dello scalo spagnolo, che assegnerà agli autotrasportatori finestre di orari per la consegna o il ritiro dei container con l'obiettivo di razionalizzare e pianificare l'arrivo dei veicoli pesanti nell'area portuale. Il nuovo sistema sarà implementato inizialmente nonché gradualmente e in modo flessibile per l'accesso ai terminal per contenitori BEST e APM Terminals Barcelona, per poi essere steso al Terminal Port Nou.-
- Prima di accedere ad un terminal del porto di Barcellona gli autotrasportatori dovranno effettuare una prenotazione. Gli utenti di Portic, il Port Community System del porto catalano, potranno farlo attraverso le loro applicazioni, mentre gli altri operatori potranno effettuare gratuitamente la prenotazione attraverso il web. Il sistema sarà completamente trasparente e gli autotrasportatori potranno conoscere in tempo reale il tempo previsto di accesso ai terminal nonché la loro disponibilità/capacità operativa e potranno controllare anche lo stato delle loro prenotazioni.
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- Il nuovo sistema di prenotazione sarà implementato per fasi. A partire dal prossimo 17 settembre l'utilizzo del sistema sarà obbligatorio, ma non avrà conseguenze operative in quanto se l'autotrasportatore non effettuerà correttamente la prenotazione riceverà una notifica, ma sarà atteso al terminal. Una seconda fase prevede l'effettuazione di un'analisi delle informazioni generate dalle prenotazioni per mettere a punto il sistema in vista della fase finale quando sarà implementato in modo definitivo. Nella terza e ultima fase, infatti, i terminal stabiliranno una determinata capacità operativa per ogni fascia oraria; pertanto ciascuna “finestra temporale” avrà una disponibilità limitata in termini di numero di camion a cui sarà reso possibile l'accesso. Questa disponibilità limitata sarà convalidata dai terminal e potrà essere visualizzata on-line attraverso il sistema di prenotazione.
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- L'Autorità Portuale di Barcellona ha evidenziato che questo tipo di sistemi è già implementato con successo nei porti di tutto il mondo, come ad esempio a Felixstowe, Amburgo, Montreal, Dubai e New Orleans, e che tali sistemi consentono di rispondere ad alcune delle sfide derivanti dalle nuove tendenze nel settore marittimo, con il trasporto marittimo containerizzato che è sempre più caratterizzato dall'utilizzo di gigantesche navi portacontainer, dalla riduzione dei servizi marittimi a seguito della fusione e concentrazione delle compagnie di navigazione in alleanze, tendenze che determinano la concentrazione nei porti di grandi volumi di traffico nell'arco di poche ore e che rappresentano una sfida per i terminal e per il trasporto terrestre.

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