testata inforMARE
Cerca
21 novembre 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
13:20 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook
La Federal Maritime Commission sottolinea il ruolo regolatore delle conference marittime. Una totale deregulation incentiva le fusioni e riduce la concorrenza. Danneggiati anche i porti
La battaglia per la deregulation del mercato - ha detto il presidente della FMC - è stata condotta dagli NVOCC, che sarebbero i primi a soffrirne gli effetti negativi
28 marzo 2001
Intervenendo ieri a Londra alla quarta conferenza annuale "Containerisation International", incentrata sugli effetti della deregulation del mercato del trasporto marittimo containerizzato, il presidente della statunitense Federal Maritime Commission (FMC), Harold J. Creel Jr., ha ricordato che l'Ocean Shipping Reform Act (OSRA) del 1998 ha modificato gli assetti abolendo il controllo delle conference sui contratti di servizio. Si è verificata di conseguenza una proliferazione dei contratti tra singoli caricatori e singoli vettori marittimi. Si è trattato di una nuova regolamentazione del mercato - ha però precisato - e non di una deregulation.

«Credo - ha detto comunque Creel - che ogni tentativo di limitare o eliminare la possibilità per i vettori di agire di concerto debba essere condotto su basi omogenee. Come sapete ci sono almeno venti nazioni industrializzate, tra cui quelle dell'Unione Europea, che offrono qualche forma di immunità antitrust o qualche esenzione rispetto alle normative restrittive riguardanti le conference. In questo contesto sarebbe un suicidio economico per una singola nazione abbandonare un sistema che ha funzionato bene e che tuttora è in vigore altrove. A questo riguardo ricordo come il governo canadese sembra abbia riconosciuto la necessità di mantenere la possibilità per i vettori di svolgere i loro traffici in maniera concertata. E' recente la presentazione del Canada Shipping Act 2001 (inforMARE del 6 marzo, ndr), con il quale verrebbe emendato lo Shipping Conferences Exemption Act per adeguare la normativa alla nuova regolamentazione (non de-regolamentazione) dell'OSRA».

Le conference - ha sottolineato Creel - hanno impedito che le rate di nolo scendessero sotto il livello di remuneratività, in particolare in presenza di un surplus di offerta, e le immunità antitrust hanno permesso di assicurare un'adeguata ed efficiente fornitura di servizi di trasporto marittimo, di cui hanno beneficiato gli esportatori e il commercio statunitense.

Gli accordi tra armatori - ha aggiunto - hanno permesso loro di utilizzare congiuntamente terminal e navi più grandi e più efficienti, pur mantenendo separate le attività commerciali e concorrenziali. Questo ha provocato un miglioramento dell'efficienza operativa che ha condotto ad una riduzione dei costi e ad un miglioramento dei servizi ai clienti.

«Questa cooperazione - ha spiegato Creel - può anche facilitare l'ingresso in nuovi traffici. Senza la possibilità di stringere questi accordi, i vettori probabilmente sarebbero indotti a prendere in considerazione le fusioni, con una conseguente riduzione del loro numero e con l'eventualità che il commercio estero degli Stati Uniti venga controllato da un piccolo oligopolio di potenti linee di navigazione. Inoltre l'immunità antitrust nei commerci statunitensi non è senza restrizioni o tanto meno assoluta. Ci sono sufficienti verifiche e controlli per assicurare che queste alleanze non inducano comportamenti anticoncorrenziali».

Riguardo alla domanda centrale del convegno, ossia se i caricatori e i vettori sarebbero i maggiori beneficiari di un mercato totalmente deregolamentato, Creel ha detto che la risposta è «dipende». Il presidente della Federal Maritime Commission ha detto che questo tipo di mercato potrebbe danneggiare i caricatori medio-piccoli, «che sono la spina dorsale della nostra economia». «Secondo una recente statistica stilata dal dipartimento statunitense del Commercio - ha spiegato - nel 1998 il 97% di tutte le imprese esportatrici USA era di taglia medio-piccola, e l'88% era costituito da piccole società. Queste piccole e medie imprese sono responsabili di poco meno del 30% di tutte le esportazioni statunitensi. E' estremamente importante che gli interessi di questi caricatori sia tenuto presente in ogni discussione sulla deregolamentazione, perché sono coloro che risentono degli effetti di ogni diminuzione dei servizi o degli aumenti dei prezzi».

Effetti negativi di una totale deregulation potrebbero riguardare anche i vessel sharing agreements (VSA). Creel ha ricordato che questo tipo di accordi sono aumentati dagli 87 del 1997 ai 148 del 2000 e che una completa deregulation potrebbe colpirli duramente, ponendoli nel mirino del dipartimento di Giustizia statunitense. Ne ricaverebbe una spinta anche la tendenza alle fusioni, con il risultato di ridurre i soggetti che competono nel mercato. «In definitiva - ha detto - nell'arena del trasporto internazionale prevarrebbero molto probabilmente quelli con le tasche più fonde e con i maggiori appoggi governativi. Ma, cosa che mi preoccupa ancor di più, le fusioni provocherebbero un'ancor maggiore dipendenza dai vettori controllati dagli Stati» Tra questi ultimi Creel ha citato le cinesi COSCO, Sinotrans e China Shipping Container Lines.

L'unico modo in cui i caricatori potrebbero trarre beneficio da una totale deregulation - ha affermato - consisterebbe nel costringere i vettori a ripartire i profitti con questa categoria di operatori. Cosa tutt'altro che scontata.

«Una categoria di caricatori che potrebbe essere particolarmente danneggiata da una totale deregulation - ha detto Creel - sarebbe quella dei non vessel operating common carrier (NVOCC). Questo è in qualche modo ironico, perché gli NVOCC hanno condotto una battaglia nell'ultimo Congresso per abolire l'immunità antitrust relativa agli accordi tra i vettori oceanici. Se le rate di nolo scenderanno, gli operatori NVOCC dovranno far fronte alla dura concorrenza tra le stesse linee marittime. I vettori probabilmente competeranno anche nelle attività di consolidamento e di logistica, proprie dei NVOCC, alla ricerca di nuove aree di profitto. Quando la capacità giungerà a saturazione, gli NVOCC potranno trovare estrema difficoltà nell'acquisire spazi a prezzi vantaggiosi, da poter proficuamente rivendere ai loro clienti».

Anche i porti - secondo il presidente della FMC - subirebbero gli effetti negativi di una totale deregulation. «Com'è noto - ha detto - c'è una crescente tendenza da parte dei vettori oceanici a dotarsi di navi sempre più grandi. Utilizzano normalmente unità da 5.000 teu, e sono in corso ordinativi per navi fino a 10.000 teu. Questo trend, combinato con un maggiore consolidamento derivante dalla deregulation, farà sì che pochissimi porti possano essere serviti da scali diretti. I vettori superstiti si concentreranno su un ridotto numero di porti "centri di imbarco", forse uno o due su ciascuna costa degli Stati Uniti. Ciò comporterà un significativo, deleterio, impatto sulle economie di quei porti che saranno stati tagliati fuori e sulle attività che vi convergono».





B.B.

›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
Nuovo record storico dei traffico mensile dei container nel porto di Long Beach
Long Beach/Los Angeles
Ad ottobre forte crescita dell'attività anche nello scalo di Los Angeles
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
Haifa
La flotta ha trasportato un numero record di contenitori
Nel terzo trimestre i ricavi del gruppo crocieristico Viking sono cresciuti del +11,4%
Los Angeles
Incremento del +14,3% del fatturato generato dalle crociere oceaniche
Siglato l'accordo definitivo sul contratto dei lavoratori portuali
Roma
L'Antitrust italiana avvia un'istruttoria nei confronti di SAS (gruppo MSC), Moby e Grandi Navi Veloci
Roma
Secondo l'AGCM potrebbero essersi verificate restrizioni della concorrenza a seguito dell'acquisizione del 49% del capitale di Moby da parte di SAS
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
Bruxelles
Il totale dei gas serra prodotti sarebbe superiore del 30% rispetto a quelli considerati dal regolamento FuelEU Maritime
DFDS ed Ekol ci ripensano e si accordano sulla cessione del network internazionale dell'azienda turca al gruppo danese
Copenaghen/Istanbul
Rivisti i termini dell'intesa scaduta il primo novembre
Lieve flessione del traffico delle merci nel porto di Amburgo nel terzo trimestre
Amburgo
Stabile il traffico dei container
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron stringe un accordo con Geislinger per espandere il service nell'area del Mediterraneo
Cargotec concorda la vendita della MacGregor a fondi gestiti dalla Triton
Helsinki
Cessione del valore di 480 milioni di euro che si prevede sarà completata entro la prima metà del 2025
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Koper è aumentato del +8,3%
Lubiana
Nei primi nove mesi del 2024 l'incremento è stato del +3,2%
Ok dell'antitrust ucraina all'ingresso di MSC nel capitale della società terminalista HHLA
Kiev
L'azienda opera il terminal CTO del porto di Odessa
Inaugurato il nuovo porto peruviano di Chancay gestito dalla cinese COSCO Shipping Ports
Lima
Dispone di 1.500 metri lineari di banchine
Più che raddoppiato il valore dei nuovi ordini acquisiti da Fincantieri nei primi nove mesi del 2024
Trieste
Le sole commesse per costruzioni navali sono cresciute del +154,3%
Istituita la Ship Recycling Alliance per accelerare il riciclaggio delle navi sicuro e rispettoso dell'ambiente
Copenaghen
L'iniziativa in vista dell'entrata in vigore il prossimo 26 giugno della Convenzione internazionale di Hong Kong
Kuehne+Nagel acquisirà il 51% del capitale dell'americana IMC Logistics
Schindellegi/Collierville
La società statunitense opera principalmente servizi di drayage
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Amburgo
Aumento del +3,8% dei container trasportati dalla flotta. Valore medio dei noli in rialzo del +22,9%
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Genova è diminuito del -4,9% mentre a Savona-Vado è cresciuto del +15,7%
Genova
Deciso aumento dei container in trasbordo determinato dalla crisi del Mar Rosso. In calo le crociere
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Seul
Rialzo del +116% del valore del nolo medio per contenitore trasportato
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Taipei
La compagnia taiwanese investe 186,8 milioni di dollari per acquistare nuovi container
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Amburgo
In Germania (Eurogate) l'aumento è stato del +13,6%. In Italia (Contship Italia) del +6,8%). Rallentamento della crescita a Tanger Med. Il terminal di Damietta diventerà operativo ad aprile
Danaos registra un nuovo calo dei ricavi trimestrali generati dalla flotta di portacontenitori
Atene
Coustas: con l'amministrazione Trump, che ha promesso nuovi dazi, è possibile una futura riduzione del traffico dei container
Nei primi dieci mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -3,2%
San Pietroburgo
Le merci secche sono ammontate a 370,8 milioni di tonnellate (-3,5%), quelle liquide a 372,2 milioni di tonnellate (-2,9%)
Porto di Ancona, nel 2023 - sottolinea l'AdSP - il traffico dei container è cresciuto del +5%
Ancona
L'ente portuale contesta i dati diffusi dal Centro Studi Fedespedi
Vard costruirà cinque navi appoggio a servizio dell'industria offshore
Trieste
Progettate per ospitare fino a 190 persone, verranno realizzate in Vietnam
Alpe Adria attiva nuovo servizio ferroviario tra il porto di Trieste e il terminal di Malpensa Intermodale a Sacconago
Trieste
Euroseas ordina in Cina la costruzione di due portacontenitori feeder da 4.300 teu
Atene
Ricavi trimestrali dai noleggi inj crescita del +5,8%
L'analisi del Centro Studi Fedespedi su performance economiche e operative dei container terminal italiani
Milano
GNV rafforza il proprio reparto commerciale con due nomine
Genova
Nuovo direttore commerciale e nuovo direttore generale della compagnia in Spagna
Sull'ex Carbonile del porto di Genova i cantieri della diga foranea e del tunnel subportuale
Genova
Lo ha deliberato ieri il Comitato di gestione dell'AdSP
A Genova il “Graduation Day” dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile
Genova
Consegnati 50 diplomi al termine del percorso formativo biennale e triennale
Il 27 novembre a Roma si terrà l'assemblea pubblica di UNIPORT
Roma
Incontro sul tema “Porti italiani, una rete di imprese al servizio del Paese e dell'Europa”
È deceduto Roberto Nappi, fondatore e direttore per 40 anni del “Corriere Marittimo”
Genova
La sua carriera era iniziata alla redazione del “Telegrafo” nel 1958
Nuove sanzioni dell'UE per proibire l'uso di navi e porti per il trasporto di droni e missili prodotti dall'Iran
Bruxelles
Masucci confermato presidente dei Propeller Clubs italiani
Genova
Nuovo mandato per il triennio 2024-2027
I marittimi della Galaxy Leader sono in ostaggio da un anno
Londra/Hong Kong
Platten (ICS): è inaccettabile; l'umanità prevalga e vengano immediatamente rilasciati
MSC applicherà un rincaro dei noli per i trasporti marittimi dal Far East al Mediterraneo
Ginevra
Aumenti del +25% e del +18% per i container da 20' e 40' diretti nel Mediterraneo occidentale e in Adriatico
Completato il retrofit dual-fuel di una grande portacontainer della Maersk
Copenaghen
Potrà navigare a metanolo. Incrementata la capacità di stiva
Autorizzazione ambientale della Regione al dragaggio delle banchine dalla 19 alla 26 del porto di Ancona
Ancona
L'intervento costerà complessivamente 16,5 milioni di euro
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
In crescita le spedizioni intermodali tra il porto di Trieste e la Slovacchia
Trieste
Nel terzo trimestre il traffico dei container movimentato da HHLA è calato del -2%
Amburgo
A Trieste i volumi trattati da PLT Italy nei primi nove mesi del 2024 sono diminuiti
Ad ottobre il traffico dei container nel porto di Hong Kong è cresciuto del +0,7%
Hong Kong
Nei primi dieci mesi del 2024 registrato un calo del -5,2%
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è calato del -11,8%
Civitavecchia
I crocieristi sono aumentati del +2,7%
Lo scorso mese il porto di Singapore ha movimentato 3,5 milioni di container (+8,1%)
Singapore
Nei primi dieci mesi del 2024 la crescita è stata del +6,2%
MSC ha completato l'acquisizione della maggioranza della società logistica MVN
Ginevra/Milano
L'azienda milanese prevede di chiudere il 2024 con un fatturato di 100 milioni di euro
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
Nel trimestre estivo il traffico dei passeggeri nei terminal crociere di Global Ports Holding è cresciuto del +27,5%
Istanbul
Ricavi in aumento del +23%
Lo spedizioniere SDC ha introdotto l'intelligenza artificiale nella gestione delle pratiche doganali
Venezia
Annualmente le pratiche seguite superano le 15mila unità
Perfezionata la cessione della società di spedizioni Santandrea dalla Pacorini alla Aprile
Trieste
L'azienda è stata fondata nel 1989 a Trieste
Porto di Gioia Tauro, protocollo d'intesa per la sicurezza negli ambienti di lavoro e delle operazioni portuali
Gioia Tauro
Avrà una durata di tre anni
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Sudan govt scraps $6bn Red Sea port deal with UAE
(The North Africa Post)
Argentina enfrenta tarifas portuarias hasta 500% más altas que otros países de la región
(Pescare)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
Paola Piraccini nominata collaboratore tecnico giuridico della Spininvest
Genova
Entrata in magistratura nel 1981, è consigliere di cassazione in pensione
Incontro a Roma tra i rappresentanti dei porti italiani e dei porti della Florida
Roma
Previsto un confronto per trovare temi comuni su cui impostare un'attività di benchmarking
Quest'anno i crocieristi nel porto di Ancona sono cresciuti del +18,9%
Ancona
Aumento del +25,1% dei transiti e calo del -5,1% degli sbarchi e imbarchi
Cambiaso Risso costituisce una joint venture a Cagliari
Cagliari/Genova
Partnership al 50% con Fausto Saba e Riccardo Vargiu
Ok al bilancio di previsione 2025 dell'AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale
Civitavecchia
Presenta un avanzo di oltre 2,5 milioni di euro
A Palermo il taglio della prima lamiera del nuovo traghetto per la Regione Siciliana
Trieste/Palermo
La consegna della nave è prevista per il 2026
I ricavi trimestrali di Global Ship Lease registrano la prima diminuzione dalla fine del 2018
Atene
La società ritiene che la propria flotta di portacontainer abbia ottime prospettive future di impiego
DP World sigla un accordo per comprare l'australiana Silk Logistics
Dubai/Melbourne
Il valore previsto della transazione è di circa 115 milioni di dollari
Un lavoratore è deceduto nel porto di Crotone
Gioia Tauro
Si sarebbe improvvisamente accasciato al suolo mentre parlava con alcuni colleghi
Torbianelli: bene l'ok del CIPESS al finanziamento del futuro Molo VIII del porto di Trieste
Trieste
Dei 315 milioni di euro previsti, 206,9 sono attesi dallo Stato
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile