- INAIL
-
Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul
Lavoro-
- ANALISI DEGLI INFORTUNI
-
NEL COMPARTO MARITTIMO
-
- anno 2009
-
- documento di sintesi
-
- L'andamento infortunistico nel 2009
-
- Nel 2009 si sono infortunati 1.264 lavoratori marittimi, contro
i 1.340 del 2008.
- Sempre nel 2009 (dati consolidati), gli infortuni sul lavoro nel
comparto marittimo risultano in calo del 5,7% rispetto al
2008, pur restando stabile il livello di occupazione nel settore.
La
diminuzione segue la flessione pari a circa l'8% che era già
stata rilevata negli infortuni del 2008 rispetto a quelli del 2007.
|
2008 |
2009 |
Differenza 2009-2008 |
Variazione 2009/2008 |
Infortuni avvenuti |
1.340 |
1.264 |
-76 |
-5,7% |
- Gli infortuni si sono verificati prevalentemente nelle
categorie del naviglio passeggeri (54,6%), in quella del
carico o trasporto merci (16,9%) ed in quella della pesca
(15,8%).
Passeggeri, carico e pesca rappresentano oltre
l'87% degli eventi avvenuti nel 2009 e in queste categorie
emerge anche una sostanziale stabilità rispetto all'anno
precedente. Per gli altri settori - carico, rimorchiatori e
naviglio ausiliario - si registra, invece, una flessione
rispettivamente del 21,3, del 17,7 e del 48,6%. Il solo
comparto in crescita, in termini di numero di infortuni, è
quello della pesca (+16,3%), settore che dopo una forte
flessione degli eventi registrata nel 2008 (-22%) è tornato
quasi ai livelli medi degli anni precedenti.
|
Numero infortuni |
|
Categoria naviglio |
2008 |
2009 |
Infortuni avvenuti |
Distribuzione % infortuni avvenuti |
Avvenuti |
Classificati |
Classificati / Avvenuti |
Avvenuti |
Classificati |
Classificati / Avvenuti |
2009-2008 |
Variazione 2009/2008 |
2008 |
2009 |
Passeggeri (1) |
688 |
683 |
99,3% |
690 |
684 |
99,1% |
2 |
0,3% |
51,3 |
54,6 |
Carico |
272 |
270 |
99,3% |
214 |
211 |
98,6% |
-58 |
-21,3% |
20,3 |
16,9 |
Pesca (2) |
172 |
166 |
96,5% |
200 |
191 |
95,5% |
28 |
16,3% |
12,8 |
15,8 |
Rimorchiatori |
79 |
79 |
100,0% |
65 |
65 |
100,0% |
-14 |
-17,7% |
5,9 |
5,1 |
Naviglio ausiliario |
72 |
69 |
95,8% |
37 |
36 |
97,3% |
-35 |
-48,6% |
5,4 |
2,9 |
Diporto |
43 |
43 |
100,0% |
41 |
40 |
97,6% |
-2 |
-4,7% |
3,2 |
3,2 |
Traffico locale |
14 |
14 |
100,0% |
15 |
15 |
100,0% |
1 |
7,1% |
1,0 |
1,2 |
Altro (3) |
- |
- |
2 |
2 |
100,0% |
2 |
n.s. |
- |
0,2 |
|
TOTALE |
1.340 |
1.324 |
98,8% |
1.264 |
1.244 |
98,4% |
-76 |
-5,7% |
100,0 |
100,0 |
- (1) Passeggeri + Concessionari di bordo +
Diporto a noleggio iscritto al "Registro internazionale"
-
(2) Pesca costiera + Pesca mediterranea +
Pesca oltre gli stretti
-
(3) Addetti alle prove in mare e tecnici ed
ispettori (si tratta in realtà non di una categoria naviglio,
ma di alcune categorie professionali)
-
- E' interessante notare che il 42,5% dei marittimi che hanno
subito un infortunio nel 2009 avevano già denunciato almeno
un altro infortunio nella loro vita lavorativa nel settore
marittimo.
- Le percentuali più elevate di soggetti colpiti da più
di un infortunio si riscontrano nelle categorie passeggeri
(48,8%), rimorchiatori (46,2%) e carico (40,8%). Nel
diporto la bassa percentuale rilevata potrebbe essere legata al
recente sviluppo del settore e quindi a un orizzonte temporale di
osservazione piuttosto breve.
