Un camion carico di polistirene ha preso fuoco la notte scorsa nel "chunnel", il canale sotto la Manica che collega Francia e Gran Bretagna gestito da Eurotunnel, a bordo di uno dei treni navetta che percorrono il collegamento. L'intervento dei vigili del fuoco e la pronta messa in atto dei servizi di sicurezza ha scongiurato un disastro: otto camionisti del gruppo che si è rifugiato nel tunnel centrale di servizio sono rimasti intossicati, uno in maniera grave: ora sono tutti ricoverati in ospedale in Francia. L'incidente è occorso al convoglio nel versante francese del collegamento tra Calais e Folkestone. Il traffico nel "chunnel" è tuttora bloccato.
CARATTERISTICHE E NUMERI DEL "CHUNNEL"
Il collegamento tra Francia e Gran Bretagna è stato inaugurato il 6 maggio 1994 e il servizio navetta per i Tir è iniziato tredici giorni dopo. Il sistema è composto da tre tunnel, due laterali di percorso e uno centrale di servizio. I due tunnel ferroviari, ognuno del diametro di 7,6 metri, sono collegati a quello di servizio, del diametro di 4,8 metri, ogni 375 metri e tra loro con sistemi di stabilizzazione della pressione dell'aria ogni 250 metri. Nel "chunnel" viaggiano quattro tipi di convogli: i treni Eurostar per passeggeri che collegano Parigi e Bruxelles con Londra, i treni per passeggeri con auto al seguito, i treni navetta per i camion accompagnati dagli autisti e i treni merci. Il percorso di 50,450 chilometri tra i due terminali, con il tratto a 40 metri sotto il fondo del mare, viene coperto in 35 minuti, di cui 26 di viaggio nel tunnel a 130 km/h. Con le operazioni di carico e scarico ai due terminali il tempo s'allunga a 50-80 minuti. Durante il percorso i passeggeri delle auto, entrate nel convoglio attraverso l'apertura laterale dell'ultimo vagone e portate avanti fino al vagone di parcheggio, per uscire al termine del viaggio attraverso l'apertura laterale di uno dei primi vagoni, possono rimanere a bordo del loro veicolo, oppure scendere e passeggiare lungo le banchine laterali di contenimento che impediscono l'eventuale movimento laterale delle auto. I conducenti dei camion invece non possono rimanere a bordo dei loro automezzi ma trovano posto in un vagone climatizzato in testa al convoglio. La stessa disposizione vale per i motociclisti, che hanno a disposizione un apposito vagone. Tutti i veicoli la cui altezza non supera il metro e 85 centimetri sono portati su vagoni a due piani. Tutti i vagoni sono ventilati e climatizzati.
Le navette passeggeri hanno due locomotive, una in testa e l'altra in coda in modo da potersi muovere nei due sensi di marcia o dividersi in caso di necessità in due sezioni. Sono sempre pronte all'uso locomotive diesel nel caso, peraltro molto improbabile, di guasti simultanei alle due reti elettriche britannica e francese. In ogni navetta passeggeri vi sono almeno otto persone di servizio e la sorveglianza all'interno dei vagoni avviene per mezzo di telecamere a circuito chiuso.
Nerl "Chunnel" è vietato l'ingresso di camion con carichi di prodotti petroliferi, gpl, scorie nucleari, prodotti chimici corrosivi o comunque pericolosi.
Contro il pericolo più temuto, il fuoco, sono in atto tutti i più avanzati sistemi di difesa senza la necessità di bloccare il treno. La carta della massima sicurezza è stata giocata puntando tutto sull'informatica (a bordo di ogni convoglio vi sono 524 calcolatori incorporanti 1278 microprocessi. Ogni convoglio è stato concepito come una serie di vagoni indipendenti gli uni dagli altri e in caso d'incendio in uno qualsiasi di essi, uno degli 820 dispositivi di segnalazione all'infrarosso incorporati sotto il pavimento del vagone segnala l'allarme al conduttore, il quale indica ai passeggeri il modo di lasciare il vagone e accedere a quello attiguo attraverso le pareti che fanno parte delle barriere tagliafuoco che si chiudono, impedendo l'espandersi delle fiamme. Ogni vagone è rivestito di fibra di ceramica che eventualmente si consuma ma non emette fumi. Appena i passeggeri hanno abbandonato il vagone in fiamme e si sono rifugiati nel tunnel centrale di servizio, le guarnizioni delle porte del vagone si gonfiano per effetto del calore impedendo il propagarsi del fuoco e gli estintori si mettono in funzione automaticamente. La pressione dell'aria nel tunnel di servizio, dove i passeggeri possono rifugiarsi, è superiore a quella dei due tunnel di percorso per impedire l'ingresso di fumi.
Nei primi otto mesi di quest'anno il traffico nel "chunnel" è stato di 1.392.599 autoveicoli (inclusi motocicli, auto, trailer, caravan e campervan), 39.828 pullman, 371.948 camion, 3.329.185 passeggeri e 1.527.108 tonnellate di merci.
COME SI VIAGGIA DA CALAIS A FOLKESTONE IN CAMION
Il servizio shuttle per i camion che attraversano la Manica nel 'chunnel' funziona 365 giorni l'anno, 24 ore su 24, con tre partenze l'ora da ciascun capolinea (soltanto in caso di traffico molto scarso Eurotunnel fa partire un solo convoglio l'ora).
Il camionista che arriva a Calais sull'autostrada A16 entra direttamente nel terminal, completamente separato da quello passeggeri, e accede a una delle otto piatteforme di sbarco e imbarco, ciascuna di un chilometro di lunghezza, dotate di servizi e di duty-free. I controlli doganali vengono effettuati alla partenza, a Calais e a Folkestone. Il biglietto può essere pagato con moneta (franchi, sterline, assegni o carte di credito) e ritirato dal camionista al suo posto di guida.
I camionisti, dopo l'imbarco del loro mezzo sui vagoni, prendono posto in un apposito vagone climatizzato per 52 persone. Nel corso del viaggio viene loro offerto un rinfresco. La traversata da terminal a terminal, con il convoglio che viaggia ad una velocità massima di 130 chilometri l'ora, dura circa 35 minuti, mentre da casello a casello delle autostrade - un percorso di 50 chilometri si rotaia e 44 su strada - si può calcolare che l'intero tragitto duri un'ora e venti minuti. Tra l'imbarco sul convoglio e la rimessa in moto dall'altro lato del 'chunnel' il tachimetro del camion registra una fermata di 45 minuti.
Ogni treno navetta è composto da due locomotive, da un vagone per i camionisti, da due vagoni d'ingresso e uscita dei camion e da 28 vagoni, per una lunghezza totale di 730 metri. Sul convoglio possono essere trasportati camion fino a 44 tonnellate di peso totale terra, con misure massime di 18,5 metri di lunghezza, 8 di larghezza e 4,2 di altezza.
BRUNO BELLIO
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