Compagnie Imprese Portuali (ANCIP) ha inviato alla Commissione Europea le proprie osservazioni in merito al procedimento adottato da quest'ultima per chiedere all'Italia di abolire la vigente esenzione per le Autorità di Sistema Portuale italiane dall'imposta sul reddito delle società, che secondo Bruxelles costituirebbe un aiuto di Stato incompatibile con le normative UE. Nel documento inviato alla Commissione UE, che riportiamo di seguito, l'ANCIP spiega perché il regime di tassazione delle AdSP nell'ordinamento italiano non concede loro alcun vantaggio selettivo né rientra nel campo applicativo degli artt. 107 e ss. TFUE.


Associazione Nazionale Compagnie Imprese Portuali




Alla COMMISSIONE EUROPEA
Direzione Generale della Concorrenza


e p.c.:
Al MINISTERO dei TRASPORTI
all'On.le ministra P.DE MICHELI



Al MINISTERO dei TRASPORTI
al Dott. A. STANCANELLI
Ufficio di Gabinetto


Oggetto: Aiuti di Stato SA.38399 (2018/E) - Tassazione dei Porti in Italia

L'ANCIP, Associazione Nazionale Compagnie Imprese Portuali, che organizza n.60 imprese nei porti italiani intende intervenire sulla decisione di avviare il procedimento di cui all'art.108, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell'Unione Europea relativamente alla misura di cui all'oggetto con cui si chiede all'Italia di adottare opportune misure atte ad abolire la vigente esenzione dall'imposta sulle società per i porti ritenendo questi ultimi assoggettabili allo stesso regime di imposta sulle società che si applica alle imprese private.

Riteniamo utile evidenziare la nostra posizione in merito a quanto disposto dal procedimento avviato sul tema in oggetto.

La decisione della Commissione di proporre opportune misure atte ad abolire la vigente esenzione per i porti italiani dell'imposta sulle società appare, a nostro avviso, fondata su presupposti errati e non contestualizzati:


1. Con la decisione dell'8 gennaio 2019 adottata nel procedimento SA.38399 (la “Decisione”), la Commissione ha concluso che l'esenzione per le Autorità di Sistema Portuale (AdSP) dall'imposta sul reddito delle società di cui agli artt. 72 e ss. del TUIR costituisce un aiuto di Stato incompatibile ai sensi dell'art. 107(1) TFUE. Secondo la Decisione, il trattamento fiscale differenziato tra le AdSP (che non sono assoggettate all'imposta sul reddito delle società) e le altre imprese operanti in Italia (che vi sono invece assoggettate) costituisce un vantaggio selettivo a favore delle prime, che non può essere giustificato dalla natura e dalla logica del sistema fiscale italiano applicabile alle società. Tale trattamento fiscale agevolato minaccia inoltre di falsare la concorrenza e di incidere sul commercio all'interno dell'Unione.

2. La Decisione appare nel merito criticabile sotto molteplici profili: il regime di tassazione delle AdSP nell'ordinamento italiano non concede loro alcun vantaggio selettivo né rientra nel campo applicativo degli artt. 107 e ss. TFUE.


1. Natura delle AdSP e delle attività svolte.

1 Cfr. Decisione § 40.
2 Cfr. Decisione § 11.
3 Cfr. Decisione § 43.
3. La Decisione afferma che le AdSP sarebbero imprese ai sensi dell'art. 107 TFUE sulla base di un elemento formale e di uno sostanziale: (a) il fatto che le AdSP siano di “proprietà pubblica” non sarebbe sufficiente per concludere che esse non siano imprese1; (b) la legge italiana non precluderebbe alle AdSP di prestare alcuni servizi di natura economica (es. pilotaggio, ormeggio, rimorchio, rifornimento di carburante e raccolta di rifiuti2) e, in ogni caso, «anche la concessione dell'accesso ai porti dietro pagamento di canoni portuali» avrebbe natura economica3.

4. Quanto ad (a), la Decisione è erronea poiché non valorizza il fatto che le AdSP non sono soltanto di “proprietà pubblica” (come ad es. società per azioni il cui capitale sia al momento detenuto da soggetti pubblici) ma veri e propri enti pubblici non economici per i quali non è neppure ipotizzabile il passaggio sotto controllo privato (al pari delle Regioni, dei Comuni, etc.), e a cui è precluso dalla legge lo svolgimento di ogni attività economica inclusa la prestazione di servizi portuali.



4 «l'art. 16, comma 3, della legge 84/1994 non esclude che le AdSP svolgano attività di pilotaggio, rifornimento di carburante, ormeggio, rimorchio e raccolta di rifiuti, le quali presentano indiscutibilmente un carattere economico» (cfr. Decisione § 43).
5. Quanto a (b), la Decisione è del pari erronea, in quanto le AdSP non prestano i servizi menzionati dalla Commissione. Con riguardo ai servizi tecnico-nautici, in aggiunta al richiamo di cui all'art. 14-bis l.n. 84/1994, la disciplina per l'affidamento da parte delle Autorità Marittime di tali servizi alle competenti corporazioni si trova nel codice della navigazione e nel regolamento attuativo. La Commissione non ha preso in considerazione tali normative, limitando la propria analisi all'art. 16 l.n. 84/19944, e concludendo erroneamente che tali servizi siano prestati dalle AdSP. Le altre attività citate (es. bunkeraggio e raccolta rifiuti), sono servizi rientranti nella categoria di cui all'art. 6(4)(c) l. n. 84/1994 dei «servizi di interesse generale, non coincidenti né strettamente connessi alle operazioni portuali», con riguardo alla cui fornitura l'art. 6(10) l. n. 84/1994 stabilisce l'affidamento a imprese terze «mediante procedura di evidenza pubblica, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50». Anche tali servizi non sono pertanto svolti dalle AdSP.



5 «quando le AdSP forniscono esse stesse “servizi portuali”, il che non è esplicitamente escluso dalla legge 84/1994, possono essere in concorrenza con altri fornitori di tali servizi che operano sul mercato» (cfr. Decisione § 66).
6. L'erronea conclusione è peraltro utilizzata dalla Decisione quale presupposto per sostenere che le AdSP siano in concorrenza con altri fornitori di servizi portuali e quindi per argomentare l'esistenza di un mercato su cui l'esenzione fiscale in favore delle AdSP esplicherebbe i propri effetti distorsivi5. Tale conclusione appare pertanto viziata.

6 Cfr. artt. 28 cod. nav. e 822 cod. civ. nonché art. 29 cod. nav.
7 Cfr. Decreto Ministeriale del 19 luglio 1989, nuovi criteri per la determinazione dei canoni per le concessioni demaniali marittime, in Gazz. Uff. del 23 dicembre 1989 n. 299, i cui importi sono di anno in anno rinnovati dal competente Ministero.
7. Secondo la Commissione, sebbene agiscano secondo il modello c.d. “landlord”, le AdSP «affittano i terreni e le infrastrutture di base portuale a utenti privati contro il pagamento di canoni. Si tratta di un'attività economica equiparabile all'affitto di un bene qualsiasi contro pagamento». Oltre a non essere proprietarie dei beni demaniali6 (limitandosi ad amministrarli per conto dello Stato proprietario e nell'interesse pubblico), le AdSP assegnano il demanio con modalità diverse da quelle di un locatore privato. Innanzitutto, le AdSP non determinano l'importo della tassa (i.e. il canone demaniale) che riscuotono dalle imprese concessionarie per conto dello Stato proprietario; il canone è infatti prestabilito dal legislatore secondo criteri uniformi a livello nazionale7, vertenti sull'estensione del compendio demaniale temporaneamente assentito, nonché sulla presenza o meno di manufatti sulle aree di cui trattasi.



8 È infatti la legge a dettare i criteri fondamentali per la scelta del concessionario, che sono individuati dall'art. 37 cod. nav. nella «più proficua utilizzazione del demanio» e nell'utilizzo di quest'ultimo rispondente a «un più rilevante interesse pubblico», in un contesto in cui l'AdSP ha già pianificato le specifiche attività o destinazioni del demanio, così qualificando ulteriormente i requisiti di legge
8. Le AdSP non assegnano pertanto i beni agli aspiranti concessionari che presentino prospettive di redditività più alte per l'Amministrazione stessa (sotto forma di corrispettivi più alti per l'occupazione delle aree demaniali oggetto di istanza), bensì a quelli più idonei a massimizzare l'utilità e la valorizzazione delle aree portuali, a tutela dell'interesse pubblico che le AdSP devono salvaguardare in ossequio ai propri compiti istituzionali8.

9 Cfr. Corte giust. 17 febbraio 1993, C-159/91 e C-160/91, Poucet c. AGF e Camulrac e Pistre c. Cancava, § 18.
10 Cfr. C-82/01 P, Aéroports de Paris, § 78, dove la Corte ha confermato che «costituisce un'attività di natura economica la messa a disposizione delle compagnie aeree e dei vari prestatori di servizi, contro il pagamento di un canone il cui tasso è fissato liberamente dall'[ente pubblico], di installazioni aeroportuali»
9. Secondo la giurisprudenza, non si ha attività economica se le concrete modalità di offerta di determinati beni o servizi sono stabilite direttamente dalla legge e, pertanto, non si basano su valutazioni di carattere economico da parte del soggetto offerente9. La presenza di un canone commerciale direttamente fissato dall'impresa che gestisce l'infrastruttura è dunque condizione necessaria ai fini della sua qualificazione come impresa10.

10. Invero, gli enti portuali degli Stati membri (e cioè Belgio, Francia e Paesi Bassi) destinatari di recenti decisioni della Commissione in materia di tassazione dei “porti” non solo gestiscono i porti (spesso possedendo le relative aree) ma al tempo stesso sono imprese attive nella prestazione di servizi portuali dietro remunerazione, offrendo sul mercato servizi agli armatori e ai caricatori come ad esempio il pilotaggio, il sollevamento, la movimentazione e l'ormeggio a fronte di un corrispettivo. Inoltre, tali “enti portuali” non applicano canoni predeterminati dalla legge ma negoziano con le imprese interessate all'infrastruttura il livello del corrispettivo per l'accesso alle aree del porto. In tali Stati membri, le “autorità portuali” possono pertanto variare l'importo dei “canoni” in base a valutazioni di mercato; e ad esempio per incentivare gli armatori e i caricatori a utilizzare le infrastrutture del porto e le imprese a insediarvisi per sviluppare le proprie attività di produzione o di servizio.

11. Per contro, tutte le attività delle AdSP sono quelle di amministrazioni dello Stato legate da un rapporto organico con quest'ultimo, tanto che i loro atti sono quelli tipici delle amministrazioni. Le AdSP, infatti, assicurano, nell'esclusivo interesse pubblico, (i) l'accesso non discriminatorio ai mercati dei servizi portuali da parte di una pluralità di imprese tra loro in regime di libera concorrenza e, al tempo stesso, (ii) trasparenza e imparzialità di amministrazione dei beni demaniali dello Stato. Le AdSP non hanno rapporti con armatori e caricatori.

11 Cfr. Decisione § 48.
12 Corte giust. 1 luglio 2008, C 49/07, MOTOE, ECLI:EU:C:2008:376, §§ 27-28.
12. La Decisione asserisce che la qualificazione dei canoni portuali come imposte non è rilevante per determinare se le AdSP svolgano attività economiche11. A sostegno di ciò, la Decisione richiama un solo precedente della Corte di giustizia del tutto inconferente, in quanto relativo alla possibilità di qualificare come imprese soggetti privati senza scopo di lucro12.

13. Il demanio portuale è una mera infrastruttura, così come ad esempio lo è una rete ferroviaria; un'infrastruttura, di per sé, non è in concorrenza con nulla e nessuno, non essendo un “mercato”, ma solo un “bene-luogo”. E che il demanio non sia un mercato, bensì una semplice infrastruttura, è tanto più vero in una situazione in cui tutti i porti italiani sono demanio dello Stato; esso è peraltro inalienabile per legge, e quindi non può esservi concorrenza tra demanio e altri luoghi in cui si svolgono operazioni portuali, poiché nessuna impresa può erogare in Italia servizi portuali su un territorio diverso dal demanio stesso. Piuttosto, il mercato è fatto dalle imprese concessionarie (e non dalle AdSP) che occupano l'infrastruttura e si fanno concorrenza per l'erogazione dei servizi e delle operazioni e che, essendo tutte società commerciali, rientrano nell'art. 73 TUIR e pagano le imposte sul reddito.



13 Cfr. Corte giust. 19 gennaio 1994, C-364/92, SAT Fluggesellschaft mbH c. Eurocontrol, ECLI:EU:C:1994:7, §§ 30-31; Corte giust. 26 marzo 2009, C-113/07 P, SELEX Sistemi Integrati SpA c. Commissione, §§ 71-72).
14. Quand'anche si dovesse assumere (quod non) che la messa a disposizione del demanio dietro corrispettivo (un canone) costituisca attività economica, nella fattispecie, appare applicabile quella giurisprudenza della Corte di giustizia che esclude la natura di imprese a determinati enti, i quali, benché svolgano talune attività economiche, nel loro complesso sono stati istituiti per lo svolgimento di attività e funzioni pubbliche, e non economiche13.

14 La Corte di giustizia ha confermato l'appartenenza delle AdSP alla pubblica amministrazione, ad esempio ritenendo che i comportamenti abusivi di un'impresa fornitrice di servizi portuali nel Porto di Genova che «trova[vano] la propria origine nelle decisioni amministrative dell'autorità portuale e/o nelle legge n. 84/94» ricadessero nel campo di applicazione dell'art. 106(1) TFUE, e non potessero pertanto essere imputati direttamente all'impresa ex art. 102 TFUE (cfr. Ordinanza del Tribunale del 20 marzo 2001, causa T-59/00, Compagnia Portuale Pietro Chiesa Soc. coop. rl contro Commissione, ECLI:EU:T:2001:98, § 49. V. anche Sentenza del Tribunale del 17 giugno 2003, causa T-52/00, Coe Clerici Logistics SpA contro Commissione ECLI:EU:T:2003:168.)
15 Cfr. Decisione § 38, ove il riferimento alla decisione della Commissione del 18 settembre 2013 relativa all'aiuto di Stato SA. 36953 (2013/N) Spagna - Autorità portuale di Bahia de Cádiz.
16 Cfr. SA. 36953 (2013/N) Spagna - Autorità portuale di Bahia de Cádiz, § 13 («[t]he infrastructures resulting from the project shall be property of the PABC» e cioè la Port Authority of Bahía de Cádiz) e § 16 («the new port infrastructures to be acquired by the PABC»).
17 Infatti, «[t]he port authorities may either provide themselves the port services, or rent the port infrastructure to other service providers on the basis of administrative concession contracts» (cfr. SA. 36953 (2013/N) Spagna - Autorità portuale di Bahia de Cádiz, § 27). V anche SA. 36953 (2013/N) Spagna - Autorità portuale di Bahia de Cádiz, § 14 («[p]ort operations, the services rendered, safety and coordination are within the attributions of the Port Authorities. According to the law, the latter may either provide port services themselves, or entrust them to operators/service providers. In this case, the PABC shall rent the new container terminal at the Port of Bahía de Cádiz to an operator/service provider selected via public tender»).
15. Sebbene diffusa nella prassi decisionale della Commissione, la qualificazione delle AdSP come imprese non è mai stata validata dalla Corte di giustizia, che anzi l'ha esclusa14. Nella Decisione, la Commissione cita un proprio precedente relativo al Porto di Cadice per sostenere che la gestione commerciale di un terminal portuale o aeroportuale messo a disposizione di utenti dietro il pagamento di un canone costituisce attività economica15. L'ente gestore del Porto di Cadice non è tuttavia equiparabile alle AdSP, in quanto è proprietario del demanio portuale16 e può erogare operazioni e servizi portuali17.

18 Cfr. Corte giust. 20 dicembre 2017, C-158/16, Margarita Isabel Vega Gonzalez, ECLI:EU:C:2017:1014, § 42; Corte giust. 7 settembre 2017, C-559/16, Birgit Bossen, ECLI:EU:C:2017:644. § 19; Corte giust. 13 dicembre 1984, C-106/83, Sermide SpA, ECLI:EU:C:1984:394, § 28.
19 Conclusioni Avvocato generale Cosmas, 13 maggio 1997, C-353/95 P, Tiercé Ladbroke, ECLI:EU:C:1997:233, § 30.
16. Oltre a non essere in linea con la discrezionalità lasciata agli Stati membri dal reg. (UE) n. 352/2017, la pretesa di assoggettare al medesimo regime giuridico “enti portuali” fra loro profondamente diversi comporta la violazione del principio di uguaglianza, in base al quale non solo è vietato trattare in modo diverso situazioni simili ma è altrettanto non permesso trattare in modo simile situazioni differenti18. Il «[divieto di aiuti statali appare come una conseguenza del principio generale di uguaglianza e del relativo corollario, secondo cui a casi uguali devono essere applicate disposizioni uguali»19.


2. Natura tributaria dei canoni demaniali.



20 Cfr. Decisione § 48.
17. La Decisione esclude la natura tributaria dei canoni demaniali sebbene nell'ordinamento italiano il pagamento del canone non si configuri come corrispettivo di un'attività economica20, bensì come l'assolvimento di una tassa (il cui importo è fissato direttamente dalla legge e non dalle AdSP) corrisposta dal concessionario allo Stato proprietario dei beni demaniali per l'accesso al mercato delle attività economiche portuali (i) utilizzando il demanio pubblico, ovvero (ii) per svolgere le operazioni portuali.



