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24 aprile 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
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Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali e Assoporti


L'ex Ipsema (oggi Inail) - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti

Il cluster marittimo italiano contribuisce al 2,6% del prodotto interno lordo nazionale
Il settore occupa 477mila addetti, pari al 2% circa della forza lavoro del Paese
25 ottobre 2011
Il cluster marittimo italiano dà un contributo al prodotto interno lordo nazionale pari a 39,5 miliardi di euro (dato 2009), cioè il 2,6% del Pil complessivo e l'11% del prodotto interno lordo del solo settore dei trasporti, e dà occupazione a circa il 2% della forza lavoro del Paese (477.000 persone fra addetti diretti ed indotto). Questa sintesi del valore economico e occupazionale del comparto marittimo è evidenziata dal “IV Rapporto dell'Economia del Mare”, presentato stamani a Roma presso la sede del CNEL, che è stato realizzato della Federazione del Mare assieme al Censis e che sottolinea come il cluster marittimo si confermi uno dei settori più dinamici dell'economia italiana.

Le cifre contenute nel rapporto confermano inoltre il posizionamento dell'Italia al primo posto in Europa per importazioni via mare, con 185,4 milioni di tonnellate di merce, ed al terzo per esportazioni, con 47 milioni di tonnellate. L'Italia mantiene poi la leadership anche nel traffico crocieristico (con 6,7 milioni di passeggeri) e nella costruzione di navi passeggeri e motor-yacht di lusso.



I principali dati aggregati del cluster marittimo:





2004


% su
totale
Italia
(anno 2004)


2009


% su
totale
Italia
(anno 2009)


Pil al netto delle duplicazioni (milioni di euro correnti)


36.518


2,7


39.545


2,6


Costi intermedi e investimenti fissi lordi (milioni di euro correnti)


11.616


4,4


13.941


4,9


Esportazioni (milioni di euro correnti)


14.088


5


9.718


3,3


Importazioni (milioni di euro correnti)


4.046


1,4


3.193


1,1


Unità di lavoro dirette


164.070


0,7


213.638


0,9


Unità di lavoro totali


394.950


1,6


476.916


2,0
Il documento rileva come l'impatto delle attività marittime sull'economia italiana vada oltre gli aspetti più strettamente legati alla loro dimensione trasportistica e coinvolga direttamente diversi settori produttivi dell'economia. In particolare, l'industria marittima dei trasporti, la cui produzione supera gli 11 miliardi di euro, al di fuori del cluster marittimo spende annualmente circa 700 milioni in prodotti alimentari e bevande, 330 milioni in prodotti della raffinazione del petrolio, 240 milioni in mobili e altri manufatti e 100 milioni in servizi di intermediazione finanziaria; la logistica portuale acquista per 265 milioni nel settore delle costruzioni, per 155 milioni nelle attività immobiliari e per 140 milioni nei computer e nei servizi connessi; la cantieristica spende 960 milioni in componenti per mezzi di trasporto, 540 milioni in prodotti metallici, 410 milioni in apparecchiature meccaniche ed elettriche e 100 milioni in prodotti di plastica; la nautica, 360 milioni in prodotti metallici e 165 milioni in apparecchiature meccaniche ed elettriche; la pesca spende per costi di distribuzione, in buona parte verso ristoranti e industria alimentare, più di due miliardi di euro. Inoltre le attività professionali vengono acquistate per oltre 1,17 miliardi di euro dalle branche economiche del cluster marittimo e gli acquisti di beni e servizi effettuati da diportisti e crocieristi al di fuori del settore marittimo sono valutati in quasi sei miliardi di euro.

In termini di contributo al Pil, dopo i trasporti marittimi si collocano le attività di logistica portuale e ausiliarie ai trasporti (6,7 miliardi di euro di contributo), la pesca (4,4 miliardi), la cantieristica navale (4,3 miliardi) e la nautica da diporto (3,3 miliardi).

I dati del 2009 indicano come il valore della produzione per le sole attività di mercato sia pari a 34,9 miliardi di euro (incluse le spese dei turisti), a cui si aggiungono 4,5 miliardi di euro dei settori istituzionali. Il documento precisa che, sulla base dei dati disponibili ad oggi, si può stimare che nel 2010 il valore del cluster marittimo si sia collocato fra i 38 e 39,7 miliardi di euro. I dati a disposizione indicano uno scenario per il 2011 di crescita contenuta, per poi riprendere a svilupparsi nuovamente nel 2012.

Più precisamente, circa le prospettive del cluster marittimo il rapporto spiega che, dopo una contrazione molto marcata delle attività registrata nel 2009, già nel 2010 si è verificata un'incoraggiante ripresa dei livelli di traffico merci sebbene permangano delle criticità che freneranno lo sviluppo, come la persistenza sul mercato internazionale di un forte avanzo di stiva (un eccesso di offerta di servizi di trasporto rispetto alla domanda) ed un valore dei noli che resta ampiamente al di sotto dei livelli precedenti alla crisi.

Nel primo semestre del 2010 sono tornati a crescere i traffici italiani di rinfuse solide (+25,4% in termini tendenziali) e quelle di general cargo (+5,5%), mentre risulta ancora in flessione (-2,3%) il traffico di container in quanto alla fase di rallentamento determinata dalla crisi si è aggiunta la progressiva difficoltà di competere con i principali porti nordafricani, generalmente in grado di offrire prezzi medi più contenuti rispetto all'Italia, maggiori spazi per il deposito ed il trattamento delle merci, procedure burocratiche e servizi di assistenza alle merci più rapidi.

