
Nel primo semestre del 2023 il traffico delle merci nel porto di
Trieste è diminuito del -7,3% rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno. Lo rende noto l'ultimo aggiornamento
congiunturale sull'economia del Friuli Venezia Giulia pubblicato
dalla Banca d'Italia. In totale nel periodo luglio-settembre di
quest'anno lo scalo portuale giuliano ha movimentato 27,0 milioni di
tonnellate, di cui 22,9 milioni allo sbarco (-7,6%) e 4,2 milioni di
tonnellate all'imbarco (-5,7%).
La flessione complessiva del traffico è stata causata
dalla contrazione del traffico petrolifero così come dei
volumi di merci in container (-3,5%) e su rotabili (-8,9%). In
termini di contenitori da 20 piedi movimentati, nel terzo trimestre
il traffico containerizzato è stato pari a 420.271 teu
(-2,7%). I passeggeri sono invece cresciuti del +10,3% salendo a
131mila unità.
Nei primi sei mesi del 2023 il traffico delle merci nel porto di
Monfalcone è stato di oltre 2,1 milioni di tonnellate, con
una crescita del +14,5% sulla prima metà dello scorso anno
sostenuta in larga misura - specifica il documento - dall'incremento
delle rinfuse solide costituite prevalentemente da metalli e carbone
destinato ad alimentare la vicina centrale termoelettrica rientrata
in funzione a marzo del 2022.