21 Cfr. ancora Decisione § 48, ove il riferimento a Trib 15 marzo 2018, causa T-108/16, Naviera Armas, SA, ECLI:EU:T:2018:145, § 124.
18. A tal fine, la Decisione cita un inciso di una sentenza del Tribunale secondo cui «le tasse portuali» sono «equiparabili ai canoni riscossi per l'utilizzo dell'infrastruttura portuale»21, estrapolandolo tuttavia dal contesto a cui si riferisce. In tale caso, il Tribunale censura la Commissione per avere escluso la presenza di un aiuto di Stato in favore di un'impresa alla quale era concesso l'uso esclusivo di un'infrastruttura portuale necessaria a svolgere servizi di cabotaggio senza avere prima valutato se tale uso esclusivo fosse stato concesso dall'ente gestore di un porto «a condizioni di mercato».



22 E quindi senza rispettare le condizioni di creazione giurisprudenziale oggi recepite dall'art. 56-ter, comma 7, del reg. 651/2014 (“GBER”) secondo cui «[q]ualsiasi concessione, o altro atto di conferimento, a favore di un terzo per la costruzione, l'ammodernamento, la gestione o la locazione di un'infrastruttura portuale sovvenzionata sono assegnati in maniera competitiva, trasparente, non discriminatoria e non soggetta a condizioni».
19. Posto che l'infrastruttura era stata concessa sulla base del criterio “prior in tempore, potior in iure” e senza alcuna procedura selettiva ad evidenza pubblica22, e che l'impresa la utilizzava in via esclusiva, il Tribunale ritiene che l'impresa avrebbe dovuto farsi carico degli oneri di finanziamento della stessa. Inoltre, l'impresa neppure pagava un canone demaniale, ma soltanto alcune “tasse portuali” (relative all'entrata e al soggiorno di navi nel porto, all'attracco, ai passeggeri, alle merci e ai servizi di deposito e magazzinaggio e all'utilizzo dei locali o edifici); per questo il Tribunale chiede alla Commissione di valutare la congruità rispetto al valore dell'infrastruttura assentita in via esclusiva e senza procedura comparativa dell'unica somma corrisposta dall'impresa e cioè appunto delle “tasse portuali”.

20. Contrariamente a quanto asserisce la Commissione, da tale sentenza non si ricava pertanto il principio dell'equiparazione di “tasse portuali” e canoni riscossi per l'utilizzo di un'infrastruttura, tanto meno considerato che si tratta di fattispecie anteriore al reg. (UE) n. 352/2017 e che nell'ordinamento italiano le aree portuali sono assegnate mediante la procedura competitiva e trasparente di cui agli artt. 36 e ss. cod.nav.



23 Cfr. Comunicazione sulla nozione di aiuto di Stato di cui all'articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (C/2016/2946), in GU C 262 del 19 luglio 2016, p. 1, § 222.
21. La comunicazione della Commissione in materia di aiuti di Stato esclude inoltre che l'assegnazione di una infrastruttura pubblica possa conferire un vantaggio a un'impresa quando la gestione dell'infrastruttura è assegnata a un prezzo positivo a valle di una procedura trasparente e non discriminatoria23.



24 Cfr. Cass. civ. 11261/2015 nonché la legge 27 dicembre 2006, n. 296, disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (c.d. legge finanziaria 2007), in G.U. 27 dicembre 2006, n. 299.
22. A conferma del fatto che l'occupazione del demanio non costituisce un servizio offerto dalle AdSP sul mercato, nell'ordinamento italiano il pagamento dei canoni demaniali non è soggetto a IVA24, coerentemente al principio per cui non si possono pagare tributi sui tributi. Per contro, negli Stati membri destinatari delle recenti decisioni in materia di tassazione dei porti i canoni commerciali percepiti dalle società che gestiscono i porti di Belgio, Francia e Olanda sono soggetti a IVA. La soggezione all'IVA dimostra che, in tali ordinamenti, le attività delle società che gestiscono i porti sono generalmente considerate attività economiche, con l'unica eccezione rappresentata dall'esenzione dall'imposta sul reddito delle società.

25 Cfr. Decisione § 20, ove il riferimento a Corte giust. 25 ottobre 2007, C-174/06, CO.GE.P. Srl, ECLI:EU:C:2007:634
26 In tale occasione, il giudice del rinvio osservava infatti che «quando la concessione, come è avvenuto nel caso di specie, sia stata affidata da un ente portuale, e non dall'autorità marittima, un tale atto deve considerarsi come esercizio di attività d'impresa stante il carattere industriale e commerciale dell'ente in questione» (cfr. C-174/06, CO.GE.P. Srl, § 18).
23. La Decisione cita un precedente della Corte di giustizia secondo cui anche nell'ordinamento italiano il diritto di occupare e di usare, in modo anche esclusivo, un'area del demanio marittimo, per una durata limitata e dietro corrispettivo, rientra nella nozione di «locazione di beni immobili» ai fini IVA25. Si tratta tuttavia di una sentenza relativa a fatti precedenti alla l. n. 84/1994 e quindi a una situazione ove l'area demaniale è stata concessa a terzi da un “ente portuale” che, in allora, effettivamente svolgeva attività di impresa anche nell'ordinamento italiano, quale ente pubblico economico26.

24. In ogni caso, la Commissione non ha il potere di contestare ai sensi dell'art. 107 TFUE l'ammontare del canone demaniale applicato dallo Stato italiano, trattandosi di una forma impositiva a carico delle imprese concessionarie che si aggiunge all'imposta sulle società pagata da queste ultime, le uniche erogatrici di servizi portuali. La politica fiscale è settore non ricompreso nelle competenze dell'Unione, ai sensi dell'art. 3 TUE e 7 TFUE.

25. Quello che la Commissione potrebbe contestare sarebbe l'assegnazione da parte delle AdSP di spazi demaniali a condizioni tali da creare distorsioni della competizione tra imprese terminaliste, mediante un'applicazione disomogenea dei canoni demaniali da porto a porto o da terminal a terminal a parità di condizioni operative e di investimenti da realizzare dall'impresa terminalista, ma non le modalità con cui lo Stato italiano decide di attuare una propria competenza esclusiva come quella in materia impositiva.

26. La differenza sostanziale fra (i) canoni predeterminati dalla legge e riscossi per conto dello Stato quale forma di tassazione e (ii) canoni commerciali liberamente negoziati dalle parti e sui viene applicata l'IVA non è stata valorizzata dalla Commissione, con approccio che appare non conforme ai già citti principi generali di diritto UE di uguaglianza e parità di trattamento.


3. Utilizzo di risorse statali.

27. Il regime contestato non comporta un onere finanziario per lo Stato. Le risorse delle AdSP sono soggette a vincolo di destinazione e devono essere utilizzate dalle AdSP soltanto per il proprio funzionamento e per lo svolgimento della propria missione istituzionale.

28. In quanto organi decentrati dello Stato, le AdSP concorrono inoltre a determinare il conto economico consolidato dello Stato assieme alle altre amministrazioni centrali e locali. Pertanto, le esposizioni debitorie delle AdSP sono, a tutti gli effetti, passività dello Stato italiano. Il maggiore onere fiscale che deriverebbe dall'applicazione dell'imposta sulle società sarebbe pertanto una partita di giro. Gli importi corrisposti dalle ADSP allo Stato come tasse sottrarrebbero risorse alle AdSP necessarie a svolgere la propria missione istituzionale. Lo Stato dovrebbe aumentare i propri contributi alle AdSP, esattamente come farebbe nei confronti di una Regione, di un Comune o di qualsiasi altro ente appartenente alla pubblica amministrazione.

29. Il fatto che, in seguito all'eventuale tassazione delle AdSP, lo Stato italiano non potrebbe che aumentare i propri contributi alle AdSP dimostra altresì un ulteriore profilo di erroneità della Decisione: contrariamente a quanto riferisce la Commissione, le AdSP non sono semplicemente enti senza scopo di lucro e che quindi, pur non perseguendo l'obiettivo di fare utili, si devono preoccupare della propria sostenibilità economica. Nell'ordinamento italiano, le AdSP sono vere e proprie pubbliche amministrazione che devono ex necesse continuare a svolgere la propria funzione pubblicistica di regolazione e amministrazione del bene demaniale “porto” in ossequio a quanto disposto dalla l. n. 84/1994.


4. Sulla natura selettiva del regime fiscale delle AdSP.

30. Nella Decisione il c.d. sistema di riferimento con riguardo al quale valutare il (presunto) vantaggio selettivo goduto dalle AdSP è erroneamente individuato nel complessivo sistema di tassazione delle società, in base all'assunto secondo cui le AdSP rientrerebbero nel campo applicativo dell'art. 73 TUIR.

