
Nella seconda metà dello scorso anno i costi della
logistica degli autoveicoli nuovi di fabbrica sono risultati in
lieve calo, su un trend pluriennale in notevole crescita. ECG,
l'associazione della logistica a servizio del settore
dell'automotive, ha reso noto l'ultimo aggiornamento dell'indice
europeo dei costi della logistica dei veicoli finiti (FVL)
sviluppato con PwC Austria che, per il quarto trimestre del 2024, si
attesta a 154,2, pari ad un aumento complessivo dei costi del +54,2%
tra gennaio 2019 e dicembre 2024. Rispetto ai valori più
recenti riportati per il secondo trimestre del 2024, tre dei quattro
segmenti di queste operazioni logistiche hanno registrato un aumento
nel terzo e nel quarto trimestre 2024. Per il secondo trimestre del
2024 l'indice era pari a 160,7: pertanto a fine anno è
diminuito di 6,5 punti. ECG ha spiegato che questo sviluppo è
fortemente influenzato dalla significativa riduzione dell'indice dei
costi della logistica marittima.
In particolare, l'indice della logistica stradale relativo al
quarto trimestre del 2024 è pari a 128,3, mostrando un
aumento complessivo dei costi del +28,3% tra gennaio 2019 e dicembre
2024. Per il secondo trimestre dello scorso anno l'indice era pari a
127,7 e a fine 2024 è aumentato di 0,6 punti, con un lieve
incremento dei costi - ha specificato l'associazione - dovuto
principalmente all'aumento dei costi del lavoro e dei pedaggi.
L'indice della logistica marittima per l'ultimo trimestre del
2024 è pari a 215,9, con un aumento complessivo dei costi del
+115,9% tra gennaio 2019 e dicembre 2024. Per il secondo trimestre
del 2024 l'indice era pari a 242,0 e a fine anno, pertanto, è
diminuito di 26,1 punti, variazione - ha spiegato ECG - dovuta
principalmente ad una significativa riduzione delle tariffe di
noleggio a tempo per le navi Pure Car and Truck Carrier (PCTC).
L'ultima rilevazione della logistica ferrovaria è pari a
130,6, mostrando un aumento complessivo dei costi del +30,6% tra
gennaio 2019 e dicembre 2024. Per il secondo trimestre del 2024 era
pari a 125,8 e a fine hanno ha segnato un aumento di 4,8 punti
dovuto - ha precisato ECG - all'aumento dei costi degli asset e ad
incrementi tariffari in alcuni degli otto Paesi analizzati.
Infine, la logistica di piazzale ha totalizzato per il quarto
trimestre del 2024 un indice pari a 124,5, con un aumento
complessivo dei costi del +24,5% tra gennaio 2019 e dicembre 2024.
Per il secondo trimestre dello scorso anno era pari a 121,0 e a fine
2024 è aumentato di 3,5 punti, sviluppo - ha spiegato
l'associazione - causato principalmente da ulteriori aumenti nei
costi del lavoro e degli asset.