Le previsioni per il settore sono di una consistente fase espansiva del general cargo e delle rinfuse liquide, in particolare considerando i traffici di prodotti petroliferi dall'area del Golfo Persico verso il Mediterraneo, ma di un modesto sviluppo del traffico che l'Italia riuscirà a captare a causa della crescente competitività dei porti della sponda Sud del Mediterraneo. Inoltre l'eccesso di stiva, con un conseguente avanzo di offerta di servizi di shipping rispetto alla domanda, perdurerà almeno fino al 2012 con effetti di rallentamento della crescita sia dal lato del trasporto marittimo che di quello delle costruzioni navali, e proprio la cantieristica navale sarà sottoposta almeno nel prossimo anno ad una bassa crescita data la situazione di crisi strutturale per il momento registrata da questo comparto in Italia, sebbene la capacità competitiva del settore resti elevata (specie nel segmento delle navi da crociera). Infine è prevista una lenta ripresa del settore della nautica da diporto, che a metà del 2011 mostra alcuni segnali positivi, grazie soprattutto al rialzo delle esportazioni, mentre il mercato interno continua a scontare le carenze infrastrutturali e una politica fiscale da ammodernare.

In merito ai mercati che potranno stimolare maggiormente la crescita del comparto, tenendo conto delle proiezioni di crescita del Pil dei mercati elaborate dal Fondo Monetario Internazionale e dei livelli di correlazione con il traffico, per il periodo 2011- 2015 il rapporto prevede che l'area verso la quale l'Italia intensificherà maggiormente i propri interscambi marittimi potrebbe essere la Cina e Hong Kong; dagli attuali otto milioni di tonnellate di scambi (erano più di 12 milioni nel 2008) si potrebbe arrivare nel 2015 a quasi 20 milioni di tonnellate. In questo modo tale area potrebbe rappresentare il 6% dei traffici marittimi italiani raddoppiando il proprio peso nella matrice origine-destinazione italiana dei flussi via mare. La stima tiene conto degli elevati tassi di crescita del Pil che, come è noto, negli ultimi dieci anni, hanno contraddistinto l'economia cinese e quella di Hong Kong (tra il 2005 e il 2009 il Pil a valori correnti è passato da 2.400 miliardi a 4.900 miliardi di dollari e tra il 2010 e il 2015 è previsto un incremento del 51% in termini correnti).

La seconda area per tasso di crescita potrebbe essere verosimilmente la sponda Sud del Mediterraneo e l'area mediorientale. Si tratta di una regione per la quale nei prossimi anni è previsto un apprezzabile tasso di crescita dell'economia, a ritmi tali da segnalare la propensione a nuovi investimenti e all'apertura verso gli scambi internazionali. Si tratta dell'area verso cui si indirizzano e da cui provengono i maggiori flussi di merci che riguardano l'Italia. Le proiezioni, effettuate tenendo conto delle previsioni di crescita del Pil, indicano la possibilità di passare dagli attuali 120 milioni di tonnellate scambiate a circa 200-220 milioni di tonnellate.

La terza area verso la quale l'industria marittima italiana potrebbe migliorare considerevolmente il proprio posizionamento strategico dovrebbe essere quella balcanica, la cui economia è cresciuta notevolmente nell'ultimo decennio, così come gli interscambi via mare con l'Italia (aumentati in volume di oltre il 60% tra il 2002 e il 2009 e del 13% tra il 2005 e il 2009). Ulteriori indicatori provano per questi Paesi posti sulla sponda orientale dell'Adriatico una fase di espansione economica piuttosto sostenuta almeno tra i primi anni 2000 e il 2008, con una fase di rallentamento nel 2009, a causa della crisi economica. Le stime effettuate tenendo conto del robusto livello di correlazione esistente tra gli scambi marittimi da e per l'Italia ed il Pil dei Paesi appartenenti a quest'area portano a ritenere che dagli attuali 13,6 milioni di tonnellate scambiate via mare con l'Italia si possa arrivare nel 2015 ad oltre 23 milioni di tonnellate.

Infine è verosimile ritenere che lo shipping italiano intensificherà la propria attività anche con l'area del Golfo Persico. I dati a disposizione mettono in evidenza come le principali rotte presidiate dall'armamento italiano siano quelle che dal Mediterraneo volgono proprio verso l'area del Golfo Persico (oltre che quelle verso l'Asia orientale), il cui Pil è stimato in crescita del 23% nel periodo 2010-2015. Inoltre, occorre sottolineare che, se i volumi di traffico da e per l'Italia con il Golfo Persico hanno un limitato peso sul totale dei traffici, in valore assumono viceversa una posizione di assoluto rilievo trattandosi prevalentemente di prodotti petroliferi e di prodotti della manifattura italiana di medio-alta qualità. Sulla base di tali presupposti è dunque possibile ipotizzare che i flussi di traffico marittimo da e verso quest'area potrebbero passare dagli attuali 3,3 milioni di tonnellate a 5-6 milioni di tonnellate.

«I dati del Censis - ha dichiarato il presidente della Federazione del Mare, Paolo d'Amico - dimostrano chiaramente che il cluster marittimo italiano costituisce un campo di eccellenza del Paese. Come tutti, abbiamo subito gli effetti della crisi iniziata nel 2008, fra cui il crollo dei noli e il calo del fatturato, ma abbiamo dimostrato una forte capacità di reazione. Un aspetto che tengo a sottolineare - ha aggiunto - è che il sistema marittimo ha mantenuto negli ultimi anni il proprio peso, grazie ad un processo di riforma che ha reso competitive le sue componenti rispetto ai concorrenti esteri».

