
Ieri sera a Bruxelles, in occasione della riunione del Consiglio
europeo dei trasporti, i ministri dei trasporti di Bulgaria, Grecia
e Romania hanno sottoscritto un memorandum d'intesa per una maggiore
cooperazione transfrontaliera nell'ambito del Corridoio Mar
Nero-Egeo che prevede la modernizzazione dei collegamenti stradali e
ferroviari in tre direzioni principali, da sud a nord: l'asse
occidentale che collegherà Atene con Sofia e, via Vidin e
Calafat, raggiungerà Bucarest e l'Europa centrale; l'asse
centrale che parte da Salonicco e Alessandropoli, passa per
Svilengrad e Ruse e arriva a Bucarest, da dove raggiunge l'Ucraina e
la Moldavia; l'asse orientale che collega l'Egeo e il Mar Nero, da
Alessandropoli attraverso Burgas e Varna fino a Costanza.
I tre Paesi, con lo scopo di accelerare l'attuazione dei
progetti, si impegnano a sfruttare al meglio i fondi dell'Unione
Europea del programma Connecting Europe Facility fino al futuro
quadro finanziario pluriennale 2028-2034.