 Tra pochi giorni avranno inizio nel porto di Anversa, a sud del villaggio di Doel, i lavori per la realizzazione di due nuovi container terminal, il primo per il gruppo Hessenatie/Mediterranean Shipping Company (inforMARE del 4 marzo), il secondo per la canadese CP Ships che vi farà operare le navi delle sue filiali Cast, Canmar, Lykes, Transportacion Maritima Mexicana (nel quadro del gruppo Americana Ships), e Contship (inforMARE del 29 aprile). I lavori per la prima fase del primo terminal inizieranno il 1° ottobre, quelli per il secondo terminal il 1° novembre. Saranno entrambi operativi all'inizio del 2002.
Queste le caratteristiche del terminal Hessenatie/MSC, che nella prima fase avrà un'area di 56 ettari: banchina di 1269 metri con profondità d'acqua di 16 metri (e in seguito 17). L'area alle spalle della banchina avrà una profondità di 450-500 metri. La seconda fase prevede un allungamento della banchina di 400 metri, e l'area aumenterà di 16 ettari. Sia Hessenatie che MSC stanno intanto esaminando la pianta e gli equipaggiamenti del nuovo terminal. Poiché il traffico della MSC nel 2002, quando il terminal diverrà operativo, si avvicinerà al milione e mezzo di teu, il gestore del terminal opererà con carri ponte automatizzati. Le gru a portale dovranno poter coprire una larghezza di ponte fino a 22 container. Tra banchina e piazzali i container verranno trasferiti da carrelli capaci di trasportare un container da 40' o due da 20'
Il container terminal della CP Ships, che verrà realizzato sull'altro versante della darsena, avrà una banchina lunga 1500 metri con profondità d'acqua di 17 metri; la superficie sarà di 51 ettari. |
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