- La gravità degli infortuni
-
- Nel 2009 sono stati cinque gli infortuni mortali, tre dei
quali nel settore pesca, uno nella categoria del naviglio
ausiliario e uno nella categoria passeggeri. Gli eventi
mortali accaduti invece nel 2008 erano stati complessivamente sei,
dei quali quattro nel settore carico, uno nella categoria pesca e
uno nel settore passeggeri.
- E' la pesca il settore maggiormente colpito dagli eventi
mortali.
Un'analisi degli eventi riferita agli anni dal 2003
al 2009 indica che a causa principalmente dei naufragi il settore
pesca ha fatto registrare il 68% degli infortuni mortali totali.
- Nel lavoro marittimo la presenza delle donne è
ancora molto limitata ed è concentrata prevalentemente nella
categoria di naviglio passeggeri, che contiene al suo interno
anche la categoria professionale dei concessionari di bordo
(gli addetti alle attività commerciali e ricreative
all'interno delle navi). E' proprio nella categoria passeggeri che
si rileva annualmente il maggior numero di infortuni tra le donne
marittime.
- Nel 2009 gli infortuni a carico di lavoratrici risultano pari al
3,2% degli infortuni avvenuti nell'anno, il 70% dei quali risultano
avvenuti nella categoria passeggeri a carico di personale con la
qualifica di accompagnatrice turistica, piccolo, cassiere-barista,
ecc.
TAB. 5.1 |
Numero di infortuni avvenuti |
2008 |
2009 |
Categoria naviglio |
Maschi |
Femmine |
Totale |
Maschi |
Femmine |
Totale |
Passeggeri |
665 |
23 |
688 |
662 |
28 |
690 |
Carico |
272 |
0 |
272 |
213 |
1 |
214 |
Pesca |
171 |
1 |
172 |
200 |
0 |
200 |
Rimorchiatori |
79 |
0 |
79 |
65 |
0 |
65 |
Naviglio ausiliario |
71 |
1 |
72 |
36 |
1 |
37 |
Diporto |
35 |
8 |
43 |
32 |
9 |
41 |
Traffico locale |
12 |
2 |
14 |
14 |
1 |
15 |
Altro |
0 |
0 |
0 |
2 |
0 |
2 |
TOTALE |
1.305 |
35 |
1.340 |
1.224 |
40 |
1.264 |
Distribuzione % |
97,4 |
2,6 |
100,0 |
96,8 |
3,2 |
100,0 |
- L'età degli infortunati
-
- La media dell'età degli infortunati è leggermente
aumentata negli ultimi due anni. Nel 2009 l'età media è
pari a 42,6 anni, contro i 41,5 anni rilevati sugli infortunati
nel 2008.
Più giovani le donne, 33,2 anni.
TAB. 6.1 |
Categoria naviglio |
Passeggeri |
Carico |
Pesca |
Rimorch. |
Naviglio ausiliario |
Diporto |
Traffico locale |
Altro |
Età media degli infortunati |
41,0 |
43,5 |
45,5 |
44,9 |
44,2 |
40,2 |
33,1 |
33,0 |
TAB. 6.2 |
Maschi |
Femmine |
Età media degli infortunati |
42,6 |
33,2 |
- Le qualifiche professionali degli
infortunati
-
- Per quanto riguarda le qualifiche professionali, ogni anno si
rileva che oltre il 40% degli infortuni è avvenuto a
carico di marinai, piccoli e mozzi-allievi comuni polivalenti,
situazione che risulta confermata anche per gli eventi avvenuti nel
2009.
- Se si osserva la sola categoria passeggeri, che
rappresenta circa il 55% degli infortuni avvenuti nell'anno, per le
tre qualifiche principali, sopra riportate, le percentuali diventano
rispettivamente: 10,23, 23,1 e 13,74%.
La qualifica di piccolo è
in assoluto quella più frequente nella categoria passeggeri.
- La nazionalità degli infortunati
-
- Per circa il 97%, gli eventi infortunistici del 2009
hanno riguardato marittimi di nazionalità
italiana.
Nell'analisi, rispetto alla voce Altra nazionalità
ci si riferisce per il 45% alla nazionalità rumena. Il dato
risente della circostanza che non tutta la popolazione lavorativa
extracomunitaria a bordo delle navi risulta oggi essere assicurata
obbligatoriamente con l'Istituto.
TAB. 8.1 |
Numero di infortuni |
Distribuzione % al netto dei casi con
"nazionalità non definita" |
Nazionalità del marittimo |
2008 |
2009 |
2008 |
2009 |
Italiana |
1.270 |
1.175 |
97,8 |
97,0 |
Altre nazionalità |
29 |
36 |
2,2 |
3,0 |
Nazionalità non definita |
25 |
33 |
|
|
Totale |
1.324 |
1.244 |
100,0 |
100,0 |
- Il luogo in cui si è verificato
l'infortunio
-
- Oltre il 57% degli eventi infortunistici nel 2009, come
negli anni passati, si è verificato in mare aperto.
La
distribuzione degli eventi tra mare aperto e porto si differenzia, a
volte in maniera significativa, per categoria di naviglio.
- Nelle analisi degli eventi avvenuti negli anni scorsi sono state
osservate, in particolare, due regolarità: la distribuzione
degli infortuni della categoria pesca e quella della categoria
diporto.
Nel primo caso gli eventi sono fortemente concentrati in
mare aperto, mentre nel caso del diporto si osserva annualmente
un'alta percentuale di infortuni avvenuti in porto.
TAB. 9.1 |
Numero infortuni |
Distribuzione % al netto dei casi con
"nessuna informazione" |
TIPO LUOGO |
2008 |
2009 |
2009-2008 |
2008 |
2009 |
In mare aperto (a bordo) (1) |
716 |
703 |
-13 |
54,4 |
57,3 |
In porto (a bordo) (2) |
540 |
508 |
-32 |
41,0 |
41,4 |
Altro (sito industriale, luogo aperto in
permanenza al transito del pubblico, area destinata ad operazioni
di manutenzione o riparazione, ecc.) |
60 |
15 |
-45 |
4,6 |
1,2 |
Nessuna informazione |
8 |
18 |
10 |
|
|
TOTALE |
1.324 |
1.244 |
-80 |
100,0 |
100,0 |
- (1) - "In mare aperto (a bordo)"
corrisponde alla codifica ESAW "Mare o oceano, a bordo di ogni
tipo di imbarcazione, battello, chiatta, piattaforma"
-
(2)- "In porto (a bordo)"
corrisponde alla codifica ESAW "Lago, fiume, porto - a bordo di
ogni tipo di imbarcazione, battello, chiatta, piattaforma"
-
- L'andamento degli infortuni nel corso
dell'anno
-
- Nel corso del 2009 il maggior numero di infortuni si è
verificato nei mesi di agosto e settembre. In ogni anno si
osserva la predominanza di eventi nei mesi estivi: la maggior parte
degli infortuni riguarda infatti la categoria passeggeri, dove si
intensifica l'attività proprio durante l'estate.
- Se è dunque la categoria passeggeri a guidare la
distribuzione complessiva degli infortuni, con i picchi degli eventi
registrati nei mesi di agosto e di settembre, nella pesca invece si
sono registrare percentuali basse nei mesi di agosto e settembre, in
corrispondenza del "fermo pesca", che si è
verificato per trenta giorni consecutivi, con periodi diversi a
seconda dei compartimenti di iscrizione delle imbarcazioni, ma
comunque compresi tra il 3 agosto ed il 29 settembre 2009.
E'
evidente inoltre la stagionalità nelle attività della
categoria diporto per la quale non è stato registrato alcun
evento tra gennaio e marzo 2009.
- Cause dell'evento infortunistico
-
- Le cause degli incidenti sono per lo più individuate
nelle scivolate (31% dei casi) e le cadute dall'alto
(23% dei casi), che insieme rappresentano oltre il 54% degli
eventi. Si segnalano poi i "movimenti scoordinati, gesti
intempestivi, inopportuni" che rappresentano quasi l'8% dei
casi.
- La maggior parte degli infortuni si sono verificati durante lo
svolgimento di servizi di coperta (19,1% dei casi); attività
legate alla ristorazione e agli altri servizi complementari di bordo
(14,3% dei casi); servizi di macchina (12,9%); operazioni di
ormeggio, disormeggio e rimorchio (11%); attività legate alla
pesca, quali il maneggio di reti ed altri arnesi da pesca, la
raccolta e la manipolazione del pescato, ecc. (10,1%).
