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Ad aprile il traffico delle merci nei porti di Napoli e Salerno ha segnato incrementi del +48,6% e 29,9%
Nel primo quadrimestre del 2021 i rialzi sono stati rispettivamente del +4,1% e +15,7%
10 giugno 2021
Lo scorso aprile il traffico delle merci movimentato dai porti amministrati dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale è ammontato a quasi 2,8 milioni di tonnellate, con un incremento del +41,5% sull'aprile 2020, di cui 1,4 milioni di tonnellate movimentate dal porto di Napoli (+48,6%) ed oltre 1,2 milioni di tonnellate dal porto di Salerno (+29,9%).
A Napoli il totale delle merci varie è stato di 886mila tonnellate (+33,0%), di cui 547mila tonnellate di carichi containerizzati (+6,1%) e 339mila tonnellate di rotabili (+124,7%), mentre le rinfuse liquide e quelle solide si sono attestate rispettivamente a 413mila tonnellate (+98,8%) e 126mila tonnellate (+48,3%).
A Salerno le merci varie hanno totalizzato 1,2 milioni di tonnellate (+27,1%), incluse 443mila tonnellate di merci in container (+11,6%) e 760mila ton di rotabili (+38,3%), e le rinfuse solide sono state pari a 42mila tonnellate (+243,6).
Lo scorso aprile è stata registrata anche una ripresa del traffico dei passeggeri, con un'attività che nel porto di Napoli è stata di 141mila passeggeri di linea (+607,2%) e più di 3mila crocieristi, traffico che risultava fermo ad aprile 2020, e un'attività che a Salerno è stata di 6mila passeggeri di linea (+66,0%) mentre il traffico crocieristico è risultato ancora assente.
Nel primo quadrimestre del 2021 il sistema portuale del Tirreno Centrale ha movimentato 10,7 milioni di tonnellate di merci, con una crescita del +11,3% sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 5,4 milioni di tonnellate movimentate dal porto di Napoli (+4,1%) e 4,9 milioni di tonnellate dal porto di Salerno (+15,7%).
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