«Dopo la riforma della navigazione mercantile internazionale del 1998 - ha ricordato d'Amico - sono stati investiti oltre 35 miliardi di euro nella costruzione di nuove unità navali, che hanno portato la flotta italiana a raddoppiare diventando così tra le principali al mondo, con posizioni di assoluto rilievo nei settori più sofisticati come quelli delle unità ro-ro e delle navi da crociera. Anche la riforma dei porti del '94, pur oggi bisognosa di ammodernamento, è stata importante, avendo reso possibile all'Italia di qualificarsi in Europa come primo importatore ed esportatore via mare e prima meta per i passeggeri e viaggiatori delle navi da crociera».

«Oggi, in virtù di nuovi scenari di mercato - ha concluso d'Amico - chiediamo una rinnovata sensibilità a tutte le istituzioni, in modo da procedere speditamente su alcune delle necessità strategiche per la competitività del settore: fra di esse voglio sottolineare il mantenimento della normativa italiana ed europea sulla competitività della bandiera marittima, il collegamento dei nostri scali con le reti di trasporto terrestre, l'adeguamento dei fondali e la semplificazione di diverse procedure amministrative e fiscali».

Il direttore generale del Censis, Giuseppe Roma, ha ribadito «la capacità trainante del cluster marittimo italiano in un contesto da troppo tempo stagnante». «Ritengo opportuno - ha proseguito - che il sistema marittimo compia ancora una volta un salto di qualità, soprattutto migliorando la capacità dei propri nodi logistici di captare flussi commerciali in constante crescita, flussi che continuano ad avere come importante area di transito il Mediterraneo».

«Dalle proiezioni che il Censis ha elaborato - ha spiegato Roma - il cluster marittimo dovrà guardare con crescente attenzione non solo a mercati già in forte espansione, come quello dell'Asia orientale, dove gli interscambi marittimi da e per l'Italia crescono dalla metà degli anni 2000 a ritmi vorticosi, ma anche ad aree nelle quali il Paese, grazie al proprio armamento, può svolgere un ruolo di player di rango, come la sponda Sud del Mediterraneo (dove si colloca il 40% degli scambi da e per l'Italia), l'area balcano-adriatica e quella del Golfo».

«Rappresenteranno un volano per la competitività del cluster marittimo italiano - ha osservato il direttore generale del Censis - più innovazione e certamente maggiori investimenti nella componente avanzata del cluster marittimo, in particolare nelle tecnologie ICT e in quelle per l'automazione e la sicurezza delle operazioni logistiche, oltre ad investimenti in ricerca e sviluppo di prototipi nel segmento della cantieristica».


Trasporti marittimi - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


2009






(esclusa
la spesa del
crocierista)


(inclusa
la spesa del
crocierista)


Conto economico delle risorse








A=B+C


Produzione


11.040,00


11.040,00


B


Valore aggiunto


4.084,80


4.084,80


C


Costi intermedi


6.955,20


6.955,20


D


Importazioni CIF


516,17


516,17


E


Costi di distribuzione


-487,51


-487,51





Spesa del crocierista*





810,00


F


Altro


-220,8


-220,8


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


10.847,87


11.657,87


G-D


Contributo al Pil


10.331,69


11.141,69


Rapporti caratteristici








H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,703


1,703


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,37


0,37


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,63


0,63


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,048


0,044


Misure di impatto sulla produzione








L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,952


0,956


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


2,5741


2,583


N=E/A


Impatto a valle


-0,044


-0,044


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,53


2,539


Conto economico degli impieghi








A


Consumi intermedi


4.725,26


4.725,26


B


Consumi finali


1.397,12


2.207,12


C


Investimenti fissi lordi


-


-


D


Variazione delle scorte


-


-


E


Esportazioni


4.725,49


4.725,49


f=b+c+d+e


Impieghi finali


6.122,61


6.932,61


G


Totale impieghi


10.847,87


11.657,87


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,436


0,405


Misure di impatto sui livelli occupazionali








A


Ula dirette


42.490


42.490


B


Ula monte


38.543


38.543


C


Ula valle


-2.631


71.619


d=a+b+c


Totale unità di lavoro


78.402


152.652


Misure di impatto sul lavoro








e=b/a


Impatto a monte


1,089


1,089


f=c/a


Impatto a valle


-0,074


2,024


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


2,015


4,113


Misure di produttività








Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


259,83


259,83


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


96,14


96,14




*


I dati di riferimento sono quelli dello European Cruise Council, che stima le spese effettuate dai crocieristi in Europa pari a 2,7 miliardi di euro per il 2009 e attribuisce all'Italia il 30% della spesa totale. Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Confitarma, Ecc.


Attività di logistica portuale e servizi ausiliari al trasporto marittimo - risorse, impieghi e occupazione, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


6.550,37


B


Valore aggiunto


2.231,19


C


Costi intermedi


4.319,18


D


Importazioni CIF


460,13


E


Costi di distribuzione


-


F


Altro


167,66


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


7.178,16


G-D


Contributo al PIL


6.718,03


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,936


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,341


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,659


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,064


Misure di impatto sulla produzione





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,936


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


2,748


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,748


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi


4.846,80


B


Consumi finali


1.600,36


C


Investimenti fissi lordi


-


D


Variazione delle scorte


-


E


Esportazioni


731


f=b+c+d+e


Impieghi finali


2.331,36


G


Totale impieghi


7.178,16


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,102


Unità di lavoro





A


Ula dirette


31.874,13


B


Ula monte


32.148,01


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


64.022,14


Misure d'impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


1,009


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


2,009


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


205,51


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


70


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat e Assoporti


Cantieristica navale - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti








2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


4.447,00


B


Valore aggiunto


1.151,00


C


Costi intermedi


3.296,00


D


Importazioni CIF


544,11


E


Costi di distribuzione


-


F


Altro


-71


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


4.920,11


G-D


Contributo al PIL


4.376,00


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


2,864


I=B/A


Valore aggiunto f./produzione


0,259


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,741


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,111


Misure di impatto sulla produzione





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,889


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


3,436


N=E/A


Impatto a valle





O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


3,436


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi


2.834,60


B


Consumi finali





C


Investimenti fissi lordi


68


D


Variazione delle scorte


-205


E


Esportazioni


2.290,51


f=b+c+d+e


Impieghi finali


2.153,51


G


Totale impieghi


4.920,11


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,47


Unità di lavoro





A


Ula dirette


11.800,00


B


Ula monte


19.199,73


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


30.999,73


Misure d'impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


1,627


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


2,627


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


376,86


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


97,54


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Assonave


Nautica da diporto - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in mln di euro correnti