TAB. 11.1 |
Numero infortuni |
Distribuzione % al netto dei casi con
"nessuna informazione" |
DEVIAZIONE |
2008 |
2009 |
2008 |
2009 |
Scivolamento o inciampamento - con caduta
di persona - allo stesso livello o non precisato |
399 |
367 |
30,9 |
31,1 |
Caduta di persona dall'alto |
270 |
272 |
20,9 |
23,0 |
Movimenti scoordinati, gesti
intempestivi, inopportuni |
113 |
91 |
8,8 |
7,7 |
Perdita di controllo totale o parziale di
oggetto (portato, spostato, movimentato, ecc.) |
52 |
63 |
4,0 |
5,3 |
Spingendo, tirando |
37 |
44 |
2,9 |
3,7 |
Scivolamento, caduta, crollo di un agente
materiale - allo stesso livello |
39 |
33 |
3,0 |
2,8 |
Sollevando, portando o alzandosi |
34 |
33 |
2,6 |
2,8 |
Passo falso, torsione di gamba o
caviglia, scivolamento senza caduta |
22 |
29 |
1,7 |
2,5 |
Scivolamento, caduta, crollo di agente
materiale posto al di sopra (che cade sulla vittima) |
19 |
26 |
1,5 |
2,2 |
Perdita di controllo totale o parziale di
utensile a mano (motorizzato o no) nonché del materiale
lavorato dall'utensile |
33 |
25 |
2,6 |
2,1 |
Movimento del corpo senza sforzo fisico
(che porta generalmente a una lesione esterna) - non precisato |
44 |
24 |
3,4 |
2,0 |
Movimento del corpo sotto sforzo fisico
(che porta generalmente ad una lesione interna) - non precisato |
20 |
22 |
1,5 |
1,9 |
Incendio |
3 |
21 |
0,2 |
1,8 |
Altro |
206 |
131 |
16,0 |
11,1 |
Nessuna informazione |
33 |
63 |
|
|
TOTALE |
1.324 |
1.244 |
100,0 |
100,0 |
- Le parti lese e la natura delle lesioni
-
- Gli organi colpiti più frequentemente nel 2009,
analogamente agli anni passati, sono gli arti inferiori
(23,4% dei casi) e mani e dita (18,8%).
Nel 2009 le parti
multiple registrano oltre 3 punti percentuali in più rispetto
al 2008, tanto da superare di poco, per ordine di frequenza, gli
arti superiori. Analogamente agli anni passati, la maggiore
concentrazione di infortuni alle mani si registra nel settore della
pesca, rispetto alle altre categorie naviglio.
- Il maggior numero di lesioni, come negli anni scorsi, è
del tipo contusioni, escoriazioni, abrasioni. Gli infortuni a
carico di mani e dita nel 2009 sono stati 232. Le lesioni sono state
per lo più del tipo fratture, infrazioni, schiacciamenti
(32%), mentre le amputazioni, presenti maggiormente nel settore
pesca sono state 25 (10,8%).
- FOCUS SINTETICO SULLE MALATTIE COMUNI
(*)
-
- La fusione dell'IPSEMA nell'INAIL ha aumentato la complessiva
capacità di intervento nel settore della tutela della salute
del lavoratore.
-
La gestione della navigazione, infatti, si caratterizza per la
competenza non solo in materia assicurativa ma anche per gli aspetti
previdenziali legati alla malattia comune.
-
Un patrimonio conoscitivo, quest'ultimo, che permette di anticipare
le politiche di prevenzione sui luoghi di lavoro contro l'insorgere
delle malattie professionali che oggi costituiscono l'avanguardia
nella tutela della salute del lavoratore. La tabella evidenzia come
le malattie riferite al sistema muscolo-scheletrico e del tessuto
connettivo siano le maggiori responsabili (66,6%) delle
pratiche aperte dalI'IPSEMA nel 2009.
-
- (*) Malattia insorta durante l'imbarco
-
- Pratiche aperte nel 2009 distribuite per tipo di malattia
-
Raggruppamento malattia |
Pratiche aperte nel 2009 |
Numero pratiche |
Distribuzione |
Malattie del sistema muscolo-scheletrico
e del tessuto connettivo |
5.126 |
66,66 |
Malattie dell'apparato digerente |
649 |
8,44 |
Malattie dell'apparato cardiovascolare |
383 |
4,98 |
Malattie dell'apparato respiratorio |
312 |
4,06 |
Malattie dell'apparato genito-urinario |
287 |
3,73 |
Malattie del sistema nervoso |
248 |
3,22 |
Turbe mentali e del comportamento |
200 |
2,60 |
Malattie della pelle e del tessuto
sottocutaneo |
138 |
1,79 |
Malattie infettive e parassitarie |
125 |
1,63 |
Malattie dell'orecchio e della mastoide |
74 |
0,96 |
Malattie delle ghiandole endocrine, della
nutrizione e del metabolismo |
50 |
0,65 |
Malattie dell'occhio e degli annessi
oculari |
48 |
0,62 |
Malattie del sangue e degli organi
emopoietici e alterazioni che coinvolgono il sistema immunitario |
26 |
0,34 |
Tumori maligni |
24 |
0,31 |
Totale pratiche esaminate |
7.690 |
100,00 |
|