testata inforMARE
Cerca
21 novembre 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
13:13 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook
Ricerca sull'economia del mare in Campania
Istituzione di una sede dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile a Torre del Greco
9 aprile 2009
Nel periodo 2008-2011 in Campania l'industria marittima produrrà un incremento del 14% di posti di lavoro, di cui il 70% per gli ufficiali ed il rimanente per sottufficiali e comuni. Il dato sulle prospettive occupazionali del settore è il risultato della ricerca “L'economia del mare in Campania: fabbisogni professionali e formativi, nuovi e concreti sbocchi occupazionali”, di cui pubblichiamo una sintesi, che è stata realizzata da forMare - Polo Nazionale Formazione per lo Shipping su incarico della Regione Campania e che è stata presentata ieri presso la Sala Galatea della Stazione Marittima di Napoli.

In occasione dell'incontro, nel quale è stata annunciata l', il presidente della Confederazione Italiana Armatori (Confitarma), Nicola Coccia, e il presidente dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile, Eugenio Massolo, hanno presentato dati sui fabbisogni occupazionali delle aziende armatoriali e sulle esigenze formative del settore, mentre Francesco Girardi, coordinatore A.G.C. 17 della Regione Campagnia, ha illustrato il progetto formativo “Un mare di lavoro”.



L'economia del mare in Campania:
fabbisogni professionali e formativi, nuovi e concreti sbocchi occupazionali
Sintesi della ricerca

La ricerca ha quale scopo, attraverso lo studio e l'analisi del comparto marittimo, l'individuazione di interventi formativi utili ed efficace ai fini della creazione di nuovi e concreti sbocchi occupazionali, con un focus dedicato specificamente alla Campania.


Questa prima ricerca rappresenta un esempio di come, a partire da una misurazione dei fabbisogni professionali futuri, sia possibile pianificare le attività formative da mettere in atto preliminarmente, nel comparto dei trasporti marittimi per misurare, con la maggiore precisione possibile, le potenzialità economiche del settore declinate nei termini delle ricadute che esso può avere sull'occupazione.

L'analisi è limitata al comparto dei trasporti marittimi che rappresenta il 22% delle attività legate all'economia marittima, tra le quali prevale l'attività ittica (37%). Seguono la logistica portuale (21%), il diporto (10%) e la cantieristica (10%).

L'obiettivo è quello di dare una misura del fabbisogno di figure professionali a bordo delle navi mercantili nei prossimi anni, dal 2008 al 2011, definendo un metodo, per individuare un'unità di misura utile a dare una valutazione dei movimenti potenziali che potrebbero coinvolgere il personale marittimo, le agenzie formative chiamate ad addestrarli e gli armatori chiamati a investire sulle risorse umane.

In questo senso si sono considerate quattro variabili, nel periodo 2008/2011:

  1. le navi ordinate
  2. le navi dismesse
  3. le tabelle d'armamento
  4. il “mix” multinazionale
La nave è il centro dell'esame statistico e previsionale di questa parte, in quanto ogni nuova unità varata porta con sé tutto un indotto di fabbisogno di personale che ha ricadute dirette sull'occupazione a bordo e a terra. Sulla base di questo assunto è stato rilevato il numero dei vari previsti nel periodo considerato (2008/2011): le navi in consegna saranno 240, in capo a 32 armatori, per un tonnellaggio lordo totale di circa 6 milioni di tonnellate. Il dato è precisato sulla base della tipologia di nave (elemento significativo per le ricadute sul fabbisogno di personale): l'82% sarà costituito da navi cargo, il 12% da navi passeggeri, il 6% da navi adibite a servizi diversi.

Il dato sulle navi immesse sul mercato però da solo non è sufficiente a stabilire quale fabbisogno di personale il naviglio italiano esprimerà: si tratta infatti di un dato lordo, che deve essere ripulito tenendo conto delle navi in dismissione nello stesso periodo. Sotto quest'ultimo profilo, il trend è quello del cosiddetto “gigantismo”: meno navi, ma di sempre maggiore portata.

