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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXX - Numero 29 GIUGNO 2012
Trasporto stradale
L'Europa litiga sui mega-camion
La controversia sui “mega-camion” è entrata
in una nuova fase dopo che un Commissario Europeo ha dato il via
libera alle movimentazioni transfrontaliere di veicoli da 25 metri.
In una lettera del Vice Presidente della Commissione Europea Sim
Kallas a Brian Simpson, Presidente della Commissione Trasporti e
Turismo del Parlamento Europeo, il primo ha affermato che sono
permesse le movimentazioni dei camion più lunghi fra stati
membri dell'Unione Europea che lo consentano.
La Commissione, tuttavia, ha dichiarato che potrebbe intentare
una causa in ordine alla decisione del Commissario, affermando che
Kallas ha agito al di là dei suoi poteri.
La disputa potrebbe essere vista da alcuni come un tentativo da
parte dei parlamentari di strappare più potere decisionale ai
commissari che non sono tali per elezione, piuttosto che una disputa
sulla materia in questione.
Attualmente, i camion più lunghi vengono utilizzati
ampiamente in Scandinavia, in zone della Germania ed in estesi
collaudi in Olanda, ma altrove hanno avuto un uso limitato a causa
dell'incertezza normativa e dell'opposizione politica.
I politici da poco eletti negli stati tedeschi dello
Schleswig-Holstein e della Nord Renania-Westfalia hanno recentemente
escluso la partecipazione a collaudi di veicoli più lunghi,
mentre il Regno Unito sta conducendo i propri collaudi di
combinazioni di grandi semirimorchi.
Il responsabile degli affari internazionali della TLN, organismo
degli operatori di trasporto olandese, ha espresso il proprio
rammarico per la disputa in corso ma ha dichiarato che l'adozione di
camion più lunghi “è al di là del punto
di non ritorno”.
I rappresentanti dei caricatori europei, nel contempo, hanno
accolto con favore la puntualizzazione della Commissione Europea.
“Il trasporto transfrontaliero di veicoli EMS supporta gli
sforzi del nostro settore di ottimizzare le proprie operazioni
logistiche e di ridurre l'impatto sull'ambiente” afferma
Nicolette van der Jagt, Direttore Generale della CLECAT
(Organizzazione Europea per le Spedizioni e la Logistica).
“Gli utenti dei servizi di trasporto merci continueranno a
stare fianco a fianco su questo argomento.
Il potenziale incremento dell'uso dei veicoli EMS assicurerà
altresì efficienza in più alle operazioni multimodali
che probabilmente trarranno grandi vantaggi da queste combinazioni
che si adattano perfettamente al trasporto intermodale”.
Finora i recenti sviluppi non hanno comportato ricadute per il
Regno Unito, il cui Dipartimento dei Trasporti governativo sta
conducendo collaudi propri di combinazioni di semirimorchi più
lunghi.
Philippa Edmunds, dirigente della Freight on Rail, che è
espressione dell'opposizione all'adozione nel Regno Unito di camion
più lunghi, ha dichiarato: “Si suppone che la
Commissione implementi la normativa esistente e non che ne adotti
una nuova.
Invece di correre dietro a modifiche antidemocratiche
all'attuale politica per consentire i traffici transfrontalieri di
mega-camion, la Commissione dovrebbe valutare la sicurezza stradale,
la congestione e le implicazioni dell'inquinamento indotti dai
mega-camion e lasciare che il Parlamento ed i Ministri dei Trasporti
prendano le decisioni nel normale modo democratico”. (da:
lloydsloadinglist.com, 21.06.2012)
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