Alla fine della scorsa settimana si è svolto a New York il "Terzo Forum sull'Intermodalità - Commissione Europea - Stati Uniti". I primi due si sono svolti a Washington nel 1997 e a Monaco di Baviera nel 1998, stabilendo un'alternanza Stati Uniti-Europa che nel 2000 dovrà riportare il forum in Europa. Per il prossimo anno è stata infatti scelta la città di Genova. Il forum si svolgerà in settembre affiancandosi ad ELF 2000.
La partecipazione al forum è ad inviti indirizzati a rappresentanti pubblici, a privati e ad associazioni che si occupano di intermodalità. Come porti quest'anno sono stati invitati i porti di New York-New Jersey e di Genova. Il forum è stato presieduto da Karel Vanroye della Settima Direzione della Commissione Europea, e da Kenneth Wykle del dipartimento federale americano dei Trasporti.
I membri del forum nel corso dei due giorni di lavoro hanno espresso vive preoccupazioni per le difficoltà che il trasporto merci sta incontrando negli hinterland portuali, a causa dell'inefficienza delle ferrovie e dall'inadeguatezza della rete autostradale e degli interporti, mentre le linee di navigazione che attraversano l'Atlantico vi è ormai frequenza praticamente giornaliera, assicurando spazio di stiva sempre sufficiente.
Il forum ha espresso le seguenti conclusioni:
- Necessità di elaborare un accordo per gli standard dei container marittimi e terrestri. Finora non c'è stato dialogo, e quindi accordo, tra Europa e USA soprattutto sull'utilizzo dei container da 45'.
- L' e-commerce (electronic commerce) è una soluzione per integrare la catena intermodale, oggi molto frazionata.
- Per una completa liberalizzazione del mercato e per una limitazione dei sussidi pubblici bisogna accettare l'autonomia finanziaria dei porti. Perché questa condizione abbia successo è necessario che i porti trattengano tutte le tasse e i diritti portuali (in Italia - afferma l'Autorità Portuale di Genova - solo il 25% viene versato ai porti e il 75% va allo Stato, mentre in tutto il mondo i porti trattengono il 100%). Nel corso del convegno è stato anche chiesto di erogare ai porti una piccola percentuale dei diritti doganali.
- Priorità al cabotaggio marittimo, alle ferrovie e anche all'autotrasporto.
Dopo il forum il segretario generale dell'Autorità Portuale di Genova, Fabio Capocaccia, che aveva rappresentato alla manifestazione il porto genovese, ha visitato il porto di New York-New Jersey e ha incontrato il direttore commerciale Bill Fallon. Sono state poste le basi per un accordo di collaborazione per la promozione delle rotte pendulum. Il relativo accordo verrà firmato dal presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Giuliano Gallanti, e dal presidente del porto di New York, Lillian Borrone, nel marzo 2000 in occasione della presentazione del porto di Genova a New York.
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