Riunione del Comitato Portuale di Trieste

Oggi si è tenuta una a cui ha partecipato per la prima volta la neopresidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: «mi sono interessata dello scalo giuliano - ha dichiarato Debora Serracchiani - anche come componente del Parlamento europeo e continuerò a interessarmi dell'argomento a fianco dell'assessore a cui sarà assegnata la delega sulle Infrastrutture e i Trasporti. La nostra portualità è un elemento fondamentale delle risorse regionali e al quale porrò grande attenzione portando il mio contributo».

Durante l'incontro è stato illustrato il bilancio 2012 dell'Autorità Portuale, che presenta un avanzo di amministrazione d'esercizio di oltre 13,6 milioni di euro. «Una politica economica virtuosa - ha sottolineato l'ente - che ha da un lato consentito l'aumento dei traffici e conseguentemente delle entrate e dall'altro reso possibile la diminuzione delle tasse per ridare slancio a un volano produttivo che nel 2012 ha generato una crescita a due cifre, del +45%, nella movimentazione dei contenitori».

Nel corso della riunione il Comitato Portuale ha deliberato una concessione quarantennale alla società Trieste Navigando Srl per la realizzazione di Porto Lido e la successiva gestione dell'approdo turistico con relative infrastrutture, servizi ed attrezzature. «L'ampliamento della concessione dal 30 a 40 anni - ha confermato il presidente dell'Autorità Portuale, Marina Monassi - deriva dalla richiesta di Trieste Navigando Srl alla luce delle mutate condizioni di mercato degli ultimi anni e dalla ritardata consegna delle aree da parte di Cartubi. Ora i lavori possono cominciare senza ulteriori dilazioni».

Il Comitato ha deliberato anche sull'ampliamento dello spazio in concessione all'interno del terminale Adriaterminal del Punto Franco Vecchio del Porto di Trieste alla Saipem Spa. Si tratta di una concessione decennale quale hub per le tubature utilizzate per la realizzazione e riparazione di gasdotti nel Mediterraneo.

In merito alle autorizzazioni relative al lavoro portuale, è stato comunicato che per iniziativa privata, con la nascita della Gruppo Servizi Trieste Srl, è stato risolto il problema generato dalla cessazione dell'attività della Gruppo Servizi Intermodali Soc. Coop. a r.l. La quasi totalità dei lavoratori è stata riassorbita all'interno della nuova società.

Marina Monassi ha informato inoltre il Comitato Portuale che la prima sezione giurisdizionale centrale d'appello della Corte dei Conti ha definitivamente assolto i vertici dell'ente portuale del 2005, ovvero il presidente Marina Monassi e il segretario generale, Antonio Gurrieri, dagli addebiti loro mossi in relazione alla concessione assentita alla Greensisam Srl.

È stato inoltre reso noto che il traffico nello scalo triestino continua a crescere: 26.824 sono stati i contenitori lavorati a marzo e 28.753 quelli di aprile, con un +16,6% e +35,1% rispetto agli stessi mesi del 2012. Per quanto riguarda i teu la crescita è ancora più marcata, ovvero 42.217 a marzo e 45.084 ad aprile, con un +18,3% e +38,4% sugli stessi mesi del 2012. Per quanto riguarda il traffico complessivo contenitori e teu al è pari a 98.438 (+15,3%) e a 153.620 (+16,5%) rispetto ad aprile 2012.

Oggi, intanto, è stata completata la procedura della gara per la realizzazione della piattaforma logistica del porto di Trieste con l'invio delle lettere di invito a otto delle nove società che avevano manifestato interesse a partecipare. La consegna delle offerte è fissata per il prossimo 15 luglio.