2009*


2009






Senza spesa
del turista
diportista


Con la spesa
del turista
diportista


Conto economico delle risorse








A=B+C


Produzione


3.440,25


3.440,25


B


Valore aggiunto


1.264,90


1.264,90


C


Costi intermedi


2.175,35


2.175,35


D


Importazioni CIF


838,17


838,17


E


Costi di distribuzione


346,03


346,03


 


Indotto turistico


 


5.000,00


F


Altro


-85


-85


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


4.193,42


9.193,42


G-D


Contributo al PIL


3.355,25


8.355,25


Rapporti caratteristici


 


 


H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,72


1,72


I=B/A


Valore aggiunto /produzione


0,368


0,368


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,632


0,632


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,20


0,091


Misure di impatto








L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,800


0,909


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


2,176


2,472


N=E/A


Impatto a valle


0,101


1,554


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,277


4,026


Conto economico degli impieghi








A


Consumi intermedi








B


Consumi finali


2.560,59


7.560,59


C


Investimenti fissi lordi


43,46


43,46


D


Variazione delle scorte


-195,55


-195,55


E


Esportazioni


1.784,92


1.784,92


f=b+c+d+e


Impieghi finali


4.193,42


9.193,42


G


Totale impieghi


4.193,42


9.193,42


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,426


0,194


Unità di lavoro








A


Ula dirette


22.300,00


22.300,00


B


Ula monte


12.671,76


12.671,76


C


Ula valle


2.220,86


108.014,76


d=a+b+c


Totale unità di lavoro


37.192,63


142.986,53


Misure di impatto sui livelli occupazionali








e=b/a


Impatto a monte


0,57


0,57


f=c/a


Impatto a valle


0,101


4,84


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,67


6,41


Misure di produttività








Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


154,27


154,27


VA/Ula dir.


Valore aggiunto. per addetto (migliaia di euro correnti)


56,72


56,72


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Ucina


Pesca - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


1.982,00


B


Valore aggiunto


1.223,00


C


Costi intermedi


759


D


Importazioni CIF


835


E


Costi di distribuzione


2.381,82


F


Altro


27,59


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


5.226,41


G-D


Contributo al Pil


4.391,41


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


0,621


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,617


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,383


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,16


Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,84


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,362


N=E/A


Impatto a valle


1,202


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,563


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi


1.272,19


B


Consumi finali


3.616,72


C


Investimenti fissi lordi


151,496


D


Variazione delle scorte


-


E


Esportazioni


186


f=b+c+d+e


Impieghi finali


3.954,22


G


Totale impieghi


5.226,41


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,036


Unità di lavoro





A


Ula dirette


59.098


B


Ula monte


3.751


C


Ula valle


23.407


d=a+b+c


Totale unità di lavoro


86.256


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,063


f=c/a


Impatto a valle


0,396


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,46


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


33,54


VA/Ula dir.


Valore aggiunto. per addetto (migliaia di euro correnti)


20,69


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Federpesca


Marina militare italiana - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


2.569,90


B


Valore aggiunto


1.785,40


C


Costi intermedi


784,5


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


2.569,90


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


0,44


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,69


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,31


K=D/G


Coefficiente di importazione




Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,44


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


1,44


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi





B


Consumi finali


2.569,90


C


Investimenti fissi lordi





D


Variazione delle scorte





E


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





G


Totale impieghi


2.569,90


h=e/g


Coefficiente di esportazione




Unità di lavoro





A


Ula dirette


33.642


B


Ula monte


7.401


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


41.043


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,22


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,22


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


-


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


76,39


Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali


Capitanerie di Porto-Guardia costiera - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


681,42


B


Valore aggiunto


606,17


C


Costi intermedi


75,25


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


681,42


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,12


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,89


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,11


K=D/G


Coefficiente di importazione




Misure di impatto sulla produzione





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,12


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


1,12


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi





B


Consumi finali


681,42


C


Investimenti fissi lordi





D


Variazione delle scorte





E


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





G


Totale impieghi


681,42


h=e/g


Coefficiente di esportazione


 


Unità di lavoro





A


Ula dirette


10.917


B


Ula monte


1.238


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


12.155


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,113


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,113


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


62,5


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


55,6


Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali, Capitanerie di Porto


Autorità Portuali - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


1.046,00


B


Valore aggiunto


220,99


C


Costi intermedi


825,01


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


1.046,00


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


3,73


I=B/A


Valore aggiunto ./produzione


0,21


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,79


K=D/G


Coefficiente di importazione


 


Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


4,73


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


4,73


Conto economico degli impieghi





a


Consumi intermedi





b


Consumi finali


1.046,00


c


Investimenti fissi lordi





d


Variazione delle scorte





e


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





g


Totale impieghi


1.046,00


h=e/g


Coefficiente di esportazione


 


Unità di lavoro





a


Ula dirette


1.282


b


Ula monte


12.102


c


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


13.384


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


9,440


f=c/a


Impatto a valle





g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


10,440


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


815,91


VA/Ula dir.


Valore aggiuntO per addetto (migliaia di euro correnti)


172,38






2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione al costo dei fattori


266.07


B


Valore aggiunto al costo dei fattori


202,90


C


Costi intermedi


63,7


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


266,07


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto c.f.