31. La Commissione assume che far rientrare le AdSP nel campo applicativo dell'art. 74 TUIR piuttosto che nel campo applicativo dell'art. 73 TUIR conferirebbe loro un vantaggio concorrenziale rispetto a non meglio identificati concorrenti. Invero, gli artt. 73 e 74 TUIR istituiscono in base a criteri oggettivi, generali e astratti due coerenti regimi ordinari di tassazione applicabili a categorie indefinite di soggetti che non si trovano fra loro in condizioni di fatto e di diritto comparabili. E in effetti tutti i soggetti che si trovano in condizioni di fatto e di diritto comparabili alle AdSP rientrano nel campo applicativo dell'art. 74 TUIR. Per contro, il sistema di riferimento individuato dalla Commissione finisce per includere nell'analisi soggetti che sono in condizioni fra loro molto diverse. Ad esempio, le AdSP non si trovano nelle stesse condizioni di fatto e di diritto dei soggetti indicati dall'art. 73 TUIR, in quanto nessuno di tali soggetti passivi dell'imposta per le società riscuote tasse per conto dello Stato.

32. Il c.d. sistema di riferimento alla luce del quale valutare la posizione delle AdSP è quindi rappresentato dal regime fiscale applicabile agli enti pubblici non economici appartenenti alla pubblica amministrazione che si trovino in condizioni di fatto e di diritto comparabili dalle AdSP. In quest'ottica, il regime fiscale applicabile alle AdSP non è affatto selettivo, essendo tali enti pubblici non economici assoggettati al medesimo regime fiscale applicabile allo Stato e a tutte le amministrazioni che amministrano il demanio e si trovano in condizioni di fatto e di diritto comparabili.

33. Il regime in discussione si applica infatti a tutte le amministrazioni pubbliche, fra cui le AdSP: il presupposto non è pertanto quello di favorire le AdSP perché “operano” nel settore portuale, ma semplicemente perché tale è il trattamento che lo Stato riserva a tutti i propri enti pubblici non economici di rilevanza nazionale. Il regime italiano è quindi profondamente diverso da quello in essere negli ordinamenti degli altri Stati membri destinatari di decisioni sulla tassazione dei porti e istituisce un sistema coerente di tassazione in base a criteri oggettivi, generali e astratti. Per contro, le normative di Belgio, Olanda e Francia oggetto di scrutinio da parte della Commissione concedevano a singoli porti una esenzione individuale dall'ordinario regime di tassazione delle società in virtù di specifiche norme derogatorie rispetto al regime ordinario, ed erano quindi selettive.

27 Cfr. la Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n. 96/E del 3 aprile 2009, che fa espresso riferimento al parere del Cons. Stato n. 1641/2002, cit., e alla relazione della Corte dei Conti, Sezione di controllo sugli enti, n. 37/2001, del 13 luglio 2001.
28 V. Cass. civ., sez. tributaria, n. 2926/2013, cit.
34. Se tale norma derogatoria non fosse stata adottata o venisse abrogata, gli enti gestori dei porti sarebbero soggetti al regime ordinario applicabile a tutte le altre società. Tale situazione è diversa da quanto accade nell'ordinamento italiano per le AdSP: anche a prescindere dall'art. 74 TUIR, esse infatti non sarebbero soggette a IRES poiché (i) non rientrano tra gli enti pubblici e privati «non commerciali» di cui all'art. 73, comma 1, lett. (c), essendo, invece, enti «strumentali al perseguimento delle specifiche funzioni che lo stato ha ritenuto, nell'interesse pubblico, di assumere come proprie e di assegnare ad un soggetto a tal fine appositamente creato» e, quindi, caratterizzati da connotazione «marcatamente pubblicistica»27; in ogni caso, (ii) le attività svolte da tali enti nei confronti dei concessionari demaniali costituiscono l'adempimento di funzioni istituzionali (commerciali o non commerciali che siano)28 ad essi demandate ex lege senza che alle AdSP sia concesso di agire alla stregua di soggetti di diritto privato.

29 Cfr. Decisione § 90.
30 Secondo il Cons. Stato, «tenuto conto della natura delle risorse finanziarie poste a disposizione di dette autorità, resterebbe esclusa ogni finalità di lucro connessa all'espletamento dei compiti istituzionali demandati a tali organismi» (cfr. il parere Cons. Stato, 9 luglio 2002, n. 1641, richiamato dalla più recente Cass. civ, Sez. V, ud. 22 aprile 2015, sent. 29 maggio 2015, n. 11261).
35. L'erroneità della Decisione emerge altresì ove si afferma che la struttura del sistema italiano di tassazione delle società in quanto tale darebbe luogo a vantaggi per talune imprese «vale a dire i porti, quando si trovano in una situazione simile a quella di altre società (ossia generano utili dalle loro attività economiche) alla luce dell'obiettivo del sistema dell'imposta sul reddito delle società che è quello di tassare gli utili»29. Nella loro qualità di enti pubblici non economici, le AdSP non agiscono per la produzione di utili, ma si limitano a cercare di conseguire il pareggio tra costi e ricavi30.


5. Distorsione della concorrenza e incidenza sugli scambi.

31 Cfr. Decisione § 64.
32 Cfr. Decisione § 65.
36. La Decisione asserisce che l'applicazione dell'art. 74 TUIR alle AdSP avrebbe effetti distorsivi per la concorrenza e gli scambi fra gli Stati membri. Secondo la Commissione, le ADSP «si fanno concorrenza per attirare […] i concessionari che svolgono servizi portuali» e «il livello del canone applicato dalle AdSP in cambio di terreni e infrastrutture […] incide sulla scelta operata dai concessionari di stabilirsi in un porto piuttosto che in un altro»31. Inoltre, secondo la Decisione, «le imprese che intendono stabilirsi in prossimità di un porto possono anche stabilirsi al suo esterno (e non necessariamente su terreni di proprietà o gestiti dalle autorità portuali), per cui le autorità portuali sono in concorrenza con altri operatori che affittano terreni al di fuori dei porti»32.

37. Oltre al fatto che appaiono basate sull'erroneo presupposto che le AdSP possano essere “proprietarie” di terreni, tali affermazioni sono erronee nella misura in cui nell'ordinamento italiano non esistono porti privati e le aree del demanio marittimo che non rientrano nella competenza delle AdSP sono assentite dalle Autorità Marittime mediante l'applicazione dei medesimi canoni di cui al DM del 19 luglio 1989.

38. Anche laddove le AdSP potessero ridurre i canoni per attirare potenziali concessionari (quod non), la Decisione sembra trarre da tale circostanza conclusioni erronee. Da un lato, il problema concorrenziale che si sviluppa nei porti è di regola quello di garantire le possibilità di accesso delle imprese interessate alle infrastrutture portuali, le quali rappresentano infatti una risorsa scarsa: le AdSP in altri termini non hanno bisogno di incentivare i potenziali concessionari mediante la riduzione dei canoni demaniali, poiché la domanda di aree portuali è superiore all'offerta di aree disponibili.

39. Inoltre, il costo di occupazione dell'infrastruttura portuale (rectius, la tassa pagata dai concessionari) è soltanto una delle voci di costo sostenuta dalle imprese portuali. Si tratta di un elemento che, anche laddove potesse essere ridotto dalle AdSP (quod non), avrebbe una limitata capacita attrattiva dei potenziali concessionari. Gli utili dei concessionari dipendono in misura maggiore da fattori diversi rispetto all'esborso a titolo di canone demaniale, e in particolare dalla competitività del sistema logistico a cui il porto appartiene. In altri termini, anche per via degli ingenti costi di trasferimento, un concessionario difficilmente cambierebbe la propria sede operativa per via di una riduzione del canone demaniale se il porto che la propone è meno attrattivo per gli utenti finali (es. perché dotato di connessioni retroportuali meno efficienti) perché la riduzione dei ricavi sarebbe superiore al risparmio ottenuto sul canone.

33 Cfr. Trib. 15 giugno 2000, T-298/97 e altre, Alzetta Mauro e altri contro Commissione, ECLI:EU:T:2000:151, §§ 143-144; Trib. 4 aprile 2001, causa T-288/97, Regione Friuli Venezia Giulia contro Commissione, ECLI:EU:T:2001:115.
34 Cfr. Consiglio di Stato, sez. VI, 8 maggio 2012 n. 2667.
40. Più in generale, una distorsione della concorrenza ovvero l'incidenza sugli scambi fra gli Stati membri si possono verificare soltanto in mercati aperti alla concorrenza33, mentre lo Stato italiano si è riservato in esclusiva sia la proprietà sia l'amministrazione dei beni demaniali portuali, con riguardo ai quali non esiste alcun “mercato” né concorrenza neppure meramente potenziale34. In assenza di un'armonizzazione a livello dell'Unione, soltanto se uno Stato membro ha scelto liberamente di liberalizzare il settore portuale, privatizzando gli enti di gestione nonché le aree e le infrastrutture portuali, tale Stato membro dovrà agire in modo coerente con la propria decisione e rispettare le regole in materia di aiuti Stato.



35 Cfr. Corte giust. 23 gennaio 2019, C-387/17, Fallimento Traghetti del Mediterraneo SpA, ECLI:EU:C:2019:51.
41. A sostegno della tesi opposta, la Decisione cita la recente sentenza della Corte nel caso Traghetti del Mediterraneo35, ove si sarebbe affermato che vi può essere un aiuto di Stato anche se le imprese ricevono sostegno pubblico per operare su un mercato non liberalizzato. In tale caso, si trattava degli aiuti concessi a tale compagnia per operare alcune linee di cabotaggio interno prima della liberalizzazione di tale attività ad opera del reg. (CE) n. 3577/1992. La Corte ritiene che vi potesse essere un aiuto di Stato per via del rischio di c.d. sovvenzioni incrociate fra l'attività (sussidiata e non liberalizzata) del cabotaggio per cui l'impresa riceveva sussidi e le altre attività di trasporto marittimo poste in essere dall'impresa che era in effetti attiva su altri mercati (invece liberalizzati).

36 V. supra § 5.
37 Cfr. Decisione § 73. Più nel dettaglio, secondo la Commissione, sollevando le AdSP «da oneri fiscali che altrimenti avrebbero dovuto sostenere e che grava sulle imprese concorrenti, l'esenzione dall'imposta sul reddito delle società libera risorse finanziarie che queste imprese possono investire nelle proprie attività commerciali, il che a sua volta incide sulle condizioni alle quali possono offrire i loro prodotti e servizi sul mercato» (cfr. Decisione § 75).
42. Al netto dell'errore relativo ai servizi tecnico nautici36, anche la Commissione individua come unica possibile attività “economica” delle AdSP l'attività di “locazione” delle aree demaniali. Posto che le AdSP sono attive soltanto sul mercato non liberalizzato, non vi è il rischio di sovvenzioni incrociate. Per le ragioni già indicate, è infatti profondamente erronea l'affermazione della Decisione secondo cui l'esenzione dall'imposta «rafforza la posizione delle AdSP, le quali sono in grado di abbassare i loro prezzi e rendere le infrastrutture portuali che gestiscono più attraenti per i clienti, in particolare quelli di altri Stati membri»37.


LUCA GRILLI
Presidente ANCIP
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DALLA PRIMA PAGINA
Scintille tra Lega e Fratelli d'Italia sulle nomine dei presidenti delle Autorità di Sistema Portuale
Roma
Salvini accusa il partito di maggioranza di ostacolarle, manlevando Giorgia Meloni da qualsiasi responsabilità
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Taranto è diminuito del -22,9%
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Taranto è diminuito del -22,9%
Taranto
Calo in tutti i principali segmento merceologici ad eccezione delle rinfuse liquide
Kuehne+Nagel annuncia un programma di riduzione dei costi
Schindellegi
Nel terzo trimestre di quest'anno il fatturato netto è calato del -6,8%
Nel terzo trimestre DSV ha registrato un utile netto di 2,2 miliardi di corone danesi (-24,1%)
Hedehusene
I ricavi sono saliti del +63,2% alla quota record di 72 miliardi
Fedespedi e Assiterminal chiedono al MIT chiarimenti e modifiche alla disciplina delle attese dei camion al carico e scarico
Milano
Federlogistica, prima di varare la riforma portuale è necessario un confronto con gli operatori
Genova
Falteri: nessuna riforma può funzionare se non nasce da un confronto vero, strutturato e continuativo
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nei porti spagnoli è aumentato del +0,7%
Madrid
In calo i volumi dei carichi in container e delle rinfuse secche
ESPO invita a continuare ad impegnarsi per una soluzione globale sulle emissioni delle navi nonostante il rinvio all'IMO
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Anversa-Bruges è calato del -2,8%
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Anversa-Bruges è calato del -2,8%
Anversa
Oltre alle rinfuse, sono diminuiti anche i container
Joint venture di Luka Koper e CEVA Logistics per il traffico delle auto nel porto sloveno
Koper
CMA CGM ha firmato una dichiarazione d'intenti
Greer (USTR): le misure di ritorsione cinesi non impediranno agli USA di ricostruire la propria base cantieristica
Se per diverse voci il rinvio del Net-Zero Framework deve essere colto come un'opportunità, per altre fa deragliare il percorso di decarbonizzazione dello shipping
Le navi di Norwegian Cruise Line Holdings si riforniranno di fuel rinnovabili nel porto di Barcellona
Miami
Accordo di otto anni con la spagnola Repsol
Il MEPC dell'IMO ha deciso il rinvio di un anno del voto sulla strategia per la decarbonizzazione dello shipping
Londra/Bruxelles
Kazakos (ICS): l'industria ha bisogno di chiarezza. T&E, c'è il rischio che l'accordo, anche se adottato tra un anno, non entri in vigore prima del 2030
ESPO, bene il riconoscimento del Parlamento UE del ruolo dei porti nel rafforzamento della mobilità e resilienza militare
Bruxelles
Ryckbost: ci auguriamo che questi punti trovino riscontro nel testo di compromesso finale
Il terminal di PSA Genova Pra' autorizzato ad accogliere contemporaneamente due portacontainer da 400 metri
Genova
Ieri l'ormeggio di “COSCO Shipping Taurus” e “Evelyn Maersk”, navi entrambe da 20mila teu
Salvini, la riforma portuale mira a configurare una rete portuale nazionale capace di superare le frammentazioni
Roma
Previsto il rilancio di una visione integrata della pianificazione e programmazione di tutti gli investimenti portuali
Il porto di Los Angeles stabilisce il proprio nuovo record storico di traffico trimestrale dei container
Los Angeles
Preoccupazione dell'authority portuale per gli effetti delle nuove tasse su navi e gru cinesi
HMM investe 2,8 miliardi di dollari nella costruzione di 12 portacontainer da 13.000 teu e due VLCC
Seul
Le navi saranno prese in consegna entro aprile 2029
Filt Cgil, preoccupati per il pronunciamento Tar sull'autoproduzione nel porto di Salerno
Nel terzo trimestre gli attacchi dei pirati contro le navi sono cresciuti del +37%
Nel terzo trimestre gli attacchi dei pirati contro le navi sono cresciuti del +37%
Kuala Lumpur
La regione degli Stretti di Singapore continua ad essere ad elevato rischio
Nomine dei presidenti delle AdSP e riforma portuale restano al palo denunciano gli operatori del porto della Spezia
Nomine dei presidenti delle AdSP e riforma portuale restano al palo denunciano gli operatori del porto della Spezia
La Spezia
Pesante freno - sottolineano - ai principi di partecipazione, trasparenza e controllo previsti dalla normativa vigente
In Indonesia due incidenti sulla stessa nave nello stesso cantiere causano 14 morti
Batam
Stamani una seconda esplosione sulla FSO “Federal II”
Nella guerra commerciale tra USA e Cina è stata coinvolta la sudcoreana Hanwha Ocean
Pechino
Contromisure di Pechino anche nei confronti di cinque filiali statunitensi del gruppo navalmeccanico
Nel terzo trimestre il porto di Singapore ha segnato un nuovo record storico di traffico dei container
Singapore
In peso, tuttavia, questo volume di carichi ha registrato una diminuzione del -1,8%
Sostegno dei produttori di carburanti ecologici alla strategia IMO di decarbonizzazione dello shipping
Londra
Sottolineata l'importanza di introdurre incentivi per gli e-fuel verdi
Ad agosto il traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado è cresciuto del +2,5% grazie al rialzo delle rinfuse
Genova
Merci varie in calo del -14,4%. Convegno di Spediporto
Gli USA minacciano ritorsioni contro gli Stati che voteranno a favore dell'approvazione del Net-Zero Framework
Washington
«I nostri colleghi membri dell'IMO - ammoniscono Rubio, Wright e Duffy - dovrebbero essere avvertiti»
Wallenius Wilhelmsen, il nuovo importo delle tasse portuali USA sulle car carrier è superiore alle attese
Oslo
Da domani saliranno a 46 dollari per tonnellata netta
Lo statunitense USTR annuncia pesanti dazi sulle gru portuali e altri mezzi di movimentazione prodotti in Cina
Washington
Tariffe aggiuntive del 100% sulle gru portuali ship-to-shore
Salvini rassicura il porto di Livorno sulle ulteriori risorse necessarie per la nuova Darsena Europa
In vigore dal 14 ottobre le tasse cinesi sulle navi USA
In vigore dal 14 ottobre le tasse cinesi sulle navi USA
Pechino
Risposta di Pechino alle imposte che verranno applicate alle navi cinesi che scaleranno nei porti americani
Nel terzo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti della Turchia è cresciuto del +4,6%
Ankara
I volumi con l'Italia sono aumentati del +7,3%, con un rialzo accentuato dei container (+32,2%)
Marcata riduzione del fatturato trimestrale delle taiwanesi Evergreen, Yang Ming e WHL
Taipei/Keelung
Nel periodo luglio-settembre registrate flessioni del -36,7%, -42,2% e -35,7%
ASA, ECSA, ICS, WSC, ITF, IAPH e IBIA invocano l'approvazione del Net-Zero Framework
Bruxelles
Solo norme globali - sottolineano - potranno decarbonizzare un'industria globale
Zanetti (Confitarma): assicurare la competitività dell'armamento italiano con strumenti di sostegno adeguati al settore
Roma
Nel secondo trimestre i traffici delle merci nei porti di Napoli e Salerno hanno registrato cali del -5,3% e -3,2%
Napoli
In crescita i crocieristi
Nei prossimi mesi i nuovi dazi statunitensi avranno un forte impatto sulle importazioni in container negli USA
Washington
Le previsioni di National Retail Federation e Hackett Associates
Nel 2024 le merci trasportate su rotaia dalla spagnola RENFE Mercancías sono diminuite del -12,0%
Madrid
L'esercizio è stato archiviato con una perdita netta di -32,2 milioni di euro
ZIM non applicherà surcharge per le nuove tasse USA sulle navi cinesi
Haifa
Le nuove tariffe americane entreranno in vigore il 14 ottobre
ABB vende la divisione di robotica alla SoftBank Group Corp. per 5,4 miliardi di dollari
Zurigo/Tokyo
ABB Robotics dà lavoro a circa 7.000 persone
Federlogistica invita ad accettare e applicare la norma sui tempi di attesa dei mezzi pesanti
Genova
Falteri: tutela imprescindibile per la regolarità, sicurezza e sostenibilità economica delle imprese di autotrasporto
Dieci associazioni europee del settore ferroviario sollecitano l'accelerazione del completamento della rete TEN-T
Bruxelles
Evidenziata la necessità di assicurare finanziamenti sufficienti per l'implementazione di sistemi interoperabili a livello europeo
SAAM Towage completerà l'acquisizione dell'intero capitale della colombiana Intertug
Santiago
Sottoscritto un accordo per ottenere il restante 30%
Lo scorso agosto il canale di Suez è stato attraversato da 1.070 navi (-3,3%)
Lo scorso agosto il canale di Suez è stato attraversato da 1.070 navi (-3,3%)
Il Cairo/Ismailia
Nei primi otto mesi del 2025 il traffico marittimo è calato del -9,4%
Porto di Salerno, riprendono i lavori per il completamento di “Porta Ovest”
Napoli/Roma
Cuccaro nominato commissario straordinario dell'AdSP del Tirreno Centrale. Dimissioni di Annunziata
Rinnovo della concessione al cantiere navale croato Iskra Shipyard
Sebenico
Lo stabilimento navalmeccanico sarà ampliato su un'area di 11.000 metri quadri
Ad agosto il traffico delle merci nel porto di Ravenna è cresciuto del +10,9%
Ravenna
Aumento delle rinfuse. In calo le merci varie
Federlogistica ha costituito una propria rappresentanza nella penisola iberica
Genova
Supporterà gli imprenditori italiani che operano in Spagna
Boluda compra le attività di rimorchio e salvataggio in Australia e Papua Nuova Guinea della Royal Boskalis
Valencia
Transazione del valore di 640 milioni di dollari
ESPO sollecita gli Stati dell'IMO ad adottare formalmente il Net-Zero Framework
Bruxelles
L'associazione esorta anche la Commissione UE ad allineare le norme europee
Il porto di Los Angeles progetta la costruzione di un nuovo container terminal
Los Angeles
Invito a presentare manifestazioni d'interesse
Nel terzo trimestre l'indice di connessione dell'Italia alla rete di servizi marittimi containerizzati mondiali è cresciuto del +2,7%
Nel terzo trimestre l'indice di connessione dell'Italia alla rete di servizi marittimi containerizzati mondiali è cresciuto del +2,7%
Ginevra
La più marcata crescita del PLSCI è stata registrata dal porto di Savona-Vado Ligure (+53,7%)
ONE non applicherà soprannoli per le nuove tasse statunitensi sulle navi cinesi
Singapore
Saranno applicate a partire dal 14 ottobre
Accordo tra Fincantieri e Aeronautical Service per l'uso dei materiali compositi in campo navale, civile e militare
Trieste
Ok al rinnovo della concessione per il Genoa Port Terminal sino al 2054
Genova
Ridefinite le condizioni operative del terminal riconducendole alla funzione multipurpose, in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato e al PRP
Offerte delle cordate PSA Italia-Logtainer e Rail Hub Milano-Medlog per gestire il terminal intermodale di Interporto Padova
Padova
Lo scorso mese il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è aumentato del +4,5%
Pechino
I contenitori sono stati pari a 27,7 milioni di teu (+6,8%)
L'Olanda sottopone alla Corte di Giustizia dell'UE la questione se affidare ai marittimi o ai portuali le operazioni di rizzaggio sulle portacontainer più piccole
Nel secondo trimestre il traffico dei container movimentato dai terminal di Eurokai è cresciuto del +16,4%
Amburgo
Accentuato rialzo del +16,1% in Germania. In Italia (Contship) i volumi sono aumentati del +5,2%
Promulgato in Cina il regolamento in risposta alle tasse USA a carico delle navi di proprietà e costruzione cinese
Pechino
Le nuove norme includono la possibilità di introdurre contromisure analoghe
Nuovo attacco alle navi in transito nel Golfo di Aden
Southampton
L'UKMTO ha annunciato che su una nave colpita da un proiettile è divampato un incendio
Carnival chiude il miglior periodo trimestrale di sempre
Carnival chiude il miglior periodo trimestrale di sempre
Miami
Il gruppo crocieristico americano annuncia un ulteriore rafforzamento del trend di crescita delle prenotazioni
Marella Cruises cede a TUI Cruises gli slot con Fincantieri per due nuove navi da crociera
Hannover/Trieste
Con una stazza lorda di 160mila tonnellate, saranno più grandi delle unità originariamente previste
Accordo ponte GNV-Portitalia sulle operazioni di rizzaggio nei porti di Palermo e Termini Imerese
Palermo
Determinante - spiegano Filt, Fit e Uilt - l'intervento diretto del commissario dell'AdSP Tardino
HMM non introdurrà surcharge per le nuove tasse USA sulle navi cinesi
Seul
La compagnia non modificherà i servizi di linea che scalano negli Stati Uniti
GATX Rail Europe sigla un accordo di sale-leaseback con DB Cargo per comprare 6.000 carri ferroviari
Vienna
La transazione sarà portata a termine entro la fine di quest'anno
Nel secondo trimestre del 2025 le merci nel porto di Brema/Bremerhaven sono aumentate del +6,0%
Nel secondo trimestre del 2025 le merci nel porto di Brema/Bremerhaven sono aumentate del +6,0%
Brema
In crescita le merci varie. Calo delle rinfuse
L'India vara un pacchetto del valore di quasi otto miliardi di dollari a sostegno dei settori navalmeccanico e marittimo
Nuova Delhi
Previsto l'aumento della capacità produttiva dei cantieri navali a 4,5 milioni di stazza lorda all'anno
Nel secondo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti francesi è calato del -0,4%
Parigi
Flessione delle rinfuse solide e dei rotabili. In crescita container e rinfuse liquide
Antin Infrastructure Partners acquisirà il principale operatore di porti turistici del Regno Unito
Parigi/Londra/New York
Subentrerà nella proprietà alla società britannica di private equity LDC
Royal Caribbean concorda con Meyer Turku capacità per un decennio per costruire le navi Icon
Miami
Conferma dell'ordine per una quinta nave da crociera Icon e opzionata una settima unità della stessa serie
Maersk annuncia che non applicherà surcharge per le nuove tariffe USA sulle navi cinesi
Copenaghen
La compagnia assicura che non apporterà variazioni ai propri servizi
Fincantieri mette in acqua il primo sistema integrato di droni subacquei
Trieste
Sperimentato presso il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale della Spezia
Filt Cgil, inaccettabile il metodo adottato per definire la riforma portuale
Roma
Il sindacato denuncia il mancato coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori e svolgimento di un confronto preventivo
Stati Generali della Logistica: rinnovata l'alleanza del Nord Ovest
Torino
Regioni Liguria, Lombardia e Piemonte, MIT, RFI e Ferrovienord firmano l'intesa
Konecranes, in calo i ricavi trimestrali mentre crescono gli ordini
Helsinki
Nel periodo luglio-settembre acquisite commesse per 1,15 miliardi di euro (+20,1%)
GNV ha preso in consegna in Cina la nuova ro-pax GNV Virgo
Genova
È la prima nave alimentata a gas naturale liquefatto della flotta della compagnia
Al Reefer Terminal di Vado Ligure un nuovo servizio marittimo per rotabili con il Nord Africa
Vado Ligure
Collegamento con il porto libico di Misurata
Accordo di cooperazione tra Grimaldi e China Merchants Shenzhen RoRo Shipping
Napoli
Prevista l'offerta di maggiore capacità e una rete di servizi più ampia ed efficiente a supporto delle esportazioni cinesi
Adottati il bilancio di previsione 2026 e il POT dell'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio
Gioia Tauro
Piacenza: il cold ironing importante anche per non dover affrontare sanzioni molto importanti
Porto della Spezia, effettuati i primi test del sistema di cold ironing al Molo Garibaldi
La Spezia
La cabina di trasformazione in banchina è stata collegata alla nave da crociera “MSC Seaview”
Global Ports Holding ha firmato il contratto per la gestione del terminal crociere di Casablanca
Istanbul
Accordo della durata di 15 anni con opzione per una proroga di 20 anni
Alla LIUC un convegno sui resi nell'e-commerce
Castellanza
Nel settore fashion rappresentano oltre il 30% degli ordini on-line in Europa
L'australiano Scott McKay è il nuovo presidente dell'International Cargo Handling Association
Londra
È subentrato a John Beckett
Accordo Fincantieri-Defcomm per lo sviluppo di droni di superficie
Trieste
Co-investimento per accelerarne l'industrializzazione
A settembre il traffico containerizzato nel porto di Valencia è calato del -11,6%
Valencia
Nel terzo trimestre del 2025 il traffico complessivo delle merci è diminuito del -3,2%
Nel terzo trimestre il traffico dei container nel porto di Long Beach è aumentato del +0,7%
Long Beach
In crescita i vuoti. Pieni allo sbarco e all'imbarco in calo del -1,0% e -8,5%
Piacenza: il porto di Gioia Tauro punta ai sette milioni di container entro il 2029
Genova
Il transhipment - ha sottolineato - rappresenta un'essenziale porta d'ingresso della merce internazionale nel mercato nazionale
Nuovo servizio diretto di Arkas Line collega il Mediterraneo orientale e l'Italia con l'Africa occidentale
Izmir
Avrà frequenza settimanale
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Assocostieri esorta a rilanciare la competitività del settore nazionale del bunkeraggio
Genova
Tra le proposte, rendere possibile l'utilizzo delle bettoline come depositi galleggianti per combustibili alternativi
Dal MIT la richiesta di intesa per Consalvo a presidente dell'AdSP dell'Adriatico Orientale
Roma/Trieste
Fedriga: la Regione Friuli Venezia Giulia esprimerà la propria intesa
Federmar-Cisal propone una nuova ripartizione dei benefici fiscali del regime della tonnage tax
Roma
Pico: per il personale marittimo il riconoscimento economico non è sempre proporzionato al ruolo essenziale che svolge
P&O Maritime Logistics completa l'acquisizione della quota di controllo in NovaAlgoma Cement Carriers
Lugano
Ottenute le necessarie approvazioni regolamentari
Incidente mortale nel porto di Ravenna
Ravenna
Un camionista di 67 ha perso la vita al terminal Sapir
Una delegazione norvegese in visita all'AdSP del Tirreno Settentrionale
Livorno
Accentuata crescita delle performance finanziarie trimestrali di ABB
Zurigo
Nel periodo luglio-settembre il valore dei nuovi ordini è aumentato del +11,6%
Fratelli Neri compra due rimorchiatori prodotti dall'egiziana Misr Tugboats Factory
Ismailia
Saranno presi in consegna nel primo trimestre del 2026
COSCO Shipping Ports stabilisce il proprio nuovo record di traffico trimestrale dei container
Hong Kong
Nel periodo luglio-settembre sono stati movimentati 29,8 milioni di teu (+3,6%)
Nel terzo trimestre il traffico dei container nel porto di Hong Kong è calato del -9,2%
Hong Kong
Calo del -16,3% registrato a settembre
Porto di Civitavecchia, nominati i componenti dell'Organismo di partenariato della risorsa mare
Civitavecchia
Rimarrà in carica per quattro anni
Nuovo record di traffico trimestrale dei container movimentato dai terminal portuali di CMPort
Hong Kong
Nuovi massimi registrati sia in Cina che nei porti esteri
CMA CGM ordinerà sei portacontainer feeder alla Cochin Shipyard
Kochi
Commessa del valore di circa 300 milioni di dollari
In Francia si studiano soluzioni efficienti per il varo portuale di strutture eoliche galleggianti
Trondheim/Brest
Accordo tra la norvegese BOA e il porto di Brest
Augusta Due ha acquisito una seconda nuova tanker costruita da Fujian Southeast Shipbuilding Co.
Roma
Ha una capacità di 18.590 tonnellate di portata lorda
IRU, CLECAT, ESC e GCCA contrarie ad obiettivi vincolanti per la domanda di camion a zero emissioni
Bruxelles
Chiedono di concentrarsi piuttosto sulla creazione di condizioni favorevoli affinché gli operatori possano utilizzarli
Marialaura Dell'Abate è la nuova presidente del Gruppo Giovani Armatori di Confitarma
Roma
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nei porti russi è cresciuto del +4%
San Pietroburgo
In calo solo i carichi in importazione
Matteo Caiti nominato country manager per l'Italia della Forto
Milano
L'obiettivo è di consolidare la crescita sul mercato italiano
DP World realizzerà e gestirà un terminal multimodale nell'Uzbekistan
Dubai
Joint venture con la Tashkent Invest
Al via le domande per gli incentivi al trasporto merci su ferro
Roma
Da oggi le richieste per accedere al Ferrobonus
Confitarma, bene l'ok del Senato alle norme di semplificazione per il settore del trasporto marittimo
Roma
Auspicata una rapida approvazione anche alla Camera
Il settore marittimo, portuale e logistico chiede al MIT lumi sulla norma sui tempi di attesa per il carico e lo scarico delle merci
Roma
Sollecitato un dialogo per determinare l'individuazione di corrette indicazioni applicative della legge
Quattro rompighiaccio per l'US Coast Guard saranno costruiti in Finlandia
Washington
Accordo siglato dai presidenti Donald Trump e Alexander Stubb
