Nel 2012 i ricavi del gruppo RINA sono aumentati del 23%

Oggi il consiglio di amministrazione di RINA Spa, la holding del gruppo di classificazione e certificazione RINA, ha approvato il bilancio consolidato per l'esercizio 2012, per la prima volta predisposto secondo i principi contabili internazionali (IFRS), che presenta ricavi pari a 280 milioni di euro (+23% sul 2011) e un risultato operativo di 26,3 milioni di euro.

RINA ha sottolineato che, «nonostante il perdurare della congiuntura economica sfavorevole, nel 2012 l'azienda ha registrato una crescita dei ricavi ottenuta essenzialmente grazie al completamento del processo di integrazione avvenuto con la controllata D'Appolonia Spa, acquisita l'anno precedente» ( del 10 novembre 2011).

Commentando i risultati conseguiti dal gruppo nel 2012, RINA ha evidenziato inoltre che «lo sviluppo del network internazionale del RINA ha permesso di crescere specialmente nel settore dell'Energy (+18%), del Food (+18%) e dell'Ambiente che ha visto il business legato ai progetti CDM crescere del 63% sopratutto all'estero. Altri settori che si sono distinti positivamente - ha precisato l'azienda - sono stati quello delle infrastrutture logistiche e dell'alta velocità ferroviaria in Paesi come l'Indonesia, la Turchia e gli Emirati Arabi. Proprio in questa area, il gruppo ha ottenuto nel 2012 importanti risultati, primo tra tutti, quello legato alla vittoria della gara internazionale per la creazione di “Tasneef”, il primo ente di certificazione del mondo arabo. Nel 2012 l'attività dedicata alla ricerca e sviluppo ha raggiunto le 210mila ore, mentre quella dedicata alla formazione ha superato le 155mila ore. Per il 2013 sono stati previsti investimenti crescenti, a conferma che queste attività ricopriranno un ruolo strategico anche nei prossimi anni».

«Diversificazione, competenza e innovazione - ha dichiarato l'amministratore delegato e presidente di RINA, Ugo Salerno - hanno rappresentato i punti di forza della nostra strategia nel 2012. Benché l'anno sia stato comunque difficile, abbiamo trasformato il gruppo RINA in una realtà integrata con un'organizzazione che permette di rispondere al meglio alle esigenze dei clienti e siamo riusciti a declinare l'esperienza che da sempre ci viene riconosciuta in ambito navale anche su molti altri settori, raggiungendo importanti risultati. Sempre nuovi servizi per affrontare la crisi globale e per bilanciare il minor contributo apportato dallo storico settore navale. Siamo soddisfatti della nostra crescita - ha concluso Salerno - i ricavi hanno raggiunto i 280 milioni di euro (+23%), siamo riusciti a mantenere integra la nostra organizzazione e a continuare a investire, attraverso soluzioni innovative, anche a supporto del mondo armatoriale che si sta preparando alla ripresa».