
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha proposto
Matteo Paroli quale nuovo presidente dell'Autorità di Sistema
Portuale del Mar Ligure Occidentale inviandone, come disposto dalla
riforma della legislazione portuale introdotta nel 2016,
comunicazione al presidente della Regione Liguria che dovrà
comunicare la propria intesa o disaccordo su questo nome, con nomina
che dovrà poi essere ratificata dal Parlamento. Attualmente
l'avvocato Paroli è segretario generale dell'Autorità
di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, ente in cui è
entrato nel 1997 ricoprendo poi, tra gli altri, l'incarico di
segretario generale dell'Autorità Portuale di Ancona nel
periodo 2015-2017 e nel periodo 2017-2021 lo stesso incarico nello
stesso ente a cui è stata attribuita la denominazione di
Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale.
Apprendendo della proposta di nomina di Paroli, in una nota la
comunità portuale della Spezia ha espresso l'auspicio che «si
proceda celermente con la nomina del presidente per l'Autorità
di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale. È essenziale -
si legge nella nota - garantire stabilità al sistema dei
porti liguri per affrontare le future sfide commerciali. Nei recenti
incontri - ricordano i rappresentanti della community - la comunità
portuale ha delineato il profilo ideale del candidato: un
rappresentante del territorio con competenze specifiche
nell'economia marittima e dei trasporti, in grado di realizzare i
progetti strategici relativi al porto mercantile della Spezia, a
Marina di Carrara, al porto crocieristico alla nautica e all'intero
sistema imprenditoriale del miglio blu. La scelta del Presidente è
cruciale per l'efficienza e l'efficacia delle operazioni portuali.
La nomina offre l'opportunità di affrontare con il necessario
confronto istituzionale tutte le principali questioni, dal
waterfront ai dragaggi, dalla nuova stazione crocieristica agli
sviluppi operativi degli ingenti investimenti privati». La
comunità portuale spezzina ha specificato di essere pronta,
con il sostegno delle istituzioni locali, a collaborare con il
futuro presidente per raggiungere gli obiettivi prefissati e
affrontare le sfide del mercato globale.