La forte dinamicità che caratterizza il mercato marittimo, per sua natura internazionale e soggetto ad una evoluzione continua, rende praticamente impossibile definire con precisione i dati sullo sviluppo futuro della consistenza della flotta: l'osservazione dei dati storici induce a utilizzare con cautela le indicazioni relative alle navi in entrata sul mercato, soppesandole sulla base di una stima più realistica.

Il collegamento diretto dei dati sopra elaborati è con le tabelle d'armamento, che dettano la presenza di personale sulle navi suddiviso tra Stato maggiore, Sottufficiali e Comuni. A queste tre categorie va aggiunto, anche se solo in stima, tutto il personale che viene imbarcato sulle navi da crociera per scopi diversi da quelli del governo della nave stessa. E' giusto prevedere che l'ingresso sul mercato di nuove navi comporti un fabbisogno reale di personale, ma è opportuno valutare con grande cautela tali stime.

Oltre alla consistenza della flotta, occorre tener conto anche della composizione degli equipaggi sempre più caratterizzati da un “mix” multinazionale sulle navi di ogni tipologia che operano nei traffici internazionali e che rappresentano circa il 90% della flotta.

L'esito dell'elaborazione, che va comunque considerato con prudenza sembra incoraggiante. Tra il 2008 e il 2011 si prevede un incremento del 14% di posti di lavoro, di cui il 70% per gli ufficiali ed il rimanente 30% per sottufficiali e comuni.

Un'analisi trasversale sui titoli di studio degli addetti dei diversi settori marittimi ha rivelato una situazione di sostanziale equilibrio tra diplomati, persone con una qualifica specifica e laureati, mentre rimane decisamente minoritaria la quota di persone prive di qualunque titolo di studio significativo.

Sulla base di questi dati, e attuando un approfondimento che passa per i fabbisogni reali e attuali espressi dalle imprese attive nei diversi settori, è stato possibile definire quali sono le aree di studio e le tematiche nell'ambito delle quali esiste un fabbisogno di maggiore e migliore formazione. In questo senso si individuano due grandi segmenti, l'uno relativo alle parti più immediatamente coinvolte nei processi vitali delle aziende, e che comprende le sezioni commerciali e quelle amministrative; l'altro relativo a parti gestionali come la logistica, la progettazione e la qualità.

Nel dettaglio, le materie che si ritiene dovrebbero essere oggetto di maggiori approfondimenti sono in parte molto specifiche e hanno un carattere tecnico riferito in modo molto particolare al mondo marittimo (ISPS, procedure operative, ecc.), ma sono presenti anche, e ciò sorprende, materie di natura più generica (inglese, sicurezza, ecc.) sulle quali si evidenziano significative carenze.


Una risposta non esaustiva a questi fabbisogni viene dalla filiera dell'istruzione e della formazione disponibile oggi in Italia, a partire dai tradizionali istituti tecnici nautici e istituti professionali del mare, soggetti diffusi su tutto il territorio e dalla tradizione ormai consolidata nonché unica nel panorama europeo, per arrivare alle offerte universitarie, talvolta specificamente dedicate al lavoro marittimo (come l'Università Parthenope di Napoli), passando attraverso soggetti formativi intermedi, che fanno da trait d'union tra l'acquisizione del diploma e l'inserimento lavorativo (esempi di questo tipo sono l'Accademia Italiana della Marina Mercantile di Genova, ForMare di Napoli, l'Accademia del Mare di Venezia, Viareggio Fucina per il diporto), nonchè soggetti a carattere più direttamente addestrativo o certificativo. In questi processi, per raggiungere la maggiore qualità dei percorsi formativi e realizzare un vero collegamento tra formazione e lavoro, è indispensabile il contributo collaborativo di diversi soggetti attivi nel settore (imprese, associazioni di settore, autorità portuali, enti assicurativi e previdenziali, ecc.).


Applicato al territorio campano, questo complesso insieme di dinamiche ha mostrato la necessità di avere indirizzi e strutture in grado di monitorare il mercato, per poterne cogliere meglio le opportunità prima formative, poi di collocazione delle risorse umane sul mercato del lavoro.

Queste considerazioni hanno portato alla nascita del Patto Formativo Locale - Un mare di lavoro (2007), autorizzato e finanziato dal Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali (Protocollo dell'8 marzo 2007), nonché alla costituzione di un nuovo soggetto formativo di settore - ForMare - promosso da Confitarma): con la stipula del Patto Formativo Locale la Regione Campania, insieme ad altri soggetti formativi e ad imprese operanti nel comparto marittimo, ha individuato nell'ambito dell'economia del mare e delle professioni marittime un settore capace di dare risposte occupazionali ai giovani del territorio. Nasce da questa coincidenza di idee, obiettivi e ispirazioni lo studio di fattibilità del Polo Formativo del Mare.

Caratteri e obiettivi del Polo sono chiari: attirare giovani verso le professioni marittime, rinsaldando le relazioni col mondo dell'impresa, creando percorsi formativi efficaci e con contenuti innovativi. Ma questi sono i caratteri della prima formulazione del Polo, per il quale quasi subito si è immaginata una formulazione differente e più ampia, da “Osservatorio” in grado di occuparsi a trecentosessanta gradi del mondo marittimo e portuale, occupandosi di lavoro, ricerca e innovazione, oltre che di istruzione e formazione.

La disamina degli strumenti attualmente a disposizione in Italia, e delle azioni che con tali strumenti è possibile porre in essere per facilitare al massimo possibile l'inserimento lavorativo, suggerisce che il Polo Formativo del Mare si doti, nelle sue funzioni di osservatorio, anche di un “braccio operativo”, un vero e proprio Centro Servizi capace di dare attuazione a un'integrazione maggiore tra realtà produttive, attività di orientamento e di supporto all'inserimento lavorativo.

Un primo screening operato in Campania presso le società attive nel settore marittimo dà già indicazioni utili a chi vuole fare formazione nell'ambito delle professioni del mare, dove viene espresso il bisogno di un'implementazione sensibile dell'insegnamento della lingua inglese, delle procedure e norme di sicurezza e dell'utilizzo delle simulazioni nei processi formativi.

Già dunque con una ricerca resa complessa dall'eterogeneità delle fonti è possibile trarre indicazioni utili sia a livello economico che formativo. L'esigenza emersa è, contestualmente, quella di creare strutture di supporto alla ricerca, in grado di indirizzare le scelte e le opzioni di chi è chiamato a gestire la governance del settore, ma anche dei cittadini con l'ambizione di lavorare sul mare, e delle imprese naturalmente interessate ad ottimizzare le potenzialità e le risorse a disposizione, siano esse quelle proprie o derivanti da finanziamenti pubblici.

Per aiutare i diplomati degli Istituti nautici a completare la propria formazione, motivarli e supportarli durante la fase critica del primo imbarco, la Regione Liguria, insieme alla Provincia di Genova e con il contributo di altri Enti, tra cui CONFITARMA, ha creato l'Accademia Italiana della Marina Mercantile con l'obiettivo di formare e preparare gli allievi per il loro ingresso nel mondo del lavoro marittimo. Ciò rende l'Accademia diversa dagli Istituti Nautici e rappresenta in Italia, una esperienza unica nel suo genere. I risultati fino ad ora conseguiti, sono stati, a detta degli armatori, più che lusinghieri.

In Campania, ove si concentra il 40% della flotta mercantile delle compagnie di navigazione italiane, e specificatamente nella zona di Torre del Greco, è particolarmente sentita. l'esigenza di giovani diplomati nautici formati e motivati da avviare alla carriera del mare. Per affrontare le attuali sfide poste dall'economia del mare su scala globale, gli armatori hanno manifestato la necessità di avere un centro di formazione per i diplomati nautici, mettendo a disposizione le proprie navi e la loro esperienza per consentire l'addestramento degli allievi ufficiali, in un modo pratico e consono ai tempi. Da parte sua, il Comune di Torre del Greco ha reso disponibili locali idonei per questo centro di formazione altamente specializzato.

Al fine di ottenere uno standard formativo omogeneo su tutto il territorio nazionale, data l'esperienza positiva e ormai consolidata dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile, si ritiene opportuno che, pur garantendo ampia autonomia, l'Accademia di Torre del Greco sia aperta come succursale dell'Accademia di Genova in modo da seguire per la didattica le sue le linee guida.

Gli effetti positivi di una formazione al passo con le esigenze dello shipping mondiale, nonché un programmato addestramento a bordo, oltre che a migliorare la formazione e la motivazione degli allievi, avvicinerebbe l'Italia agli standard internazionali.





LA FLOTTA MERCANTILE ITALIANA





31-dic-08


TIPOLOGIA


N


000 gt


NAVI DA CARICO LIQUIDO


318


4.500


NAVI DA CARICO SECCO


203


5.600


NAVI MISTE E DA PASSEGGERI


459


3.600


PORTARINFUSE POLIVALENTI


2


100


NAVI PER SERVIZI AUSILIARI


579


700


TOTALE


1.561


14.500




L'ARMAMENTO CAMPANO





Oggi gli armatori campani rappresentano:
   

40% del totale nazionale





520 navi





5,4 milioni di tonnellate di stazza








I posti di lavoro delle compagnie armatoriali della Campania





17.000, tra marittimi e amministrativi,





10.000 unità che ruotano sugli stessi posti di lavoro.





PREVISIONI OCCUPAZIONALI





Struttura tabelle di armamento


Stima Fabbisogno 2008-2011





Navi da carico
  • 155 Comandanti
  • 155 Direttori di Macchina
  • 475 Ufficiali di Coperta
  • 475 Ufficiali di Macchina
  • 790 Sottufficiali
  • 1.105 Comuni


TOTALE 3.155





Navi passeggeri
  • 35 Comandanti
  • 35 Direttori di Macchina
  • 300 Ufficiali di Coperta
  • 300 Ufficiali di Macchina
  • 750 Sottufficiali
  • 3.000 Comuni
  • 15.000 personale alberghiero complessivo


TOTALE: 19.420
›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
Nuovo record storico dei traffico mensile dei container nel porto di Long Beach
Long Beach/Los Angeles
Ad ottobre forte crescita dell'attività anche nello scalo di Los Angeles
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
Haifa
La flotta ha trasportato un numero record di contenitori
Nel terzo trimestre i ricavi del gruppo crocieristico Viking sono cresciuti del +11,4%
Los Angeles
Incremento del +14,3% del fatturato generato dalle crociere oceaniche
Siglato l'accordo definitivo sul contratto dei lavoratori portuali
Roma
L'Antitrust italiana avvia un'istruttoria nei confronti di SAS (gruppo MSC), Moby e Grandi Navi Veloci
Roma
Secondo l'AGCM potrebbero essersi verificate restrizioni della concorrenza a seguito dell'acquisizione del 49% del capitale di Moby da parte di SAS
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
Bruxelles
Il totale dei gas serra prodotti sarebbe superiore del 30% rispetto a quelli considerati dal regolamento FuelEU Maritime
DFDS ed Ekol ci ripensano e si accordano sulla cessione del network internazionale dell'azienda turca al gruppo danese
Copenaghen/Istanbul
Rivisti i termini dell'intesa scaduta il primo novembre
Lieve flessione del traffico delle merci nel porto di Amburgo nel terzo trimestre
Amburgo
Stabile il traffico dei container
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron stringe un accordo con Geislinger per espandere il service nell'area del Mediterraneo
Cargotec concorda la vendita della MacGregor a fondi gestiti dalla Triton
Helsinki
Cessione del valore di 480 milioni di euro che si prevede sarà completata entro la prima metà del 2025
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Koper è aumentato del +8,3%
Lubiana
Nei primi nove mesi del 2024 l'incremento è stato del +3,2%
Ok dell'antitrust ucraina all'ingresso di MSC nel capitale della società terminalista HHLA
Kiev
L'azienda opera il terminal CTO del porto di Odessa
Inaugurato il nuovo porto peruviano di Chancay gestito dalla cinese COSCO Shipping Ports
Lima
Dispone di 1.500 metri lineari di banchine
Più che raddoppiato il valore dei nuovi ordini acquisiti da Fincantieri nei primi nove mesi del 2024
Trieste
Le sole commesse per costruzioni navali sono cresciute del +154,3%
Istituita la Ship Recycling Alliance per accelerare il riciclaggio delle navi sicuro e rispettoso dell'ambiente
Copenaghen
L'iniziativa in vista dell'entrata in vigore il prossimo 26 giugno della Convenzione internazionale di Hong Kong
Kuehne+Nagel acquisirà il 51% del capitale dell'americana IMC Logistics
Schindellegi/Collierville
La società statunitense opera principalmente servizi di drayage
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Amburgo
Aumento del +3,8% dei container trasportati dalla flotta. Valore medio dei noli in rialzo del +22,9%
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Genova è diminuito del -4,9% mentre a Savona-Vado è cresciuto del +15,7%
Genova
Deciso aumento dei container in trasbordo determinato dalla crisi del Mar Rosso. In calo le crociere
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Seul
Rialzo del +116% del valore del nolo medio per contenitore trasportato
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Taipei
La compagnia taiwanese investe 186,8 milioni di dollari per acquistare nuovi container
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Amburgo
In Germania (Eurogate) l'aumento è stato del +13,6%. In Italia (Contship Italia) del +6,8%). Rallentamento della crescita a Tanger Med. Il terminal di Damietta diventerà operativo ad aprile
Danaos registra un nuovo calo dei ricavi trimestrali generati dalla flotta di portacontenitori
Atene
Coustas: con l'amministrazione Trump, che ha promesso nuovi dazi, è possibile una futura riduzione del traffico dei container
Nei primi dieci mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -3,2%
San Pietroburgo
Le merci secche sono ammontate a 370,8 milioni di tonnellate (-3,5%), quelle liquide a 372,2 milioni di tonnellate (-2,9%)
Porto di Ancona, nel 2023 - sottolinea l'AdSP - il traffico dei container è cresciuto del +5%
Ancona
L'ente portuale contesta i dati diffusi dal Centro Studi Fedespedi
Vard costruirà cinque navi appoggio a servizio dell'industria offshore
Trieste
Progettate per ospitare fino a 190 persone, verranno realizzate in Vietnam
Alpe Adria attiva nuovo servizio ferroviario tra il porto di Trieste e il terminal di Malpensa Intermodale a Sacconago
Trieste
Euroseas ordina in Cina la costruzione di due portacontenitori feeder da 4.300 teu
Atene
Ricavi trimestrali dai noleggi inj crescita del +5,8%
L'analisi del Centro Studi Fedespedi su performance economiche e operative dei container terminal italiani
Milano
GNV rafforza il proprio reparto commerciale con due nomine
Genova
Nuovo direttore commerciale e nuovo direttore generale della compagnia in Spagna
Sull'ex Carbonile del porto di Genova i cantieri della diga foranea e del tunnel subportuale
Genova
Lo ha deliberato ieri il Comitato di gestione dell'AdSP
A Genova il “Graduation Day” dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile
Genova
Consegnati 50 diplomi al termine del percorso formativo biennale e triennale
Il 27 novembre a Roma si terrà l'assemblea pubblica di UNIPORT
Roma
Incontro sul tema “Porti italiani, una rete di imprese al servizio del Paese e dell'Europa”
È deceduto Roberto Nappi, fondatore e direttore per 40 anni del “Corriere Marittimo”
Genova
La sua carriera era iniziata alla redazione del “Telegrafo” nel 1958
Nuove sanzioni dell'UE per proibire l'uso di navi e porti per il trasporto di droni e missili prodotti dall'Iran
Bruxelles
Masucci confermato presidente dei Propeller Clubs italiani
Genova
Nuovo mandato per il triennio 2024-2027
I marittimi della Galaxy Leader sono in ostaggio da un anno
Londra/Hong Kong
Platten (ICS): è inaccettabile; l'umanità prevalga e vengano immediatamente rilasciati
MSC applicherà un rincaro dei noli per i trasporti marittimi dal Far East al Mediterraneo
Ginevra
Aumenti del +25% e del +18% per i container da 20' e 40' diretti nel Mediterraneo occidentale e in Adriatico
Completato il retrofit dual-fuel di una grande portacontainer della Maersk
Copenaghen
Potrà navigare a metanolo. Incrementata la capacità di stiva
Autorizzazione ambientale della Regione al dragaggio delle banchine dalla 19 alla 26 del porto di Ancona
Ancona
L'intervento costerà complessivamente 16,5 milioni di euro
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
In crescita le spedizioni intermodali tra il porto di Trieste e la Slovacchia
Trieste
Nel terzo trimestre il traffico dei container movimentato da HHLA è calato del -2%
Amburgo
A Trieste i volumi trattati da PLT Italy nei primi nove mesi del 2024 sono diminuiti
Ad ottobre il traffico dei container nel porto di Hong Kong è cresciuto del +0,7%
Hong Kong
Nei primi dieci mesi del 2024 registrato un calo del -5,2%
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è calato del -11,8%
Civitavecchia
I crocieristi sono aumentati del +2,7%
Lo scorso mese il porto di Singapore ha movimentato 3,5 milioni di container (+8,1%)
Singapore
Nei primi dieci mesi del 2024 la crescita è stata del +6,2%
MSC ha completato l'acquisizione della maggioranza della società logistica MVN
Ginevra/Milano
L'azienda milanese prevede di chiudere il 2024 con un fatturato di 100 milioni di euro
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
Nel trimestre estivo il traffico dei passeggeri nei terminal crociere di Global Ports Holding è cresciuto del +27,5%
Istanbul
Ricavi in aumento del +23%
Lo spedizioniere SDC ha introdotto l'intelligenza artificiale nella gestione delle pratiche doganali
Venezia
Annualmente le pratiche seguite superano le 15mila unità
Perfezionata la cessione della società di spedizioni Santandrea dalla Pacorini alla Aprile
Trieste
L'azienda è stata fondata nel 1989 a Trieste
Porto di Gioia Tauro, protocollo d'intesa per la sicurezza negli ambienti di lavoro e delle operazioni portuali
Gioia Tauro
Avrà una durata di tre anni
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Sudan govt scraps $6bn Red Sea port deal with UAE
(The North Africa Post)
Argentina enfrenta tarifas portuarias hasta 500% más altas que otros países de la región
(Pescare)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
Paola Piraccini nominata collaboratore tecnico giuridico della Spininvest
Genova
Entrata in magistratura nel 1981, è consigliere di cassazione in pensione
Incontro a Roma tra i rappresentanti dei porti italiani e dei porti della Florida
Roma
Previsto un confronto per trovare temi comuni su cui impostare un'attività di benchmarking
Quest'anno i crocieristi nel porto di Ancona sono cresciuti del +18,9%
Ancona
Aumento del +25,1% dei transiti e calo del -5,1% degli sbarchi e imbarchi
Cambiaso Risso costituisce una joint venture a Cagliari
Cagliari/Genova
Partnership al 50% con Fausto Saba e Riccardo Vargiu
Ok al bilancio di previsione 2025 dell'AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale
Civitavecchia
Presenta un avanzo di oltre 2,5 milioni di euro
A Palermo il taglio della prima lamiera del nuovo traghetto per la Regione Siciliana
Trieste/Palermo
La consegna della nave è prevista per il 2026
I ricavi trimestrali di Global Ship Lease registrano la prima diminuzione dalla fine del 2018
Atene
La società ritiene che la propria flotta di portacontainer abbia ottime prospettive future di impiego
DP World sigla un accordo per comprare l'australiana Silk Logistics
Dubai/Melbourne
Il valore previsto della transazione è di circa 115 milioni di dollari
Un lavoratore è deceduto nel porto di Crotone
Gioia Tauro
Si sarebbe improvvisamente accasciato al suolo mentre parlava con alcuni colleghi
Torbianelli: bene l'ok del CIPESS al finanziamento del futuro Molo VIII del porto di Trieste
Trieste
Dei 315 milioni di euro previsti, 206,9 sono attesi dallo Stato
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile