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ASSOCIAZIONE AGENTI RACCOMANDATARI MEDIATORI MARITTIMI AGENTI AEREI - GENOVA

Assemblea del 29 aprile 2004

Relazione del Presidente
Giulio Schenone

 

Autorità, Illustri Ospiti, Amici e Colleghi, benvenuti,

Vi ringrazio per essere intervenuti alla nostra Assemblea, che non svolgevamo in questo Palazzo da molto tempo; e, poiché parliamo della sede dell'Autorità Portuale, probabilmente da troppo tempo.

In realtà, da qualche mese, Palazzo San Giorgio è diventato per noi un luogo dove ci sentiamo "naturalmente" a casa; ciò è stato per il periodo della Presidenza Gallanti e lo è diventato ancora di più nel momento in cui alla Presidenza dell'Autorità Portuale è stato chiamato - se posso permettermi di definirlo così - "uno di noi".

Ringrazio quindi Giovanni Novi per l'ospitalità e passo a leggervi questa mia ultima e sofferta relazione.

Ultima poiché - come molti di Voi sapranno - essendo giunto alla scadenza del mio secondo mandato biennale, concludo quest'oggi la mia esperienza alla Presidenza di Assagenti; nel pomeriggio verrà eletto il nuovo Consiglio ed, a giorni, il mio successore.

Sofferta perché - come sempre - i temi sui quali intervenire sono decisamente numerosi e tutti molto stimolanti, ma per non rischiare di annoiarvi ho dovuto, facendomi un po' violenza, sceglierne solo alcuni.

Inizierò con alcuni cenni, sia economici, sia relativi al nostro settore, di più ampio respiro, per poi arrivare ad alcune considerazioni sul nostro Porto e fa Città che gli sta intorno.

 

 

ECONOMIA MONDIALE ...

Il quadro internazionale presenta situazioni differenziate; nonostante la ripresa si vada consolidando ulteriormente negli Stati Uniti e in Asia orientale, infatti, l'attività economica nell'area dell'Euro permane su ritmi di crescita molto moderati.

L 'incremento reale del PIL degli USA nel quarto trimestre del 2003 ha consolidato il processo di ripresa dei tre trimestri precedenti; le ragioni di questi risultati possono essere, individuate principalmente in una politica fiscale espansiva, accompagnata da una politica monetaria accomodante, volta a mantenere all'l% il tasso di sconto. L'unico obiettivo che sembra non essere stato centrato è quello dell'occupazione, che segna appena una flebile ripresa, assai più lenta delle previsioni.

Nella recente conferenza stampa di presentazione del "World Economic Outlook" il nuovo capo economico del Fondo Monetario Internazionale, l'indiano Ranghuram Rajan, ha dichiarato che l'economia mondiale si avvia ai due anni migliori da oltre un decennio, le previsioni di crescita sono, infatti, del 4,6% per quest'anno e del 4,4% per il 2005.

Fattore trainante, oltre alla robusta ripresa americana, è la forte crescita dei paesi emergenti dell'Asia: la Cina, l'India, definita in pieno boom, e il Giappone, che non registrava simili risultati dal l986.

Altrettanto ottimismo è emerso negli ultimi interventi del Presidente della Federal Reserve, Alan Greenspan, che, pur non esponendosi sulle possibili tempistiche, ha lasciato intravedere un prossimo rialzo dei tassi di interesse per gestire con maggior vigore la prevista fase di espansione americana. I primi segnali di questo orientamento potrebbero già emergere dal prossimo vertice della FED di inizio Maggio.

 

 

... EUROPEA ...

Risulta invece stagnante la crescita economica europea, dove, al contrario degli Usa, la BCE, se la situazione nell'area dell'Euro continuerà ad essere non brillante, sarà indotta ad operare uno o più tagli ai tassi di interesse nonostante, ancora nello scorso Marzo, avesse sottolineato che il livello è ancora appropriato e sufficientemente basso per sostenere una ripresa economica nell'arco dell'anno.

La crescita minima registrata nel 2003 (appena lo 0,4%) riflette la debolezza delle principali nazioni europee; la ripresa internazionale sembra interessare in misura limitata i paesi dell'UE che ha stimato, nel primo trimestre di quest'anno, la crescita del 2004 compresa tra lo 0,3 e lo 0,7%. Sensibilmente più alta, ma ben lontana da quella dei mercati americani, è invece la previsione del FMI per l'area Euro.

L'evoluzione dell'attività economica dei prossimi mesi resta fortemente condizionata dal fattore cambio che, fatta salva la temporanea ripresa del dollaro di metà febbraio, continua ad esercitare un effetto restrittivo sulla possibile ripresa di Eurolandia: l'euro forte, oltre a neutralizzare gli effetti positivi della ripresa internazionale, penalizza, soprattutto, il livello degli ordini dall'estero.

 

... E ITALIANA

Conseguentemente, quindi, anche nel nostro paese gli ultimi indicatori non inducono a previsioni ottimistiche: le stime dello stesso FMI si attestano sotto le previsioni del nostro Governo, segnando un valore di crescita del Pil dell'l,2% nel 2004 e del 2% per il 2005, con una correzione al ribasso rispetto all'ultimo rapporto.

Nonostante il disavanzo pubblico previsto per il 2004 resti sotto il 3% del Pil, come definito dal patto di stabilità (grazie più a misure correttive "una tantum" che a riforme strutturali), l'invito del Fondo Monetario è quello di procedere ad un aggiustamento dei conti pubblici, più contenuto per il corrente anno e maggiore nel 2005, adottando misure che consentano di ridurre le spese.

Evidentemente inizia a dare i suoi effetti, tra l'altro, il costante permanere del nostro tasso di inflazione a livelli più alti di quello dei principali partners europei.

 

 

ANALISI DEI TRAFFICI MARITTIMI

Attualmente, undici delle prime trenta compagnie di navigazione di linea al mondo dipendono da naviglio a noleggio per almeno il 50% della loro capacità operativa.

Soprattutto quelle compagnie che noleggiano a breve/medio termine sono chiaramente le più esposte a rischi finanziari importanti in questo momento in cui il mercato del noleggio, come vedremo più avanti, è in forte crescita. I bilanci 2003 (e soprattutto 2004) di tali società, nonostante qualche trade registri aumenti di noli significativi saranno decisamente condizionati da questo fattore ed una certa crescita sembra possa continuare fino al 2006.

Tanto per dare qualche cifra, il noleggio medio mensile negli ultimi 12 mesi è cresciuto per navi da 2000 teus di circa il 130%, per navi da 3000 teus di circa il 120% e per navi da 3/4000 dì circa l'80% (!!!).

Si è verificata quindi una corsa agli investimenti in nuove costruzioni senza precedenti da parte dei nostri Principals. Nel corso del 2003 circa 620 navi full-containers sono state ordinate per una capacità di oltre 2,5 milioni di teus.

L'attuale registro degli ordini rappresenta circa il 40% della capacità della flotta attuale: 227 navi ordinate hanno capacità superiore ai 5.000 teus, 100 superiori ai 7.500 teus.

In generale, l'offerta di spazi è cresciuta nel 2003 di circa il 9%, mentre del 12% è cresciuta la domanda. un simile bilanciamento si può prevedere anche nei prossimi anni considerando l'aumento dei traffici e la maggior offerta di stiva.

Interessante da sottolineare anche l'esplosione dei prezzi per quanto riguarda i contenitori. La domanda crescente, abbinata all'aumento del prezzo dell'acciaio, ha indotto i produttori cinesi, che oggi controllano la quasi totalità del mercato, a raddoppiare praticamente i prezzi nel corso dell'ultimo anno.
Parallelamente, il mercato del noleggio dei containers è salito vertiginosamente e anche questo fattore contribuirà non poco a condizionare il bilancio di diverse compagnie di linea.

Le prime 25 compagnie di linea al mondo rappresentano l'80% della flotta attuale. Di queste 7 sono europee, 13 asiatiche, 3 del Medio Oriente, una canadese ed una sudamericana.

Il mercato di riferimento mondiale {e cioè il traffico in entrambe le direttrici tra Asia e Nord America) ha registrato nel 2003 un aumento medio del 10%.

La crescita esponenziale dei traffici asiatici ha condizionato pesantemente anche la classifica dei principali porti al mondo. Non si possono non registrare le performances di alcuni porti cinesi quali Ningbo (+48%), quelli dell'area Shenzen (+39%), Shanghai (+31%), e molti altri che sono cresciuti "solo" di oltre il 20% !!

I primi dieci porti cinesi, escluso Hong Kong, sono passati dai 30 milioni di teus del 2002 ai 40 milioni del 2003, registrando quindi un incremento del 33% in un solo anno!!

Il mercato italiano nel settore di linea non ha fatto eccezione ed è quindi stato condizionato in larga parte dai volumi in grande crescita in arrivo dall'Estremo Oriente.

Buona parte degli agenti marittimi, storicamente abituati a confrontarsi principalmente sul mercato dell'esportazione, grazie alla pur sempre valida competitività del prodotto italiano, si stanno concentrando sempre più sull'importazione e non è previsto che questo trend cambi nel breve/medio termine.

Questa evoluzione ha portato, e sta portando, ad un inevitabile cambiamento del nostro lavoro, sempre più rivolto a soddisfare le esigenze dell'importatore piuttosto che dell'esportatore. Ciò comporta un maggior dispendio di risorse e, allo stesso tempo, possibili minori entrate dovute alla struttura di remunerazione attualmente in essere con i nostri Principals.

Analizziamo brevemente i due mercati di riferimento da e per l'Italia e cioè Asia e Nord America: dall'Estremo Oriente si è registrato nel 2003 un aumento di volumi pari al 23% rispetto al 2002. Dalla Cina le cifre sono sensibilmente più alte (+41% circa).

Per quanto riguarda il 2004 si prevede un incremento medio di circa il 18% (considerando l'intera area).

Quello che viene oggi definito il "trade di ritorno" (e quindi il nostro export), ha registrato una lieve diminuzione (1,5%) nel 2003, mentre si prevede stabile per l'anno in corso.

Un ulteriore dato che fa riflettere, a testimonianza dell'inarrestabile sviluppo asiatico e cinese in particolare, è che circa 21 milioni di cinesi entrano OGNI ANNO nel mondo del lavoro nei nuovi grandi centri manufatturieri ed industriali più vicini alle coste. Ciò però comporta un conseguente aumento dell'occupazione SOLO dell'1,5% circa.

Il mercato Americano in esportazione, invece, si è stabilizzato, mentre una buona crescita (11% circa) si è verificata nella direzione opposta. Questo grazie, evidentemente, all'attuale rata di cambio euro-dollaro.

Passando ora ad analizzare ì porti italiani, nel 2003 il traffico containerizzato di linea ha raggiunto la ragguardevole cifra di 9 milioni di teus movimentati, con una crescita rispetto al 2002 dell'8,4%. Da sottolineare le performances di due porti dedicati prevalentemente al trasbordo quali Cagliari e Taranto, mentre Gioia Tauro registra un +4% che lo conferma primo porto italiano, avendo superato i 3 milioni di teus.
In linea generale, sono andati bene anche Livorno, Venezia e Salerno mentre in calo sono Napoli, Ancona e soprattutto Trieste.

Infine il nostro Porto.

Genova nel 2003 ha registrato un buon aumento nel traffico containerizzato (circa il S%), attestandosi poco oltre 1,6 milioni di teus.

Abbiamo comunque perso la posizione di leadership mediterranea a favore di Valencia, porto che sta sfruttando al meglio la sua spiccata vocazione di transhipment.

 

 

IL MERCATO DEI NOLI

 

CARICO SECCO

A partire dal Settembre dello scorso anno il mercato dei noli ha registrato un aumento con livelli record mai raggiunti a memoria d'uomo.

Quali i motivi principali? II forte aumento della domanda di minerali e carbone, soprattutto grazie alla richiesta interna della Cina ed, in parte, dell'India, in concomitanza con la limitata crescita della flotta mondiale (solo 2%). La Cina, infatti, nella seconda metà del 2003 ha aumentato drasticamente la domanda di importazione, con una richiesta superiore rispetto all'anno precedente di 70 milioni di tonnellate di materie prime.

L'aumento dei noli è partito dalle "Cape Size", si è poi allargato alle "Panamax" e, quindi, alle "Handymax". E' interessante vedere alcuni dati, per rendersi meglio conto di come il mercato sia 'impazzito', riferendosi sempre a navi moderne, senza dimenticare che anche le navi più vecchie hanno subito simili benefici:

  • le Cape Size, ad esempio, che a time charter spuntavano meno di 30.000 dollari al giorno a luglio 2003, hanno raggiunto i 100.000 al giorno a Gennaio ed ora sono intorno ai 60.000;
  • le Panamax, che a metà 2003 valevano circa 15.000 dollari al giorno, hanno superato i 45.000 ed ora ottengono in media 42.000 dollari;
  • le Handymax sono salite da 14.000 a circa 27.000 a fine 2003 e stanno ancora salendo.

 

LUNGO PERIODO

Il mercato spot ha naturalmente influenzato il settore del noleggio a periodo per uno o più anni; infatti, gli operatori sono fiduciosi che il mercato si possa mantenere ai livelli attuali o in leggera crescita per almeno altri due anni.

Possibili flessioni future saranno dovute non tanto alla Cina, la cui domanda interna resterà forte, ma piuttosto ad un esubero di nuove costruzioni che, a partire dal 2006-2007, potrebbe portare ad un calo dei noli.

Le cifre non si discostano di molto da quelle sopra indicate. Possono ridursi notevolmente se si è disposti a noleggiare le Stesse navi per periodi superiori ai tre anni correndo i rischi di una certa speculazione.

 

CARICHI LIQUIDI

Anche in questo settore si è registrato un forte aumento dei noli rispetto al 2002 che era stato, tuttavia, un anno modesto.

Nel settore del greggio i noli spot sono quasi raddoppiati rispetto all'anno precedente, registrando un +96%; mediamente gli equivalenti time charter sono passati da 20.000 dollari al giorno a 39.000.
Nel settore dei prodotti raffinati si e' registrato un +65%, gli equivalenti time charter sono passati mediamente da 14.000 dollari al giorno a 24.000. Nei primi mesi del 2004 la media realizzata e' addirittura superiore al 2003, anche se la tendenza recente punta ad un rallentamento.

Per quel che riguarda invece i prodotti speciali per gas liquidi e chimici, l'aumento nel 2003 è stato veramente modesto, confermando che questi mercati sono calmierati da una forte attività a contratto e poco al mercato spot.

La tendenza dei primi mesi del 2004, tuttavia, mostra un aumento, nel campo del gas di circa il 20%, e nel campo del chimico di circa il 35%.

 

COMPRA-VENDITA

Nel corso dell'ultimo anno ed, in particolare, degli ultimi 6 mesi, il mercato della compra-vendita ha risentito fortemente dell'incremento dei noli sia del secco, sia del settore cisterniero.

In particolare i prezzi, specialmente per le Handy Size e le Panamax, sono praticamente raddoppiati da Settembre 2003 a Marzo 2004 con performances raramente viste in passato. A puro titolo di esempio segnaliamo come il valore di una nave da 40.000 tons di 20 anni, sia passato in pochi mesi da 6/7 milioni di dollari agli attuali 13,5 !!

Nel settore cisterniero l'incremento è stato più contenuto, con aumenti del valore delle unità moderne a doppio scafo comunque intorno al 20%.

Anche il mercato delle nuove costruzioni non ha fatto eccezione ed ha risentito dell'andamento ottimistico dei mercati. I principali cantieri coreani, giapponesi e cinesi hanno fatto 'il pieno' fino a metà/fine 2007 con i prezzi mediamente saliti del 20/25% sia nelle Bulker di tipo Handymax, Panamax e Capesize, sia nelle Tanker .

 

 

SETTORE CROCIERE

Nell'anno appena trascorso, il comparto crocieristico ha visto accentuarsi lo scenario profilatosi già a partire dalla fine del secondo millennio.

Da un lato, ed è il fenomeno più vistoso, si è delineato in maniera sempre più evidente il meccanismo di polarizzazione dei "top two" (o three), che vede il gruppo Carnival in pole position, ulteriormente confermata dalle fusioni/acquisizioni di P&O/Princess, staccare tutti i concorrenti con un'accelerazione apparentemente irraggiungibile.

Peraltro, nemmeno i competitori restano al palo, considerato il robusto carnet di nuove costruzioni ed i segni di interesse per la possibile acquisizione dì brand appetibili.

Una sostanziale novità sta nell'accelerazione verso ìl cruise business impressa dalla MSC, già piazzata solidamente al secondo posto mondiale nel settore containers. Se la decisione del gruppo Aponte sta ad indicare la volontà di "sfondare" sul mercato crocieristico, considerate le risorse del gruppo in questione, lo scenario diventa oltremodo incerto per tutti ì contendenti e tale da rendere meno scontata nel lungo periodo ogni leadership.

Non spetta certamente a noi questo difficile compito, ma cogliamo l'occasione per unirci agli inviti che già altri - ben più autorevoli - esponenti della comunità genovese hanno esteso al gruppo MSC; e cioè che non trascuri di sfruttare al meglio le indubbie professionalità che la nostra Città è in grado di offrire dal punto di vista tecnico e gestionale.

Continua, d'altro canto, lo sviluppo dei mercati di nicchia (ultra luxury, crociere a tema, etc.) così come va parallelamente espandendosi il filone delle crociere mononazionalità anche nello scacchiere europeo, rendendo la gestione delle unità "mono lingua" più agevole e, proporzionalmente al livello dei servizi, più economica.

Pur continuando nella sua costante crescita il mercato europeo è ancora molto lontano da quello nordamericano e per il momento non si è assistito a quell'"esplosione" delle crociere da anni attesa e non ancora verificatasi; certamente i "numeri", ovvero gli indicatori statistici (popolazione UE/livelli di reddito), continuano a far pensare ad un mercato potenzialmente illimitato, specie con l'aggiunta di 75 milioni di nuovi cittadini europei che da maggio si andranno ad aggiungere alla "casa Europa".

La crescita fin qui verificatasi non pare, peraltro, aver apportato significativi miglioramenti alla redditività degli investimenti, considerato da un lato, l'enorme costo delle nuove costruzioni, dall'altro la competizione tariffaria scatenatasi specie nell'area mediterranea, solo sopita per la temporanea uscita di scena di tre unità medio-grandi che, comunque e nel breve periodo, dovranno in un modo o nell'altro tornare in linea. Se a ciò si aggiunge la prossima entrata in servizio di nuovi colossi, appare quasi pleonastico prevedere l'acuirsi di una competizione molto vicina ad una guerra di logoramento tra grandi protagonisti, a meno di poco probabili agreements tariffari.

Spiace rilevare come in questo contesto, che pur tra varie incertezze mostra un innegabile trend di crescita, il porto di Genova non abbia potuto o voluto o saputo approfittare della congiuntura.

A fianco di eventi oggettivamente non fronteggiabili (fermata di Festival) o gravemente strutturali (assenza di un aeroporto con adeguati collegamenti e servizi dedicati), altri accadimenti cui si sarebbe dovuto porre ogni possibile argine, hanno avuto luogo in un quadro di apparente fatalismo, per non dire di aristocratica indifferenza.

Mi riferisco, ovviamente, all'esodo della flotta Costa verso il più accogliente lido savonese. Gli aspetti preoccupanti di questa vicenda sono molteplici ma possono, sostanzialmente, essere riassunti in due osservazioni principali.

In primo luogo, poiché certamente la decisione di insediarsi a Savona non è maturata in un giorno, ma è stata preceduta da una catena di inequivocabili segni premonitori, ciò è indice di una sconcertante distrazione nei confronti di "rumours" cui si sarebbe dovuto rivolgere la massima attenzione.

Secondariamente occorre, poi, considerare che la trasferta in questione non ha carattere temporaneo, avendo comportato ingenti investimenti; fatto, questo, che rende ogni tentativo di recupero, problematico, oneroso e tale da diminuire ancora il già limitato potere contrattuale del terminalista locale, la cui composizione semipubblica della compagine azionaria dovrebbe essere di guida nella ricerca dei benefici di carattere generale legati al cruise business, a fianco delle, pur sacrosante, esigenze di bilancio.

Questo specifico problema ci riporta al tema, a carattere generale, dell'inadeguatezza degli spazi disponibili per il cruise che, considerando gli aspetti dimensionali delle nuove costruzioni, risultano angusti e di configurazione totalmente superata. Vale la pena di ricordare, ancora una volta, che la sola possibile espansione del porto di Genova per la cruise industry e per ogni altro assetto dell'attività portuale è verso il mare e che, o si pensa in grande in questa direzione, o si rabbercia alla meglio un vestito stretto e logoro.

L'immediato futuro dell'attività crocieristica del nostro scalo è, comunque, quanto mai incerto, sia per la pesante incognita dei fattori geopolitici a tutti noti, sia per il venir meno, per motivi tra loro diversissimi, di due dei tre principali clienti del nostro scalo passeggeri.

Ogni previsione rischia, quindi, di risultare superata nel momento stesso in cui viene formulata.

In questo quadro non certo roseo, emerge, tuttavia, qualche nota positiva relativa a nuove acquisizioni di traffico di unità medio-piccole.

Particolarmente interessante, a tal proposito, l'insediamento a Genova della sede europea del gruppo Louis Cruise e relativo capolinea di una unità per la prossima stagione estiva; segnale positivo, questo, per la solidità e le prospettive di sviluppo della compagnia in questione che sarebbe più che opportuno incentivare al massimo per favorirne il radicamento nella nostra città.

 

 

IL NOSTRO PORTO

Nei giorni scorsi, accingendomi a preparare questa relazione, scorrendo quanto detto e scritto negli ultimi anni, ho rilevato come i problemi legati alla vita ed allo sviluppo del nostro scalo possano sembrare - agli occhi di un non addetto ai lavori - quasi sempre gli stessi, comunque di difficile soluzione e dai tempi assolutamente incerti.

In realtà noi, che respiriamo di Porto ogni giorno, sappiamo bene che problemi infrastrutturali e non di tali dimensioni non sono risolvibili in poco tempo in nessun paese del mondo.

Perché questa, in fondo, è la realtà di cui noi dobbiamo prendere atto: il nostro Porto è diventato troppo piccolo per poter stare al passo delle inesorabili evoluzioni dell'economia e del mercato dei traffici mondiali.

Ormai è così quasi in ogni settore merceologico: dai containers, dove le navi di nuova costruzione oltre i 6500 teus di capacità avrebbero oggi seri problemi ad ormeggiare e ad operare in maniera efficiente, al settore crociere - dove la stessa tendenza al gigantismo - precluderebbe al nostro scalo la possibilità di ospitare in maniera regolare, ad esempio, la Queen Mary 2, la più grande nave da crociera attualmente in utilizzo, alle riparazioni navali dove si rende indifferibile la costruzione del sesto bacino, indispensabile per navi di grandi dimensioni.

Che fare, quindi, per evitare di rimanere ai margini della portualità mediterranea ed europea, ma anzi, assicurare alla prima industria cittadina (e regionale) l'adeguato tasso di sviluppo avuto negli ultimi anni?

Le risposte, a mio avviso, sono più d'una.

Poiché, come ampiamente noto, l'unico modo per poter aumentare gli spazi e le banchine del porto di Genova è quello di ipotizzare un'espansione a mare, ben venga il progetto Piano, che - se non sbaglio - dovrebbe essere ufficialmente presentato (proprio in questa sede) il 17 Maggio prossimo.
Discutiamone, approfondiamone i contenuti e verifichiamo quali reali opportunità di sviluppo potrà offrire, a quali costi e - fattore fondamentale - in quali tempi sarà possibile realizzarlo.

Partiamo da una proposta per ridisegnare un nuovo waterfront tenendo conto di tutti i necessari fattori di compatibilità, apriamo un dibattito a livello cittadino e di istituzioni per raggiungere una convergenza di opinioni su di un unico progetto da sostenere, rivendicare e fare il massimo per concretizzarlo nel minor tempo possibile. Fare il massimo significa farlo tutti insieme, imprenditori ed istituzioni, al di fuori di ogni colore della politica, nel solo interesse primario dello sviluppo della nostra città.

Questo, però, non basta poiché non risolve i problemi del breve/medio periodo; allora, un'altra soluzione (dando per scontato la realizzazione delle opere previste nell'attuale Piano Regolatore Portuale) potrebbe e dovrebbe essere quella di considerare Genova non come un porto a se stante, bensì come il vertice di un "sistema portuale" ligure, andando quindi a ricercare negli altri porti liguri gli spazi che Genova da sola non può e non riesce ad offrire, quantomeno nel breve termine.

Quando l'anno scorso, suscitando magari l'ilarità di qualcuno, lanciammo l'idea della creazione di un'unica "super-Autorità Portuale" a livello regionale, in grado di mettere in sinergia le potenzialità di ciascun porto, attenuando la competitività esasperata, era proprio questo che intendevamo.

Nel frattempo, tanto per fare qualche esempio concreto, Savona ha 'scippato' le navi Costa da Genova, Genova sta per 'rubare' i contenitori di MSC a La Spezia e così via.

E' chiaro che bisognerebbe pensare in grande, in modo 'super partes' e coraggioso, magari specializzando alcuni traffici e merceologie in uno o due porti senza avere la pretesa - non realistica - di poter gestire qualsiasi traffico in ognuno dei tre porti.

Io credo che si possa davvero lavorare in questa direzione; credo che esistano le competenze e le professionalità per poter quantomeno elaborare un 'piano di fattibilità' che porterebbe alla luce le reali opportunità di sviluppo per tutti e tre i maggiori porti liguri.

Senza (ottimisticamente) voler tenere conto della recentissima delibera della Corte dei Conti che - di fatto - blocca i fondi già stanziati dal Ministero delle Infrastrutture per le riqualificazione e l'ammodernamento dei porti italiani, la situazione può essere riassunta come segue:

  • completamento Terzo Valico previsto per il 2012/2015;
  • eventuale realizzazione del "progetto Piano" prevista per il 2020;
  • completamento delle opere restanti dell'attuale Piano Regolatore Portuale previsto per il 2007/2008; tempi simili per eventualmente porre in essere sinergie produttive all'interno del "sistema portuale" ligure;

E nel frattempo?

Nel frattempo, il nostro compito è quello di gestire al meglio l'esistente, cercando di diminuire i colli di bottiglia e le inefficienze, radicando le presenze degli operatori più significativi che possono garantire le maggiori ricadute nel breve periodo e mantenere comunque il migliore potenziale per il futuro.

La coperta è corta e gli spazi sono pochi; bisogna, quindi, che l'Autorità Portuale in primis, assieme al suo Comitato, renda al più presto fruibili ed operativi tutti gli spazi del nostro Porto (ancora troppi spazi non vengono sfruttati adeguatamente) non con il concetto dell'affittacamere ma facendo prevalere la qualità sulla quantità.

Quando - secondo la più elementare legge del mercato - la domanda supera l'offerta, il prezzo del prodotto o del servizio sale; in quel momento le proposte qualitativamente superiori prevalgono sulle altre.

Mettendomi solo per un attimo nei panni dell'Autorità Portuale, so bene che decidere a volte significa scontentare, ma se si decide con un metodo omogeneo, uniforme, coerente e trasparente allora non prevale la legge del più forte ma quella del più bravo e del più affidabile.

E non mi riferisco solo alla recentissima conclusione della vicenda Multipurpose, che giudico solo positivamente.

Ribadisco quindi il mio invito al Presidente Novi (invito a suo tempo esteso anche al Suo predecessore) a voler svolgere - assieme all'intero Comitato Portuale - un'azione metodica, capillare e costante di rivisitazione delle concessioni in essere, affidandosi allo strumento che la legge gli mette a disposizione, cioè l'analisi dei piani d'impresa e dei principali parametri in essi contenuti.

Cambiando argomento vorrei permettermi di suggerire, sempre in modo propositivo e costruttivo, altre due idee al neo Presidente.

  • La privatizzazione di Stazioni Marittime
  • Una nuova società ferroviaria regionale per vezione e manovre ferroviarie

Stazioni Marittime, infatti, è "privatizzata" solo nelle percentuali di partecipazione possedute dai maggiori clienti che - peraltro - rischiano a volte di trovarsi in conflitto di interessi.

A mio avviso dovrebbe essere realmente privatizzata conferendo l'attuale quota azionaria (in mano all'AP) ad un terminalista specializzato nella gestione di terminal passeggeri, selezionato attraverso una gara internazionale, che avrebbe anche l'onere e la responsabilità della gestione.

Questo è ciò che è accaduto poco più di 10 anni fa nel settore dei terminal contenitori ed i risultati positivi (non solo in termini di traffici ma anche di occupazione diretta ed indiretta) sono sotto gli occhi di tutti.

Per quanto riguarda la situazione ferroviaria invece, come sostengo da tempo, il problema delle manovre è indissolubilmente legato alla trazione ferroviaria da/per il nostro Porto.

Difficile pensare che possa esistere un operatore - al di fuori di Trenitalia - interessato ad un'eventuale gara per l'assegnazione del solo servizio manovre.

Coniugando invece il trasporto ferroviario da e per il nostro Porto alla delicata gestione delle manovre si troverebbero senz'altro più operatori interessati e si assicurerebbero anche maggiori sinergie e redditività all'operatore prescelto, che sarebbe quindi in grado di poter fornire anche maggiori garanzie in termini occupazionali e di servizio ai propri clienti.

Per non parlare della inevitabile positiva ricaduta sui traffici che verrebbero convogliati da e per il nostro Porto finalmente in modo efficace, efficiente ed ambientalmente sostenibile.

In alternativa, estremizzando, sarebbe meglio concedere ai singoli terminalisti la possibilità di auto-produrre.

Progressi interessanti sul difficile fronte di Cornigliano dove, a questo punto, il ruolo che ci compete è quello di iniziare a predisporre dei piani d'impresa, mentre il ruolo che compete alle Istituzioni è quello di mantenere alto il livello di attenzione sul problema e di assicurare che i passi previsti dall'accordo siglato lo scorso Febbraio avvengano nei tempi concordati.

Progressi anche sul fronte del Terzo Valico, dove certamente qualcosa si è mosso e si sta muovendo, anche se ci piacerebbe che - aldilà delle controverse prese di posizione da parte degli esponenti di governo e dell'opposizione - fosse fatta maggiore chiarezza e ci venisse descritta la situazione per come realmente è.

Nonostante il moltiplicarsi degli sforzi i segnali non ancora del tutto positivi provengono invece dal settore dell'informatica e della tecnologia applicata ai vari aspetti delle vita lavorativa portuale e dell'indotto.
Settore nel quale Assagenti, dopo aver assistito ad anni di regressione e di tentativi, ha deciso di scendere in campo in prima persona affiancando la tenace ed efficace opera che veniva già svolta da qualche tempo dagli amici spedizionieri.

Last but not least un cenno sul nostro aeroporto, coinvolto in una crisi generale del trasporto aereo e della nostra compagnia di bandiera che, a volte, appare quasi irreversibile.

Essendo stato chiamato recentemente a far parte del Consiglio di Amministrazione della società, ho avuto l'opportunità di esaminare e valutare più da vicino quali siano le problematiche ma anche i risultati, comunque incoraggianti, e le potenzialità ancora inespresse di tale struttura.

Aldilà dell'ipotesi di una possibile e futuribile delocalizzazione, credo sia opportuno che gli azionisti della società decidano una volta per tutte se (e come) portare a compimento quel processo di privatizzazione che era parzialmente iniziato negli anni scorsi con la scelta dell'advisor e, di fatto, poi lasciato sospeso.

Tale incertezza di fondo non può giovare, infatti, a qualsivoglia iniziativa o investimento che la società sarà - a mio avviso - chiamata ad affrontare nel breve/medio termine.

 

 

RAPPORTI CON LA CITTA'

In questi ultimi mesi Assagenti ha ulteriormente cementato quei rapporti di consolidata collaborazione esistenti con le Istituzioni e con le altre Associazioni che rappresentano il mondo economico e culturale della nostra città.

Sperando di non far torto ad alcuno, mi piace qui ricordare soltanto alcuni esempi di questo rinnovato spirito collaborativo.

L'accordo di sponsorizzazione sottoscritto con Genova 2004, riguardante la prossima Mostra dei Transatlantici, è soltanto l'aspetto più visibile di un impegno culturale che Assagenti aveva già iniziato nel 2000 finanziando il restauro di un'opera del XVIII secolo attualmente esposta al Museo del Mare e della Navigazione.

La presenza in Giunta Confcommercio e nel Consiglio della Camera di Commercio è un altro segno tangibile della nostra partecipazione ai vari aspetti della vita cittadina, non legati esclusivamente all'attività marittimo-portuale.

Dulcis in fundo, vorrei menzionare la "quasi preoccupante" sintonia di opinioni e di obiettivi strategici messa in campo da tempo con l'Associazione Spedizionieri e con il suo attuale Presidente in modo particolare.

"Quasi preoccupante", appunto, perché si tratta di una forma di sintonia molto difficilmente riscontrabile nel panorama dell'imprenditoria marittimo-portuale genovese il cui codice genetico è spesso affetto (come abbiamo già più volte ricordato) da una sorta di "sindrome di litigiosità acuta" ' a volte nota anche col termine di ' "b'''" !!

 

 

CONCLUSIONI

Come accennato all'inizio di questa relazione, oggi giunge al suo naturale termine un ciclo di lavoro iniziato quattro anni fa.

Quasi impossibile (e comunque inutile) stare qui a ricordare gli eventi accaduti nella nostra Città e nel nostro Porto in questo periodo estremamente intenso.

L'obiettivo che principalmente mi prefiggevo era quello di fare in modo che Assagenti tornasse ad occupare il ruolo che storicamente le competeva all'interno dell'economia marittimo-portuale; che diventasse nuovamente un'Associazione (ed una categoria) partecipe, dinamica, imprenditorialmente viva e comunque sempre presente (se necessario anche in modo dialettico, ma in ogni caso propositivo) nel momento di formulazione delle scelte strategiche del nostro Porto e della nostra Città.

Non spetta a me giudicare se l'obiettivo è stato raggiunto; personalmente ho cercato di compiere ogni sforzo e di non lesinare impegno alcuno in questa direzione.

Sarebbero troppe le persone che hanno attivamente collaborato con me e che vorrei ringraziare in questa sede; preferisco, comunque, farlo in forma privata.

L'unico sentito ringraziamento pubblico va comunque ai rappresentanti tutti delle Istituzioni locali per la disponibilità, l'attenzione e la pazienza che hanno sempre dimostrato nei miei confronti.

Sono sicuro che altrettanta (se non maggiore) disponibilità e attenzione saranno riservate al mio successore, al quale formulo sin d'ora i migliori auguri di buon lavoro.

Grazie a tutti per l'attenzione.

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DALLA PRIMA PAGINA
Ad agosto il traffico delle merci nel porto di Ravenna è cresciuto del +10,9%
Ravenna
Aumento delle rinfuse. In calo le merci varie
Federlogistica ha costituito una propria rappresentanza nella penisola iberica
Genova
Supporterà gli imprenditori italiani che operano in Spagna
Boluda compra le attività di rimorchio e salvataggio in Australia e Papua Nuova Guinea della Royal Boskalis
Valencia
Transazione del valore di 640 milioni di dollari
ESPO sollecita gli Stati dell'IMO ad adottare formalmente il Net-Zero Framework
Bruxelles
L'associazione esorta anche la Commissione UE ad allineare le norme europee
Il porto di Los Angeles progetta la costruzione di un nuovo container terminal
Los Angeles
Invito a presentare manifestazioni d'interesse
Nel terzo trimestre l'indice di connessione dell'Italia alla rete di servizi marittimi containerizzati mondiali è cresciuto del +2,7%
Nel terzo trimestre l'indice di connessione dell'Italia alla rete di servizi marittimi containerizzati mondiali è cresciuto del +2,7%
Ginevra
La più marcata crescita del PLSCI è stata registrata dal porto di Savona-Vado Ligure (+53,7%)
ONE non applicherà soprannoli per le nuove tasse statunitensi sulle navi cinesi
Singapore
Saranno applicate a partire dal 14 ottobre
Accordo tra Fincantieri e Aeronautical Service per l'uso dei materiali compositi in campo navale, civile e militare
Trieste
Ok al rinnovo della concessione per il Genoa Port Terminal sino al 2054
Genova
Ridefinite le condizioni operative del terminal riconducendole alla funzione multipurpose, in ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato e al PRP
Offerte delle cordate PSA Italia-Logtainer e Rail Hub Milano-Medlog per gestire il terminal intermodale di Interporto Padova
Padova
Lo scorso mese il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è aumentato del +4,5%
Pechino
I contenitori sono stati pari a 27,7 milioni di teu (+6,8%)
L'Olanda sottopone alla Corte di Giustizia dell'UE la questione se affidare ai marittimi o ai portuali le operazioni di rizzaggio sulle portacontainer più piccole
Nel secondo trimestre il traffico dei container movimentato dai terminal di Eurokai è cresciuto del +16,4%
Amburgo
Accentuato rialzo del +16,1% in Germania. In Italia (Contship) i volumi sono aumentati del +5,2%
Promulgato in Cina il regolamento in risposta alle tasse USA a carico delle navi di proprietà e costruzione cinese
Pechino
Le nuove norme includono la possibilità di introdurre contromisure analoghe
Nuovo attacco alle navi in transito nel Golfo di Aden
Southampton
L'UKMTO ha annunciato che su una nave colpita da un proiettile è divampato un incendio
Le Aziende informanoSponsored Article
ITS Costruttori, il corso di alta formazione per entrare nel mondo di Fincantieri
Carnival chiude il miglior periodo trimestrale di sempre
Carnival chiude il miglior periodo trimestrale di sempre
Miami
Il gruppo crocieristico americano annuncia un ulteriore rafforzamento del trend di crescita delle prenotazioni
Marella Cruises cede a TUI Cruises gli slot con Fincantieri per due nuove navi da crociera
Hannover/Trieste
Con una stazza lorda di 160mila tonnellate, saranno più grandi delle unità originariamente previste
Accordo ponte GNV-Portitalia sulle operazioni di rizzaggio nei porti di Palermo e Termini Imerese
HMM non introdurrà surcharge per le nuove tasse USA sulle navi cinesi
Seul
La compagnia non modificherà i servizi di linea che scalano negli Stati Uniti
GATX Rail Europe sigla un accordo di sale-leaseback con DB Cargo per comprare 6.000 carri ferroviari
Vienna
La transazione sarà portata a termine entro la fine di quest'anno
Nel secondo trimestre del 2025 le merci nel porto di Brema/Bremerhaven sono aumentate del +6,0%
Nel secondo trimestre del 2025 le merci nel porto di Brema/Bremerhaven sono aumentate del +6,0%
Brema
In crescita le merci varie. Calo delle rinfuse
L'India vara un pacchetto del valore di quasi otto miliardi di dollari a sostegno dei settori navalmeccanico e marittimo
Nuova Delhi
Previsto l'aumento della capacità produttiva dei cantieri navali a 4,5 milioni di stazza lorda all'anno
Nel secondo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti francesi è calato del -0,4%
Parigi
Flessione delle rinfuse solide e dei rotabili. In crescita container e rinfuse liquide
Antin Infrastructure Partners acquisirà il principale operatore di porti turistici del Regno Unito
Parigi/Londra/New York
Subentrerà nella proprietà alla società britannica di private equity LDC
Royal Caribbean concorda con Meyer Turku capacità per un decennio per costruire le navi Icon
Miami
Conferma dell'ordine per una quinta nave da crociera Icon e opzionata una settima unità della stessa serie
Maersk annuncia che non applicherà surcharge per le nuove tariffe USA sulle navi cinesi
Copenaghen
La compagnia assicura che non apporterà variazioni ai propri servizi
Cochin Shipyard e KSOE avviano una collaborazione strategica nel settore delle costruzioni navali
Nuova Delhi
Prevista la creazione di circa duemila posti di lavoro diretti
DHL ripristinerà le spedizioni di merci dalla Germania agli Stati Uniti per i clienti aziendali
Bonn
Erano state sospese per la rimozione negli USA della soglia “de minimis” per le merci di valore inferiore a 800 dollari
Dichiarazione del World Business Council for Sustainable Development a sostegno del Net-Zero Framework dell'IMO
Ancona, frode fiscale nel settore della cantieristica navale
Ancona
Sequestrati oltre 2,3 milioni di euro di crediti d'imposta inesistenti
CMA CGM compra l'operatore ferroviario merci britannico Freightliner
Birmingham
La transazione sarà portata a termine all'inizio del 2026
Lo scorso mese le merci containerizzate nel porto di Algeciras sono diminuite del -9,4%
Algeciras
I contenitori da 20 piedi movimentati sono stati 399mila (-0,7%)
Italferr partecipa al più grande contratto di elettrificazione ferroviaria d'Europa
Roma
L'attività nell'ambito del progetto Rail Baltica
Traffico delle merci in crescita nei porti di Barcellona e Valencia ad agosto
Barcellona/Valencia
Nei primi otto mesi del 2025 registrate flessioni rispettivamente del -1,6% e -0,3%
Nel trimestre giugno-agosto i ricavi del corriere espresso FedEx sono aumentati del +3,1%
Memphis
Movimentate mediamente 16,8 milioni di spedizioni espresso al giorno (+3,5%)
Abbattuto il diaframma nel cunicolo esplorativo della Galleria di Base del Brennero
Milano/Roma
Con i suoi 64 chilometri, sarà il più lungo collegamento ferroviario sotterraneo al mondo
Avviata la gara per la privatizzazione del cantiere navale croato 3. MAJ Rijeka 1905
Zagabria
L'importo a base d'asta è di 6,66 milioni di euro
Per decarbonizzarsi lo shipping dovrebbe unire le forze con altri settori hard-to-abate
Londra
Lo evidenzia un rapporto di Accelleron che ritiene necessaria una massa critica di domanda per superare una fase di stallo
COSCO rassicura i clienti sull'impatto delle nuove tariffe statunitensi a carico delle navi cinesi
Shanghai
Noi - ha assicurato la compagnia cinese - manterremo noli e soprannoli competitivi
Lo shipping è ancora lontano dall'obiettivo del 5-10% del fuel utilizzato proveniente da fonti scalabili a zero emissioni entro il 2030
Copenaghen
Sottolineata la necessità di introdurre incentivi
La spagnola Boluda acquisisce i servizi di trasporto merci ferroviario intermodale della Transfesa
Valencia
L'accordo include anche i servizi l'industria, le attività di manutenzione e manovra ferroviaria e i terminal intermodali
Til (gruppo MSC) diventerà azionista del porto container turco di Petkim
Til (gruppo MSC) diventerà azionista del porto container turco di Petkim
Baku
Accordo con il gruppo petrolifero azero SOCAR
Ricorso dei produttori di rimorchi di Germania e Austria contro il regolamento UE per ridurre l'impatto ambientale dei camion
Berlino/Bruxelles
Denunciano che la sua applicazione porta ad un aumento dei volumi di traffico e quindi delle emissioni
La stazione di Venezia Marghera è stata dotata di un binario conforme agli standard europei TEN-T
Venezia
Attivato un binario per treni merci da 740 metri
Il World Shipping Council presenta il Cargo Safety Program per prevenire gli incendi navali
Washington
Si basa sull'intelligenza artificiale e sulle tradizionali ispezioni alle merci
Rheinmetall entrerà nel settore della costruzione di navi militari acquisendo la Naval Vessels Lürssen
Brema
Il gruppo Lürssen si concentrerà sulla produzione di mega yacht
Il governo britannico investe mezzo miliardo di sterline per ridurre le emissioni dello shipping
Londra
Attesi investimenti da parte privata pari a 700 milioni
HMM sigla un nuovo contratto decennale con Vale per il trasporto di minerale di ferro
Seul
Ha un valore di circa 310 milioni di dollari
L'AdSP della Campania concorda con UNIPORT e Assiterminal
Napoli
La tassa regionale - evidenzia l'ente portuale - rischia di minare la competitività dei porti
IAPH e WCO pubblicano un aggiornamento delle linee guida sulla cooperazione fra autorità doganali e portuali
Tokyo/Bruxelles
Contribuiti dal World Shipping Council
Collaborazione fra ABB e Blykalla nel settore della propulsione navale nucleare
Stoccolma
L'accordo è incentrato sui piccoli reattori veloci modulari sviluppati dall'azienda svedese
Saipem si aggiudica un nuovo contratto offshore di circa 1,5 miliardi di dollari in Turchia
Saipem si aggiudica un nuovo contratto offshore di circa 1,5 miliardi di dollari in Turchia
Milano
È relativo alla terza fase del progetto di sviluppo del campo gas di Sakarya
Nel secondo trimestre il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è cresciuto del +5,7%
Civitavecchia
Record per questo periodo dei crocieristi
UNIPORT e Assiterminal contro i canoni aggiuntivi chiesti agli operatori portuali dalla Regione Campania
Roma
Importo compreso tra il 10% e al 25% del canone demaniale annuo
Arrivato a Segrate il primo treno dal Belgio nell'ambito dell'accordo FS Logistix - Lineas
Milano
Sono previsti cinque collegamenti andata e ritorno a settimana con Anversa
In corso i lavori di ammodernamento del terminal passeggeri del porto di Igoumenitsa
Napoli
Grimaldi prende in consegna la PCTC “Grand Auckland”
Danneggiamento di cavi sottomarini nel Mar Rosso
Portsmouth
Secondo l'International Cable Protection Committee, la causa potrebbe essere il traffico navale
L'olandese Damen costruirà 24 unità navali per la britannica Serco
Gorinchem/Amsterdam
Via libera al prestito ponte di 270 milioni di euro all'azienda navalmeccanica
DP World realizzerà e gestirà un container terminal nella nuova area portuale di Contrecœur a Montreal
Dubai/Montreal
Diventerà operativo nel 2030
Avviati i lavori di ampliamento del terminal intermodale di Vienna Sud
Vienna
Previsto un incremento del +44% della capacità di traffico annua
A luglio il traffico navale nel canale di Suez è aumentato del +0,8%
Il Cairo
Nei primi sette mesi del 2025 è stato registrato un calo del -10,2%
A luglio il traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado è diminuito del -3,0%
Genova
Flessione contenuta dall'aumento del traffico petrolifero nella rada di Vado. Calo del -9,9% dei traghetti
Trump nomina Laura DiBella presidente della Federal Maritime Commission
Washington
Trasmessa al Senato anche la nomina di Robert Harvey a commissario dell'agenzia federale
Nuova diga di Genova, approvata la variante per consentire di terminare i lavori entro fine 2027
Genova
Le opere di fase A e fase B verranno eseguite piuttosto che in sequenza
Assiterminal, semplificare e uniformare le procedure per i dragaggi per il recupero di competitività operativa dei porti
Raccomar Taranto, il rigassificatore promuoverebbe il rilancio del porto
Taranto
Melucci: ancora di salvezza per l'intero sistema portuale e per l'indotto economico della nostra città
In deciso rialzo i traffici delle merci e delle crociere nei porti della Sicilia orientale
Catania
Nel segmento dei container registrato un incremento del +27,9%
Joint venture di FS Logistix e Lineas per la gestione dell'Antwerp Mainhub Terminal
Anversa
Previsto un incremento dei servizi ferroviario tra Anversa e Milano
Attacco ad una product tanker nel Mar Rosso
Southampton
Un missile è caduto nei pressi della nave che non ha subito danni
Terminate le prove in mare per la nuova ro-pax GNV Virgo
Genova
Sarà la prima nave a gas naturale liquefatto della GNV
Nel primo semestre le vendite di container della Singamas sono diminuite del -10%
Hong Kong
Il prezzo medio di vendita è calato del -3,8%
Domani a Livorno giungerà la nuova nave ro-ro a due alberi Neoliner Origin
Vado Ligure
Ha una capacità di 1.200 metri lineari di rotabili
Concluso il rifinanziamento della capital structure del gruppo Setramar
Ravenna
Merli: tappa cruciale per il nostro percorso di crescita
Prorogato l'incarico a Liguori alla guida dell'AdSP di Trieste
Roma
Confermato nel ruolo di commissario straordinario dell'ente
Intesa per il completamento dei lavori di elettrificazione delle banchine del porto di Gioia Tauro
Gioia Tauro
Confermato l'investimento di 70 milioni di euro per portare a termine il progetto
Una delegazione della Maersk al container terminal del gruppo Grendi al Porto Canale di Cagliari
Milano
Al centro del confronto lo sviluppo dei traffici verso il Nord Africa
Porto di Livorno, le proteste per Gaza non blocchino l'operatività dello scalo
Livorno
I componenti dell'Organismo di partenariato hanno evidenziato la necessità che sia accessibile a tutte le navi
Geodis nomina Maurizio Bortolan come amministratore delegato per l'Italia
Milano
Coordinerà le tre linee di business Contract Logistics, Freight Forwarding e Road Transport
GNV, bene l'intesa con il terminalista siciliano Portitalia
Genova
Ha esclusivamente avuto ad oggetto - ha specificato la compagnia - una temporanea integrazione delle tariffe
A Roma due giornate di lavoro con ESPO su Mediterraneo e portualità europea
Roma
Incontri organizzati da Assoporti
Nel 2024 in Unione Europea sono stati sequestrati 112 milioni di articoli contraffatti
Bruxelles
Valore record stimato di 3,8 miliardi di euro
Scioperi e azioni di protesta nei porti, richiesta di informazioni del Garante
Roma
Richiesta di informazioni a prefetti, Autorità di Sistema Portuale e Capitanerie di Porto
Danaos Corporation ha ordinato a Dalian Shanhaiguan la costruzione di due portacontainer da 7.165 teu
Atene
Saranno prese in consegna nel terzo trimestre del 2027
Nel secondo trimestre il traffico delle merci sulla rete ferroviaria austriaca è calato del -1,4%
Vienna
In crescita il solo traffico nazionale
ALS (gruppo FBH) ha acquisito l'80% di Trans World Shipping e Moda Express of USA
Rozzano
Le due società hanno 500 dipendenti e sono attive in Italia, Francia, Regno Unito e Stati Uniti
Nella prima metà del 2025 i ricavi di Circle sono aumentati del +62,1%
Milano
Utile netto di oltre 1,0 milioni di euro (+1,8%)
Una delegazione ucraina ospitata dall'AdSP del Tirreno Settentrionale
Livorno
Cooperazione nel campo della formazione e sicurezza sul lavoro in porto
La BEI finanzia con 300 milioni di euro la fase A della nuova diga foranea di Genova
Lussemburgo
L'investimento complessivo è di 937 milioni di euro
Quest'estate le navi di GNV hanno trasportato 1,7 milioni di passeggeri (+9%)
Valencia
Nei prossimi giorni la compagnia prenderà in consegna "GNV Virgo", la prima nave alimentata a GNL
Presentato il progetto di ampliamento, messa in sicurezza e manutenzione di straordinaria del porto di Pozzallo
Pozzallo
Prevede la realizzazione del braccio di sottoflutto
Fincantieri consegna la nuova nave da crociera Star Princess alla Princess Cruises
Monfalcone
Ha una stazza lorda di 177.800 tonnellate e una capacità di 4.300 passeggeri
Il 2 ottobre a Milano un seminario sulla nuova legge sugli interporti
Milano
È organizzato dalla Camera di Commercio di Padova
Filt Cgil invita amministratori e imprese dei porti ad unirsi all'azione contro il massacro palestinese
Roma
Questo carico – ha evidenziato il sindacato - non può essere solo sulle spalle dei portuali
Rinnovato l'accordo tra la Fondazione Accademia Italiana Marina Mercantile e il Centro NATO della Spezia
Genova
Confermata la collaborazione siglata nel 2023
Fischer & Rechsteiner e Gimax International acquisiscono il ramo d'azienda Freight Forwarding della BCUBE
Genova
Il perfezionamento dell'operazione è previsto nei prossimi giorni
Fermerci delinea uno scenario drammatico del settore del trasporto ferroviario merci europeo
Roma
Rizzi: rischio concreto di un arretramento verso la modalità di trasporto esclusivamente stradale
Eni completa la cessione alla Vitol del 30% nel progetto Baleine in Costa d'Avorio
San Donato Milanese
Il giacimento è stato scoperto nel 2021 e la produzione è iniziata nel 2023
Sogedim attiva una nuova filiale a Modena
Mesero
Inizialmente l'attività sarà dedicata esclusivamente al traffico export UK per estendersi poi ad altri mercati europei
Nella flotta del gruppo Grimaldi è entrata la nuova PCTC Grande Svezia
Napoli
Ha una una capacità massima di 9.000 ceu
Il consiglio comunale di Cagliari approva il parere sul DPSS dei porti sardi
Cagliari
Via libera all'unanimità
Il settore ferroviario contribuisce all'1,4% del Pil dell'Unione Europea
Bruxelles
Studio commissionato dalla CER
Nel porto di Napoli la Guardia Costiera ha posto in stato di fermo la rinfusiera Tanais Dream
Napoli
Riscontrate gravi irregolarità a bordo
Accordo per accelerare l'implementazione della robotica nei processi produttivi di Fincantieri
Trieste
È stato sottoscritto con la friulana Idea Prototipi
Sergio Liardo è il nuovo comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera
Roma
Subentra all'ammiraglio Nicola Carlone
DBA fornirà il nuovo Terminal Operating System del porto georgiano di Batumi
Villorba
Il progetto comprende tutte le fasi di sviluppo, test e collaudo operativo
Attacco ad una nave nel Golfo di Aden
Portsmouth
Il comandante ha comunicato di aver sentito un impatto in acqua ed una esplosione
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Danilo Ricci è stato nominato managing director di Tarros Line
La Speziia
Ha ricoperto diversi incarichi in Italia e all'estero nell'ambito del gruppo
Tavolo di confronto permanente fra Confindustria Nautica e Federagenti
Genova
Lo prevede un accordo firmato oggi a Genova
Nel primo semestre del 2025 il traffico crocieristico nei porti italiani è cresciuto del +6%
Venezia
Il 24 ottobre a Catania si terrà la dodicesima edizione di Italian Cruise Day
SAL Heavy Lift compra due navi semi-sommergibili della Pan Ocean
Amburgo
Sono state costruite nel 2008 e nel 2012
Il 30% di Sangritana Cargo sarà acquisito dalla società marchigiana Transadriatico
L'Aquila
La cessione sarà portata a termine nei prossimi giorni
Il 6 ottobre a Lugano si terrà l'ottava edizione di “Un mare di Svizzera”
Lugano
Forum sull'integrazione economica e logistica fra porti liguri, area manifatturiera del Nord Ovest e Svizzera
DEME ordina una nuova nave posa-cavi alla singaporiana PaxOcean
Beveren-Kruibeke-Zwijndrecht
Sarà costruita nel cantiere navale cinese di Zhoushan
Incontro di Assoporti a RemTech EXPO 2025 sulla transizione green nei porti italiani
Ferrara
Lo Smart Ports Award conferito a tre Autorità di Sistema Portuale
La prima spedizione di petrolio siriano in 14 anni arriva al porto di Trieste
Londra
Parte del carico - rende noto S&P Global Commodity Insights - sbarcato al terminal sardo di Sarroch
Ad agosto il traffico delle merci nel porto di Taranto è cresciuto del +20,3%
Taranto
Il traghetto “Drea” respinto anche dallo scalo portuale pugliese, dove però è in sosta temporanea
Stabile il traffico dei container nel porto di Los Angeles ad agosto
Los Angeles
Attesa una flessione dei volumi nella restante parte del 2025
Incontro fra le authority portuali di Jacksonville e Livorno
Livorno
Tra gli obiettivi, avviare uno o più servizi diretti tra i due scali portuali
Ferrovie dello Stato Italiane ed ENAC siglano un accordo per l'uso di droni nel monitoraggio delle infrastrutture
Roma
Saranno utilizzati anche per sorvolare tratti di rete ferroviaria e stradale altrimenti difficili da monitorare
A.SPE.DO, il porto della Spezia è essenziale per assicurare occupazione, sviluppo e futuro all'economia locale
La Spezia
Landolfi: non possiamo permetterci di sottovalutarne il valore
Il MIT si confronta con i vertici delle AdSP italiane
Roma
Riunione sulla visione strategica del governo per il settore e sulla riforma portuale
Yang Ming ordina a Hanwha Ocean Co. la costruzione di sette portacontainer da 15.880 teu
Keelung
Saranno prese in consegna fra il 2028 e il 2029
Oltre 40 le manifestazioni d'interesse per lo sviluppo del porto ucraino di Chornomorsk
Kiev
Oggi la prima riunione della commissione di gara
Attesa a Ravenna la prima nave commerciale alla banchina pubblica in Largo Trattaroli
Ravenna
In arrivo la car carrier “AICC Huanghu”
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Long Beach è diminuito del -1,3%
Long Beach
In crescita i contenitori vuoti. Calo di quelli pieni
In partenza il Terminal Road Show di Assiterminal
Genova
Cognolato: vogliamo rafforzare il legame con i territori e le comunità locali
Assoporti, l'offerta crocieristica dei porti italiani presentata alla fiera Seatrade Europe
Amburgo
Giampieri: siamo leader nell'area del Mediterraneo e in Europa
È deceduto il comandante Claudio Tomei, presidente USCLAC dal 2012 al 2024
Viareggio
Forte il suo impegno per migliorare le condizioni di lavoro dei marittimi italiani
Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci nei porti della Grecia è cresciuto del +1,4%
Il Pireo
Passeggeri in calo del -1,1%
Ordine a HD Hyundai Samho per quattro nuove portacontainer
Seul
Commessa del valore di circa 468 milioni di dollari
Trieste, bancarotta fraudolenta nel settore della cantieristica navale
Trieste
Indagine nei confronti di una società con sede a Palermo
Ad agosto il traffico dei contenitori nel porto di Hong Kong è calato del -7,4%
Hong Kong
Nei primi otto mesi del 2025 la flessione è stata del -3,8%
BigLift Shipping e CY Shipping ordinano altre due navi heavy lift
Amsterdam
Commessa al cantiere navale cinese Jing Jiang Nanyang Shipbuilding Co.
Ad agosto è proseguita la flessione del traffico dei container nel porto di Singapore
Singapore
Il volume totale delle merci è cresciuto del +1,1%
Il traghetto Charthage è stato sottoposto a fermo amministrativo nel porto di Genova
Genova
Un'ispezione della Guardia Costiera ha riscontrato numerose deficienze
Rinviato di tre mesi il debutto della più grande nave della Disney Cruise Line
Lake Buena Vista
Ritardi nella costruzione costringono a posticipare il viaggio inaugurale al prossimo 10 marzo
Shell fornirà biometano liquefatto alle portacontainer della Hapag-Lloyd
Amburgo
Accordo in vigore con effetto immediato
Andrea Zoratti è stato nominato direttore generale di Hub Telematica
Genova
La società è controllata da Assagenti e Spediporto
Accordo Jotun - Messina per il miglioramento delle prestazioni ambientali e commerciali delle navi
Genova
La nave “Jolly Rosa” utilizzerà la soluzione Hull Skating Solutions
PSA Genova Pra' annuncia l'assunzione di 25 persone dedicate alla movimentazione dei container
Genova
Ferrari: i mercati internazionali sono profondamente cambiati
CMA CGM non applicherà surcharge per le nuove tasse USA sulle navi cinesi e sui servizi cinesi
Marsiglia
Dal 14 ottobre saranno applicate le tariffe annunciate ad aprile dall'USTR
Ordini alla sudcoreana HJ Shipbuilding per quattro portacontainer da 8.850 teu
Busan
Commesse del valore complessivo di circa 461 milioni di dollari
Convegno “Attese e ritardi per l'autotrasporto: la logistica finisce sotto scacco”
Genova
Organizzato da Trasportounito, si terrà il 26 settembre a Genova
GNV ha inaugurato una nuova sede a Barcellona
Barcellona
Attualmente la compagnia ha 52 dipendenti in tutta la Spagna
Porto di Trieste, finanziamenti dall'UE per due nuovi progetti
Trieste
Risorse del valore complessivo di 1,7 milioni di euro
Filt Cgil, grave quanto accaduto a Flotilla. Pronti a mobilitare i portuali
Roma
Il sindacato annuncia azioni se non si permetterà agli aiuti di raggiungere Gaza
Stena Line comprerà l'operatore portuale lettone Terrabalt
Göteborg
Movimenta traffici di rotabili, rinfuse e merci varie nel porto di Liepaja
Nei primi otto mesi del 2025 il traffico dei container nel porto di Gioia Tauro è cresciuto del +10,6%
Gioia Tauro
Sono stati movimentati 2.912.943 teu
Meyer Turku avvia la costruzione della quarta nave da crociera di classe “Icon” della Royal Caribbean
Miami/Turku
Sarà consegnata nel 2027
Più di una spedizione marittima su dieci presenza carenze
Washington
Lo rileva un rapporto del World Shipping Council che evidenzia i rischi per la sicurezza
Lo scorso luglio il traffico nel porto di Ravenna è aumentato del +3,8%
Ravenna
Nei primi sette mesi del 2025 la crescita è stata del +5,4%
Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci nei porti belgi è calato del -3,2%
Bruxelles
Sbarchi in diminuzione del -1,3% e imbarchi in flessione del 5,4%
La product tanker High Fidelity salva 38 migranti su un gommone alla deriva
Roma
Intervento a sud dell'isola di Creta
Accordo GES - RINA per la realizzazione del prototipo di una nuova batteria a idrogeno
Rovereto/Genova
Inaugurato l'avvio della seconda fase del container terminal di PSA nel porto di Mumbai
Singapore
La capacità di traffico annua salirà a 4,8 milioni di teu
A Palermo il convegno “EU ETS - Prospettive e opportunità per la decarbonizzazione nel settore marittimo”
Roma
Si terrà il 18 e 19 settembre
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Il 2 ottobre a Milano un seminario sulla nuova legge sugli interporti
Milano
È organizzato dalla Camera di Commercio di Padova
Il 6 ottobre a Lugano si terrà l'ottava edizione di “Un mare di Svizzera”
Lugano
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RASSEGNA STAMPA
Korean Firms Reassess U.S. Investments After Mass Immigration Raid
(The Korea Bizwire)
Russia's infrastructure development plan aims to build 17 marine terminals by 2036
(Interfax)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivio
Fincantieri e PGZ firmano un accordo per sostenere l'ammodernamento della Marina Militare polacca
Trieste
Varato a Castellammare il troncone della terza LSS per Chantiers de l'Atlantique
Negli USA taglio dei fondi destinati a progetti per lo sviluppo dell'energia eolica nei porti
Washington
Risorse per 679 milioni di dollari saranno ridistribuite per ammodernamenti delle infrastrutture portuali
Dal primo gennaio Kombiverkehr gestirà il terminal intermodale di PKV nel porto di Duisburg
Francoforte sul Meno
Ha una capacità di traffico di circa 200mila unità intermodali all'anno
Wallenius Marine e ABB costituiscono la joint venture Oversea
Stoccolma
Lo scopo è accelerare il lancio dell'omonima piattaforma per il miglioramento delle prestazioni delle flotte
Il MIT ha chiesto alla Regione l'intesa per la nomina di Bagalà a presidente dell'AdSP della Sardegna
Roma
Attualmente è commissario straordinario dello stesso ente
DHL eCommerce ha acquisito una quota di minoranza nella saudita AJEX Logistics Services
Bonn/Riyadh
La società mediorientale ha duemila dipendenti
Nel secondo trimestre i terminal portuali di CMPort hanno movimentato un traffico dei container record
Hong Kong
Nei primi sei mesi del 2025 il totale è stato di 78,8 milioni di teu (+4,3%)
Confitarma, bene il decreto sull'addestramento avanzato dei marittimi del comparto cisterniero
Roma
Plauso al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto
In crescita il traffico trimestrale delle merci nei porti marocchini
Tangeri/Casablanca
A Tanger Med la crescita è stata del +17%
Rinnovato il consiglio di amministrazione della genovese Ente Bacini
Genova
Presidente Alessandro Arvigo e Maurizio Anselmo amministratore delegato
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
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