1,31


I=B/A


Valore aggiunto c.f./produzione c.f.


0,76


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.c.f.)


0,24


K=D/G


Coefficiente di importazione


 


Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,31


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


1,31


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi





B


Consumi finali


266,07


C


Investimenti fissi lordi





D


Variazione delle scorte





E


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





G


Totale impieghi


266,07


h=e/g


Coefficiente di esportazione


 


Unità di lavoro





A


Ula dirette


235


B


Ula monte


120


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


355


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,511


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,511


Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali e Ipsema (oggi Inail)
›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
ESPO, bene la richiesta della Commissione Bilancio del Parlamento UE di maggiori finanziamenti per i trasporti, l'energia e le infrastrutture
Bruxelles
Evidenziata l'importanza del finanziamento delle reti TEN-T per consentirne l'adattamento a fini di duplice uso sia militare che civile
Contributo di solidarietà per le famiglie di lavoratori portuali vittime di incidenti sul lavoro
Roma
È stato istituito dall'Ente Bilaterale Nazionale Porti
La divisione Marine & Offshore di Bureau Veritas registra un fatturato trimestrale record
Neuilly-sur-Seine
Nuovo picco storico anche della flotta classificata
PSA starebbe valutando di cedere la propria partecipazione del 20% in Hutchison Ports
Singapore
Lo afferma la “Reuters”, che a fine 2022 aveva già ventilato questa ipotesi
Federagenti, l'Italia imprima una brusca accelerazione ai progetti di ZES, zone franche e Zone logistiche speciali
Roma
Pessina: non esistono spazi per riflessioni prede della burocrazia
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Rotterdam è diminuito del -5,8%
Rotterdam
In calo sia i carichi allo sbarco (-3,1%) che quelli all'imbarco (-11,9%)
L'aumento dei carichi in container non basta al porto di Anversa-Bruges per evitare un calo del -4,0% del traffico trimestrale
Anversa
Si è accentuata la flessione delle rinfuse liquide (-19,1%)
La China Shipowners' Association considera le misure adottate dagli USA contro le navi cinesi un tipico esempio di unilateralismo e protezionismo
Pechino/Washington
Il WSC ribadisce che tali misure potrebbero minare il commercio americano, danneggiare i produttori statunitensi e indebolire gli sforzi per rafforzare l'industria marittima nazionale
COSCO manifesta ferma opposizione alle tasse sulle navi cinesi programmate dagli USA
Cresce la quota dei nuovi entranti nel settore del trasporto ferroviario europeo
Madrid
Nel 2023 le performance del trasporto merci su rotaia sono diminuite del -8%
Le nuove tasse sulle navi cinesi che non faranno altro che aumentare i prezzi per gli americani
Washington
Lo ha denunciato il vice presidente esecutivo dell'U.S. Chamber of Commerce
Definiti gli importi delle tasse a carico di navi collegate alla Cina in arrivo nei porti USA
Washington
Calcolati in base alla portata netta o al volume di container, saranno applicati da ottobre e verranno progressivamente aumentati
Avviata la gara internazionale assegnare in concessione il nuovo cantiere navale del porto di Casablanca
Casablanca
È il più grande dell'Africa e dal 2019 è inutilizzato
Federlogistica, l'industria deve smettere di approcciarsi alla logistica solo in termini di costi
Genova
Falteri: necessaria una cabina di regia nazionale composta da rappresentanti del settore logistico e dei gruppi industriali
ABB chiude un primo trimestre positivo anche se la crescita del fatturato è inferiore alle attese
Zurigo
Wierod: il nostro consolidato approccio local-for-local ci mette al riparo dalla guerra dei dazi
Nuovo accordo per il salario minimo globale per i marittimi
Ginevra
Il livello salirà a 690 dollari dal primo gennaio 2026 per raggiungere i 704 dal 2027 e i 715 dollari dal 2028
Quest'anno gli scambi mondiali di merci potrebbero calare del -1,5%
Ginevra
Lo prevede la WTO. Okonjo-Iweala: la persistente incertezza minaccia di frenare la crescita globale, con gravi conseguenze negative per il mondo
Nel 2023 circa due terzi di tutte le merci movimentate nell'UE sono state trasportate via mare
Lussemburgo
Nel periodo 2013-2023 è cresciuta solo la quota del trasporto su strada, mentre è diminuita quella delle altre modalità
Sospese le spedizioni postali di merci da Hong Kong agli USA
Hong Kong
Hongkong Post prospetta tariffe esorbitanti e irragionevoli a causa delle azioni ingiustificate e intimidatorie degli Stati Uniti
Confitarma evidenzia la necessità che la strategia di decarbonizzazione non penalizzi lo shipping rispetto ad altre modalità
Roma
Zanetti: garantire inoltre che il processo di implementazione tenga conto delle esigenze operative dell'industria
Intercargo e Intertanko manifestano preoccupazioni sull'accordo per la decarbonizzazione dello shipping
Londra
Evidenziata la complessità della misura adottata dall'IMO e l'inusuale procedura da cui sono state escluse le organizzazioni non governative
Nel primo trimestre del 2025 impennata degli attacchi dei pirati alle navi
Nel primo trimestre del 2025 impennata degli attacchi dei pirati alle navi
Londra
Accentuata crescita degli incidenti negli Stretti di Singapore
Interferry accoglie positivamente l'accordo IMO sulla decarbonizzazione dello shipping, ma ritiene la strategia troppo complessa
Victoria/Pireo
L'associazione degli armatori greci delusa per il mancato riconoscimento del ruolo essenziale dei combustibili di transizione come il GNL
L'International Labour Organization riconosce i marittimi come lavoratori chiave
Londra
ITF e ICS: momento storico
CMA CGM acquisirà il 35% dell'egiziana October Dry Port
Il Cairo
La società gestisce un porto secco nella zona industriale e logistica nei pressi del Cairo
Alla TiL del gruppo MSC l'intero controllo dei terminal di Hutchison Ports
New York
Lo scrive “Bloomberg”, specificando che i terminal panamensi sarebbero gestiti congiuntamente con BlackRock
La bozza di regolamento sulla decarbonizzazione dello shipping approvata dal MEPC include uno standard obbligatorio per il fuel e una tariffazione delle emissioni di gas serra
Londra/Washington/Bruxelles
Prevista l'istituzione di un Fondo per raccogliere le risorse derivanti dalla prezzatura delle emissioni
Il MIT indica Matteo Paroli quale nuovo presidente dei porti di Genova e Savona-Vado
Roma/La Spezia
La community portuale spezzina sollecita un nome anche per l'AdSP della Liguria orientale
Task force di cinque associazioni per il rilancio del cargo ferroviario italiano
Roma
Iniziativa di Agens, Assoferr, Assologistica, Fercargo e Fermerci
Confitarma sottolinea l'importanza che la strategia di decarbonizzazione dello shipping sia definita in sede IMO
Roma
La Confederazione italiana precisa di condividere alcune preoccupazioni degli USA
Il WSC ribadisce che le misure di Trump per l'industria marittima nazionale non fanno bene all'economia americana
Washington
Kramek: pronti a supportare l'amministrazione con proposte costruttive
Fincantieri e Accenture istituiscono la joint venture Fincantieri Ingenium
Trieste/Milano
L'obiettivo è di guidare la trasformazione digitale del prodotto nave e della logistica portuale
Meyer Werft ha consegnato la nuova nave da crociera di lusso Asuka III alla NYK Cruises
Papenburg/Emden
Ha una capacità di 744 passeggeri e 470 membri dell'equipaggio
Mentre Trump ufficializza le misure per rivitalizzare l'industria marittima americana, per i porti nazionali si prospetta un drastico calo del traffico
Washington/Ginevra
Okonjo-Iweala (WTO): con l'escalation delle tensioni commerciali tra USA e Cina lo scambio di merci tra le due economie potrebbe diminuire fino all'80%
CK Hutchison respinge le accuse di violazione del contratto di concessione dei porti panamensi di Cristóbal e Balboa
Panama
Panama Ports Company sottolinea di aver rispettato tutti gli obblighi di legge e gli impegni contrattuali
Gli USA non partecipano ai negoziati IMO sulla decarbonizzazione dello shipping e minacciano misure reciproche
Londra
Espressa contrarietà a qualsiasi tentativo di imporre misure economiche sulle navi basate sulle emissioni di gas ad effetto serra o sulla scelta del fuel
T&E sollecita il MEPC a concordare misure chiare e ambiziose per la decarbonizzazione dello shipping
Bruxelles
È necessario - sottolinea l'associazione - fissare obiettivi vincolanti
Meyer Yachts costruirà un mega yacht residenziale ultra-lusso per Ulyssia Residences
Miami
La nave sarà lunga 320 metri e verrà realizzata nel cantiere di Papenburg
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
Commessa da 1,3 miliardi di dollari del gruppo partenopeo Grimaldi per la costruzione di nove navi ro-pax
Commessa da 1,3 miliardi di dollari del gruppo partenopeo Grimaldi per la costruzione di nove navi ro-pax
Helsinki/Napoli
Ordine al cantiere China Merchants Jinling Shipyard (Weihai)
Viking ordina a Fincantieri due navi da crociera con opzione per ulteriori due unità
Los Angeles/Trieste
Le due navi in costruzione ad Ancona per il marchio americano saranno le prime al mondo alimentate a idrogeno stoccato a bordo
Federlogistica, il possibile collasso dell'autotrasporto è un rischio per il Paese
Genova/Modena
Ruote Libere denuncia che al governo basta stanziare un po' di fondi per non dover affrontare i veri problemi degli autotrasportatori
Pubblicata la seconda edizione dell'European Maritime Transport Environmental Report
Lisbona/Copenaghen
Il nuovo rapporto indica che sono stati compiuti promettenti progressi in diversi ambiti
WSC, questa settimana il MEPC deve fornire chiare misure per decarbonizzare lo shipping
Washington
Wood-Thomas: non è possibile che queste decisioni siano rinviate a linee guida sviluppate fra due anni
Nei primi tre mesi del 2025 i ricavi di Konecranes sono aumentati del +7,7%
Helsinki
343 milioni di euro di nuovi ordini di mezzi portuali (+37,5%)
Primo trimestre di crescita per Kuehne+Nagel
Schindellegi
Il fatturato netto del gruppo logistico è ammontato a 6,33 miliardi di franchi svizzeri (+14,9%)
Istanza della TDT (gruppo Grimaldi) per la costruzione e gestione del 50% del Terminal Darsena Europa di Livorno
Livorno
La società ha chiesto l'estensione della durata dell'attuale concessione
Nel 2024 investiti 58 milioni per l'ammodernamento dei porti di Livorno, Piombino e dell'isola d'Elba
Livorno
Approvati il bilancio consuntivo e la relazione annuale dell'AdSP
Consulenza della BEI per rafforzare la resilienza climatica dei porti di Volos, Alessandropoli e Patrasso
Lussemburgo
Assisterà le autorità portuali nell'individuazione e nella gestione dei rischi climatici
Nel primo trimestre il porto di Valencia ha movimentato 1,3 milioni di container (+3,4%)
Valencia
Calo del traffico di transhipment
