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UNCTAD, in una guerra dei dazi perderebbero tutti
Gli esportatori che dovrebbero confrontarsi con tariffe più elevate
19 giugno 2018
La Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD) ha elaborato uno scenario dell'impatto che una guerra globale dei dazi avrebbe sulle economie delle nazioni, scenario che l'attuale contrapposizione tra USA e Cina su questo tema rendere assolutamente attuale. Sarebbe una guerra, scatenata essenzialmente con lo scopo di un miglioramento degli scambi commerciali tramite l'applicazione di dazi per limitare le importazioni riducendone anche il valore rispetto alle esportazioni, in cui - è questa la conclusione dell'organo dell'Onu - tutti perderebbero, con indipendentemente dal fatto che si trovino in Paesi sviluppati o in via di sviluppo.
Uno scenario riassunto dall'UNCTAD nel seguente grafico realizzato partendo dal presupposto che tutti le nazioni introducano dazi innescando una guerra commerciale globale, che comporterebbe anche l'annullamento di eventuali concessioni bilaterali e condizioni preferenziali per specifiche categorie di Paesi, come per quelli meno sviluppati.
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La Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD) ha elaborato uno scenario dell'impatto che una guerra globale dei dazi avrebbe sulle economie delle nazioni, scenario che l'attuale contrapposizione tra USA e Cina su questo tema rendere assolutamente attuale. Sarebbe una guerra, scatenata essenzialmente con lo scopo di un miglioramento degli scambi commerciali tramite l'applicazione di dazi per limitare le importazioni riducendone anche il valore rispetto alle esportazioni, in cui - è questa la conclusione dell'organo dell'Onu - tutti perderebbero, con indipendentemente dal fatto che si trovino in Paesi sviluppati o in via di sviluppo.
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