testata inforMARE
Cerca
21 novembre 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
14:20 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook
Per far fronte all'emergenza Assiterminal chiede l'azzeramento dei canoni demaniali
La crisi - sottolinea l'associazione - colpisce sia il settore dei passeggeri che quello delle merci
30 marzo 2020
L'Associazione Italiana Terminalisti Portuali (Assiterminal) ha inviato al governo e ai componenti delle Commissioni Trasporti di Camera e Senato una lettera, che pubblichiamo di seguito, in cui evidenzia nuovamente la situazione traumatica in cui versano non solo i terminal passeggeri dei porti italiani, che sono fermi a seguito del blocco dei traffici crocieristici e dei collegamenti passeggeri tramite le autostrade del mare, ma anche dei terminal e delle imprese portuali che operano nel settore delle merci. Questi ultimi - specifica l'associazione - stanno subendo una contrazione del -40% dei traffici con stress operativi dovuti al rallentamento dei trasporti interni e al congestionamento delle aree di stoccaggio per il blocco della produzione.

Quale misura di sostegno al settore colpito dagli effetti delle misure assunte per affrontare l'emergenza del virus Covid-19, nella lettera Assiterminal chiede al governo una disapplicazione totale o una riduzione dei canoni demaniali dovuti per l'anno 2020 dalle Stazioni Marittime e che ne estenda l'applicabilità a tutti i soggetti del settore terminalistico.


Oggetto: Emergenza epidemiologica da COVID-19 - richiesta intervento di azzeramento dei canoni demaniali per terminalisti

Gent.mi tutti,

seguito quanto rappresentato in precedenti comunicazioni dalla nostra Associazione, scriviamo la presente in nome e per conto di tutte le Stazioni Marittime Italiane (tra cui Venezia, Genova, Civitavecchia, Napoli, Cagliari, Catania, Trieste, Ravenna, Livorno, Messina, solo per citare le principali) al fine di richiedere una modifica ed integrazione all'art. 92 del D.L. 18/2020 relativamente alla prevista parziale sospensione dei canoni demaniali marittimi.

Ed infatti, come noto l'attuale emergenza epidemiologica da COVID-19 e le misure di contingentamento adottate per contrastare la diffusione del virus, stanno determinando il totale azzeramento del settore turistico e in particolare del traffico crocieristico in Italia e nel mondo.

Pur non essendo possibile al momento determinare la durata di tale situazione, si ritiene, verosimilmente, che la particolarità del traffico crocieristico e gli accadimenti degli ultimi giorni legati nello specifico alle navi passeggeri, non consentiranno una ripresa del settore prima del 2021.

E', quindi, evidente che tale circostanza sta comportando e comporterà una pressoché totale assenza di entrate 2020 per tutte le realtà che, in vario modo, fanno parte della filiera crocieristica, a partire da vettori e terminalisti fino a tutti i loro fornitori, ivi compresa Fincantieri S.p.A., che, come noto, vede tali soggetti tra i propri maggiori clienti, circostanza mai avvenuta prima nella storia dell'industria crocieristica.

E ciò diviene ancora più impattante se si considera che le società che gestiscono le stazioni marittime italiane - spesso partecipate dai maggiori gruppi mondiali del settore (MSC, Royal Carribean Cruise Line, Carnival…) che risultano, quindi, doppiamente danneggiati - sono comunque tenute al versamento di elevati canoni demaniali alle rispettive Autorità di Sistema Portuale, il più delle volte non collegati, nella loro determinazione, all'entità del traffico effettivamente movimentato.

In tale contesto la disposizione sopra citata (art. 92), introdotta con il D.L. 18/2020, appare del tutto insufficiente a tutelare le imprese per le quali oggi si scrive e inidonea a tutelare i diritti delle medesime e dei loro dipendenti. Vale la pena ricordare, in proposito anche che, secondo l'ultimo studio CLIA (sindacato mondiale degli operatori crocieristici) del 2018, gli occupati nel settore in Italia sono circa 119.000 tra diretti ed indiretti, che rappresentano circa il 30 % del numero complessivo di occupati nell'intera Europa (circa 400.000).

La norma, infatti, se da un lato è applicabile unicamente ai concessionari ex artt. 16, 17 e 18 della L. 84/94, escludendo le altre tipologie concessorie del settore (quali, ad esempio, le concessioni di servizio di interesse generale ex art. 6 della medesima L. 84/94 ed i concessionari ex art. 36 cod. nav.), dall'altro lato prevede una mera sospensione dei termini di pagamento del canone fino al 31 luglio 2020, mantenendo comunque vivo l'obbligo della corresponsione integrale del canone medesimo entro il 31 dicembre 2020.

Orbene, è indiscutibile il fatto che la situazione di emergenza epidemiologica in atto, che sta incidendo in misura radicale ed irreparabile sul settore dell'industria croceristica e delle attività strumentali, configuri evento imprevedibile di forza maggiore, ufficialmente ed inequivocabilmente accertato dal Governo Italiano e dalle Autorità Sanitarie italiane ed internazionali, e che i provvedimenti cogenti adottati dal Governo italiano per contrastare tale evento rientrino a pieno titolo nel c.d. factum principis impeditivo di comportamenti ed atti rilevanti nell'ambito dei rapporti contrattuali all'interno del settore.

Tanto è evidente che nel medesimo D.L. 18/2020, il Governo ha previsto espressamente (art. 91) che le misure di contingentamento in atto siano da valutarsi automaticamente ed ex lege ai fini dell'esonero della responsabilità contrattuale, con ciò consentendo il mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle parti.

E' evidente, quindi, che, allo stato, sussistono oggettivamente le condizioni per sospendere tutti gli adempimenti contrattuali in essere fintanto che la situazione di emergenza perdura.

Ma vi è di più. Nel caso specifico di locazione o concessione di beni, l'oggettiva impossibilità di utilizzo dei beni per il fine proprio per i quali sono stati locati o concessi determina una chiara situazione di sopravvenuta eccessiva onerosità del canone corrisposto, facendo sorgere il diritto per il soggetto danneggiato di ottenere un riequilibrio del rapporto obbligatorio, ai sensi dell'art. 1464 e 1467 c.c.

Ciò detto in linea generale, appare evidente che le medesime considerazioni debbano essere fatte anche con specifico riferimento alle obbligazioni derivanti da concessioni demaniali come quelle in parola, che per loro natura prevedono il pagamento di un canone a fronte di un diritto di esercitare una determinata attività sul bene concesso.

E' chiaro, quindi, che un'inaspettata impossibilità di utilizzo del bene medesimo, anche solo temporanea, che sia imputabile a cause esterne, impone non tanto la sospensione del canone, quanto una sua soppressione o significativa riduzione per un corrispondente periodo, proprio in applicazione dei sopracitati principi generali di diritto comune (art. 1218 c.c. - impossibilità sopravvenuta per causa non imputabile al soggetto inadempiente e artt. 1464 e 1467 c.c. - impossibilità parziale e risoluzione per eccessiva onerosità), nonché in linea con quanto in materia disposto dall'art. 45 del cod. nav., che, nella sua ormai riconosciuta interpretazione estensiva, riconosce il diritto per il concessionario di ottenere una riduzione adeguata del canone in caso di modificazioni - anche funzionali - del bene concesso che ne determino una restrizione nell'utilizzo.

Ed invero, la concessione del bene demaniale al privato configura, com'è noto, una forma d'uso particolare che si accorda affinché - destinandola ad un'attività produttiva di reddito mediante adeguati investimenti - contemporaneamente l'operatore economico assicuri un'utilizzazione conforme agli interessi generali, che solo la concorrente finalità speculativa può garantire. Si tratta, quindi, di un rapporto giuridico nella cui struttura rientra costitutivamente un vantaggio da parte del privato. Pertanto, quando per ragioni dovute a causa di forza maggiore, al rapporto venga meno la sua componente d'utilità, garante della sostenibilità della destinazione - e rimanga solo l'onere della gestione delle aree - la riconduzione ad equità costituisce lo strumento esclusivo per la ricostruzione delle condizioni di sostenibilità economica della concessione. Poiché l'oggetto della presente richiesta va valutato alla stregua dell'esercizio della funzione legislativa, il criterio di riconduzione ad equità è l'unico corrispondente al parametro di ragionevolezza, criterio fondamentale, per pacifica giurisprudenza costituzionale, cui è necessario riferirsi per giudicare della legittimità della legge.

