La principale società terminalista russa Global Ports Investments PLC (GPI), che fa parte del gruppo trasportistico privato russo N-Trans, ha annunciato oggi l'intenzione di quotare titoli GDR (Global Depositary Receipts) alla Borsa di Londra attraverso un'offerta pubblica iniziale consistente principalmente nell'offerta di azioni ordinarie della società e nella vendita della Transportation Investment Holding Ltd. (TIHL) nella forma di GDR. L'obiettivo è di raccogliere circa 100 milioni di dollari per finanziare i programmi di investimento dell'azienda nel settore portuale in Russia. Al termine dell'Ipo il capitale flottante previsto di GPI sarà pari a circa il 25% del suo capitale azionario emesso.-
- «La nostra decisione di quotarci alla Borsa di Londra - ha commentato il presidente di GPI, Nikita Mishin - denota la nostra determinazione di crescere sulla base dei risultati e dei successi sinora conseguiti da Global Ports. Noi deteniamo la posizione numero uno nella movimentazione dei container e nelle esportazioni di oli combustibili in Russia e abbiamo assolutamente la capacità di adeguarci all'attesa crescita del mercato nonché il potenziale per ampliare le nostre attuali infrastrutture terminalistiche. Inoltre la nostra strategia di crescita, supportata da un team manageriale esperto, rivela che siamo pronti a perseguire le molte opportunità che si rendono disponibili nell'industria portuale russa, che è in rapida crescita. Siamo ansiosi di dare il benvenuto a nuovi azionisti, di ampliare le nostre attività e di rafforzare la nostra posizione di leadership».
-
- Global Ports opera tre container terminal in Russia, di cui due (Petrolesport e Moby Dik) nel porto di San Pietroburgo ed uno (VSC) nel porto di Vostochny. In Russia la società gestisce anche l'inland terminal di Yanino, nei pressi di San Pietroburgo. Inoltre l'azienda opera due container terminal in Finlandia: il terminal MLT-Kotka nel porto di Kotka e il terminal MLT-Helsinki nel porto di Vuosaari.
-
- Global Ports opera nel settore del traffico dei prodotti petroliferi attraverso la Vopak E.O.S., una joint venture con il gruppo olandese Royal Vopak, che gestisce il più grande terminal petrolifero del Mar Baltico.
-
- Lo scorso anno Global Ports ha movimentato un traffico dei container pari a circa 1.095.000 teu, con un incremento dell'81,3% rispetto al 2009. Nei primi tre mesi del 2011 la società ha movimentato circa 341.000 teu (+67,2%). Nel settore del traffico petrolifero lo scorso anno Vopak E.O.S. ha movimentato 18,2 milioni di tonnellate, con una crescita dell'8% sull'anno precedente, mentre nel primo trimestre del 2011 ha movimentato 4,5 milioni di tonnellate, con un aumento del 9% sui primi tre mesi del 2010.

|