Nel secondo trimestre del 2025 i ricavi del gruppo crocieristico americano Norwegian Cruise Line Holdings (NCLH) hanno raggiunto il valore più elevato per questo periodo dell'anno essendo ammontati 2,52 miliardi di dollari, con un incremento del +6,1% sul secondo trimestre dello scorso anno quando era stato registrato il precedente picco per questo periodo. Il nuovo record relativo al secondo trimestre è tale sia per i ricavi derivanti dalla vendita delle crociere attestatisi a 1,71 miliardi (+6,7%) sia per quelli prodotti dalle vendite a bordo delle navi che sono risultati pari a 808,5 milioni di dollari (+4,9%). L'EBITDA è ammontato a 511,2 milioni (-9,7%) e l'utile operativo, con 423,8 milioni, ha segnato un incremento del +24,1% e il nuovo valore record relativo al secondo trimestre. L'utile netto, gravato da interessi passivi ed altri oneri non operativi, ha accusato un calo del -81,6% scendendo a 30,0 milioni di dollari.

Nel secondo trimestre di quest'anno NCLH ha segnato anche il nuovo record per questo periodo del numero di passeggeri a bordo delle navi della flotta, operate con i marchi Norwegian Cruise Line, Oceania Cruises e Regent Seven Seas Cruises, su cui sono state imbarcate 739mila persone (+3,8%).

Il gruppo crocieristico statunitense ha reso noto che nel secondo trimestre del 2025 ha registrato un forte incremento delle prenotazioni il cui livello è stato superiore a quelli storicamente più elevati degli ultimi mesi a seguito di una notevole ripresa della domanda dopo l'indebolimento verificatosi ad inizio aprile per le crociere a lungo raggio in Europa programmate per il terzo trimestre.

Nell'intero primo semestre del 2025 i ricavi del gruppo sono stati pari a 4,64 miliardi di dollari, in crescita del +1,8% sulla prima metà dello scorso anno, di cui 3,13 miliardi derivanti dalla vendita delle crociere (+2,1%) e 1,52 miliardi dalle vendite a bordo delle navi (+1,0%). Margine operativo lordo e utile operativo sono stati pari rispettivamente a 918,9 milioni (-10,4%) e 624,8 milioni (+11,6%). Il semestre è stato archiviato con una perdita netta di -10,3 milioni rispetto ad un utile netto di 180,8 milioni di dollari nella prima metà del 2024.