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L'incremento del traffico nei grandi porti non dipende solo dall'aumento degli arrivi di navi e quindi dei carichi, ma anche da una buona organizzazione del movimento ferroviario e stradale alle spalle delle banchine. L'insieme ben coordinato di questi elementi consente al traffico di fluire veloce, sui più idonei mezzi di trasporto e al minimo costo, realizzando cioè quella dimensione ideale che viene definita "logistica".
Sulla scia di queste esigenze e con la volontà di realizzare una sempre maggiore competitività nei riguardi dei vicini porti olandesi e belgi, i porti tedeschi di Brema/Bremerhaven, Amburgo e Lubecca si sono alleati per costituire una compagnia ferroviaria merci comune, che si chiamerà Transfracht Deutscher Container Express e che sarà operativa già dal prossimo gennaio. Azionisti ne sono le ferrovie tedesche Deutsche Bahn, che dovrà trasferire su questa compagnia le attività del suo servizio ferroviario containerizzato Albatros Express, con il 57,5 per cento del capitale, il terminalista amburghese HHLA con il 22,5 per cento, il terminalista BLG del porto di Brema/Bremerhaven con il 5 per cento e l'impresa LHG del porto di Lubecca con il 5 per cento. Scopo della società ferroviaria è quello di coordinare il traffico dei diversi porti secondo la destinazione dei carichi, di coordinare anche i carichi combinati per aumentare il tasso di utilizzo dei treni e infine di ridurre i costi di trasporto.
Gli operatori portuali dei tre scali, dimostrando una coesione d'intenti non comune, si sono impegnati ad utilizzare il servizio della nuova compagnia per avviare i carichi nell'entroterra.

S.B.
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