Il Comitato Portuale di Savona ha approvato il bilancio di previsione 2014 che presenta un avanzo di competenza per il prossimo anno di 3,16 milioni di euro e che è stato preceduto dal positivo parere del collegio dei Revisori dei Conti che ha sottolineato l'aderenza al dettame del contenimento della spesa pubblica. Le entrate correnti previste - ha reso noto l'Autorità Portuale - risultano sostanzialmente stabili rispetto alle previsioni e ammontano a 16,13 milioni di euro mentre le uscite correnti si attestano a 10,46 milioni di euro. Da rilevare - ha precisato l'ente - che le spese relative al personale sono inalterate rispetto al 2013 e le uscite per consumi diminuiscono del 10% circa rispetto al 2010, secondo le indicazioni della legge 135/2012. Le entrate in conto capitale sono stimate intorno a 27,01 milioni di euro, ripartite tra mutui per circa 25 milioni e trasferimenti dalle casse dello Stato relativamente alla quota di Iva destinata ai porti nell'ambito dell'applicazione dell'autonomia finanziaria.-
- Il Comitato Portuale ha approvato anche il programma triennale degli interventi che in totale ammontano a 157 milioni di euro. Per il 2014 l'Autorità Portuale prevede uno schema di interventi del valore complessivo di circa 29 milioni di euro strutturato su due linee d'azione principali rivolte da un lato a potenziare le infrastrutture portuali e a sviluppare le progettualità del nuovo Piano Regolatore, dall'altro a tutelare le aree urbane prossime ai bacini portuali e il litorale, migliorandone la vivibilità e proteggendo il territorio e l'ambiente. Per quanto riguarda il bacino di Savona è previsto il riassetto degli spazi di deposito (capannoni T3 e T1), l'implementazione del sistema di movimentazione delle rinfuse solide e opere di manutenzione. Per il porto di Vado, saranno avviati diversi interventi funzionali alla realizzazione della piattaforma multipurpose: la riorganizzazione degli impianti delle attività rinfusiere, ovvero gli oleodotti, la costruzione del raccordo stradale di accesso in sovrappasso all'Aurelia, il riassetto della viabilità retroportuale e del sistema di varchi, l'adeguamento del terminal ferroviario e gli impianti per l'alimentazione elettrica della piattaforma. L'Autorità Portuale ha evidenziato come venga confermata grande attenzione agli aspetti ambientali e urbanistici, individuando le risorse per diversi interventi di riqualificazione urbana e risanamento del litorale, anche in ottemperanza ai protocolli d'intesa siglati con il Comune di Savona e il Comune di Vado Ligure, per l'attuazione dei “Progetti Integrati Urbani". A Savona è in programma la riqualificazione della spiaggia del Prolungamento e la sistemazione dei giardini, grazie al miglioramento dell'asse ferroviario che li attraversa. Procedendo verso ponente, si prevede il riassetto del litorale da Zinola fino a Porto Vado e l'attuazione degli interventi di mitigazione e compensazione ambientale ricompresi nell'Accordo di Programma per la realizzazione della Piattaforma Multipurpose, tra cui la realizzazione di nuove abitazioni per il trasferimento dei residenti nell'area “Gheia”. In programma anche la risistemazione dell'alveo del rio Solcasso, per limitare l'erosione del litorale.

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