testata inforMARE
Cerca
28 aprile 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
14:42 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
Domani a Genova la Commissione del Senato per la prima audizione dell'indagine conoscitiva sulla crisi economica e occupazionale delle compagnie portuali
E' prevista intanto oggi al Senato la discussione del ddl sulle modifiche alla legge 84/94 di riforma portuale
7 luglio 1999






Salvatore Lauro

Giungerà domani a Genova l'ottava Commissione permanente (Lavori pubblici, Comunicazioni) del Senato per la prima audizione di un'indagine conoscitiva sulla crisi economica e occupazionale delle compagnie portuali, avviata a seguito di un disegno di legge - riportato di seguito - per l'istituzione di una Commissione parlamentare ad hoc presentato dal senatore Salvatore Lauro di Forza Italia. La missione prevede una serie di incontri con i rappresentanti delle istituzioni, degli operatori e delle compagnie portuali.

Intanto oggi è prevista la discussione in Senato del disegno di legge 3409, di cui pubblichiamo il testo, presentato dall'ex ministro dei Trasporti e della Navigazione, Claudio Burlando, sulle modifiche alla legge 28 gennaio 1994 n. 84 in materia di operazioni portuali e di fornitura del lavoro portuale temporaneo.



Parlamento Italiano


Disegno di legge Senato 3769


Istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sulla crisi economica ed occupazionale delle compagnie portuali


Presentato da:
Sen. Salvatore Lauro (Forza Italia)
DISEGNO DI LEGGE N. 3769


d'iniziativa dei senatori LAURO, TERRACINI, BORNACIN, BALDINI, PEDRIZZI, CAMPUS, MANFREDI, CASTELLANI Carla, RONCONI, D'ALÍ, DE ANNA, MILIO, PALOMBO, SCHIFANI, LISI, TAROLLI, BRUNI, PASQUALI, VENTUCCI, PIANETTA, BETTAMIO, ZANOLETTI, GERMANÁ, MULAS, AZZOLLINI, PERA, TONIOLLI, RIZZI, MANCA, MONTELEONE, PASTORE, VEG AS, TURINI e SELLA DI MONTELUCE


COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 26 GENNAIO 1999


Istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sulla crisi economica ed occupazionale delle compagnie portualiDisegno di legge 3769 (testo presentato)


ONOREVOLI SENATORI. - Nel corso dell'ultimo quadriennio le compagnie portuali hanno fruito di ripetuti interventi di sostegno - di sicuro rilievo per entità economica - in virtú di specifici provvedimenti assunti sia dal competente Ministero dei trasporti e della navigazione, che, si ipotizza, ad opera di talune autorità portuali.
Per quanto piú specificatamente si riferisce alla "Compagnia unica fra i lavoratori merci varie del Porto di Genova-Culmv", detti interventi si sarebbero sostanziati come segue:


1. PREPENSIONAMENTI

Nel corso del 1994 n. 224 soci dipendenti della Culmv avrebbero optato per il prepensionamento con un costo pro-capite di circa 350 milioni e quindi con un conseguente onere complessivo posto a carico della collettività di oltre lire 78 miliardi.
Nel periodo 1997-1998 la Culmv avrebbe comunque dato corso a nuove assunzioni - programmate attraverso specifici corsi di formazione in sostanziale contemporaneità al citato provvedimento di prepensionamento - per complessive n. 565 unità cosí riposizionando l'entità della propria strutturazione organica da n. 500 unità circa - post pensionamento - alle attuali n. 1065 unità circa.


2. CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA

Provvedimenti ministeriali di recente adozione avrebbero portato al riconoscimento della cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) a favore dei soci dipendenti della Culmv, cosí come dei soci dipendenti delle altre compagnie portuali, retrodatandone pur tuttavia la decorrenza al 1º gennaio 1990.
Non si ha modo di calcolare in modo attendibile il peso economico del provvedimento assunto, che si stima per altro ingentissimo, nè se il provvedimento medesimo abbia considerato esclusivamente le giornate "non lavorate", nel caso della Culmv si potrebbe infatti avanzare l'ipotesi che il citato provvedimento abbia avuto natura di "onnicomprensività" ovvero diretto a coprire anche le innumerevoli giornate di sciopero poste in essere dalla Culmv medesima nel periodo 1990-1992.


3. RICONOSCIMENTI ECONOMICI

Sempre in epoca recentissima la Culmv, in forza di specifici provvedimenti assunti in sede ministeriale, avrebbe fruito di riconoscimenti economici di ammontare pari a lire 54,5 miliardi cosí destinati:

a) 4,5 miliardi di lire a copertura del disavanzo del conto "spese generali" dell'esercizio 1992;
b) 42 miliardi di lire per "crediti non esigibili" ivi inclusi lire 15 miliardi circa a titolo di definizione transattiva della causa intentata dalla Merci convenzionali Porto di Genova spa (controllata per intero dell'autorità portuale di Genova) circa l'illegittimità della "riserva portuale" e delle correlate "tariffe di riferimento"; causa vinta dalla medesima Merci convenzionali con sentenza della Cassazione del febbraio 1998;
c) 8 miliardi di lire a titolo di anticipazione del trattamento fine rapporto (TFR) attesa la verosimile insussistenza del previsto accantonamento di legge.


In sede locale, a partire dagli ultimi mesi del 1994, l'autorità portuale di Genova avrebbe poi disposto, a favore della Culmv, taluni interventi di sostegno ed avrebbe altresí assunto provvedimenti e comportamenti protesi a mantenere sino ad oggi inalterata la posizione "monopolista" della Culmv medesima.
Ció risulterebbe dai seguenti fatti:

1) assegnazione, con concessione annuale, del cosiddetto "Terminal Multipurpose" (ponte Libia - parte del ponte Canepa - aree retrostanti, per una superficie complessiva di circa 260.000 metri quadrati) per l'esercizio dell'attività di terminalista;
2) riconoscimento di notevoli facilitazioni - d'entità economica e di termini di corresponsione - alla voce "canone concessorio";
3) riconoscimento di notevoli facilitazioni - d'entità economica e di termini di pagamento - per l'acquisizione di mezzi meccanici di sollevamento e traslazione;
4) assunzione di oneri, di certa entità, per interventi di manutenzione nell'ambito del citato comprensorio "Multipurpose";
5) assunzione di oneri per prestazioni di personale consortile ed assimilato "distaccato" presso il Terminal Multipurpose ed operante nell'ambito della strutturazione organizzativa della "Culmv terminalista";
6) riconoscimenti economici per supposti noleggi di mezzi meccanici di proprietà della medesima Culmv, effettuati in epoca antecedente l'assegnazione del citato terminal Multipurpose;
7) mantenimento in capo alla medesima Culmv della funzione di fornitore "esclusivista" di servizi portuali e di prestazioni integrative di mano d'opera nell'intero compendio portuale di Genova;
8) non accoglimento, per reiterata mancata risposta, di molteplici istanze a piú riprese sottoposte alla menzionata autorità portuale da parte di soggetti giuridici verosimilmente idonei all'espletamento delle funzioni di cui al precedente punto 7), alternativi e concorrenti rispetto alla Culmv.

Va considerato, inoltre, che:

gli ammontari stanziati a favore della Culmv, in via diretta od indiretta, costituirebbero entità erariale ragguardevole;
le modalità che hanno ispirato i provvedimenti ministeriali e le integrazioni locali apparirebbero tuttaffatto trasparenti sotto il profilo della legittimità giuridica;
le medesime modalità delineerebbero ipotesi di antiteticità e contraddittorietà anche rispetto a talune, rilevanti normative comunitarie.

Per questi motivi si ritiene opportuna l'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sulle agevolazioni concesse dal Ministero dei trasporti e della navigazione e dall'autorità portuale di Genova alla Culmv. Si osserva infatti che:

Natura delle compagnie portuali

Il maneggio delle merci nei porti non concreta una finalità di tale interesse statale dalla quale possa derivare la qualità di ente pubblico delle compagnie portuali; ció é confermato dallo stesso regime giuridico e dalla struttura delle compagnie portuali che sono di fatto "Società cooperative a responsabilità limitata" (Scialoja, Corso , pagina 140 e seguenti; Barassi, Il diritto del lavoro 1949 II, n. 129, pagina 107; De Semo, in Trattato di Borsi e Pergolesi, I, pagina 611 e seguenti; Spasiano Giurisprudenza Comp. dir. mar. comm. e VII, 1942, pagina 154 e seguenti. Articoli 29 e 33 del regolamento per la navigazione interna).
Le stesse dunque si prefiggono scopi mutualistici, diretti ad eliminare intermediari, per consentire ai soci nel modo piú utile la loro attività.
La circostanza che il compimento delle operazioni portuali realizza anche un pubblico servizio non altera questa conclusione, ma porta piuttosto a definire le compagnie portuali come enti privati incaricati di un pubblico servizio.
Dalla citata qualifica deriva che alle compagnie portuali si applicano le norme del codice sulle società cooperative, in quanto compatibili con quelle del codice della navigazione (articolo 2517 del codice civile).

La riflessione giuridica che ne deriva porta quindi ed innanzitutto ad escludere che la "mano pubblica" attingendo da risorse collettive possa produrre ripetuti ed ingenti interventi di sostegno a favore di soggetti privati nella fattispecie a favore di entità giuridiche da configurarsi come società cooperative a responsabilità limitata: tutto ció, evidentemente, con l'ovvia eccezione di quanto legittimamente applicabile in termini di "ammortizzatori sociali" ovvero "prepensionamenti" e "cassa integrazione".
Peraltro, in merito ai provvedimenti a tale titolo assunti, occorre analizzare quanto segue:

Prepensionamenti

Non si discute sulla legittimità del provvedimento quanto sul fatto che il soggetto fruitore del medesimo potrebbe aver attivato in quasi contemporaneità nuove assunzioni che, in un lasso di tempo "sostanzialmente breve", avrebbero condotto al raddoppio dell'organico della Culmv (da n. 500 unità al netto dei prepensionamenti del 1994, a n. 1065 attuali).
Non puó in merito sussistere dubbio alcuno che i fatti di cui trattasi costituirebbero, ove posti in essere, palese violazione all'intrinseca natura giuridica del provvedimento di prepensionamento né si ritiene possa essere in merito ricercata plausibile giustificazione nel fatto che i due eventi, ovvero: dapprima i prepensionamenti e successivamente le assunzioni, dovrebbero essere temporaneamente attribuiti a soggetti giuridici di diversa connotazione: prepensionamenti alla Culmv prima della trasformazione in impresa, assunzioni alla Culmv trasformata in impresa ai sensi della legge 28 gennaio 1994, n. 84.

Come visto in precedenza, l'interpretazione giuridica circa la veste e la natura da attribuirsi alle compagnie portuali non lascia infatti intravedere modificazione alcuna fra ante e post legem nel senso che detta veste e natura individuano da sempre un soggetto privatistico - nella fattispecie società cooperativa a responsabilità limitata - proposta all'esecuzione di pubblici servizi.

Cassa integrazione guadagni straordinaria

Anche in questo caso non sussiste alcuna chiarezza e trasparenza in merito alle modalità di applicazione del provvedimento; sussiste infatti il medesimo equivoco giuridico di cui al punto che precede e di piú non é dato sapere se l'esborso applicativo sottostante - la cui efficacia abbraccerebbe un arco temporale di nove anni - sia diretto a coprire unicamente le giornate "effettivamente non lavorate" oppure ricomprenda - celato dal criterio di "omnicomprensività" - anche le innumerevoli giornate di "sciopero" che il fruitore del provvedimento, ovvero la Culmv, pose in essere nel periodo 1990-1992.

Riconoscimenti economici

Per quanto attiene i riconoscimenti economici dispensati in forza di recenti provvedimenti ministeriali, la cui entità e destinazione é stata ipotizzata, nelle pagine che precedono, si osserva quanto segue:

a) i bilanci delle compagnie portuali prima dell'entrata in vigore della legge n. 84 del 1994 dovevano essere comunque verificati dai revisori dei conti e, laddove istituiti, dai rappresentanti dei consorzi autonomi del porto;
b) l'ipotesi che siano stati autorizzati interventi di ripianamento di perdite di bilancio della locale Culmv, oltretutto in relazione ad eventi di natura contabile grandemente retrodatati, alimenta il sospetto che nei citati bilanci non vi fosse indicazione alcuna di possibili o probabili sopravvenienze passive né l'appostazione di specifici fondi rischio né, di conse guenza, la possibile o probabile evidenziazione di perdite d'esercizio.

