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La spagnola Fenadismer chiede al governo il varo di un piano “salvavita” per le aziende di autotrasporto
La federazione evidenzia che, nonostante l'allentamento delle restrizioni per la pandemia, quasi il 50% delle imprese del settore continua ad essere inattivo
16 aprile 2020
Fenadismer, la federazione delle associazioni spagnole del settore del trasporto, ha sollecitato il governo di Madrid ad adottare al più presto un piano per evitare il fallimento delle aziende dell'autotrasporto colpite dall'impatto sulla loro attività delle misure per contrastare la diffusione del virus Covid-19. La federazione ha evidenziato che, nonostante martedì in tutta la Spagna siano state riavviate le attività non essenziali, ciò ha avuto un impatto limitato sull'aumento delle attività di trasporto merci su strada, settore che per quasi il 50% continua ad essere inattivo.
Secondo la federazione, oltre agli aiuti approvati per tutti gli altri settori economici, il piano “salvavita” per il comparto dell'autotrasporto dovrebbe includere una moratoria sul pagamento del finanziamento dei veicoli e delle loro polizze assicurative e sul pagamento delle ultime forniture di carburante. Ciò - ha sottolineato Fenadismer - al fine di evitare che l'attuale crisi generalizzata di liquidità, che non permette alle imprese dell'autotrasporto di far fronte ai propri impegni immediati di pagamento, si trasformi nel fallimento di migliaia di lavoratori autonomi e di piccole società di trasporto.
Ricordando che in Spagna oltre l'85% delle merci viene spostato su strada, la federazione ha evidenziato che il settore dell'autotrasporto costituisce la spina dorsale delle altre attività economiche nazionali ed è pertanto necessario - ha concluso Fenadismer - che le autorità pubbliche adottino le misure di sostegno indispensabili per il pieno funzionamento del trasporto su strada affinché possa assicurare la fornitura delle merci sia alla popolazione che alle altre attività economiche.
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