
Nei primi tre mesi del 2025 i terminal portuali che fanno capo
al gruppo tedesco Eurokai hanno movimentato complessivamente 3,25
milioni di container teu, con un incremento del +11,0% sullo stesso
periodo dello scorso anno, di cui 2,01 milioni di teu movimentati in
Germania (+16,5%), 391mila teu in Italia (+4,0%) e 855mila teu negli
altri terminal esteri del gruppo (+2,8%).
In particolare i terminal tedeschi di Eurogate, la joint venture
paritetica tra Eurokai e la connazionale BLG Logistics, hanno
movimentato 1,20 milioni di teu nel porto di Bremerhaven (+7,1%),
533mila teu nel porto di Amburgo (+14,4%) e 274mila teu nel porto di
Wilhelmshaven (+102,2%).
In Italia il gruppo Contship Italia, che è partecipato al
66,6% da Eurokai e al 33,4% da Eurogate, ha movimentato 247mila teu
nel porto di La Spezia (+1,0%), 94mila teu in quello di Salerno
(+4,7%) e 49mila teu nel porto di Ravenna (+20,4%).
Inoltre, nel primo trimestre di quest'anno il traffico
movimentato nello scalo portuale marocchino di Tanger Med è
stato pari a 751mila teu (+2,2%) e in quello cipriota di Limassol a
104mila teu (+7,4%).
Relativamente alle prospettive future, Eurokai ha specificato
che particolare incertezza grava sul terminal del porto spezzino in
quanto una quota significativa del traffico complessivo è
relativa agli scambi con l'America. Il gruppo tedesco ha precisato
che per limitare i potenziali rischi, determinati principalmente
dall'impatto dei nuovi dazi applicati dagli USA, sono già
state introdotte specifiche misure, anche se al momento il
potenziale impatto sui risultati dell'esercizio 2025 di Contship
Italia non possa essere quantificato. Tuttavia Eurokai ritiene
tuttora che tali risultati saranno in linea con quelli
dell'esercizio 2024.