
Lo scorso febbraio il porto di Ravenna ha movimentato 2,09
milioni di tonnellate di merci, con un incremento del +2,1% generato
dall'aumento dei volumi di rinfuse che hanno più che
compensato il calo delle merci varie. In quest'ultimo settore sono
passate 176mila tonnellate di merci in container (-9,9%) con una
movimentazione di contenitori pari a 15.721 teu (-7,8%), 124mila
tonnellate di rotabili (-21,3%) e 505mila tonnellate di merci
convenzionali (-8,8%). Nel comparto delle rinfuse liquide, ad una
crescita del +8,8% dei prodotti petroliferi attestatisi a 225mila
tonnellate ha fatto riscontro una flessione del -3,2% degli altri
carichi scesi a 162mila tonnellate. Le rinfuse solide sono ammontate
a 900mila tonnellate, con un rialzo del +17,1% prodotto
principalmente dai maggiori volumi di prodotti agricoli che hanno
totalizzato 314mila tonnellate (+2.051,7%).
L'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro
Settentrionale ha reso noto che dalle prime stime per il mese di
marzo 2025 si prevede una movimentazione complessiva pari a quasi di
2,7 milioni di tonnellate, volume che rappresenta un aumento del
+16,9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno ed uno dei più
elevati nella storia del porto.