
Oggi il Comitato di gestione dell'Autorità di Sistema
Portuale del Mare di Sardegna ha approvato il bilancio consuntivo e
la relazione annuale 2024 dell'ente, con un rendiconto che registra
un incremento di circa due milioni euro di entrate correnti rispetto
al 2023 (+2,6%) e si attesta, quindi, ad oltre 71,2 milioni. In
crescita anche le uscite che salgono del +21,5% a poco più di
39,3 milioni di euro. L'esercizio 2024 si è chiuso con un
avanzo di amministrazione di circa 348 milioni, di cui oltre 325
vincolati per il pagamento di opere già in corso. L'avanzo
amministrativo disponibile ammonta, quindi, a circa 23 milioni di
euro, il più basso finora registrato.
Nel corso della riunione odierna, tra le voci all'ordine del
giorno, il Comitato di gestione ha espresso all'unanimità
parere positivo relativamente alla manifestazione d'interesse della
Nuova Icom per l'assentimento in concessione demaniale marittima di
una porzione di banchina, specchio acqueo e relativo spazio
retrostante del Porto Canale di Cagliari da adibire alla
movimentazione di componentistica e semilavorati prodotti nel vicino
stabilimento
(
del 17
agosto 2023), subordinandola all'approvazione di un adeguamento
tecnico funzionale che estenda le destinazioni d'uso della banchina,
oltre che ai contenitori, anche ad altre tipologie merceologiche.
In ultimo, il presidente dell'AdSP, Massimo Deiana, ha
annunciato la proposta del Ministero dei Trasporti di realizzare,
nei porti dell'AdSP - primi in Italia - il progetto pilota per il
rilascio unificato dei permessi di accesso in porto per gli
autotrasportatori. Tale servizio permetterà alle società
interessate di richiedere, con una sola sessione, i permessi per più
AdSP o porti, e di ottenere, così, un solo titolo di accesso
virtualizzato valido in tutti i nodi prescelti dal trasportatore. La
verifica on-line ed in tempo reale del titolo, sia per l'autista sia
per il veicolo, avverrà tramite un'apposita applicazione
sviluppata dal MIT.