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26 dicembre 2024 - Anno XXVIII
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Autorità Portuale di Genova
Piano Operativo Triennale 2008-2010
INDICE
Il lavoro portuale

Com'è noto, il fattore lavoro rappresenta uno degli elementi più rilevanti e delicati su cui si basano le prospettive commerciali di uno scalo marittimo e, nello stesso tempo, costituisce un fattore produttivo oggetto di molteplici pressioni dettate dall'evoluzione tecnologica e dagli assetti organizzativi delle imprese. La stabilità delle relazioni tra i lavoratori ed i datori di lavoro, la flessibilità nell'impiego di manodopera, il mantenimento di elevati standard di sicurezza e di produttività costituiscono un obiettivo comune ai maggiori scali europei, obiettivo che si intende perseguire attraverso una rinnovata organizzazione del lavoro orientata, in prospettiva, verso il parziale e progressivo superamento dei rigidi schemi di offerta e di impiego della manodopera portuale storicamente consolidatisi.

Considerata la tradizionale variabilità dei traffici con cui le imprese portuali si confrontano e la conseguente necessità di poter disporre, accanto alla manodopera stabilmente impiegata, di forza lavoro addizionale e temporanea, durante i picchi di attività, i principali porti europei hanno dato vita ad un sistema di organizzazione del lavoro che prevede, quale elemento centrale, la creazione di pool di manodopera in grado di rappresentare una sorta di “riserva” a cui fare riferimento per le esigenze di impiego di manodopera su base temporanea.

In un contesto così delineato, si stanno affermando alcune significative varianti al sistema fino ad oggi vigente e da tempo consolidatosi presso tutte le principali realtà portuali europee, varianti motivate dall'esigenza di ridurre quegli elementi di rigidità ed onerosità che vengono considerati inadeguati alle esigenze del mercato attuale. Anche l'organizzazione del lavoro portuale, infatti, allo stesso modo del modello di governo dei porti, tende a rinnovarsi e a trasformarsi, seppur molto lentamente, sulla spinta dei movimenti in atto nell'ambiente competitivo dei porti e della logistica.

Com'è noto, nel porto di Genova, ad oggi, due compagnie portuali, autorizzate all'esercizio dell'attività di impresa connessa allo svolgimento di operazioni e servizi portuali, ai sensi di quanto dispone l'art. 16, l. 84/94, forniscono la manodopera temporanea ed i servizi alle imprese operanti nelle operazioni di imbarco e sbarco delle merci, mentre non è stata autorizzata alcuna impresa la cui attività consista esclusivamente nella fornitura di lavoro temporaneo ai sensi dell'art. 17, comma 2, né si è proceduto ad istituire l'agenzia per la fornitura di lavoro temporaneo prevista dal comma 5 dello stesso articolo.

Allo scopo di corrispondere effettivamente alle nuove esigenze poste dall'economia portuale e dalla logistica, in relazione alle evoluzioni attese in termini di professionalità, specializzazione e flessibilità dell'organizzazione del lavoro portuale in linea con le intenzioni del legislatore, l'Autorità portuale si pone l'obiettivo di individuare delle ipotesi di possibile sviluppo dell'organizzazione del lavoro portuale nello scalo genovese, mettendo al primo posto le esigenze espresse dal mercato in relazione ai traffici previsti.

Con il fine di trarre alcuni elementi di valutazione, al momento puramente indicativi, utili a stimolare alcune prime riflessioni che coinvolgeranno tutte le parti sociali chiamate a dare attuazione alle disposizioni di legge, si presenta di seguito l'andamento occupazionale nel porto di Genova con riferimento al rapporto esistente tra il numero dei lavori diretti e le compagnie, posto a confronto con i dati di alcuni tra i principali porti europei:


Tabella 24 - Andamento degli occupati diretti(*) e della compagnie
nel porto di Genova (anni 1995 - 2007)

Porto di Genova

N. occupati
imprese
portuali

N. occupati
compagnie
portuali

Totale

%
incidenza
diretti
su tot.

%
incidenza
compagnie
su tot.

