«Le imprese di spedizioni e l'intero settore logistico nell'ultimo anno e mezzo hanno dimostrato la loro strategicità, da un punto di vista economico, sociale, ambientale». Lo ha sottolineato oggi la presidente di Fedespedi, Silvia Moretto, in occasione dell'assemblea generale della federazione nazionale delle imprese di spedizioni internazionali che si è svolta on-line nel 75° anniversario dell'associazione.-
- «Per questo - ha evidenziato Moretto - occorre tenere l'industry logistica al centro dell'azione del governo che nei prossimi anni, con il PNRR, avrà le risorse per fare davvero la differenza nello sviluppo di una logistica green, all'altezza di una delle principali manifatture mondiali, la seconda d'Europa. La digitalizzazione (anche in chiave sostenibile) e la semplificazione normativa - ha ricordato la presidente di Fedespedi - sono i dossier sui quali stiamo lavorando da oltre un anno e che ci vedono impegnati in prima linea insieme a Confetra. Abbiamo profuso impegno incessante, idee, passione, abbiamo condiviso con i nostri interlocutori istituzionali esperienza, visione, progettualità concrete. Chiediamo che questo dialogo continui e che il PNRR sia uno strumento per liberare e mettere a terra risorse per valorizzare ciò che c'è, ossia le progettualità, le infrastrutture digitali e le proposte di riforma della normativa di settore elaborate e avanzate dagli operatori, in modo da non vanificare tutto il lavoro di ricerca e innovazione fin qui svolto dalle nostre imprese al servizio dell'import e dell'export italiano».
-
- All'assemblea hanno partecipato, tra gli altri, la vice ministra alle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Teresa Bellanova, il presidente di Confetra, Guido Nicolini, e il presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli. «Nel PNRR - ha ricordato Bellanova nel suo intervento - 190 milioni sono destinati direttamente alle imprese logistiche, per sostenerne gli investimenti in blockchain, IoT, intelligenza artificiale, stampa 3d, reti 5G, nuovi software gestionali, che permetteranno alle imprese di spedizioni di attuare quell'upgrade tecnologico necessario per essere competitive sui mercati globali».
|