
Il segretario generale dell'associazione armatoriale
internazionale International Chamber of Shipping (ICS), Guy Platten,
ha espresso fiducia che un numero sempre maggiore di nazioni in seno
all'International Maritime Organization (IMO) riconoscano la
validità della proposta della creazione di un fondo per la
decarbonizzazione dello shipping, che qualche settimana fa aveva
raccolto l'adesione di 47 governi
(
del
9
gennaio 2025). Una proposta che l'ICS ritiene possa ottenere
ulteriori consensi nell'ambito della riunione in programma la
prossima settimana dell'Intersessional Working Group on Reduction of
Greenhouse Gas (GHG) Emissions from Ships (ISWG-GHG) dell'IMO.
«Siamo incoraggiati dal fatto - ha spiegato oggi Platten -
che ora ci siano 51 co-sponsor, incluse la Commissione Europea e
l'ICS, della proposta congiunta che prevede uno specifico testo a
sostegno di un meccanismo di determinazione del prezzo dei gas serra
basato su imposte, con le navi che versano contributi annuali per
tonnellata di CO2 equivalente emessa ad un proposto Fondo per
l'attuazione della strategia sui gas serra dell'IMO. È chiaro
- ha rilevato il segretario generale dell'ICS - che i governi stanno
riconoscendo sempre di più che un fondo basato su imposte e
su un meccanismo di compensazione, integrato da uno standard IMO sui
carburanti, è la strada migliore da seguire».
«La
prossima settimana - ha osservato Platten - si terranno alcune
discussioni difficili dato che alcuni Stati membri non sono ancora
completamente preparati ad impegnarsi, ma la realtà è
che solo tramite una soluzione globale raggiungeremo i nostri
obiettivi di zero emissioni nette. Riteniamo che la proposta di
imposta, ora supportata dai governi a cui fa capo una grande
maggioranza del tonnellaggio marittimo mondiale, nonché
dall'industria marittima globale, fornisca il mezzo migliore e più
pragmatico per decarbonizzare il trasporto marittimo in modo rapido
e su larga scala. L'industria dello shipping - ha concluso Platten -
desidera un sistema semplice, trasparente ed equo che possa essere
messo in atto in modo rapido ed efficiente».