Il Comitato di gestione dell'AdSP del Tirreno Centrale ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2024
Napoli
SOS LOGistica acquisirà la qualifica di Ente del Terzo Settore
Milano
L'associazione conta oggi su 74 soci
Nei primi tre mesi del 2025 in calo il traffico delle merci nei porti di Barcellona e Algeciras
Barcellona/Algeciras
Hupac trasferisce su Novara il servizio intermodale con Padova
Chiasso
Sinora l'altro terminal era quello di Busto Arsizio
PSA SECH ha operato il primo treno da 400 metri al Parco Ferroviario Rugna
Genova
Capacità sino a 20 coppie di treni al giorno
Approvato all'unanimità il rendiconto di esercizio 2024 dell'AdSP della Liguria Orientale
La Spezia
In ultimazione la bonifica bellica propedeutica all'ampliamento del Terminal Ravano della Spezia
La Spezia
L'AdSP vi ha investito oltre 600mila euro
Francesco Rizzo designato alla presidenza dell'AdSP dello Stretto
Roma
Ha più volte denunciato l'inutilità della costruzione del ponte sullo Stretto
Aerei statunitensi hanno attaccato il porto yemenita di Ras Isa
Tampa/Beirut
38 morti e oltre cento feriti
Nel 2025 Stazioni Marittime prevede un rialzo del traffico dei traghetti e delle crociere nel porto di Genova
Rapporto del MIT sulla mobilità evidenzia un aumento della domanda sia passeggeri che merci
Roma
Nel primo trimestre il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -5,6%
San Pietroburgo
In calo sia le merci secche (-5,3%) che le rinfuse liquide (-5,8%)
Andrea Giachero è stato confermato presidente di Spediporto
Genova
Rinnovato anche il consiglio direttivo dell'associazione degli spedizionieri genovesi per il triennio 2025-2028
Studio per il monitoraggio del traffico veicolare nei porti di Venezia e Chioggia
Milano
Commessa aggiudicata a Circle e Arelogik
In Italia il settore del trasporto ferroviario delle merci è in profonda sofferenza
Ginevra
Fermerci invita a rendere strutturali e aumentare gli incentivi al traffico e a rifinanziare l'incentivo per l'acquisto di locomotive e carri
Rapporto del Global Maritime Forum sull'ottimizzazione degli scali delle navi per ridurre le emissioni
Copenaghen
Proposti gli approcci dell'arrivo virtuale e l'arrivo just-in-time
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Gioia Tauro è cresciuto del +15,5%
Gioia Tauro
Avviata la costruzione della “casa del portuale”
GNV ha preso in consegna in Cina la seconda di quattro nuove navi ro-pax
Genova
“GNV Orion” potrà ospitare 1.700 passeggeri e trasportare fino a 3.080 metri lineari di carico
Dopo dieci trimestri di flessione il traffico dei container nel porto di Hong Kong torna a crescere
Hong Kong
Nei primi tre mesi di quest'anno movimentati 3,39 milioni di teu (+2,1%)
Fincantieri acquisisce una quota in WSense
Roma
Consegnata alla Marina Militare italiana la nona unità FREMM “Spartaco Schergat”
Presentata la nuova edizione del Manuale pratico dei traffici marittimi
Genova
Redatto da Assagenti, compie cinquant'anni
Nel primo trimestre il traffico dei container nei porti di Long Beach e Los Angeles è aumentato del +26,6% e +5,2%
Long Beach/Los Angeles
Prossimo l'impatto dei dazi introdotti da Trump
Nei primi tre mesi del 2025 il porto di Singapore ha movimentato 10,5 milioni di container (+5,8%)
Singapore
In peso il traffico containerizzato ha registrato un calo del -1,4%
Firmato il regolamento per il bunkeraggio di GNL presso lo stabilimento Fincantieri di Genova
Genova
Definite le modalità di trasferimento del carburante da nave a nave
Gli storici marchi cantieristici Uljanik e 3.Maj verso l'estinzione
Zagabria
Lo Stato conferma l'intenzione di cedere le attività navalmeccaniche nei due siti di Pola e Fiume
Cambiaso Risso ha concluso l'acquisizione della francese Somecassur
Genova
L'azienda transalpina è specializzata nell'assicurazione di super e mega yacht
Nuovo servizio ferroviario settimanale tra il porto di Gioia Tauro e Verona
Gioia Tauro/Verona
Operato da Medlog per il trasporto di merci refrigerate
LA BERS alla ricerca di un partner strategico per lo sviluppo del porto fluviale moldavo di Giurgiulesti
Londra
Lanciata una gara internazionale
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
I porti turchi hanno segnato il nuovo record di traffico delle merci relativo al primo trimestre
Ankara
Picco storico dei carichi importati dall'estero
Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Taranto è cresciuto del +37,6%
Taranto
Aumento di 854mila tonnellate delle rinfuse solide e di 265mila tonnellate delle merci convenzionali
DEME compra la Havfram, società che installa parchi eolici offshore
Zwijndrecht/Washington
Transazione del valore di circa 900 milioni di euro
Avviati da Reggio Calabria i trasporti ferroviari dei convogli per la Metro di Roma
Roma
Commessa aggiudicata da Hitachi Rail a Mercitalia Rail
Nel 2024 i volumi movimentati da Magli Intermodal Service sono diminuiti del -2%
Rezzato
Stabile il fatturato
A marzo Yang Ming registra la prima flessione del fatturato dopo 14 mesi di crescita
Keelung/Taipei
Prosegue l'aumento dei ricavi di Evergreen e WHL
La Commissione Europea ha approvato l'acquisizione della tedesca Schenker da parte della danese DSV
Bruxelles
L'impatto sulla concorrenza nei mercati in cui le due aziende operano è ritenuto limitato
Accordo Fincantieri - Kayo per promuovere lo sviluppo dell'industria cantieristica e navale in Albania
Trieste
Possibile creazione di un polo per la costruzione e il refitting navale nella regione
Recente lieve riduzione dei costi della logistica degli autoveicoli nuovi di fabbrica
Bruxelles
Montaresi (AdSP Liguria Orientale) premiata con l'“Oscar dei Porti”
Miami
L'evento è giunto alla diciottesima edizione
Nei primi tre mesi del 2025 i container trasportati dalle navi della OOCL sono aumentati del +9,3%
Hong Kong
Ricavi in crescita del +16,8%
L'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio vince in appello contro la Zen Yacht
Gioia Tauro
L'azienda condannata al pagamento dei canoni arretrati
Nel porto di Livorno è stato sequestrato un ingente carico di cocaina
Livorno
Due tonnellate di droga individuate dal personale delle Dogane e della Guardia di Finanza
Navantia rinnova l'accordo con il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean
Miami
Sinora il cantiere di Cadice ha effettuato lavori di manutenzione, riparazione e ristrutturazione su 45 navi del gruppo
Quest'anno è atteso un traffico record delle crociere nei porti italiani
Miami
Cemar ritiene che la crescita non si arresterà neanche nel 2026
Accordo HII-HHI per accelerare la produzione navale americana e sudcoreana
National Harbor
L'obiettivo è di rafforzare la base industriale navale delle due nazioni
La Panama Ports Company accusata di aver violato i termini del contratto di concessione
Panama
Il revisore generale dei conti panamense ha annunciato la presentazione di accuse penali
È diventato operativo il Colombo West International Terminal
Ahmedabad
Ha una capacità di traffico pari a 3,2 milioni di teu
Lunedì a Genova si terrà il convegno “I nuovi combustibili marini sostenibili - Decarbonize Shipping”
Genova
Completata nel porto di Gioia Tauro la nuova struttura polifunzionale di controllo frontaliera PCF - Punto PED/PDI
Gioia Tauro
Venerdì a Roma il convegno “L'Intelligenza Artificiale arriva in porto”
Roma
È promosso dall'Unione Nazionale Imprese Portuali
Inaugurato a Miami il nuovo terminal crociere del gruppo MSC
Miami
Può ospitare in contemporanea tre navi di grandi dimensioni
A febbraio il traffico nel porto di Ravenna è cresciuto del +2,1%
Ravenna
Aumento delle rinfuse e calo delle merci varie
Nel 2024 Ferrovie dello Stato Italiane ha registrato una perdita netta di -208 milioni di euro
Roma
Ricavi in crescita del +11,7%. In aumento le merci trasportate dal gruppo grazie all'acquisizione di Exploris
Porto di Genova, Ente Bacini chiede nuovi spazi e il rinnovo della concessione
Genova
Convegno per celebrare il centenario della società
Il 19 giugno a Roma si terrà l'assemblea pubblica dell'Associazione Italiana Terminalisti Portuali
Genova
VARD costruirà una nave per operazioni subacquee offshore per Dong Fang Offshore
Ålesund/Trieste
Il contratto ha un valore di 113,5 milioni di euro
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Lunedì a Genova si terrà il convegno “I nuovi combustibili marini sostenibili - Decarbonize Shipping”
Genova
Si svolgerà nella sede della Capitaneria di Porto di Genova
Venerdì a Roma il convegno “L'Intelligenza Artificiale arriva in porto”
Roma
È promosso dall'Unione Nazionale Imprese Portuali
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RASSEGNA STAMPA
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
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FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
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La settimana prossima i porti italiani parteciperanno alla Seatrade Cruise Global
Roma
Marchio dell'iniziativa: “CruiseItaly - One Country, Many Destinations”
Inaugurato ufficialmente il terminal crociere del gruppo MSC nel porto di Barcellona
Barcellona
Nel 2027 sarà dotato di un impianto di cold ironing
Marcegaglia e Nova Marine Carriers costituiscono la joint venture NovaMar Logistic
Lugano/Gazoldo degli Ippoliti
Una general cargo trasporterà le materie prime agli stabilimenti del gruppo siderurgico
Liebherr registra un fatturato annuale record nel segmento delle gru per il settore marittimo-portuale
Bulle
Forte domanda di mezzi per l'industria offshore e per la movimentazione dei container
A Genova il convegno annuale “Programmazione, Esercizio e Gestione di Reti di Trasporto”
Genova
È dedicato al settore dei trasporti e della mobilità
Lo scorso anno sono state 656 le navi sottoposte a lavori di riparazione in Grecia
Il Pireo
Incremento di cinque unità rispetto al 2023
Porto della Spezia, completate le simulazioni di accosto delle navi da crociera al molo Garibaldi Ovest
La Spezia
Convegno di Assagenti sul futuro della professione di agente e mediatore marittimo
Genova
Si terrà domani a Genova
Stena Line presenta il progetto di una nave ro-ro in grado di ridurre il consumo di energia di almeno il 20%
Goteborg
Introdotte gran parte delle tecnologie innovative attualmente disponibili
Francesco Beltrano è il nuovo segretario generale di Uniport
Roma
Subentra a Paolo Ferrandino, che continuerà a collaborare come consulente
Saipem si è aggiudicata nuovi contratti in Medio Oriente e in Guyana
Milano
L'importo complessivo delle commesse è di circa 720 milioni di dollari
Convegno a Genova per il centenario di Ente Bacini
Genova
La società è stata istituita il 19 febbraio 1925
Rinnovato il consiglio di amministrazione di Interporto Bologna
Bentivoglio
Stefano Caliandro nominato presidente. Perdita di 1,7 milioni di euro nel 2024
NYK investe 76 miliardi di yen nella NYK Energy Ocean Corporation
Tokyo
La newco ha rilevato le attività della ENEOS Ocean
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
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