Da ultimo vale la pena ricordare che l'impianto normativo specifico (nazionale e comunitario) in materia di concessioni (es. art.165 D.lgs 50/2016) prevede espressamente che, in caso di disequilibrio del sinallagma contrattuale, il concessionario abbia diritto ad ottenere un suo riequilibrio attraverso uno degli strumenti tipici del rapporto (diminuzione o azzeramento del canone, prolungamento della concessione…) e ciò, non solo in un'ottica privatistica, ma soprattutto in funzione del perseguimento dell'interesse pubblico, laddove la tenuta delle attività in parola costituisce garanzia di sviluppo, non solo dell'ambito portuale, ma anche e soprattutto dell'intera filiera economica che da ciò deriva e che coinvolge in maniera particolare le realtà locali circostanti.

E' evidente, infatti, che gli indicati operatori economici e il relativo indotto costituiscono un importante tessuto economico-imprenditoriale di ampie aree del Paese, che in via indiretta verrebbero pesantemente danneggiate, se non annullate, in assenza di specifici interventi statali nel senso indicato.

In proposito sono già stati acquisiti e commissionati appositi pareri legali da parte di molte Stazioni Marittime nostre associate.

In considerazione di quanto sopra, tenuto conto di quanto già rappresentato da Assiterminal per quanto all'intera categoria dei Terminal Operator, siamo quindi a richiedere che venga valutata una modifica ed integrazione della disposizione di cui all'art. 92 del D.L. 18/2020, che preveda una disapplicazione totale o una riduzione dei canoni demaniali dovuti per l'anno 2020 dalle Stazioni Marittime Italiane e che ne estenda l'applicabilità a tutti i soggetti del settore a prescindere dalla forma concessoria che consente l'esercizio di stazione marittima. Si allega proposta di emendamento all'art. 92 del D.L. 18/2020., in tale ottica elaborato.

Si rimane a disposizione per ogni chiarimento e necessità

Con osservanza



Assiterminal
Luca Becce
Il Presidente


Assiterminal
Galliano Di Marco
Il Presidente della
Commissione Crociere
›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
Nuovo record storico dei traffico mensile dei container nel porto di Long Beach
Long Beach/Los Angeles
Ad ottobre forte crescita dell'attività anche nello scalo di Los Angeles
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
Haifa
La flotta ha trasportato un numero record di contenitori
Nel terzo trimestre i ricavi del gruppo crocieristico Viking sono cresciuti del +11,4%
Los Angeles
Incremento del +14,3% del fatturato generato dalle crociere oceaniche
Siglato l'accordo definitivo sul contratto dei lavoratori portuali
Roma
L'Antitrust italiana avvia un'istruttoria nei confronti di SAS (gruppo MSC), Moby e Grandi Navi Veloci
Roma
Secondo l'AGCM potrebbero essersi verificate restrizioni della concorrenza a seguito dell'acquisizione del 49% del capitale di Moby da parte di SAS
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
Bruxelles
Il totale dei gas serra prodotti sarebbe superiore del 30% rispetto a quelli considerati dal regolamento FuelEU Maritime
DFDS ed Ekol ci ripensano e si accordano sulla cessione del network internazionale dell'azienda turca al gruppo danese
Copenaghen/Istanbul
Rivisti i termini dell'intesa scaduta il primo novembre
Lieve flessione del traffico delle merci nel porto di Amburgo nel terzo trimestre
Amburgo
Stabile il traffico dei container
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron stringe un accordo con Geislinger per espandere il service nell'area del Mediterraneo
Cargotec concorda la vendita della MacGregor a fondi gestiti dalla Triton
Helsinki
Cessione del valore di 480 milioni di euro che si prevede sarà completata entro la prima metà del 2025
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Koper è aumentato del +8,3%
Lubiana
Nei primi nove mesi del 2024 l'incremento è stato del +3,2%
Ok dell'antitrust ucraina all'ingresso di MSC nel capitale della società terminalista HHLA
Kiev
L'azienda opera il terminal CTO del porto di Odessa
Inaugurato il nuovo porto peruviano di Chancay gestito dalla cinese COSCO Shipping Ports
Lima
Dispone di 1.500 metri lineari di banchine
Più che raddoppiato il valore dei nuovi ordini acquisiti da Fincantieri nei primi nove mesi del 2024
Trieste
Le sole commesse per costruzioni navali sono cresciute del +154,3%
Istituita la Ship Recycling Alliance per accelerare il riciclaggio delle navi sicuro e rispettoso dell'ambiente
Copenaghen
L'iniziativa in vista dell'entrata in vigore il prossimo 26 giugno della Convenzione internazionale di Hong Kong
Kuehne+Nagel acquisirà il 51% del capitale dell'americana IMC Logistics
Schindellegi/Collierville
La società statunitense opera principalmente servizi di drayage
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Amburgo
Aumento del +3,8% dei container trasportati dalla flotta. Valore medio dei noli in rialzo del +22,9%
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Genova è diminuito del -4,9% mentre a Savona-Vado è cresciuto del +15,7%
Genova
Deciso aumento dei container in trasbordo determinato dalla crisi del Mar Rosso. In calo le crociere
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Seul
Rialzo del +116% del valore del nolo medio per contenitore trasportato
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Taipei
La compagnia taiwanese investe 186,8 milioni di dollari per acquistare nuovi container
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Amburgo
In Germania (Eurogate) l'aumento è stato del +13,6%. In Italia (Contship Italia) del +6,8%). Rallentamento della crescita a Tanger Med. Il terminal di Damietta diventerà operativo ad aprile
Danaos registra un nuovo calo dei ricavi trimestrali generati dalla flotta di portacontenitori
Atene
Coustas: con l'amministrazione Trump, che ha promesso nuovi dazi, è possibile una futura riduzione del traffico dei container
Nei primi dieci mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -3,2%
San Pietroburgo
Le merci secche sono ammontate a 370,8 milioni di tonnellate (-3,5%), quelle liquide a 372,2 milioni di tonnellate (-2,9%)
Porto di Ancona, nel 2023 - sottolinea l'AdSP - il traffico dei container è cresciuto del +5%
Ancona
L'ente portuale contesta i dati diffusi dal Centro Studi Fedespedi
Vard costruirà cinque navi appoggio a servizio dell'industria offshore
Trieste
Progettate per ospitare fino a 190 persone, verranno realizzate in Vietnam
Alpe Adria attiva nuovo servizio ferroviario tra il porto di Trieste e il terminal di Malpensa Intermodale a Sacconago
Trieste
Euroseas ordina in Cina la costruzione di due portacontenitori feeder da 4.300 teu
Atene
Ricavi trimestrali dai noleggi inj crescita del +5,8%
L'analisi del Centro Studi Fedespedi su performance economiche e operative dei container terminal italiani
Milano
GNV rafforza il proprio reparto commerciale con due nomine
Genova
Nuovo direttore commerciale e nuovo direttore generale della compagnia in Spagna
Sull'ex Carbonile del porto di Genova i cantieri della diga foranea e del tunnel subportuale
Genova
Lo ha deliberato ieri il Comitato di gestione dell'AdSP
A Genova il “Graduation Day” dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile
Genova
Consegnati 50 diplomi al termine del percorso formativo biennale e triennale
Il 27 novembre a Roma si terrà l'assemblea pubblica di UNIPORT
Roma
Incontro sul tema “Porti italiani, una rete di imprese al servizio del Paese e dell'Europa”
È deceduto Roberto Nappi, fondatore e direttore per 40 anni del “Corriere Marittimo”
Genova
La sua carriera era iniziata alla redazione del “Telegrafo” nel 1958
Nuove sanzioni dell'UE per proibire l'uso di navi e porti per il trasporto di droni e missili prodotti dall'Iran
Bruxelles
Masucci confermato presidente dei Propeller Clubs italiani
Genova
Nuovo mandato per il triennio 2024-2027
I marittimi della Galaxy Leader sono in ostaggio da un anno
Londra/Hong Kong
Platten (ICS): è inaccettabile; l'umanità prevalga e vengano immediatamente rilasciati
MSC applicherà un rincaro dei noli per i trasporti marittimi dal Far East al Mediterraneo
Ginevra
Aumenti del +25% e del +18% per i container da 20' e 40' diretti nel Mediterraneo occidentale e in Adriatico
Completato il retrofit dual-fuel di una grande portacontainer della Maersk
Copenaghen
Potrà navigare a metanolo. Incrementata la capacità di stiva
Autorizzazione ambientale della Regione al dragaggio delle banchine dalla 19 alla 26 del porto di Ancona
Ancona
L'intervento costerà complessivamente 16,5 milioni di euro
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
In crescita le spedizioni intermodali tra il porto di Trieste e la Slovacchia
Trieste
Nel terzo trimestre il traffico dei container movimentato da HHLA è calato del -2%
Amburgo
A Trieste i volumi trattati da PLT Italy nei primi nove mesi del 2024 sono diminuiti
Ad ottobre il traffico dei container nel porto di Hong Kong è cresciuto del +0,7%
Hong Kong
Nei primi dieci mesi del 2024 registrato un calo del -5,2%
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è calato del -11,8%
Civitavecchia
I crocieristi sono aumentati del +2,7%
Lo scorso mese il porto di Singapore ha movimentato 3,5 milioni di container (+8,1%)
Singapore
Nei primi dieci mesi del 2024 la crescita è stata del +6,2%
MSC ha completato l'acquisizione della maggioranza della società logistica MVN
Ginevra/Milano
L'azienda milanese prevede di chiudere il 2024 con un fatturato di 100 milioni di euro
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
Nel trimestre estivo il traffico dei passeggeri nei terminal crociere di Global Ports Holding è cresciuto del +27,5%
Istanbul
Ricavi in aumento del +23%
Lo spedizioniere SDC ha introdotto l'intelligenza artificiale nella gestione delle pratiche doganali
Venezia
Annualmente le pratiche seguite superano le 15mila unità
Perfezionata la cessione della società di spedizioni Santandrea dalla Pacorini alla Aprile
Trieste
L'azienda è stata fondata nel 1989 a Trieste
Porto di Gioia Tauro, protocollo d'intesa per la sicurezza negli ambienti di lavoro e delle operazioni portuali
Gioia Tauro
Avrà una durata di tre anni
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Sudan govt scraps $6bn Red Sea port deal with UAE
(The North Africa Post)
Argentina enfrenta tarifas portuarias hasta 500% más altas que otros países de la región
(Pescare)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
Paola Piraccini nominata collaboratore tecnico giuridico della Spininvest
Genova
Entrata in magistratura nel 1981, è consigliere di cassazione in pensione
Incontro a Roma tra i rappresentanti dei porti italiani e dei porti della Florida
Roma
Previsto un confronto per trovare temi comuni su cui impostare un'attività di benchmarking
Quest'anno i crocieristi nel porto di Ancona sono cresciuti del +18,9%
Ancona
Aumento del +25,1% dei transiti e calo del -5,1% degli sbarchi e imbarchi
Cambiaso Risso costituisce una joint venture a Cagliari
Cagliari/Genova
Partnership al 50% con Fausto Saba e Riccardo Vargiu
Ok al bilancio di previsione 2025 dell'AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale
Civitavecchia
Presenta un avanzo di oltre 2,5 milioni di euro
A Palermo il taglio della prima lamiera del nuovo traghetto per la Regione Siciliana
Trieste/Palermo
La consegna della nave è prevista per il 2026
I ricavi trimestrali di Global Ship Lease registrano la prima diminuzione dalla fine del 2018
Atene
La società ritiene che la propria flotta di portacontainer abbia ottime prospettive future di impiego
DP World sigla un accordo per comprare l'australiana Silk Logistics
Dubai/Melbourne
Il valore previsto della transazione è di circa 115 milioni di dollari
Un lavoratore è deceduto nel porto di Crotone
Gioia Tauro
Si sarebbe improvvisamente accasciato al suolo mentre parlava con alcuni colleghi
Torbianelli: bene l'ok del CIPESS al finanziamento del futuro Molo VIII del porto di Trieste
Trieste
Dei 315 milioni di euro previsti, 206,9 sono attesi dallo Stato
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile