Il Fondo dell'ufficio federale elvetico dei Trasporti (UFT) ha realizzato una software che permetterà di ottimizzare l'erogazione dei finanziamenti a favore dei grandi progetti ferroviari. In Svizzera questo tipo di progetti è finanziato con il Fondo FTP (finanziamento dei trasporti pubblici), a cui è stato però imposto un limite annuo di spesa (limite di anticipo sul bilancio). La nuova simulazione del Fondo dell'UFT contribuirà ad evitare il superamento di questo limite, simulando al computer diversi eventi e permettendo così di riconoscere tempestivamente eventuali aree di criticità.
Il credito FTP, che ammonta a 30,5 miliardi di franchi svizzeri, è destinato alla NFTA (nuova ferrovia transalpina svizzera), alla prima ed alla seconda tranche del progetto Ferrovia 2000, ai raccordi con la rete ferroviaria ad alta velocità ed alla riduzione dell'inquinamento acustico causato dal traffico ferroviario. Si tratta di investimenti a lungo termine (circa 20 anni), finanziati dai proventi della tassa sul traffico pesante, dei dazi sui carburanti e dell'IVA.
Il programma del governo elvetico prevede che nei primi anni le spese saranno superiori alle entrate; il passivo dovrà essere ripianato con anticipi dal bilancio della Confederazione. Nel regolamento del Fondo FTP è stato peraltro fissato un limite indicizzato di spesa di 4,2 miliardi di franchi svizzeri per evitare un indebitamento eccessivo. Potrebbero però insorgere problemi se la congiuntura economica subisse un rapido mutamento, oppure se variasse in maniera consistente l'ammontare dei versamenti e dei prelievi del Fondo, o ancora se venisse anticipata la realizzazione di alcuni progetti. Il limite sugli anticipi dal bilancio potrebbe quindi, in determinate circostanze, non essere più rispettato. La simulazione del Fondo sviluppata dall'UFT contribuisce a prevenire questa situazione. Modificando le variabili economiche oppure i versamenti e i prelievi dal Fondo, è possibile simulare scenari differenti.
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