Tre raggruppamenti di imprese hanno presentato offerta per ottenere il controllo della Porto di Livorno 2000

Sono tre i soggetti che hanno presentato offerte per acquisire il 66% del capitale della Porto di Livorno 2000 Srl, società che gestisce il traffico dei passeggeri nel porto di Livorno e che attualmente è partecipata al 78% e al 22% rispettivamente dalle locali Autorità Portuale e Camera di Commercio.

Alla fine dello scorso anno alla procedura ristretta per la selezione del socio di maggioranza erano stati ammessi quattro soggetti ( del 30 dicembre 2015). Oggi, appena scaduto il termina per la presentazione dei plichi, l'Autorità Portuale di Livorno ha reso noto che il primo dei tre raggruppamenti che hanno inviato offerta è quello partecipato all'80% dalla spagnola Creuers del Port de Barcelona, al 10% dal tour operator italiano Aloschi Bros e al 10% dall'agenzia marittima italiana Bassani Adriatico che opera nel settore crocieristico.

Il secondo raggruppamento [ partecipato al 60% dalla Sinergest Olbia, la società che gestisce la stazione marittima del porto di Olbia, al 25% dalla Marinvest del gruppo Mediterranean Shipping Company (MSC), a cui fanno capo tra l'altro le compagnie MSC Crociere, SNAV e Grandi Navi Veloci, al 10% dalla società terminalista livornese Livorno Terminal Marittimo (LTM) e al 5% dalla compagnia di navigazione italiana Moby (5%).

Il terzo raggruppamento è costituito dalla C.F.G. Cruise & Ferry Group, società controllata dal gruppo armatoriale napoletano Grimaldi e dalla compagnia crocieristica italiana Costa Crociere del gruppo statunitense Carnival e partecipata dal gruppo livornese Fremura. L'Autorità Portuale ha precisato che CFG partecipa da sola, ma è supportata da due imprese ausiliarie: Grimaldi Euromed Spa del gruppo Grimaldi e Costa Crociere.

Alla procedura ristretta per la selezione del socio di maggioranza della Porto di Livorno era stato ammesso anche il raggruppamento temporaneo di imprese costituito dalle veneziane Venezia Terminal Passeggeri e Venezia Shipping Services e dalla livornese Compagnia Impresa Lavoratori Portuali (CILP).

L'Autorità Portuale ha spiegato che ora, dopo aver verificato la regolarità dell'invio delle offerte, il rispetto delle disposizioni generali e di quelle speciali contenute nel bando (o nella lettera di invito) e nel disciplinare di gara, la stazione appaltante, tramite una commissione i cui componenti verranno nominati a breve, provvederà ad aprire i plichi delle diverse offerte in una seduta aperta ai concorrenti fissata per il prossimo 19 ottobre alle ore 11.