
La norvegese MPC Container Ships (MPCC), società che al
30 settembre scorso era proprietaria di una flotta di 51
portacontainer della capacità totale pari a 129mila teu, ha
chiuso il periodo luglio-settembre di quest'anno con ricavi paria
125,9 milioni di dollari, con un calo del -5,0% sul terzo trimestre
del 2024 al termine del quale la flotta dell'azienda era costituita
da 56 navi per una capacità di stiva di 128mila teu. Il
valore del margine operativo lordo è ammontato a 83,5 milioni
(-1,6%), quello dell'utile operativo a 60,4 milioni (-7,7%) e il
valore dell'utile netto a 53,6 milioni di dollari (-15,8%).
Se dall'inizio del 2025 il numero di navi della flotta di MPCC è
diminuito, il CEO e co-CEO della società, Constantin Baack e
Moritz Fuhrmann, hanno ricordato che recentemente sono stati emessi
ordinativi per nuove navi, a partire dalle commesse di luglio del
valore totale di 228 milioni di dollari nei confronti della cinese
Taizhou Sanfu Ship Engineering per quattro portacontainer da 4.500
teu con consegna a partire dal secondo semestre del 2027 seguite
dagli ordini dello scorso mese del valore complessivo di 66 milioni
di dollari con la cinese Fujian Mawei Shipyard per due unità
navali da 1.600 teu che saranno prese in consegna nella seconda metà
del 2027 e dagli ordini dei giorni scorsi con la cinese Jiangsu
Hantong Ship Heavy Industry Co. per quattro nuove portacontenitori
da 4.500 teu, per un prezzo unitario di 58 milioni di dollari, la
cui consegna avverrà a partire dall'inizio del 2028.
Nei primi nove mesi del 2025 i ricavi di MPCC si sono attestati
a 390,8 milioni di dollari, con una diminuzione del -4,9% sul
corrispondente periodo dello scorso anno. Il margine operativo lordo
è risultato di 268,6 milioni (+1,2%), l'utile operativo di
210,3 milioni (-0,2%) e l'utile netto di 191,4 milioni (-6,6%).