É quindi ipotizzabile che i bilanci del periodo 1990-1994 siano stati artatamente mantenuti in equilibrio allo scopo di evitare il fallimento e le conseguenti misure di commissariamento all'uopo previste.
É parimenti ipotizzabile, e ció nella migliore delle ipotesi, una inefficace e disattenta attività di verifica da parte dei soggetti istituzionali preposti alla verifica di detti bilanci ovvero revisori dei conti e rappresentanti dell'allora consorzio autonomo del porto di Genova, oggi autorità portuale di Genova.
Sotto il profilo giuridico, quindi, occorrerà preliminarmente accertare la veridicità dei bilanci della Culmv a partire dall'esercizio 1990, successivamente verificare a quale titolo il Ministero dei trasporti e della navigazione avrebbe recentemente disposto di beneficiare la Culmv medesima dell'ulteriore importo di lire miliardi 54,5.
A tale ultimo proposito, infatti, ove le ipotesi formulate trovassero effettiva rispondenza negli atti ufficiali eventualmente disposti, si delineerebbe allora una situazione di grave illegittimità atteso che:



si conclamerebbe la "non veridicità dei bilanci della Culmv nel periodo considerato" e parimenti la "negligenza" degli organi istituzionali preposti al controllo di detti bilanci;
si delineerebbero ipotesi di improprio utilizzo di risorse collettive e di conseguente grave danno al pubblico Erario poichè l'eventuale contributo erogato ripianerebbe un'articolata serie di distrazione di fondi perpetrata dalla Culmv medesima a proprie esclusive finalità;
si delineerebbero ipotesi ancora piú allarmanti sotto il profilo piú generale atteso che la redistribuzione degli importi cosí come ipotizzata investirebbe aspetti di gestione che prescinderebbero da qualsivoglia veste giuridica si possa o si debba attribuire alla citata Culmv, ció in base all'ovvio presupposto che nel caso di fattispecie sia del tutto inammissibile che pubbliche risorse siano state utilizzate per colmare disavanzi a titolo di spese generali, di crediti inesigibili, di insussistenza di fondi destinati al TFR.

Tale ipotesi, qualora avvalorata da concreti riscontri, consentirebbe oltretutto a qualsivoglia soggetto imprenditoriale, di qualsivoglia connotazione giuridica esso sia, di fronteggiare particolari situazioni di difficoltà gestionale attraverso l'improprio utilizzo di risorse pubbliche da reperirsi attraverso impropri provvedimenti del Ministero ritenuto, in materia, competente.
Circa le agevolazioni che si ipotizza siano state concesse dalla locale autorità portuale e di cui si sono ipotizzate le singole destinazioni occorrerà, anche in questo caso, accertarne peculiarità e motivazioni di sostegno atteso che la correlata, eventuale, esecuzione potrebbe delineare situazioni di grave illegittimità giuridica, ivi inclusa l'evidente, peraltro già consolidata lesione al criterio della concorrenza.
A tale ultimo titolo non potrà peraltro sfuggire che l'assegnazione del citato "Terminal Multipurpose" a favore della Culmv, anche prescindendo da eventuali facilitazioni di ordine economico alla medesima concesse, costituirebbe di far sí palese violazione al menzionato criterio della concorrenza poichè individuerebbe ed assegnerebbe ad un medesimo soggetto la funzione di "terminalista" e la funzione, in contesto di comprovato monopolio, di prestatore di manodopera e di servizi portuali strettamente attinenti le attività di sbarco/imbarco/accessorie che intervengono nell'intero comprensorio portuale di Genova.
Si rammenta in merito che la Commissione delle Comunità europee ha ripetutamente censurato le decisioni in tal senso assunte dal Governo italiano e ció con note inviate in data 10 novembre 1992, 1º luglio 1993, 10 maggio 1994 e 20 giugno 1994.
La stessa Commissione inoltre ha avviato, a partire dall'anno 1993, diverse procedure d'infrazione ai sensi dell'articolo 93 e seguenti del trattato (CEE) e piú precisamente:

a) procedura d'infrazione del luglio 1993 in merito all'intervento di sostegno, d'ammontare pari a lire 60 miliardi, erogato a favore delle compagnie portuali con il decreto-legge 7 settembre 1992, n. 370, convertito dalla legge 5 novembre 1992, n. 428, e finalizzato alla copertura delle perdite di bilancio fatte registrare da tali compagnie portuali alla data del 31 dicembre 1991;
b) procedura d'infrazione del giugno 1996 in merito all'ulteriore intervento di sostegno d'ammontare pari a lire 100 miliardi erogato a favore delle compagnie portuali con il decreto-legge 13 luglio 1995, n. 287, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 agosto 1995, n. 343, e finalizzato alla copertura delle perdite fatte registrare dalle citate compagnie portuali alla data del 31 dicembre 1994.

La medesima procedura d'infrazione recita nel relativo testo d'accompagnamento:

"La Commissione ha già avuto modo di attirare ripetutamente l'attenzione del Governo italiano sulla persistenza di talune incompatibilità della nuova normativa (legge n. 84 del 1994) con il trattato CEE.
Tali incompatibilità fanno oggetto di una procedura tuttora in corso contro la Repubblica italiana (92/2221); i due principali punti irrisolti sono i seguenti:

1) il decreto applicativo di cui all'articolo 18 della legge n. 84 del 1994 e la relativa circolare interpretativa non sono stati tuttora emanati;
2) il monopolio sulla manodopera temporanea (mere prestazioni di lavoro in deroga all'articolo 1 della legge 23 ottobre 1960, n. 1369) non é stato tuttora abolito; inoltre tale monopolio risulta nei fatti essere attualmente detenuto dal principale operatore (la ex Compagnia), il che gli conferisce un notevole vantaggio competitivo nei confronti dei suoi concorrenti.

