 Ieri, nell'ambito del vertice italo-spagnolo svoltosi a La Maddalena, i ministri dei Trasporti di Italia e Spagna, Altero Matteoli e Josè Blanco, hanno firmato un accordo per lo sviluppo delle autostrade del mare tra le due nazioni.-
- L'intesa prevede, tra l'altro, l'istituzione di una commissione mista che avrà il compito di selezionare le varie proposte per i collegamenti marittimi tra i due Paesi attraverso apposite gare internazionali.
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- Inoltre sarà elaborato un programma per determinare le modalità di finanziamento dei collegamenti. Le tratte marittime interessate sono: Civitavecchia-Barcellona; Civitavecchia-Tarragona; Genova-Algeciras; Genova-Barcellona; Livorno-Barcellona; Livorno-Tarragona; Livorno-Valencia; Palermo-Valencia; Salerno-Tarragona; Salerno-Valencia; Marina di Carrara-Castellon de la Plana.
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- Obiettivo dell'accordo è di garantire il trasferimento dal trasporto terrestre a quello via mare di circa 400mila Tir nel prossimo biennio.
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- «Si tratta - ha dichiarato il ministro Matteoli - di un accordo molto positivo, che prefigura la possibilità di incrementare i traffici delle merci tra l'Italia e la Spagna e, nel contempo, di tutelare l'ambiente abbattendo le emissioni di C02. L'incontro che ho avuto con il collega Blanco Lopez è stato proficuo anche riguardo ad altri argomenti trattati, dal progetto Galileo all'esame dei temi prioritari della prossima presidenza spagnola dell'UE fino alla ridefinizione delle reti TEN-T che sarà il tema della conferenza che il governo italiano e l'UE ospiteranno a Napoli il 21 e 22 ottobre prossimi, alla quale parteciperanno 47 Paesi. Nel condividere questa grande occasione con il ministro Blanco - ha concluso - abbiamo ribadito alcune tematiche che saranno dibattute a Napoli quali l'esclusione da Maastricht degli investimenti in infrastrutture sulle reti TEN, il rapporto con l'Africa ed il ruolo sempre più incisivo del Mediterraneo».
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