A PSA International il premio “Miglior Investitore di Singapore in Italia”
Genova
È stato conferito dall'Italian Chamber of Commerce in Singapore
Varata a Genova la nave Olterra della Marina Militare
Genova
È il primo progetto militare realizzato dal cantiere T. Mariotti
Varato a Palermo il primo traghetto di proprietà della Regione Siciliana
Palermo
Folgiero: rilancio del cantiere siciliano nell'ambito del nuovo piano industriale di Fincantieri
Nel terzo trimestre i container trasportati dalle navi della OOCL sono cresciuti del +0,7%
Hong Kong
Accentuazione della riduzione dei ricavi che sono scesi del -25,9%
Assologistica, bene il via libera alla nuova disciplina sull'interscambio dei pallet
Roma
Approvato al Senato, il testo passa alla Camera
Pronti tra due o tre anni con l'eolico offshore nel porto di Augusta
Palermo
Di Sarcina: confidiamo in una rapida assegnazione delle risorse previste, pari circa 50 milioni di euro
In Olanda un'imbarcazione a guida autonoma è stata autorizzata a navigare al di fuori di un'area delimitata
Rotterdam
La tedesca Helsing compra Blue Ocean Monitoring
Londra
L'azienda australiana realizza unità sottomarine a guida autonoma
Ufficializzato il decreto che individua il porto di Taranto tra gli hub nazionali dell'eolico offshore
Taranto
Gugliotti: sblocca risorse per l'ammodernamento e l'adeguamento delle aree portuali
Deceduto uno dei due marittimi feriti della nave attaccata nel Golfo di Aden
Amsterdam/Londra
Dominquez (IMO): ferma condanna per qualsiasi tipo di attacco contro le navi
Salvini ha incontrato il vice amministratore delegato della società terminalista turca Yilport
Roma
Al centro della riunione, la realizzazione dei dragaggi nel porto di Taranto
L'Accademia Logistica & Mare si è dotata di nuovi simulatori per la conduzione di navi, rimorchiatori, treni e gru portuali
Venezia
Investimento di quattro milioni di euro
È morto Giovanni Punzo, fondatore e per trent'anni presidente di CIS - Interporto Campano
Nola
Tra i fondatori di Italo, il primo operatore privato italiano sulla rete ferroviaria ad alta velocità
Domani a Livorno giungerà la nuova nave ro-ro a due alberi Neoliner Origin
Vado Ligure
Ha una capacità di 1.200 metri lineari di rotabili
Concluso il rifinanziamento della capital structure del gruppo Setramar
Ravenna
Merli: tappa cruciale per il nostro percorso di crescita
Prorogato l'incarico a Liguori alla guida dell'AdSP di Trieste
Roma
Confermato nel ruolo di commissario straordinario dell'ente
Intesa per il completamento dei lavori di elettrificazione delle banchine del porto di Gioia Tauro
Gioia Tauro
Confermato l'investimento di 70 milioni di euro per portare a termine il progetto
Una delegazione della Maersk al container terminal del gruppo Grendi al Porto Canale di Cagliari
Milano
Al centro del confronto lo sviluppo dei traffici verso il Nord Africa
Geodis nomina Maurizio Bortolan come amministratore delegato per l'Italia
Milano
Coordinerà le tre linee di business Contract Logistics, Freight Forwarding e Road Transport
Porto di Livorno, le proteste per Gaza non blocchino l'operatività dello scalo
Livorno
I componenti dell'Organismo di partenariato hanno evidenziato la necessità che sia accessibile a tutte le navi
GNV, bene l'intesa con il terminalista siciliano Portitalia
Genova
Ha esclusivamente avuto ad oggetto - ha specificato la compagnia - una temporanea integrazione delle tariffe
A Roma due giornate di lavoro con ESPO su Mediterraneo e portualità europea
Roma
Incontri organizzati da Assoporti
Nel 2024 in Unione Europea sono stati sequestrati 112 milioni di articoli contraffatti
Bruxelles
Valore record stimato di 3,8 miliardi di euro
Scioperi e azioni di protesta nei porti, richiesta di informazioni del Garante
Roma
Richiesta di informazioni a prefetti, Autorità di Sistema Portuale e Capitanerie di Porto
Danaos Corporation ha ordinato a Dalian Shanhaiguan la costruzione di due portacontainer da 7.165 teu
Atene
Saranno prese in consegna nel terzo trimestre del 2027
Nel secondo trimestre il traffico delle merci sulla rete ferroviaria austriaca è calato del -1,4%
Vienna
In crescita il solo traffico nazionale
ALS (gruppo FBH) ha acquisito l'80% di Trans World Shipping e Moda Express of USA
Rozzano
Le due società hanno 500 dipendenti e sono attive in Italia, Francia, Regno Unito e Stati Uniti
Nella prima metà del 2025 i ricavi di Circle sono aumentati del +62,1%
Milano
Utile netto di oltre 1,0 milioni di euro (+1,8%)
Una delegazione ucraina ospitata dall'AdSP del Tirreno Settentrionale
Livorno
Cooperazione nel campo della formazione e sicurezza sul lavoro in porto
La BEI finanzia con 300 milioni di euro la fase A della nuova diga foranea di Genova
Lussemburgo
L'investimento complessivo è di 937 milioni di euro
Quest'estate le navi di GNV hanno trasportato 1,7 milioni di passeggeri (+9%)
Valencia
Nei prossimi giorni la compagnia prenderà in consegna "GNV Virgo", la prima nave alimentata a GNL
Presentato il progetto di ampliamento, messa in sicurezza e manutenzione di straordinaria del porto di Pozzallo
Pozzallo
Prevede la realizzazione del braccio di sottoflutto
Fincantieri consegna la nuova nave da crociera Star Princess alla Princess Cruises
Monfalcone
Ha una stazza lorda di 177.800 tonnellate e una capacità di 4.300 passeggeri
Il 2 ottobre a Milano un seminario sulla nuova legge sugli interporti
Milano
È organizzato dalla Camera di Commercio di Padova
Filt Cgil invita amministratori e imprese dei porti ad unirsi all'azione contro il massacro palestinese
Roma
Questo carico – ha evidenziato il sindacato - non può essere solo sulle spalle dei portuali
Rinnovato l'accordo tra la Fondazione Accademia Italiana Marina Mercantile e il Centro NATO della Spezia
Genova
Confermata la collaborazione siglata nel 2023
Fischer & Rechsteiner e Gimax International acquisiscono il ramo d'azienda Freight Forwarding della BCUBE
Genova
Il perfezionamento dell'operazione è previsto nei prossimi giorni
Fermerci delinea uno scenario drammatico del settore del trasporto ferroviario merci europeo
Roma
Rizzi: rischio concreto di un arretramento verso la modalità di trasporto esclusivamente stradale
Sogedim attiva una nuova filiale a Modena
Mesero
Inizialmente l'attività sarà dedicata esclusivamente al traffico export UK per estendersi poi ad altri mercati europei
Eni completa la cessione alla Vitol del 30% nel progetto Baleine in Costa d'Avorio
San Donato Milanese
Il giacimento è stato scoperto nel 2021 e la produzione è iniziata nel 2023
Nella flotta del gruppo Grimaldi è entrata la nuova PCTC Grande Svezia
Napoli
Ha una una capacità massima di 9.000 ceu
Il consiglio comunale di Cagliari approva il parere sul DPSS dei porti sardi
Cagliari
Via libera all'unanimità
Il settore ferroviario contribuisce all'1,4% del Pil dell'Unione Europea
Bruxelles
Studio commissionato dalla CER
Nel porto di Napoli la Guardia Costiera ha posto in stato di fermo la rinfusiera Tanais Dream
Napoli
Riscontrate gravi irregolarità a bordo
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Il 2 ottobre a Milano un seminario sulla nuova legge sugli interporti
Milano
È organizzato dalla Camera di Commercio di Padova
Il 6 ottobre a Lugano si terrà l'ottava edizione di “Un mare di Svizzera”
Lugano
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RASSEGNA STAMPA
Foreign firms to operate 3 terminals under Ctg Port for up to 30 years; deals by December
(The Business Standard)
We'II Rebuild Apapa, Tin-Can Ports In 48 Months - Dantsoho
(Leadership)
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FORUM dello Shipping
e della Logistica
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivio
Accordo per accelerare l'implementazione della robotica nei processi produttivi di Fincantieri
Trieste
È stato sottoscritto con la friulana Idea Prototipi
Sergio Liardo è il nuovo comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera
Roma
Subentra all'ammiraglio Nicola Carlone
DBA fornirà il nuovo Terminal Operating System del porto georgiano di Batumi
Villorba
Il progetto comprende tutte le fasi di sviluppo, test e collaudo operativo
Attacco ad una nave nel Golfo di Aden
Portsmouth
Il comandante ha comunicato di aver sentito un impatto in acqua ed una esplosione
Danilo Ricci è stato nominato managing director di Tarros Line
La Speziia
Ha ricoperto diversi incarichi in Italia e all'estero nell'ambito del gruppo
Tavolo di confronto permanente fra Confindustria Nautica e Federagenti
Genova
Lo prevede un accordo firmato oggi a Genova
Nel primo semestre del 2025 il traffico crocieristico nei porti italiani è cresciuto del +6%
Venezia
Il 24 ottobre a Catania si terrà la dodicesima edizione di Italian Cruise Day
SAL Heavy Lift compra due navi semi-sommergibili della Pan Ocean
Amburgo
Sono state costruite nel 2008 e nel 2012
Il 30% di Sangritana Cargo sarà acquisito dalla società marchigiana Transadriatico
L'Aquila
La cessione sarà portata a termine nei prossimi giorni
Il 6 ottobre a Lugano si terrà l'ottava edizione di “Un mare di Svizzera”
Lugano
Forum sull'integrazione economica e logistica fra porti liguri, area manifatturiera del Nord Ovest e Svizzera
DEME ordina una nuova nave posa-cavi alla singaporiana PaxOcean
Beveren-Kruibeke-Zwijndrecht
Sarà costruita nel cantiere navale cinese di Zhoushan
Incontro di Assoporti a RemTech EXPO 2025 sulla transizione green nei porti italiani
Ferrara
Lo Smart Ports Award conferito a tre Autorità di Sistema Portuale
La prima spedizione di petrolio siriano in 14 anni arriva al porto di Trieste
Londra
Parte del carico - rende noto S&P Global Commodity Insights - sbarcato al terminal sardo di Sarroch
Ad agosto il traffico delle merci nel porto di Taranto è cresciuto del +20,3%
Taranto
Il traghetto “Drea” respinto anche dallo scalo portuale pugliese, dove però è in sosta temporanea
Stabile il traffico dei container nel porto di Los Angeles ad agosto
Los Angeles
Attesa una flessione dei volumi nella restante parte del 2025
Incontro fra le authority portuali di Jacksonville e Livorno
Livorno
Tra gli obiettivi, avviare uno o più servizi diretti tra i due scali portuali
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
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