
La statunitense Fincantieri Marine Group del gruppo
navalmeccanico italiano Fincantieri ha raggiunto un accordo con
l'U.S. Navy che prevede la ridefinizione del futuro del programma
Constellation, attualmente in costruzione presso i cantieri di
Fincantieri Marinette Marine (FMM), in Wisconsin. In stretta
collaborazione con l'U.S. Navy, Fincantieri contribuirà alla
realizzazione di nuove classi di unità navali. Per
Fincantieri sono previsti nuovi ordini per la costruzione di unità
in segmenti che rispondono al meglio agli interessi immediati degli
USA e al rilancio della cantieristica navale statunitense, come le
navi rompighiaccio, le operazioni anfibie e le missioni speciali.
Inoltre, guardando al futuro e in linea con le capacità e il
potenziale industriale del gruppo, Fincantieri supporterà la
Marina americana nella ridefinizione delle scelte strategiche nel
segmento delle piccole navi da combattimento di superficie, manned e
unmanned.
Fincantieri ha reso noto che l'accordo garantisce la
prosecuzione dei lavori sulle due fregate della classe
“Constellation” attualmente in costruzione, mentre si
prevede la discontinuità del contratto relativo alle altre
quattro unità già commissionate
(
del 17
giugno 2022, 19
maggio 2023 e 27
maggio 2024), in linea con le nuove priorità strategiche
della U.S. Navy. Inoltre, Fincantieri ha specificato che, oltre
all'assegnazione di futuri ordini, a copertura di quanto sopra,
l'intesa prevede un indennizzo a favore di Fincantieri Marine Group,
tramite specifiche misure di compensazione, rispetto agli impegni
economici e agli impatti industriali derivanti dalla decisione
contrattuale della U.S. Navy, presa per propria convenienza.
Evidenziando che questo nuovo assetto garantisce continuità
e visibilità sui carichi di lavoro per il personale di
Fincantieri e per il sistema di cantieri del Wisconsin, pilastro
fondamentale dell'industria navale degli Stati Uniti, valorizzando
gli investimenti e le competenze sviluppate fino ad oggi, il gruppo
italiano ha ricordato di aver investito negli ultimi anni oltre 800
milioni di dollari nei suoi quattro cantieri americani - Marinette,
Green Bay, Sturgeon Bay e Jacksonville - con l'obiettivo di
assicurare la massima efficienza produttiva, flessibilità e
innovazione tecnologica e che tali investimenti hanno permesso di
consolidare una filiera industriale all'avanguardia, in grado di
rispondere alle nuove priorità della U.S. Navy, tra cui
rapidità di consegna, modularità e scalabilità
delle piattaforme navali.
Fincantieri Marine Group impiega attualmente circa 3.750
lavoratori altamente specializzati negli Stati Uniti, con un recente
incremento di 850 unità per sostenere la crescita e
rafforzare la propria base industriale.