
Fincantieri ha annunciato un investimento in WSense, azienda
specializzata in sistemi di monitoraggio e comunicazione subacquei
con cui a fine 2023 il gruppo navalmeccanico italiano aveva stretto
un accordo di collaborazione
(
del
21
dicembre 2023). Fincantieri ha specificato che l'investimento
prevede la sottoscrizione di un prestito convertendo in equity per
un importo iniziale di 2,5 milioni di euro, con la possibilità
di incrementare l'investimento di un ulteriore importo di 2,5
milioni. Il perfezionamento dell'investimento in WSense sarà
soggetto al soddisfacimento di alcune condizioni stabilite tra le
parti nonché all'ottenimento delle autorizzazioni richieste
per questo tipo di operazioni.
Fincantieri ha reso noto che la collaborazione tra le due
società ha già prodotto risultati concreti, tra cui
l'aggiudicazione di tre bandi promossi dal Polo Nazionale della
Dimensione Subacquea. Questi progetti prevedono lo sviluppo e
l'implementazione di soluzioni avanzate per la comunicazione
subacquea, sfruttando le competenze complementari delle due realtà.
Inoltre, Fincantieri e WSense sono attivamente impegnate nella
partecipazione a ulteriori bandi nazionali ed europei per
l'innovazione nel settore underwater e in proposte commerciali
congiunte.
«Con questa operazione - ha spiegato Pierroberto Folgiero,
amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri -
confermiamo il nostro impegno a investire in soluzioni
pionieristiche che possano definire il futuro della cantieristica e
della difesa subacquea, sostenendo al contempo lo sviluppo di
un'eccellenza italiana e confermando il ruolo di guida di
Fincantieri nel tessuto industriale del nostro Paese».
«L'ingresso di Fincantieri nel capitale di WSense - ha
commentato Chiara Petrioli, CEO di WSense - rappresenta un
riconoscimento importante del valore tecnologico e strategico delle
nostre soluzioni nel campo della comunicazione subacquea. È
un'operazione che ci permette di accelerare la nostra crescita
industriale e commerciale, rafforzando il posizionamento di WSense
come attore chiave in un settore cruciale per la sicurezza, la
sostenibilità e la competitività del Paese».
Intanto oggi, presso lo stabilimento Fincantieri di Muggiano (La
Spezia), Orizzonte Sistemi Navali (OSN), joint venture partecipata
da Fincantieri (51%) e Leonardo (49%), ha consegnato alla Marina
Militare italiana la fregata multiruolo Spartaco Schergat,
nona di una serie di dieci unità FREMM (Fregate Europee Multi
Missione) commissionate a Orizzonte Sistemi Navali in qualità
di prime contractor, whole warship e combat system design autority
nell'ambito dell'accordo di cooperazione internazionale
italo-francese, e il cui contratto è stato stipulato con
OCCAR, Organisation Conjointe de Coopération en matière
d'Armement.
Il programma FREMM, avviato nel 2005 con consegna della prima
unità della classe avvenuta nel luglio 2012, prevede la
fornitura di quattro unità in configurazione General Purpose,
quattro Anti submarine e due Anti submarine Enhanced. Nell'ambito di
questo programma, sono in costruzione presso il cantiere integrato
di Fincantieri di Riva Trigoso e Muggiano, due fregate FREMM di
nuova generazione in versione “Evolution”, denominate
“FREMM Evo” con la consegna della prima unità
prevista nel 2029 e la seconda nel 2030.