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Drastico calo dell'import-export austriaco ad aprile
Le importazioni di merci sono diminuite del -24,4% e le esportazioni del -22,9%
8 luglio 2020
Il commercio con l'estero dell'Austria è stato pesantemente colpito dagli effetti della pandemia di coronavirus sull'economia. L'istituto statistico austriaco ha reso noto che lo scorso aprile il valore delle importazioni austriache è stato di 10,25 miliardi di euro, in calo del -24,4% rispetto ad aprile 2019, mentre le esportazioni di merci sono diminuite del -22,9% scendendo a 10,04 miliardi di euro. «Vi sono stati - ha spiegato il direttore generale di Statistik Austria, Tobias Thomas - segnali particolarmente evidenti di un rallentamento dei flussi delle merci più importanti per l'Austria: le importazioni di veicoli e macchinari - ha precisato - sono diminuite del -39% e le esportazioni addirittura del -45%. Tra le principali tipologie di merci, vi è stata una crescita solo per i prodotti chimici, tra cui i prodotti medici e farmaceutici».
Relativamente ai soli scambi commerciali con l'Unione Europea (27 Stati membri), lo scorso aprile l'Austria ha importato merci per un valore di 6,74 miliardi di euro (-28,1%) ed esportato merci per un valore di 6,85 miliardi di euro (-21,0%).
Nel primo quadrimestre del 2020 il valore totale delle importazioni austriache di merci è stato di 47,97 miliardi di euro, con un calo del -11,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre le esportazioni sono diminuite del -9,3% a 47,37 miliardi. Nel periodo, l'Austria ha importato merci per un valore di 32,48 miliardi di euro (-11,9%) dagli Stati membri dell'Unione Europea e ne ha esportato per 32,30 miliardi di euro (-8,3%).
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