Nei giorni scorsi a Bologna si è svolto un seminario sulla logistica urbana, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con la Regione Toscana e nell'ambito dei progetti comunitari City Ports e Merope, a cui hanno partecipato amministratori e dirigenti di Comuni e Province, rappresentanti degli operatori del trasporto, esperti ed universitari.
L'incontro è stato occasione per un confronto sui diversi modi di affrontare la regolamentazione e la minimizzazione degli impatti del trasporto merci nei centri storici, partendo da una rassegna di casi significativi (Bologna, Brescia, Firenze, Genova, Parma, Roma, Lucca e Siena).
Nel corso della giornata di lavori - ha spiegato oggi la Regione Emilia-Romagna - sono stati ricostruiti e discussi il quadro dei possibili approcci e i percorsi intrapresi da diverse realtà cittadine, concentrandosi in particolare sulle valutazioni economiche necessarie per verificare la sostenibilità nel tempo delle diverse soluzioni, specie quando queste implicano rilevanti investimenti e cambiamenti nell'organizzazione delle consegne, come nel caso di un centro di distribuzione urbana (un punto di transito dal quale le consegne destinate al centro storico ripartono consolidate e caricate su veicoli a basso impatto).
Al seminario sono intervenuti, tra gli altri, Pietrantonio Isola, responsabile dell'architettura telematica per i trasporti per il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e Stefano Zunarelli, presidente dell'Istituto per i Trasporti e la Logistica della Regione Emilia-Romagna.
Nell'ambito dei due progetti City Ports e Merope, finanziati nell'ambito dell'iniziativa comunitaria Interreg IIIB, il seminario è stato anche una tappa preparatoria alla conferenza internazionale che sarà organizzata congiuntamente dalla Regione Toscana e dalla Regione Emilia-Romagna e che si terrà a Firenze, il 15 e 16 novembre prossimi, sui temi dell'innovazione per la mobilità urbana delle persone e delle merci.