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Dopo un 2023 assai negativo, nel quale il fatturato era sceso
del -23,6%, nell'anno successivo il gruppo marittimo e logistico
islandese Eimskip ha registrato un rialzo del volume d'affari che,
tuttavia, è stato superato dalla crescita dei costi
operativi. Il 2024, infatti, è stato chiuso con ricavi pari a
847,2 milioni di euro, in crescita del +3,6% sull'esercizio annuale
precedente. I costi della produzione, pari a 755,4 milioni, hanno
segnato un incremento del +7,6%. L'EBITDA è risultato di 97,8
milioni, in calo del -20,7% sul 2023. Accentuata la riduzione dei
valori dell'utile operativo e dell'utile di esercizio attestatisi
rispettivamente a 34,9 milioni (-42,8%) e 30,0 milioni di euro.
Lo scorso anno i servizi marittimi di linea operati dalla
compagnia hanno trasportato volumi di carico pari a 207mila
container teu (+1%). Le altre spedizioni movimentate da Eimskip sono
state pari a 171mila teu (0%).
Il solo quarto trimestre del 2024, il migliore periodo
trimestrale dell'anno, è stato archiviato con ricavi pari a
227,1 milioni di euro, con una progressione del +14,1% sul
corrispondente periodo dell'anno precedente. I costi della
produzione hanno totalizzato 200,0 milioni (+13,4%). L'EBITDA è
stato di 27,1 milioni (+19,5%), l'EBIT di 8,6 milioni (+23,5%) e
l'utile di esercizio di 7,3 milioni di euro (-13,4%). Nel periodo la
flotta navale di Eimskip ha trasportato 54mila teu (+4%) e le altre
spedizioni sono ammontate a 45mila teu (-6%).
L'amministratore delegato di Eimskip, Vilhelm Már
Thorsteinsson, si è dichiarato soddisfatto dei risultati del
2024, soprattutto in considerazione di un difficoltoso avvio
dell'anno: «il risultato del primo trimestre - ha spiegato - è
stato deludente, ma si è riscontrato un graduale
miglioramento nel corso dell'anno, con oltre il 60% dell'EBITDA
generato nella seconda metà dell'anno. Il principale fattore
che ha contribuito al miglioramento dei risultati - ha specificato
Thorsteinsson - è stato la ripresa del trasporto
containerizzato di linea nella seconda metà dell'anno, con un
progressivo slancio nei servizi transatlantici, consistenti volumi e
un mix di merci in esportazione dall'Islanda nonché elevati
risultati nelle spedizioni internazionali».