- Sfuma la vendita delle attività nel settore civile della società navalmeccanica tedesca Blohm + Voss del gruppo ThyssenKrupp Marine Systems (TKMS) alla mediorientale Abu Dhabi MAR (ADM). Inoltre salta anche la prevista costituzione di una joint venture tra il gruppo ThyssenKrupp e la ADM con l'obiettivo di vendere navi militari di superficie in Medio Oriente e nel Nord Africa. Rimane invece in vigore un accordo tra ThyssenKrupp Marine Systems e ADM per vendere al gruppo mediorientale le attività civili del cantiere navale KDW-Gaarden di Kiel, che produce principalmente portacontainer e mega-yacht.
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- La rottura di parte degli accordi con Abu Dhabi MAR è stata annunciata oggi dal gruppo tedesco ThyssenKrupp che ha reso noto di aver completato in larga parte la ristrutturazione della filiale ThyssenKrupp Marine Systems ed ha confermato l'ordine del valore di 2,0 miliardi di euro per la costruzione di sei sottomarini U-214 per la Marina Militare della Turchia, per il quale è stato ricevuto il pagamento dell'anticipo. Tale ordine - ha sottolineato ThyssenKrupp - assicurerà lavoro per i prossimi dieci anni al cantiere navale Howaldtswerke-Deutsche Werft (HDW) di Kiel, che fa parte del gruppo tedesco, e a molti subappaltatori in Germania e in Turchia.
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- ThyssenKrupp ha evidenziato anche il contributo positivo alla ristrutturazione apportato dalla soluzione concordata lo scorso ottobre per il gruppo navalmeccanico greco Hellenic Shipyards, che ha portato Privinvest Shipbuilding, principale azionista di Abu Dhabi MAR, all'acquisizione del 75,1% del capitale dell'azienda greca in mano a ThyssenKrupp Marine Systems ( del 1° ottobre 2010). Il gruppo tedesco ha ricordato di essersi assicurato l'accettazione del primo sottomarino U-214 per la Marina Militare Greca e il pagamento dei debiti, mentre l'accordo include un'opzione per l'ordine dei altri due sottomarini per Hellenic Shipyards e HDW. ThyssenKrupp ha sottolineato di confidare che le autorità greche mantengano i loro impegni trasformando questa opzione in ordinativo.
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- Il gruppo ThyssenKrupp ha fatto confluire le proprie attività navalmeccaniche con il marchio MEKO, relative alle navi militari di superficie, nella divisione Blohm + Voss Naval GmbH che è stata costituita quest'anno e che ha circa 500 dipendenti e sedi ad Amburgo ed Emden. Il gruppo tedesco ha evidenziato che, avendo in programma la costruzione di quattro navi nell'ambito del programma F 125 della Marina Militare della Germania, la nuova filiale ha una solida base di attività.
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- Sul fronte delle attività navalmeccaniche nel settore civile, invece, la ristrutturazione era basata principalmente sulla cessione delle relative attività delle filiali Blohm + Voss e HDW alla Abu Dhabi MAR in combinazione con la costituzione della joint venture tra il gruppo mediorientale e Blohm + Voss Naval nel comparto delle navi militari di superficie. La cessione, concordata lo scorso anno, era stata autorizzata dalla Commissione Europea ( del 15 aprile e 31 agosto 2010). «Dopo due anni di colloqui e trattative amichevoli - ha spiegato il gruppo tedesco in una nota - ThyssenKrupp Maine Systems e Abu Dhabi MAR hanno concordato di porre termine ai loro sforzi per costituire la prevista joint venture relativa alle attività cantieristiche nel settore militare e civile di Blohm + Voss ad Amburgo. Entrambe le parti ritengono che i driver commerciali per la transazione si siano indeboliti al punto che le opportunità identificate in precedenza non sono più perseguibili commercialmente».
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- «Il raggio d'azione della transazione originariamente prevista tra le due parti - ha precisato il gruppo tedesco - sarà ora riferito esclusivamente alle attività civili di HDW-Gaarden a Kiel. I relativi contratti sono stati completati con l'approvazione degli organi di controllo ed ora deve essere ottenuta solo la formale approvazione degli organi competenti».
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- «Per le attività civili di Blohm + Voss - ha proseguito ThyssenKrupp - siamo lavorando senza indugio a soluzioni che abbiano l'obiettivo di trasferire nel medio termine queste società a nuovi proprietari in grado di porre maggiore attenzione strategica all'attività di queste aziende rispetto a quanto può fare ThyssenKrupp».
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- Il gruppo tedesco ha confermato infine che, «in linea con il programma di sviluppo strategico deliberato il 13 maggio, in futuro ThyssenKrupp Marine Systems concentrerà la propria attività sulle costruzioni navali militari».
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