La Commissione considera che gli effetti auspicati dalla riforma portuale e piú segnatamente la messa in conformità della normativa portuale italiana con il Trattato CE e la liberalizzazione del settore delle operazioni portuali sarebbero gravemente compromessi qualora le ex compagnie dovessero beneficiare di sovvenzioni statali prima della risoluzione dei due punti di cui sopra. Per questo motivo il trattamento del dossier relativo agli aiuti di stato non puó prescindere dal trattamento di quest'ultima questione.
La Commissione attira la sua attenzione sulla comunicazione pubblicata nella GUCE del 22 giugno 1995 la quale precisa che ogni aiuto accordato illegittimamente (cioé prima della decisione finale della Commissione, conformemente alla procedura dell'articolo 93.2 del Trattato UE) puó fare oggetto di una domanda di recupero dei beneficiari".

Premesso quanto sopra l'emanazione del decreto-legge 21 ottobre 1996, n. 535, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1996, n. 647, nel modificare completamente l'articolo 17 della legge di riforma portuale n. 84 del 1994, ha sostanzialmente mantenuto il regime di esclusiva a favore delle ex compagnie portuali nella fornitura delle mere prestazioni di lavoro all'interno del cosiddetto consorzio volontario previsto alla lettera a) del primo comma del citato articolo 17 ed ha esteso ulteriormente il monopolio operativo delle ex compagnie portuali anche agli appalti di servizi compresi quelli ad alto contenuto di manodopera.
La gravità della situazione venutasi a creare con l'emanazione del citato decreto-legge n. 535 del 1996, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 647 del 1996 é testimoniata dal fatto che contro le norme contenute nell'articolo 17 sono state presentate alla Commissione delle Comunità europee nonchè all'Autorità garante della concorrenza e del mercato ben quattro denunce-esposti.
In tale ambito rileva particolarmente la sentenza della Corte europea (quinta sezione) del 12 febbraio 1998 avente per oggetto la "Libera prestazione dei servizi - Concorrenza - Diritti speciali o esclusivi - Imprese concessionarie di un terminale portuale" nota come sentenza "Silvano Raso ed altri".
Detta sentenza cosí conclude:



La Corte (quinta sezione) pronunciandosi sulle questioni sottopostele dalla Pretura circondariale di La Spezia con ordinanza 12 aprile 1996, dichiara: "Gli articoli 86 e 90 del Trattato Ce devono essere interpretati nel senso che essi ostano ad una disposizione nazionale che riservi a una compagnia portuale il diritto di fornire lavoro temporaneo alle altre imprese operanti nel porto in cui essa é stabilita, qualora tale compagnia sia essa stessa autorizzata all'espletamento di operazioni portuali".

Nel caso specifico del porto di Genova sembrerebbe in merito emergere un insieme di perduranti violazioni atteso che la Culmv é soggetto contemporaneamente autorizzato alla funzione di "terminalista" ed, "in regime di monopolio", alla fornitura di servizi portuali e di lavoro temporaneo alle altre "imprese terminaliste" operanti in porto.
Per di piú sembrerebbe che, al fine di mantenere inalterati i detti privilegi, la medesima Autorità portuale non abbia sino ad oggi esplicitato risposta alcuna nei confronti di piú soggetti giuridici, di verosimile idoneità, propostisi per l'espletamento dei medesimi servizi attualmente forniti in regime di monopolio dalla citata Culmv.
I fatti e le ipotesi avanzate nei punti che precedono hanno quindi indotto a richiedere l'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta che consenta di mettere in luce eventuali responsabilità in ordine ai provvedimenti eventualmente assunti dal competente Ministero dei trasporti e della navigazione nonchè dall'autorità portuale di Genova e anche in ordine alla effettuazione dei controlli da parte dell'autorità in materia competente.Testo articoli e allegati


Art. 1.

1. É istituita ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione una Commissione parlamentare d'inchiesta per indagare sulle materie indicate all'articolo 2.
2. La Commissione é composta di quindici deputati e quindici senatori nominati dal Presidente del Senato della Repubblica e dal Presidente della Camera dei deputati in modo da assicurare il criterio della proporzionalità tra i gruppi parlamentari. Nella prima seduta la Commissione elegge nel suo seno il presidente, il vice presidente e due segretari.


Art. 2.

1. La Commissione ha il compito di:

a) verificare le cause dirette o indirette che hanno determinato i ricorrenti deficit della Compagnia unica fra i lavoratori merci varie del porto di Genova (Culmv);
b) verificare la correttezza dei criteri applicati nella erogazione degli aiuti ed agevolazioni, eventualmente predisposti, a favore della Culmv medesima in termini di prepensionamenti e cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS);
c) verificare la corretta applicazione della CIGS ai lavoratori della Culmv ed in particolare indagare se il controllo da parte delle autorità preposte al lavoro portuale abbia garantito l'esatta corrispondenza delle giornate in cassa integrazione con quelle di effettivo mancato avviamento al lavoro;
d) accertare se le eccedenze occupazionali dichiarate dalla Culmv corrispondono effettivamente ai lavoratori rimasti senza impiego a seguito della ristrutturazione conseguente alla riforma portuale e se la mede sima abbia provveduto alla redazione delle liste nominative dei lavoratori in esubero previste dall'articolo 23, comma 3, della legge 28 gennaio 1994, n. 84, e successive modificazioni, senza le quali é impossibile procedere ad una effettiva ristrutturazione aziendale delle stesse;
e) accertare se la Culmv abbia proceduto all'assunzione di nuovi lavoratori pur in presenza di eccedenze occupazionali e quindi anche durante i periodi in cui hanno beneficiato della CIGS e dei prepensionamenti;
f) accertare se le ipotesi di riconoscimenti economici erogati alla Culmv si siano concretamente verificate, in quale misura ed in forza di quali specifici provvedimenti ministeriali;
g) accertare se le ipotesi di riconoscimenti economici eventualmente erogati alla Culmv con provvedimenti dell'autorità portuale di Genova, si siano concretamente verificati e in quale misura;
h) accertare se nell'ambito del porto di Genova continui ad essere garantita alla Culmv la condizione di fornitore monopolista di servizi portuali e di mere prestazioni di manodopera e contemporaneamente le sia stata assegnala la funzione di terminalista;
i) accertare se il Ministero dei trasporti e della navigazione nonchè l'autorità portuale di Genova abbiano rispettato le direttive comunitarie in merito alle agevolazioni eventualmente concesse e se detti aiuti siano stati eventualmente erogati anche senza il preventivo assenso della Commissione delle Comunità europee con il rischio di un recupero delle somme erogate ai beneficiari.


Art. 3.

1. La Commissione procede alle indagini ed agli accertamenti con gli stessi poteri dell'autorità giudiziaria.


Art. 4.

1. L'attività ed il funzionamento della Commissione sono disciplinati da un regolamento interno approvato dalla Commissione prima dell'inizio del lavori. Ciascun componente puó proporre la modifica delle norme regolamentari.
2. Tutte le volte che lo ritenga opportuno la Commissione puó riunirsi in seduta segreta.


Art. 5.

1. La Commissione puó richiedere copia di atti e documenti relativi ad inchieste in corso presso l'autorità giudiziaria o altri organi inquirenti.
2. La Commissione stabilisce di quali atti e documenti non si dovrà fare menzione nella relazione in ordine alle esigenze connesse ad indagini giudiziarie.


Art. 6.

1. La Commissione puó disporre dell'opera e della collaborazione di agenti ed ufficiali di polizia giudiziaria nonchè di qualsiasi altro pubblico dipendente e di esperti.


Art. 7.

1. La Commissione deve ultimare i suoi lavori entro sei mesi dal suo insediamento presentando, entro tale termine, una relazione illustrativa dei risultati dell'inchiesta. Sono altresí pubblicate eventuali relazioni di minoranza.
2. Ove nel corso dell'inchiesta siano accertate responsabilità penali, civili o amministrative conseguenti alla gestione delle compagnie portuali, gli atti relativi sono trasmessi al giudice competente.
3. Contestualmente alla relazione di cui al comma 1, la Commissione puó approvare un'altra relazione di carattere propositivo concernente gli interventi di carattere tecnico ed amministrativo ritenuti utili per migliorare l'efficienza ed i criteri di gestione delle imprese portuali.


Art. 8.

