
Anche se è giunto ieri a scadenza il periodo raggiungere
un accordo nell'ambito delle trattative in esclusiva fra il gruppo
CK Hutchison Holdings di Hong Kong e il consorzio costituito da
BlackRock, Global Infrastructure Partners (GIP) e Terminal
Investment Limited (TiL) per cedere a quest'ultimo l'intera
partecipazione del gruppo hongkonghese, pari all'80% del capitale,
nel gruppo terminalista Hutchison Port Holdings (Hutchison Ports),
nonché il 90% del capitale della panamense Hutchison Ports
PPC (Panama Ports Company)
(
del
4
marzo 2025), CK Hutchison Holdings continuerà a negoziare
con i membri del consorzio «al fine di invitare un primario
investitore strategico della Repubblica Popolare Cinese ad aderire
come membro importante del consorzio».
Lo ha comunicato oggi il gruppo di Hong Kong senza rendere noto
il nome di questo investitore cinese che tuttavia più parti
hanno identificato nel gruppo armatoriale COSCO Shipping Holdings
Co. che è attivo nel settore del trasporto marittimo
containerizzato con le compagnie di navigazione COSCO Shipping Lines
e Orient Overseas Container Line (OOCL) e in quello dei terminal
portali attraverso la COSCO Shipping Ports.
CK Hutchison Holdings ha specificato che saranno quindi
necessarie modifiche alla composizione del consorzio e alla
struttura dell'operazione affinché questa possa essere
approvata da tutte le autorità competenti e ha precisato che
pertanto intende concedere il tempo necessario affinché le
trattative possano portare a nuovi accordi. Il gruppo di Hong Kong
ha ricordato di aver dichiarato in diverse occasioni che non
procederà con alcuna operazione che non abbia ottenuto
l'approvazione di tutte le autorità competenti. Tra queste
autorità figura ovviamente quella cinese che, evidentemente,
potrebbe opporsi ad un accordo che preveda l'estromissione di
interessi cinesi, soprattutto da Panama dove la Panama Ports Company
possiede e gestisce i porti di Balboa e Cristobal, presenza
percepita come fumo negli occhi dal presidente americano Donald
Trump che all'inizio del suo secondo mandato alla Casa Bianca ha
minacciato di ridare agli USA il controllo del canale di Panama
espellendo i cinesi dalla regione
(
del 21
e 23
2025).