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Via libera ai due progetti per l'adeguamento e l'impermeabilizzazione della vasca di colmata del porto di Livorno
L'effettuazione dei dragaggi consentirà di avviare una serie di lavori, tra cui quelli al Molo Italia
12 luglio 2002
Il Consiglio superiore dei Lavori pubblici ha approvato i due progetti complessivi relativi all'adeguamento e alla impermeabilizzazione della vasca di colmata del porto di Livorno sulla base della sperimentazione eseguita dall'Autorità Portuale sulla sottovasca che sta ricevendo i materiali di escavo della Darsena Pisa, dove sono stati ripresi recentemente i lavori di dragaggio (inforMARE del 13 giugno 2002). Lo ha reso noto oggi l'authority portuale labronica, precisando che non ci sono quindi più ostacoli alla ripresa degli ulteriori dragaggi e che è in grado ora procedere all'esperimento delle due gare per l'impermeabilizzazione delle altre sottovasche e consentire così il pieno utilizzo della struttura per il ricevimento dei materiali d'escavo.
L'Autorità Portuale ha ricordato che l'effettuazione dei dragaggi consentirà l'inizio dei lavori al Molo Italia, che consentiranno di approntare 1.000 metri lineari di banchina per i traffici di rinfuse e merci varie. La previsione dei lavori è di due anni con una spesa complessiva di 38 miliardi di vecchie lire. A beneficiare dell'approvazione del ministero - ha spiegato l'authority portuale - saranno anche il secondo, terzo e quarto lotto della Sponda Est della Darsena Toscana i cui fondali, prospicienti gli 835 metri di banchina già realizzati, saranno dragati fino ad una profondità di 13 metri. Gli interventi riguarderanno anche il Canale Industriale, con il ripristino dei fondali originari, la Darsena Petroli, che sarà dragata fino ad una profondità di 11 metri, il pontile 12, che sarà profilato per rendere possibile l'accosto delle navi gasiere, il ripristino dei fondali del Porto Mediceo per il porto turistico e il dragaggio della zona che dovrà ospitare il bacino galleggiante in costruzione al Cantiere Navale Fratelli Orlando.
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