1995

1.082

698

1.780

61

39

1996

1.378

594

1.972

70

30

1997

1.423

839

2.262

63

37

1998

1.412

1.079

2.491

57

43

1999

1.511

1.069

2.580

59

41

2000

1.533

1.046

2.579

59

41

2001

1.618

1.057

2.675

60

40

2002

1.752

1.008

2.760

63

37

2003

1.817

973

2.790

65

35

2004

1.870

1.104

2.974

63

37

2005

1.740

1.099

2.839

61

39

2006

1.772

1.091

2.863

62

38

2007

2.033

1.125

3.158

64

36

Nota: (*) Ai fini di una più corretta valutazione dell'incidenza delle compagnie sul totale, è opportuno segnalare che il dato relativo agli occupati delle imprese portuali include gli addetti amministrativi (circa 40% del totale) e gli addetti operativi (circa 60% del totale). I dati relativi al porto di Rotterdam comprendono ugualmente tanto gli addetti amministrativi quanto quelli operativi, mentre i dati dei porti di Amburgo e Brema includono solo gli addetti operativi.

Fonte: Elaborazione su dati Autorità portuale di Genova



Tabella 25 - Andamento degli occupati diretti e della compagnie
nel porto di Brema (2001 -2007)

Porto di Brema

N. occupati
imprese
portuali

N. occupati
compagnie
portuali

Totale

%
incidenza
diretti
su tot.

%
incidenza
compagnie
su tot.

2001

2.087

584

2.671

78

22

2002

2.146

583

2.729

79

21

2003

2.195

621

2.816

78

22

2004

2.280

609

2.889

79

21

2005

2414

735

3.149

77

23

2006

2.624

915

3.539

74

26

2007

2.731

1.077

3.808

72

28

Fonte: Elaborazione su dati Autorità portuale di Brema


Tabella 26 - Andamento degli occupati diretti e della compagnie
nel porto di Amburgo (2001 - 2007)

Porto di Amburgo

N. occupati
imprese
portuali

N. occupati
compagnie
portuali

Totale

%
incidenza
diretti
su tot.

%
incidenza
compagnie
su tot.

2001

3.836

903

4.739

81

19

2002

4.032

835

4.867

83

17

2003

3.889

829

4.718

82

18

2004

4.115

861

4.976

83

17

2005

4.100

90l

5.001

82

18

2006

4.203

919

5.122

82

l8

2007

4.376

974

5.350

82

18

Fonte: Elaborazione su dati Autorità portuale di Amburgo


Tabella 27- Andamento degli occupati diretti e della compagnie
nel porto di Rotterdam (2001 - 2007)

Porto di Rotterdam

N. occupati
imprese
portuali

N. occupati
compagnie
portuali

Totale

%
incidenza
diretti
su tot.

%
incidenza
compagnie
su tot.

2001

5.524

1.000

6.524

85

15

2002

5.558

1.000

6.558

85

15

2003

4.860

881

5.741

85

15

2004

4.656

785

5.441

86

14

2005

4.910

716

5.626

87

13

2006

4.767

678

5.445

88

12

2007

5.126

567

5.693

90

10

Fonte: Elaborazione su dati Autorità portuale di Rotterdam

Le informazioni sopra presentate, per quanto debbano essere interpretate con la dovuta cautela, in ragione delle diversità esistenti tra le diverse realtà portuali considerate tanto con riguardo ai modelli di organizzazione del lavoro di banchina quanto al grado di automatizzazione del ciclo delle operazioni portuali, mettono in evidenza che, nel corso degli ultimi anni, anche se l'evoluzione del lavoro portuale ha continuato a seguire percorsi diversi, poiché, naturalmente, diversi erano la situazione esistente ed i meccanismi a disposizione delle parti sociali per discutere eventuali cambiamenti, nei porti nordeuropei l'incidenza del pool sul numero complessivo dei lavoratori portuali si è andato progressivamente riducendo o è rimasto sostanzialmente stabile, anche grazie al realizzarsi di politiche mirate.

In particolare a Rotterdam, la possibilità per le imprese di usufruire di manodopera temporanea esterna attraverso l'intermediazione di un'agenzia di lavoro temporaneo, anche se per il momento solo in via sussidiaria e comunque attraverso l'intermediazione del pool, risponde ad un'esigenza già da tempo manifestatasi, anche in altri settori dell'economia.

I porti di Brema ed Amburgo presentano un'incidenza percentuale dei lavoratori del pool più elevata, comunque inferiore al 30%, essendo detta percentuale calcolata considerando i soli addetti operativi ed escludendo invece gli impiegati in funzioni amministrative. Con specifico riguardo al porto di Brema, il più recente sviluppo dello scalo tedesco rispetto ai suoi competitori, Amburgo e Rotterdam, ha portato ad un più elevato utilizzo della manodopera del pool, in ragione della sua maggiore flessibilità di impiego.

Nel caso genovese, la forza lavoro facente capo alle compagnie continua a rappresentare una quota consistente dell'occupazione complessiva delle imprese portuali. Infatti, i lavoratori delle compagnie hanno rappresentato, a Genova, negli ultimi sette anni una percentuale che non è mai scesa al di sotto del 35% degli occupati complessivi. In particolare, quest'ultima percentuale corrisponde anche alla percentuale media di utilizzo della manodopera fornita dalle compagnie ai terminalisti genovesi operanti in prevalenza nel settore delle merci containerizzate, mentre una percentuale media più elevata e pari a circa il 40% si registra per i terminalisti del settore dei carichi convenzionali.

Ferma restando la necessità di adeguarsi alle disposizioni di legge, le prospettive di sviluppo e di consolidamento dei traffici debbono potersi tradurre in una più precisa rilevazione dei fabbisogni di forza lavoro e delle relative modalità organizzative, sui quali costruire il nuovo progetto di espansione e di qualificazione dell'occupazione e della base produttiva del porto di Genova.


La formazione

Per quanto concerne le attività di formazione che interessano i lavoratori nel porto di Genova, in base ad un accordo sindacale siglato nel 1999 tutti i nuovi assunti in ambito portuale devono seguire un corso di formazione di otto ore, organizzato dall'Autorità portuale e sviluppato con la partecipazione della ASL e dei sindacati. Il corso non sostituisce ma integra quello previsto dalla disciplina legislativa a carico del datore di lavoro ed obbligatorio, costituendo la frequenza al corso il requisito essenziale per ottenere il permesso di accesso al porto.

Sulla scorta dei risultati dello studio predisposto dalla Provincia di Genova relativo al progetto Genoa Port Training (Centre), l'Autorità Portuale di Genova intende inserire tra i propri programmi di breve periodo la creazione di una scuola di formazione portuale, sul modello di quelle già esistenti in altre realtà e il cui percorso di formazione recepisca gli standard già individuati proprio nelle esperienze portuali più evolute sotto questo profilo (Rotterdam, Amburgo, Marsiglia, Anversa, Barcellona, Gran Bretagna). Questo progetto verrà sviluppato d'intesa con la Provincia di Genova e in collaborazione con le associazioni sindacali e di rappresentanza dei lavoratori e dei datori di lavoro.

Da questo punto di vista, viene auspicata anche una revisione delle disposizioni attualmente esistenti a livello nazionale in materia di sicurezza sul lavoro, in modo da individuare, in stretto raccordo con la ASL, le soluzioni formative che siano comuni a tutto il settore portuale nazionale.

Allo stato attuale, nel panorama italiano solo l'Autorità portuale di Venezia e quella di Livorno hanno creato delle strutture formative che offrono servizi volti a professionalizzare non solo le figure professionali più direttamente coinvolte nell'operativa portuale, ma anche, più in generale, quelle appartenenti alla comunità portuale (imprese, agenti, etc.).

Sulla base di questi orientamenti viene quindi sottolineato l'impegno da parte dell'Autorità Portuale a costituire il centro di formazione sulla portualità nell'ambito del porto di Genova.


La sicurezza del lavoro

Nel corso degli ultimi anni, anche a seguito di gravi episodi di infortuni ed incidenti mortali segnalati nell'ambito portuale, si è sentita l'esigenza di avviare una più incisiva pianificazione di misure concernenti la sicurezza in porto, nonché un monitoraggio continuo dell'applicazione delle stesse, attraverso un reale coordinamento tra parte pubblica, privata e componenti sindacali.

Gli incontri intercorsi tra i diversi soggetti coinvolti hanno portato alla redazione di un Protocollo di Intesa, da attuarsi in un triennio, con il quale sono stati definiti impegni ed iniziative volti a raggiungere l'obiettivo di un sostanziale miglioramento degli aspetti preventivi e di monitoraggio legati alla sicurezza.

Il Protocollo di Intesa, sottoscritto dalle parti in data 14/05/2007 e approvato dal Comitato Portuale nella seduta del 24 maggio 2007, prevede principalmente:

  • per le imprese portuali, ivi comprese le compagnie portuali, una serie di impegni ed iniziative volti a ridurre al minimo possibile gli eventi infortunistici;
  • per i soggetti di parte pubblica una serie di iniziative atte ad ottimizzare le azioni di prevenzione, controllo e formazione anche attraverso la costituzione di un Sistema Operativo Integrato (S.O.I.) che, coordinato operativamente dall'Azienda Sanitaria Locale, assicuri il monitoraggio ed il controllo delle attività e degli interventi posti in essere dalle parti.
In particolare le imprese portuali si sono impegnate a garantire un flusso informativo costantemente aggiornato relativo a tutte le risorse umane impegnate nelle operazioni, ad aggiornare il documento di sicurezza di cui all'art. 4 D.Lgs. 272/99, a rendere operativo il coordinamento di un nucleo di lavoratori (meglio individuati nel doc. integrativo cui si accenna in seguito), a promuovere l'incremento del Rappresentanti del Lavoratori per la Sicurezza (RLS) ed il loro coordinamento con i tecnici aziendali, a porre in essere una mirata attività di prevenzione tramite una chiara attribuzione di responsabilità, l'esercizio di un costante controllo dei fattori di rischio e del rispetto delle norme, la predisposizione di un'analisi dettagliata degli eventi infortunistici/incidenti e un concreto impegno in termini di formazione.

Le parti pubbliche, oltre ad orientare e a garantire il supporto per le azioni sopra descritte, si sono impegnate a potenziare il sistema di sorveglianza tramite l'utilizzo di nuovi sistemi e flussi informativi, a costituire un Sistema Operativo Integrato coordinato dall'ASL (del quale fanno parte Autorità Portuale, Capitaneria di Porto, DPL, INAIL, INPS e ISPESL) per il continuo monitoraggio e controllo delle azioni intraprese dalle imprese portuali, nonché a sviluppare un'azione di controllo del territorio portuale per risolvere le criticità emerse. L'Autorità Portuale doveva inoltre provvedere a mettere a disposizione una sede in territorio portuale per gli uffici della ASL 3, a ricercare modalità di funzionamento più efficaci del servizio di emergenza sanitaria e ad organizzare adeguati corsi di formazione per il personale ispettivo, in coerenza con le finalità del Protocollo.

Ad integrazione del Protocollo è stato inoltre definito un documento integrativo tra Prefettura, Autorità Portuale, Asl 3, Imprese Portuali e Organizzazioni Sindacali, in forza del quale è stata, come accennato, convenuta la costituzione di un nucleo di 8 lavoratori al fine di potenziare il sistema dedicato alla sicurezza in ambito portuale.

A seguito ditali intese, nella seduta di Comitato del 23 luglio 2007 è stato individuato il dettaglio degli interventi da promuovere, così sintetizzabili:

  • rendere operativo il coordinamento di un nucleo di lavoratori appartenenti alle imprese portuali per l'espletamento delle funzioni previste dal Protocollo di intesa;
  • fornire a tali lavoratori e all'insieme degli Organismi previsti nelle intese i necessari supporti logistici e strumentali;
  • garantire una migliore organizzazione del servizio chimico in porto.
Per le esigenze connesse agli interventi previsti si è provveduto ad istituire un'apposita addizionale sulla merce sbarcata/imbarcata nel porto di Genova.

In merito al Sistema Operativo Integrato, sono stati ad oggi perseguiti i seguenti obiettivi:

  • individuazione delle 28 imprese sottoposte al Protocollo (comprese le due Compagnie Portuali);
  • istituzione del registro dei Rappresentanti dei Lavoratori della Sicurezza (R.L.S.) con informazioni dettagliate in merito alle nomine degli stessi e alla formazione prevista dalla legge;
  • elezione a cura delle Organizzazioni Sindacali di otto lavoratori rappresentanti di sito;
  • completamento del percorso di formazione rivolto al personale ispettivo dell'Autorità Portuale e corso di formazione base per Rls a cura delle Organizzazioni Sindacali rivolto al personale distaccato;
  • individuazione delle sedi dedicate alla U.O. Psal Ambito Porto presso la Stazione Marittima di Ponte Andrea Doria e alla Struttura di coordinamento sindacale presso Ponte Andrea Doria Testata;
  • relazione dell'Autorità Marittima a seguito dei sopralluoghi effettuati presso le aree comuni del porto in merito a illuminazione, segnaletica, manto stradale ingombri etc.;
  • convocazione Comitato Igiene e Sicurezza del Lavoro (5 ottobre e 14 dicembre) e convocazione SOI (18/12/07);
Inoltre, sono in fase di predisposizione le seguenti azioni:
  • l'implementazione di un sistema informativo per via telematica a cura dell'Autorità portuale ed in stretta collaborazione con ASL e DPL per la rilevazione giornaliera dell'impiego di personale operativo presso le imprese finalizzato ad un riscontro circa l'osservanza delle disposizioni in materia di lavoro;
  • l'elaborazione dei dati infortunistici aziendali richiesti alle imprese con nota congiunta AP-ASL del 21 settembre 2007;
  • il monitoraggio sul campo delle attività operative con riferimento a modalità di lavoro, uso e manutenzione dei mezzi ed idoneità di aree;
  • una campagna organica organizzata da Autorità portuale e da Autorità marittima per il controllo del territorio portuale e alfine di effettuare gli opportuni interventi di adeguamento e ripristino della conformità alle disposizioni in materia di sicurezza nelle aree comuni;
  • il coinvolgimento del Servizio 118 e dei VV.FF. per analizzare eventuali criticità riscontrate per l'accesso del servizio di emergenza in porto.
Le attività del Protocollo sono coordinata dalla ASL in stretta collaborazione con l'Autorità Portuale di Genova e le altre pubbliche amministrazioni.


PIANO OPERATIVO TRIENNALE 2008 - 2010

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›››Archivio
DALLA PRIMA PAGINA
A novembre il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è aumentato del +3,2%
Pechino
Le merci con l'estero hanno registrato un rialzo del +6,1%. I container sono cresciuti del +4,9%
Accordo TIL (gruppo MSC) - JNPA per la realizzazione del porto di Vadhvan
Uran
Il nuovo scalo è situato sulla costa occidentale dell'India
Shanghai è il primo porto mondiale a movimentare oltre 50 milioni di container in un anno
Shanghai
SIPG evidenzia il forte incremento di produttività realizzato introducendo una spinta automazione nell'area di Yangshan
Oggi entrano in vigore otto emendamenti alla Convenzione internazionale del Lavoro Marittimo
Ginevra
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Keelung
Sostituiranno navi da 5.500-6.500 teu dell'età di oltre vent'anni
Carnival registra performance record per il trimestre settembre-novembre
Miami
Nel periodo i ricavi sono aumentati del +10,0%
Uniport apprezza che la riforma portuale avvenga attraverso una legge delega e confida (!) nella volontà del governo di aprire un confronto con gli operatori
Roma
Søren Toft (MSC) è il nuovo presidente del World Shipping Council
Washington
Vice presidente è Randy Chen della Wan Hai Lines
Presentato lo “SHIPS for America Act”, disegno di legge bipartisan per rafforzare l'industria statunitense dello shipping
Washington
Tra le proposte, trasportare sino al 10% delle importazioni dalla Cina su navi di bandiera statunitense, con equipaggio americano e costruite negli USA
Istituita a Gioia Tauro l'impresa portuale per la fornitura di lavoro temporaneo
Gioia Tauro
Ai 50 lavoratori attualmente iscritti nelle liste dell'Agenzia portuale se ne aggiungeranno altri 70
Navantia firma l'accordo per acquisire tutti e quattro i cantieri navali della Harland & Wolff
Londra/Madrid
Impegno alla salvaguardia dei mille posti di lavoro, garantendo la tutela dei diritti e delle condizioni di lavoro
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nei porti francesi è diminuito del -7,3%
Parigi
Robusta crescita dei container (+14,0%). Calo delle altre tipologie di carichi
Thomas Kazakos sarà il prossimo segretario generale dell'International Chamber of Shipping
Londra
Subentrerà a giugno a Guy Platten
A tre anni dalla cerimonia inaugurale vengono avviati i lavori di costruzione del nuovo porto senegalese di Ndayane
Dubai
Investimento di 1,2 miliardi di dollari
Incidente mortale nel porto di Genova
Genova
Deceduto un operaio di 52 anni della Culmv e ferito un collega. Proclamate 24 ore di sciopero
Nel secondo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti greci è cresciuto del +1,4%
Sostenuta crescita del traffico dei container nei porti di Los Angeles e Long Beach a novembre
Los Angeles/Long Beach
Registrati aumenti rispettivamente del +15,9% e +20,9%
Collaborazione di Lineas e Hupac nei collegamenti intermodali fra Belgio e Italia
Bruxelles
L'azienda belga fornirà la trazione ferroviaria, mentre quella svizzera si occuperà dei servizi intermodali
Un rapporto evidenzia i progressi compiuti nella riduzione delle emissioni nei porti toscani
Livorno
Le emissioni prodotte dal traffico marittimo pesano per l'88,1% sul totale
Assologistica, bene l'applicazione del Reverse Charge ai fini IVA nel settore della logistica
Milano
L'associazione ha espresso apprezzamento per l'intenzione del governo di chiedere l'autorizzazione all'UE
Uno studio della Commissione UE analizza le sfide ambientali affrontate dai porti europei
Bruxelles
Particolare attenzione al sostegno delle iniziative per la sostenibilità dei porti di piccole e medie dimensioni
Il porto di Busan si appresta a concludere il 2024 con un traffico dei container record di 24,3 milioni di teu (+5,0%)
HMM tornerà sulle rotte transatlantiche
Seul
Nuovo servizio Nord Europa-West Coast USA. Inaugurazione anche di una linea India-Nord Europa
CMA CGM utilizzerà il porto di Santa Cruz de Tenerife come hub di transhipment
Santa Cruz de Tenerife
Accordo con Terminal de Contenedores de Tenerife
Porto della Spezia, le navi da crociera potranno operare al Molo Garibaldi nonostante i lavori
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Esteso sino al 28 febbraio 2027 il mandato della missione navale EUNAVFOR Atalanta
Bruxelles
Verranno rafforzate le sinergie con l'operazione marittima Aspides
Un consorzio guidato da CMA CGM gestirà il container terminal del porto fluviale di Lione
CLECAT chiede che il nuovo regolamento sulle emissioni dei trasporti non includa l'intero ciclo di vita dei veicoli
Bruxelles
A favore dell'approccio “well-to-wheel” è invece l'IRU
UNCTAD, in calo il grado di connessione dei porti mediterranei al network mondiale dei servizi di trasporto marittimo containerizzato
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Generalizzata la diminuzione dei collegamenti presenti nei porti italiani ad eccezione di La Spezia e Trieste
Inaugurato il container terminal di CMA CGM e AD Ports nel porto di Khalifa
Abu Dhabi
La prima fase ha una capacità di traffico di 1,8 milioni di teu
Castor Maritime acquisisce il controllo della MPC Capital
Limassol/Amburgo
Investimento del valore di 182,8 milioni di euro
Pronta la prima cabina del sistema di cold ironing al Molo Garibaldi del porto della Spezia
La Spezia
La statunitense FTV Capital presenta un'offerta per acquisire la Windward
Londra
L'azienda londinese sviluppa soluzioni tecnologiche per lo shipping
L'americana Halliburton compra la norvegese Optime Subsea
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L'azienda europea sviluppa tecnologie per le operazioni subacquee
Grimaldi ha preso in consegna la ro-ro multipurpose Great Cotonou
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Il prossimo mese sarà immessa in un nuovo servizio del gruppo tra Cina e Nigeria
Federagenti ha nominato 24 “ambasciatori”
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Sono protagonisti da oltre 60 anni nella professione di agente marittimo
Porti della Spezia e Marina di Carrara, stanziati oltre cinque milioni per la transizione green
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Fondi per l'acquisto di mezzi elettrici o a idrogeno
A novembre il traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado è cresciuto del +4,3%
Genova
Nei primi undici mesi del 2024 registrato un aumento del +1,1%
Nei primi 11 mesi del 2024 il traffico nel porto di Trieste è cresciuto del +6,4% grazie agli oli minerali
Trieste
Nello scalo portuale di Monfalcone registrata una flessione del -8,2%
Sequestrati nel porto di Genova oltre due quintali e mezzo di cocaina
Genova
La droga era all'interno di un contenitore frigo proveniente dall'Ecuador
Manca (Regione Sardegna): disattese le promesse di stanziamento di risorse per l'agenzia Kalport
Cagliari
Chiesto un incontro urgente alla ministra del Lavoro
Rincari degli importi degli diritti portuali nei porti di Bari e Brindisi
Bari
Leone: ci siamo impegnati per adottare misure che non impattassero su traffico e utenza
Sequestrato un ingente quantitativo di cocaina nel porto di Olbia
Sassari
Scoperti 39 chili di stupefacenti occultati in un minivan
Da gennaio Hupac intensificherà i collegamenti intermodali fra Belgio e Italia
Chiasso
Aumenterà anche la frequenza del treno shuttle fra Busto Arsizio e Padova
Porto di Ancona, rilascio della concessione provvisoria allo stabilimento della Fincantieri
Ancona
La nuova concessione avrà una durata di 40 anni
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
A novembre il traffico delle merci nel porto di Barcellona è calato del -3,7%
Barcellona
In crescita la movimentazione di container (+6,3%), ma non il peso dei carichi containerizzati (-6,9%)
Saipem si è aggiudicata un nuovo contratto offshore da Shell in Nigeria
Milano
Per l'azienda italiana ha un valore di circa 900 milioni di dollari
Rixi illustra per sommi capi la riforma portuale
Roma
Creazione di una società a controllo pubblico per gestire gli investimenti e rappresentare il sistema portuale italiano
Accordo tra RFI e RSE per lo studio di un sistema di trasporto merci a levitazione magnetica
Milano
Sicurezza marittima, firmato al MIT un accordo per semplificare le procedure di verifica
Roma
Attività ispettive e di certificazione potranno essere svolte da organismi appositamente accreditati
Nei primi undici mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -2,0%
San Pietroburgo
In calo sia le merci secche (-2,1%) che le rinfuse liquide (-2,0%)
Log In acquista un'area di 19.600 metri quadri all'Interporto Toscano Amerigo Vespucci
Kansas City
È la quarta acquisizione in Italia della società del gruppo Theoreim
Prysmian ottiene dalla francese RTE due contratti EPCI del valore potenziale di 700 milioni di euro
Milano
Prevista la posa di circa 640 chilometri di cari terrestri e sottomarini
Sperimentazione di un trattore portuale autonomo nel porto di Wilhelmshaven
Wilhelmshaven
Sarà avviata il prossimo anno da Eurogate, MAFI, ICT Group ed Embotech
Intesa Fincantieri - Sparkle per la protezione e sorveglianza dei cavi sottomarini
Trieste
Le due aziende analizzeranno i requisiti per migliorare la sicurezza delle infrastrutture
La società terminalista BEST di Barcellona ha ordinato due nuove gru di banchina super post-Panamax
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APM Terminals annuncia la conclusione dei lavori per incrementare la capacità del terminal MedPort Tangier
Wärstilä vende Automation, Navigation and Control System alla società svedese di investimenti Solix
Helsinki
Nel 2023 ANCS ha registrato ricavi pari a 200 milioni di euro
Cisl, accelerare la scelta del presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale
La Spezia
Necessario per dare attuazione alle opere e agli investimenti
Assegnati i lavori per l'ampliamento del container terminal del porto di Koper
Koper
I lavori saranno portati a termine entro la fine del 2027
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Hong Kong è calato del -4,2%
Hong Kong
Nei primi undici mesi del 2024 la flessione è stata del -5,0%
Incidente a due petroliere russe nei pressi dello Stretto di Kerch
Mosca
Morto uno dei 27 marittimi dei due equipaggi
Calo del traffico mensile dei container nel porto di Singapore
Singapore
A novembre sono stati movimentati oltre 3,3 milioni di teu (-0,4%)
PORTI
Porti italiani:
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Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
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MEETINGS
Giovedì a Venezia un convegno sulle implicazioni per porti e trasporti marittimi delle crisi geopolitiche
Convegno per il 30° compleanno di WISTA Italy
Genova
Si terrà domani a Palazzo San Giorgio a Genova
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RASSEGNA STAMPA
Iran signs over $1.8b investment contracts with private sector for ports development
(Tehran Times)
North Korean tankers transport over one million barrels of oil from Russia
(NK News)
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FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
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Contship Italia dedica una locomotiva alla memoria di Cecilia Eckelmann Battistello
Melzo
La speciale livrea ne commemora la vita e la carriera
Prestito della BERS per il potenziamento dei terminal multipurpose dei porti di Casablanca e Jorf Lasfar
Londra
Fondi sino a 65 milioni di euro
Report della Zero Emission Port Alliance sulla futura domanda di elettricità nei porti
L'Aia
Sottolineata l'importanza di potenziare le infrastrutture elettriche portuali
Paolo Potestà confermato presidente dell'ANGOPI
Roma
Vicepresidenti sono Giovanni D'Angelo, Marco Gorin, Ettore Rosalba, Mario Ciampaglia e Alessandro Serra
Archiviato un procedimento penale contro i vertici dell'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio
Gioia Tauro
Riconosciuta l'assoluta infondatezza della notizia di reato
Nel trimestre luglio-settembre i ricavi della divisione crocieristica della TUI sono cresciuti del +8,9%
Hannover
Nell'intero esercizio finanziario 2024 l'aumento del volume d'affari è stato del +28,1%
MSC ha ordinato dieci nuove portacontainer da 24.000 teu a Hengli Heavy Industry
Dalian
Commessa del valore di oltre 2,3 miliardi di dollari
RINA realizzerà lo studio di pre-FEED di un progetto di carbon capture and storage in Malesia
Genova
Incarico assegnato da PETRONAS CCS Solutions
Rinnovato il direttivo dell'European Network of Maritime Clusters
Roma
Maire confermato presidente. Vicepresidenti sono Nathalie Mercier-Perrin, Javier Garat Pérez e Biagio Mazzotta
Nuovo passo per la costituzione dell'impresa portuale ex art. 17 nel porto di Gioia Tauro
Gioia Tauro
Riunione della Commissione consultiva locale
PSA Italy chiuderà il 2024 con una crescita del +3% del traffico dei container nei porti di Genova e Venezia
Genova
A novembre è proseguito il trend congiunturale negativo dei ricavi di Evergreen, Yang Ming e WHL
Taipei
InRail ha ampliato la propria area di esercizio al territorio francese
Genova
La società è diventata pienamente operativa sul Corridoio Mediterraneo
Giovedì a Venezia un convegno sulle implicazioni per porti e trasporti marittimi delle crisi geopolitiche
Venezia
Prosegue la moderata crescita del valore degli scambi mondiali di merci
Prosegue la moderata crescita del valore degli scambi mondiali di merci
Ginevra
L'incremento per l'intero 2024 dovrebbe attestarsi intorno al +2,7%
Attraverso il porto di Amburgo potrà passare il 47% delle importazioni marittime tedesche di idrogeno verde
Amburgo
Lo scalo sarà in grado di coprire il 10-18% della domanda nazionale totale entro il 2045
In Cina è stata effettuata per la prima volta l'erogazione da terra di metanolo ad una nave
Pechino
Caricate 79,5 tonnellate di combustibile in 2,5 ore
Siglato il contratto dei piloti di MSC Air Cargo
Roma
Uiltrasporti, dà particolare peso alla parte fissa delle retribuzioni
Evidenziata l'importanza del cold ironing per la riduzione delle emissioni nel porto di Marsiglia-Fos
Marsiglia
Rilevante anche l'effetto derivante dalla nuova zona SECA
A novembre il traffico delle merci nel porto di Ravenna è aumentato del +21,5%
Ravenna
Crocieristi in calo del -46,8%
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tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
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