 Oggi presso l'Autorità Portuale di Gioia Tauro si è tenuto il primo incontro operativo incentrato sulla gestione della Zona Economica Speciale in Calabria, appuntamento - ha specificato l'ente portuale - che rientra in un vasto progetto di “Supporto allo sviluppo delle Special Economic Zones (SEZ) in Italia” delineato dalla Commissione Europea che, attraverso la Structural Reform Support Service (SRSS), ha bandito una gara internazionale per affidare l'incarico di advisor a supporto delle tre regioni italiane destinatarie di Zes (Calabria, Campania e Puglia). Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio e dal Ministero per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, il programma prevede un piano di incontri con le istituzioni destinatarie del supporto ed è coordinato e gestito dalla società di consulenza Ernest & Young Italia che si è aggiudicata la gara.-
- L'obiettivo dell'incontro odierno, al quale hanno partecipato il commissario straordinario dell'Autorità Portuale, Andrea Agostinelli, e i dirigenti dell'ente, il vicepresidente della Regione Calabria, Francesco Russo, e i dirigenti della Regione Calabria, è stato quello di presentare il progetto di ZES definito in Commissione Europea, anche alla luce delle modifiche apportate in seguito al decreto del presidente del Consiglio dei ministri 12/2018 con i relativi piani strategici. Nel corso della riunione sono stati illustrati attività, metodi e tempi di lavoro. In particolare, sono stati evidenziati gli aspetti preliminari alle analisi dei piani strategici e nello specifico sono state della ZES calabrese. È stato quindi delineato il percorso da mettere in campo per dare avvio a focus operativi sulla semplificazione amministrativa e la governance.
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