 Assologistica chiede la sospensione del contributo destinato all'Autorità di Regolazione dei Trasporti. «Apprendiamo con sorpresa, o forse meglio dire, con grandissimo stupore - ha spiegato il presidente dell'associazione delle imprese di logistica, Andrea Gentile - che il contributo per il funzionamento dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti-ART non è stato sospeso, un contributo avversato anche nelle sedi amministrative competenti dal mondo confederale, che lo ha sempre ritenuto inappropriato. E questo a differenza di quanto deciso invece per i versamenti degli oneri fiscali e amministrativi per tutte le imprese rinviati dal decreto Cura Italia».-
- Assologistica ritiene intanto «frettolosa» l'analisi dell'ART secondo cui in Italia, pur avendo l'emergenza coronavirus prodotto effetti anche sulla libera circolazione di persone e merci, tuttavia proprio nei trasporti, prima che in altri settori, sono attesi segnali di ripresa in ragione della funzione essenziale di servizio a favore di imprese, utenti e passeggeri. Una dubbia e approssimativa analisi a cui - ha evidenziato l'associazione - segue poi «la triste e davvero “inappropriata” notizia - ha specificato Assologistica riportando parte della comunicazione rilasciata lunedì dall'ART - nei termini che seguono: “non essendo stati disposti per legge provvedimenti che differiscano o sospendano la richiesta di versamento del contributo annuale, si dà avviso che nella sezione “Contributo per il funzionamento” anno 2020 del sito web sono pubblicate le informazioni per la dichiarazione e il versamento del contributo relativo al corrente anno dovuto dagli operatori economici del settore del trasporto, con prima scadenza il 30 aprile p.v.»
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- Gentile ha concluso chiedendo «un immediato intervento del ministero competente affinché si ponga rimedio a questa richiesta, fuori tempo e fuori luogo, semplicemente sospendendola!»
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