1. Le spese per il funzionamento della Commissione sono poste a carico del bilancio del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati.
›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
Si aggrava il bilancio dell'esplosione nel porto iraniano di Shahid Rajaee
Teheran
Ha causato 46 morti e il ferimento oltre 1.200 persone
CEVA Logistics (gruppo CMA CGM) comprerà la turca Borusan Lojistik
Istanbul/Marsiglia
Transazione del valore di 440 milioni di dollari
Positivo il primo trimestre di Wärtsilä
Helsinki
Battuta d'arresto della crescita del valore dei nuovi ordini
ESPO, bene la richiesta della Commissione Bilancio del Parlamento UE di maggiori finanziamenti per i trasporti, l'energia e le infrastrutture
Bruxelles
Evidenziata l'importanza del finanziamento delle reti TEN-T per consentirne l'adattamento a fini di duplice uso sia militare che civile
Contributo di solidarietà per le famiglie di lavoratori portuali vittime di incidenti sul lavoro
Roma
È stato istituito dall'Ente Bilaterale Nazionale Porti
La divisione Marine & Offshore di Bureau Veritas registra un fatturato trimestrale record
Neuilly-sur-Seine
Nuovo picco storico anche della flotta classificata
PSA starebbe valutando di cedere la propria partecipazione del 20% in Hutchison Ports
Singapore
Lo afferma la “Reuters”, che a fine 2022 aveva già ventilato questa ipotesi
Federagenti, l'Italia imprima una brusca accelerazione ai progetti di ZES, zone franche e Zone logistiche speciali
Roma
Pessina: non esistono spazi per riflessioni prede della burocrazia
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Rotterdam è diminuito del -5,8%
Rotterdam
In calo sia i carichi allo sbarco (-3,1%) che quelli all'imbarco (-11,9%)
L'aumento dei carichi in container non basta al porto di Anversa-Bruges per evitare un calo del -4,0% del traffico trimestrale
Anversa
Si è accentuata la flessione delle rinfuse liquide (-19,1%)
La China Shipowners' Association considera le misure adottate dagli USA contro le navi cinesi un tipico esempio di unilateralismo e protezionismo
Pechino/Washington
Il WSC ribadisce che tali misure potrebbero minare il commercio americano, danneggiare i produttori statunitensi e indebolire gli sforzi per rafforzare l'industria marittima nazionale
COSCO manifesta ferma opposizione alle tasse sulle navi cinesi programmate dagli USA
Cresce la quota dei nuovi entranti nel settore del trasporto ferroviario europeo
Madrid
Nel 2023 le performance del trasporto merci su rotaia sono diminuite del -8%
Le nuove tasse sulle navi cinesi che non faranno altro che aumentare i prezzi per gli americani
Washington
Lo ha denunciato il vice presidente esecutivo dell'U.S. Chamber of Commerce
Definiti gli importi delle tasse a carico di navi collegate alla Cina in arrivo nei porti USA
Washington
Calcolati in base alla portata netta o al volume di container, saranno applicati da ottobre e verranno progressivamente aumentati
Avviata la gara internazionale assegnare in concessione il nuovo cantiere navale del porto di Casablanca
Casablanca
È il più grande dell'Africa e dal 2019 è inutilizzato
Federlogistica, l'industria deve smettere di approcciarsi alla logistica solo in termini di costi
Genova
Falteri: necessaria una cabina di regia nazionale composta da rappresentanti del settore logistico e dei gruppi industriali
ABB chiude un primo trimestre positivo anche se la crescita del fatturato è inferiore alle attese
Zurigo
Wierod: il nostro consolidato approccio local-for-local ci mette al riparo dalla guerra dei dazi
Nuovo accordo per il salario minimo globale per i marittimi
Ginevra
Il livello salirà a 690 dollari dal primo gennaio 2026 per raggiungere i 704 dal 2027 e i 715 dollari dal 2028
Quest'anno gli scambi mondiali di merci potrebbero calare del -1,5%
Ginevra
Lo prevede la WTO. Okonjo-Iweala: la persistente incertezza minaccia di frenare la crescita globale, con gravi conseguenze negative per il mondo
Nel 2023 circa due terzi di tutte le merci movimentate nell'UE sono state trasportate via mare
Lussemburgo
Nel periodo 2013-2023 è cresciuta solo la quota del trasporto su strada, mentre è diminuita quella delle altre modalità
Sospese le spedizioni postali di merci da Hong Kong agli USA
Hong Kong
Hongkong Post prospetta tariffe esorbitanti e irragionevoli a causa delle azioni ingiustificate e intimidatorie degli Stati Uniti
Confitarma evidenzia la necessità che la strategia di decarbonizzazione non penalizzi lo shipping rispetto ad altre modalità
Roma
Zanetti: garantire inoltre che il processo di implementazione tenga conto delle esigenze operative dell'industria
Intercargo e Intertanko manifestano preoccupazioni sull'accordo per la decarbonizzazione dello shipping
Londra
Evidenziata la complessità della misura adottata dall'IMO e l'inusuale procedura da cui sono state escluse le organizzazioni non governative
Nel primo trimestre del 2025 impennata degli attacchi dei pirati alle navi
Nel primo trimestre del 2025 impennata degli attacchi dei pirati alle navi
Londra
Accentuata crescita degli incidenti negli Stretti di Singapore
Interferry accoglie positivamente l'accordo IMO sulla decarbonizzazione dello shipping, ma ritiene la strategia troppo complessa
Victoria/Pireo
L'associazione degli armatori greci delusa per il mancato riconoscimento del ruolo essenziale dei combustibili di transizione come il GNL
L'International Labour Organization riconosce i marittimi come lavoratori chiave
Londra
ITF e ICS: momento storico
CMA CGM acquisirà il 35% dell'egiziana October Dry Port
Il Cairo
La società gestisce un porto secco nella zona industriale e logistica nei pressi del Cairo
Alla TiL del gruppo MSC l'intero controllo dei terminal di Hutchison Ports
New York
Lo scrive “Bloomberg”, specificando che i terminal panamensi sarebbero gestiti congiuntamente con BlackRock
La bozza di regolamento sulla decarbonizzazione dello shipping approvata dal MEPC include uno standard obbligatorio per il fuel e una tariffazione delle emissioni di gas serra
Londra/Washington/Bruxelles
Prevista l'istituzione di un Fondo per raccogliere le risorse derivanti dalla prezzatura delle emissioni
Task force di cinque associazioni per il rilancio del cargo ferroviario italiano
Roma
Iniziativa di Agens, Assoferr, Assologistica, Fercargo e Fermerci
Il MIT indica Matteo Paroli quale nuovo presidente dei porti di Genova e Savona-Vado
Roma/La Spezia
La community portuale spezzina sollecita un nome anche per l'AdSP della Liguria orientale
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
Confitarma sottolinea l'importanza che la strategia di decarbonizzazione dello shipping sia definita in sede IMO
Roma
La Confederazione italiana precisa di condividere alcune preoccupazioni degli USA
Il WSC ribadisce che le misure di Trump per l'industria marittima nazionale non fanno bene all'economia americana
Washington
Kramek: pronti a supportare l'amministrazione con proposte costruttive
Fincantieri e Accenture istituiscono la joint venture Fincantieri Ingenium
Trieste/Milano
L'obiettivo è di guidare la trasformazione digitale del prodotto nave e della logistica portuale
Meyer Werft ha consegnato la nuova nave da crociera di lusso Asuka III alla NYK Cruises
Papenburg/Emden
Ha una capacità di 744 passeggeri e 470 membri dell'equipaggio
Mentre Trump ufficializza le misure per rivitalizzare l'industria marittima americana, per i porti nazionali si prospetta un drastico calo del traffico
Washington/Ginevra
Okonjo-Iweala (WTO): con l'escalation delle tensioni commerciali tra USA e Cina lo scambio di merci tra le due economie potrebbe diminuire fino all'80%
CK Hutchison respinge le accuse di violazione del contratto di concessione dei porti panamensi di Cristóbal e Balboa
Panama
Panama Ports Company sottolinea di aver rispettato tutti gli obblighi di legge e gli impegni contrattuali
Gli USA non partecipano ai negoziati IMO sulla decarbonizzazione dello shipping e minacciano misure reciproche
Londra
Espressa contrarietà a qualsiasi tentativo di imporre misure economiche sulle navi basate sulle emissioni di gas ad effetto serra o sulla scelta del fuel
T&E sollecita il MEPC a concordare misure chiare e ambiziose per la decarbonizzazione dello shipping
Bruxelles
È necessario - sottolinea l'associazione - fissare obiettivi vincolanti
Meyer Yachts costruirà un mega yacht residenziale ultra-lusso per Ulyssia Residences
Miami
La nave sarà lunga 320 metri e verrà realizzata nel cantiere di Papenburg
Commessa da 1,3 miliardi di dollari del gruppo partenopeo Grimaldi per la costruzione di nove navi ro-pax
Commessa da 1,3 miliardi di dollari del gruppo partenopeo Grimaldi per la costruzione di nove navi ro-pax
Helsinki/Napoli
Ordine al cantiere China Merchants Jinling Shipyard (Weihai)
Viking ordina a Fincantieri due navi da crociera con opzione per ulteriori due unità
Los Angeles/Trieste
Le due navi in costruzione ad Ancona per il marchio americano saranno le prime al mondo alimentate a idrogeno stoccato a bordo
Federlogistica, il possibile collasso dell'autotrasporto è un rischio per il Paese
Genova/Modena
Ruote Libere denuncia che al governo basta stanziare un po' di fondi per non dover affrontare i veri problemi degli autotrasportatori
Lo scorso anno i ricavi del gruppo cinese CMPort sono aumentati del +3,1%
Hong Kong
Nei primi tre mesi del 2025 i terminal portuali hanno movimentato 36,4 milioni di container (+5,6%)
Approvati i rendiconti delle AdSP della Liguria Occidentale e del Tirreno Centro Settentrionale
Genova/Civitavecchia
Nei primi tre mesi del 2025 i ricavi di Konecranes sono aumentati del +7,7%
Helsinki
343 milioni di euro di nuovi ordini di mezzi portuali (+37,5%)
Primo trimestre di crescita per Kuehne+Nagel
Schindellegi
Il fatturato netto del gruppo logistico è ammontato a 6,33 miliardi di franchi svizzeri (+14,9%)
Istanza della TDT (gruppo Grimaldi) per la costruzione e gestione del 50% del Terminal Darsena Europa di Livorno
Livorno
La società ha chiesto l'estensione della durata dell'attuale concessione
Nel 2024 investiti 58 milioni per l'ammodernamento dei porti di Livorno, Piombino e dell'isola d'Elba
Livorno
Approvati il bilancio consuntivo e la relazione annuale dell'AdSP
Consulenza della BEI per rafforzare la resilienza climatica dei porti di Volos, Alessandropoli e Patrasso
Lussemburgo
Assisterà le autorità portuali nell'individuazione e nella gestione dei rischi climatici
Nel primo trimestre il porto di Valencia ha movimentato 1,3 milioni di container (+3,4%)
Valencia
Calo del traffico di transhipment
Il Comitato di gestione dell'AdSP del Tirreno Centrale ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2024
Napoli
SOS LOGistica acquisirà la qualifica di Ente del Terzo Settore
Milano
L'associazione conta oggi su 74 soci
Nei primi tre mesi del 2025 in calo il traffico delle merci nei porti di Barcellona e Algeciras
Barcellona/Algeciras
Hupac trasferisce su Novara il servizio intermodale con Padova
Chiasso
Sinora l'altro terminal era quello di Busto Arsizio
PSA SECH ha operato il primo treno da 400 metri al Parco Ferroviario Rugna
Genova
Capacità sino a 20 coppie di treni al giorno
Approvato all'unanimità il rendiconto di esercizio 2024 dell'AdSP della Liguria Orientale
La Spezia
In ultimazione la bonifica bellica propedeutica all'ampliamento del Terminal Ravano della Spezia
La Spezia
L'AdSP vi ha investito oltre 600mila euro
Francesco Rizzo designato alla presidenza dell'AdSP dello Stretto
Roma
Ha più volte denunciato l'inutilità della costruzione del ponte sullo Stretto
Aerei statunitensi hanno attaccato il porto yemenita di Ras Isa
Tampa/Beirut
38 morti e oltre cento feriti
Nel 2025 Stazioni Marittime prevede un rialzo del traffico dei traghetti e delle crociere nel porto di Genova
Rapporto del MIT sulla mobilità evidenzia un aumento della domanda sia passeggeri che merci
Roma
Nel primo trimestre il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -5,6%
San Pietroburgo
In calo sia le merci secche (-5,3%) che le rinfuse liquide (-5,8%)
Andrea Giachero è stato confermato presidente di Spediporto
Genova
Rinnovato anche il consiglio direttivo dell'associazione degli spedizionieri genovesi per il triennio 2025-2028
Studio per il monitoraggio del traffico veicolare nei porti di Venezia e Chioggia
Milano
Commessa aggiudicata a Circle e Arelogik
In Italia il settore del trasporto ferroviario delle merci è in profonda sofferenza
Ginevra
Fermerci invita a rendere strutturali e aumentare gli incentivi al traffico e a rifinanziare l'incentivo per l'acquisto di locomotive e carri
Rapporto del Global Maritime Forum sull'ottimizzazione degli scali delle navi per ridurre le emissioni
Copenaghen
Proposti gli approcci dell'arrivo virtuale e l'arrivo just-in-time
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Gioia Tauro è cresciuto del +15,5%
Gioia Tauro
Avviata la costruzione della “casa del portuale”
GNV ha preso in consegna in Cina la seconda di quattro nuove navi ro-pax
Genova
“GNV Orion” potrà ospitare 1.700 passeggeri e trasportare fino a 3.080 metri lineari di carico
Dopo dieci trimestri di flessione il traffico dei container nel porto di Hong Kong torna a crescere
Hong Kong
Nei primi tre mesi di quest'anno movimentati 3,39 milioni di teu (+2,1%)
Fincantieri acquisisce una quota in WSense
Roma
Consegnata alla Marina Militare italiana la nona unità FREMM “Spartaco Schergat”
Presentata la nuova edizione del Manuale pratico dei traffici marittimi
Genova
Redatto da Assagenti, compie cinquant'anni
Nel primo trimestre il traffico dei container nei porti di Long Beach e Los Angeles è aumentato del +26,6% e +5,2%
Long Beach/Los Angeles
Prossimo l'impatto dei dazi introdotti da Trump
Nei primi tre mesi del 2025 il porto di Singapore ha movimentato 10,5 milioni di container (+5,8%)
Singapore
In peso il traffico containerizzato ha registrato un calo del -1,4%
Firmato il regolamento per il bunkeraggio di GNL presso lo stabilimento Fincantieri di Genova
Genova
Definite le modalità di trasferimento del carburante da nave a nave
Gli storici marchi cantieristici Uljanik e 3.Maj verso l'estinzione
Zagabria
Lo Stato conferma l'intenzione di cedere le attività navalmeccaniche nei due siti di Pola e Fiume
Cambiaso Risso ha concluso l'acquisizione della francese Somecassur
Genova
L'azienda transalpina è specializzata nell'assicurazione di super e mega yacht
Nuovo servizio ferroviario settimanale tra il porto di Gioia Tauro e Verona
Gioia Tauro/Verona
Operato da Medlog per il trasporto di merci refrigerate
LA BERS alla ricerca di un partner strategico per lo sviluppo del porto fluviale moldavo di Giurgiulesti
Londra
Lanciata una gara internazionale
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
I porti turchi hanno segnato il nuovo record di traffico delle merci relativo al primo trimestre
Ankara
Picco storico dei carichi importati dall'estero
Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Taranto è cresciuto del +37,6%
Taranto
Aumento di 854mila tonnellate delle rinfuse solide e di 265mila tonnellate delle merci convenzionali
DEME compra la Havfram, società che installa parchi eolici offshore
Zwijndrecht/Washington
Transazione del valore di circa 900 milioni di euro
Avviati da Reggio Calabria i trasporti ferroviari dei convogli per la Metro di Roma
Roma
Commessa aggiudicata da Hitachi Rail a Mercitalia Rail
Nel 2024 i volumi movimentati da Magli Intermodal Service sono diminuiti del -2%
Rezzato
Stabile il fatturato
A marzo Yang Ming registra la prima flessione del fatturato dopo 14 mesi di crescita
Keelung/Taipei
Prosegue l'aumento dei ricavi di Evergreen e WHL
La Commissione Europea ha approvato l'acquisizione della tedesca Schenker da parte della danese DSV
Bruxelles
L'impatto sulla concorrenza nei mercati in cui le due aziende operano è ritenuto limitato
Accordo Fincantieri - Kayo per promuovere lo sviluppo dell'industria cantieristica e navale in Albania
Trieste
Possibile creazione di un polo per la costruzione e il refitting navale nella regione
Recente lieve riduzione dei costi della logistica degli autoveicoli nuovi di fabbrica
Bruxelles
Montaresi (AdSP Liguria Orientale) premiata con l'“Oscar dei Porti”
Miami
L'evento è giunto alla diciottesima edizione
Nei primi tre mesi del 2025 i container trasportati dalle navi della OOCL sono aumentati del +9,3%
Hong Kong
Ricavi in crescita del +16,8%
L'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio vince in appello contro la Zen Yacht
Gioia Tauro
L'azienda condannata al pagamento dei canoni arretrati
Nel porto di Livorno è stato sequestrato un ingente carico di cocaina
Livorno
Due tonnellate di droga individuate dal personale delle Dogane e della Guardia di Finanza
Navantia rinnova l'accordo con il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean
Miami
Sinora il cantiere di Cadice ha effettuato lavori di manutenzione, riparazione e ristrutturazione su 45 navi del gruppo
Quest'anno è atteso un traffico record delle crociere nei porti italiani
Miami
Cemar ritiene che la crescita non si arresterà neanche nel 2026
Accordo HII-HHI per accelerare la produzione navale americana e sudcoreana
National Harbor
L'obiettivo è di rafforzare la base industriale navale delle due nazioni
La Panama Ports Company accusata di aver violato i termini del contratto di concessione
Panama
Il revisore generale dei conti panamense ha annunciato la presentazione di accuse penali
È diventato operativo il Colombo West International Terminal
Ahmedabad
Ha una capacità di traffico pari a 3,2 milioni di teu
Lunedì a Genova si terrà il convegno “I nuovi combustibili marini sostenibili - Decarbonize Shipping”
Genova
Completata nel porto di Gioia Tauro la nuova struttura polifunzionale di controllo frontaliera PCF - Punto PED/PDI
Gioia Tauro
Venerdì a Roma il convegno “L'Intelligenza Artificiale arriva in porto”
Roma
È promosso dall'Unione Nazionale Imprese Portuali
Inaugurato a Miami il nuovo terminal crociere del gruppo MSC
Miami
Può ospitare in contemporanea tre navi di grandi dimensioni
A febbraio il traffico nel porto di Ravenna è cresciuto del +2,1%
Ravenna
Aumento delle rinfuse e calo delle merci varie
Nel 2024 Ferrovie dello Stato Italiane ha registrato una perdita netta di -208 milioni di euro
Roma
Ricavi in crescita del +11,7%. In aumento le merci trasportate dal gruppo grazie all'acquisizione di Exploris
Porto di Genova, Ente Bacini chiede nuovi spazi e il rinnovo della concessione
Genova
Convegno per celebrare il centenario della società
Il 19 giugno a Roma si terrà l'assemblea pubblica dell'Associazione Italiana Terminalisti Portuali
Genova
VARD costruirà una nave per operazioni subacquee offshore per Dong Fang Offshore
Ålesund/Trieste
Il contratto ha un valore di 113,5 milioni di euro
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Lunedì a Genova si terrà il convegno “I nuovi combustibili marini sostenibili - Decarbonize Shipping”
Genova
Si svolgerà nella sede della Capitaneria di Porto di Genova
Venerdì a Roma il convegno “L'Intelligenza Artificiale arriva in porto”
Roma
È promosso dall'Unione Nazionale Imprese Portuali
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
La settimana prossima i porti italiani parteciperanno alla Seatrade Cruise Global
Roma
Marchio dell'iniziativa: “CruiseItaly - One Country, Many Destinations”
Inaugurato ufficialmente il terminal crociere del gruppo MSC nel porto di Barcellona
Barcellona
Nel 2027 sarà dotato di un impianto di cold ironing
Marcegaglia e Nova Marine Carriers costituiscono la joint venture NovaMar Logistic
Lugano/Gazoldo degli Ippoliti
Una general cargo trasporterà le materie prime agli stabilimenti del gruppo siderurgico
Liebherr registra un fatturato annuale record nel segmento delle gru per il settore marittimo-portuale
Bulle
Forte domanda di mezzi per l'industria offshore e per la movimentazione dei container
A Genova il convegno annuale “Programmazione, Esercizio e Gestione di Reti di Trasporto”
Genova
È dedicato al settore dei trasporti e della mobilità
Lo scorso anno sono state 656 le navi sottoposte a lavori di riparazione in Grecia
Il Pireo
Incremento di cinque unità rispetto al 2023
Porto della Spezia, completate le simulazioni di accosto delle navi da crociera al molo Garibaldi Ovest
La Spezia
Convegno di Assagenti sul futuro della professione di agente e mediatore marittimo
Genova
Si terrà domani a Genova
Stena Line presenta il progetto di una nave ro-ro in grado di ridurre il consumo di energia di almeno il 20%
Goteborg
Introdotte gran parte delle tecnologie innovative attualmente disponibili
Francesco Beltrano è il nuovo segretario generale di Uniport
Roma
Subentra a Paolo Ferrandino, che continuerà a collaborare come consulente
Saipem si è aggiudicata nuovi contratti in Medio Oriente e in Guyana
Milano
L'importo complessivo delle commesse è di circa 720 milioni di dollari
Convegno a Genova per il centenario di Ente Bacini
Genova
La società è stata istituita il 19 febbraio 1925
Rinnovato il consiglio di amministrazione di Interporto Bologna
Bentivoglio
Stefano Caliandro nominato presidente. Perdita di 1,7 milioni di euro nel 2024
NYK investe 76 miliardi di yen nella NYK Energy Ocean Corporation
Tokyo
La newco ha rilevato le attività della ENEOS Ocean
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile