testata inforMARE
Cerca
6 luglio 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
00:16 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook


CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSANNO XXI - Numero 3/2003 - MARZO 2003

Studi e ricerche

La demolizione delle portacontainers: una partita in due tempi

Il dibattito in ordine all'offerta/domanda nei traffici marittimi di linea continua ad infuriare. I vettori marittimi proclamano fermamente che i loro tassi di utilizzazione non sono mai stati così alti, con i carichi che vengono lasciati a giacere sulle banchine. Tuttavia, l'analisi mostra come vi sia ancora uno squilibrio tra l'offerta e la domanda, dato che ci si aspetta che la flotta mondiale delle portacontainers cresca approssimativamente del 7% nel 2003, rispetto ad una crescita globale dei carichi del 5% circa. Dove stia la verità, potrà probabilmente essere rivelato solo nel 2003-2004 dai risultati finanziari dei vettori marittimi. Lo squilibrio complessivo nel 2001 e 2002 era molto più grande.

Nel contempo, vi è una questione di cui l'industria del settore non ha fatto cenno: le demolizioni. Le navi diventano obsolete, normalmente a causa dell'effetto dell'età, dei progressi tecnici e degli sviluppi dei traffici. Quale che sia la vera causa, è certo che la vita di una nave terminerà, quasi sempre in un cantiere di demolizioni navali. L'unica incognita è: quando? La demolizione non è un capitolo normale e necessario delle cinque fasi del ciclo marittimo: esigenza economica, costruzione, guasto, cessione di pezzi e demolizione.

La decisione di demolire una o più navi è influenzata dalle opportunità e dalle minacce dello scenario di traffico. Nel corso di una recessione della crescita dei traffici mondiale di origine marittima (come accade in questo momento), gli operatori potrebbero prendere in considerazione la riduzione delle proprie capacità di adattamento alla nuova domanda dei traffici. Altrimenti, se sono state ordinate più navi di quante poi non possano essere impiegate in modo che diano profitti (segnatamente, la condizione attuale), allora una risposta imprenditoriale razionale dovrebbe comprendere il ritiro anticipato di un po' di capacità. Quando entrambe le situazioni coesistono, allora un osservatore disinteressato si aspetterebbe un aumento del dibattito sulle dismissioni come mezzo per ridurre la capacità incombente; nel settore del trasporto marittimo di containers, peraltro, ciò non è ancora accaduto.

La maggior parte dei vettori marittimi opera nell'ambito di conferenze o di accordi tariffari. Allo stesso tempo, molti fanno parte di alleanze operative. Anche se questi gruppi potrebbero assicurare efficienze operative, non forniscono una base per la gestione della capacità a breve termine. Organismi regolatori internazionali, quali la Commissione Marittima Federale degli Stati Uniti e la Direzione per la Concorrenza della Commissione Europea, vietano qualsiasi collusione tra i membri di conferenze e di accordi tariffari in cerca di riduzioni provvisorie di capacità su una rotta di traffico. Questi organismi considerano tale attività come un mezzo per aumentare artificialmente le tariffe e possono sanzionare ogni trasgressione.

Di conseguenza, i vettori marittimi devono spesso risolvere le proprie esigenze di demolizione su base individuale, senza ricevere alcuna informazione circa le intenzioni dei loro soci nelle conferenze o negli accordi tariffari, che sono anche i loro concorrenti. L'effetto di tali raggruppamenti è quello di rendere più complessa la decisione da parte di un vettore quando deve demolire parte della propria flotta. Si tratta di un processo sempre difficile e doloroso, anche quando le navi hanno di gran lunga oltrepassato la propria durata economica.

Negli ultimi tempi, la percentuale della flotta completamente cellulare demolita ogni anno è stata tra lo 0,5% e l'1%. Tuttavia, negli anni fino al 1995, essa è stata in effetti vicina allo zero. Per di più, solo il 24% delle navi ' ed appena poco più del 50% della capacità demolita ' erano di progettazione completamente cellulare. Nel corso dei primi anni della containerizzazione (ed in particolar modo in ordine alle speciali navi completamente cellulari) c'era da aspettarsi una percentuale minima di demolizioni, ma il successivo basso tasso di demolizioni è notevole.

Quel poco di demolizioni che è stato effettuato si riferisce ' quanto a dimensioni ed età ' per lo più a navi che erano:

  • piccole (il 94% erano inferiori a 3.000 TEU e quasi il 62% erano inferiori a 2.000 TEU);
  • vecchie (il 64% erano più vecchie di 25 anni ed il 96% erano più vecchie di 20 anni).

Le navi completamente cellulari attrezzate tendono ad essere demolite meno frequentemente di quelle non attrezzate: meno del 5% della capacità demolita era attrezzata, che rappresenta una percentuale notevolmente inferiore rispetto a quella della flotta complessiva, pari al 21%. Ciò riflette il valore della migliore versatilità del primo tipo di navi, specialmente quando sono chiamate ad operare in uno scenario di servizio o portuale diverso da quello al quale erano state destinate.

POTENZIALE DI DEMOLIZIONE DELLA FLOTTA ' 2002

 

Dimensioni (TEU)

 

Età (anni)

2-4.000

4-5.000 post-panamax

Potenziale probabile di demolizione

Potenziale di demolizione

Flotta %

% complessiva della flotta

Più di 25

132.218

-

100%

132.218

1,7%

1,7%

20-25

146.070

-

90%

131.463

1,6%

3,3%

15-20

346.373

-

80%

277.098

3,5%

6,8%

10-15

333.143

55.052

70%

271.737

3,4%

10,2%

5-10

500.100

61.392

60%

336.895

4,2%

14,4%

Meno di 5

584.737

14.800

0%

-

0%

14,4%

Questo tasso di demolizione appare notevolmente basso e si spiega se si considera la crescita dei traffici containerizzati, nel contesto sia dei flussi di traffico delle derrate sia in conseguenza dell'aumentata penetrazione dei containers nell'ambito di un gruppo sempre più ampio di derrate. Una conseguenza involontaria di questo dirottamento modale consiste nella potenzialità di discesa a cascata di navi quasi nuove (ma adesso troppo piccole) da servizi di linea primaria a quelli con volumi relativamente più bassi e che servono zone in cui le navi più grandi sarebbero inadeguate per ragioni tipo le limitazioni portuali.

La domanda per queste navi leggermente più piccole e più vecchie viene ampliata dallo sviluppo dei sistemi distributivi a "centro di snodo e raggiera". La domanda che ci si pone oggi è se questa accresciuta domanda di navi più piccole possa continuare ad assorbire la capacità che si riversa fuori dalle rotte di grande comunicazione man mano che le nuove navi vengono immesse in servizio. Queste navi sono state ordinate nel 2000-2001, e l'intervallo di tempo intercorrente tra l'effettuazione di un ordine di nuova costruzione da parte dell'armatore e la presa in consegna finale è una delle componenti-chiave delle cinque fasi del ciclo marittimo.

Il mercato del noleggio si è esteso sino a circa il 43% delle flotte dei primi 30 vettori. Il mercato della vendita ed acquisto è limitato dalla relativa novità delle navi (il 60% ha meno di 10 anni di età) ma sembra essere pronto a cambiare.

Quanto all'equilibrio tra consegne e demolizioni, negli ultimi 20 anni i tassi di crescita annui (al netto delle demolizioni) sono fluttuati tra il 7 ed il 17 per cento. Persino la più regolare curva della crescita composta quinquennale si aggira attorno al livello del 12%. In aspro contrasto, il tasso di demolizione, dove non è accaduto nulla, raggiunge l'1% solo ad intermittenza. Questo squilibrio dell'11% tra consegne e demolizioni è sostenibile solo sul medio termine quando la domanda per i traffici containerizzati di origine marittima si espande più o meno a quel ritmo, com'è stato tra il 1995 ed il 2000 (con l'eccezione del 1998, allorquando è stata del 3,2%). Sfortunatamente, la crescita della domanda nel 2001 è stata solo dell'1% e la previsione per i prossimi anni a venire, sebbene migliore, è improbabile che riesca a raggiungere i picchi degli esordi. Nel contempo, le nuove consegne continuano a pervenire.

I normali criteri utilizzati quando si tratta di scegliere i potenziali candidati alla demolizione sono:

  • l'età ' ogni nave che celebra il proprio 20' compleanno è una candidata automatica, ed il servizio al di là dei 25 anni è un sovrappiù. E' una funzione della crescente rigorosità delle speciali ispezioni quadriennali dai 20 anni in poi. Le navi più vecchie tenderanno altresì ad avere costi operativi più elevati (e cioè motori principali meno efficienti, maggior numero di persone di equipaggio) e velocità più basse (sebbene vi sia stato uno scarso incremento delle velocità al di là della "barriera" dei 25 nodi);
  • le dimensioni ' in uno scenario dei traffici in espansione, le navi destinate ad un particolare servizio nel corso del tempo hanno manifestato la tendenza ad un aumento delle dimensioni. L'incentivo alla riduzione dei costi unitari è più apparente che reale, almeno per la navi post-panamax, ma gli armatori hanno seguito comunque questa strategia.

Una nave attrezzata viene venduta ad un prezzo più alto in ragione della sua maggiore versatilità e consente ad un operatore maggiore flessibilità nel far transitare la nave in altri traffici minori.

Sulle principali rotte di grande comunicazione, esistono meno impedimenti in relazione alle dimensioni della nave, fatta eccezione per il pescaggio nei porti statunitensi e per le dimensioni del Canale di Panama. Tuttavia, nella maggior parte degli altri traffici le dimensioni delle navi sono limitate dalle caratteristiche fisiche dei porti, quali la profondità dell'acqua, i raggi di virata, le spese relative all'uso di gru nei porti e le limitazioni commerciali ed operative, quali le infrastrutture per la distribuzione interna ed i volumi di traffico. Ne consegue che la libertà dei vettori marittimi di trasferire senza soluzione di continuità la navi a traffici minori ha notevoli limiti, e che anche la loro capacità di fondare le decisioni inerenti alle demolizioni unicamente sulle sole età e dimensioni è limitata, sebbene questi dovrebbero essere i principali criteri di scelta in molti casi.

La demografia della flotta completamente cellulare inclina molto verso navi più nuove e, in grado minore, verso navi più grandi. Oltre il 67% della capacità risiede in navi che hanno meno di 10 anni di età, mentre l'87% si riferisce a navi che hanno meno di 20 anni. La distribuzione delle dimensioni è più livellata, ma comunque il 36% della capacità risiede su navi maggiori di 5.000 TEU. E' significativo il fatto che il 21% di tutta la capacità risieda su navi tra i 1.000 ed i 2.000 TEU.

Considerando solamente quelle navi completamente cellulari che hanno più di 20 anni, si trova un ventaglio molto più limitato di candidati alle demolizioni. In totale, questo gruppo contiene appena il 12,7% della capacità completamente cellulare, con solamente il 4,6% nella fascia dimensionale dai 2.000 ai 4.000 TEU.

Il gruppo da 2.000 a 4.000 TEU è quello chiave, dato che si tratta delle navi che con maggiori probabilità vengono dismesse a favore di navi più grandi per essere trasferite a traffici minori. E' significativo notare che solo due di queste 625 navi sono attrezzate. Tuttavia questo gruppo, anche se è stato demolito nella sua totalità, ha comportato la rimozione di meno del 4% della capacità completamente cellulare ' troppo poco per far fronte al problema dell'eccesso di capacità stimato. Una soluzione più solida sarebbe quella di prendere in considerazione le navi più nuove e più grandi.

La premessa di questa analisi è che i vettori marittimi e gli armatori preferibilmente vorranno sbarazzarsi di navi che siano:

  • tra i 2.000 ed i 4.000 TEU;
  • post-panamax, iniziando dalle più piccole ma escludendo quelle a pescaggio limitato che possono transitare nel Canale di Panama solo a carico leggero, vale a dire quelle con un pescaggio limitato a 13 metri o meno, ma con un baglio compatibile con il Canale di Panama;
  • non attrezzate;
  • più vecchie possibili.

E' probabile che i vettori marittimi valutino la flessibilità delle navi attrezzate e di quelle che possono transitare dal Canale di Panama. Quei servizi cui vengono destinate le navi da 2.000 a 4.000 TEU possono essere serviti da naviglio panamax trasferito nonché dall'aumento delle consegne nei prossimi tre anni, 248.000 TEU nella classe 2.000-4.000 TEU, e 204.000 TEU di naviglio panamax. Allo stesso modo, i vettori marittimi cercheranno di massimizzare i vantaggi delle loro strategie inerenti alle economie di scala eliminando gradualmente le navi post-panamax più piccole (e leggermente più vecchie). E' probabile che la domanda di navi più piccole di 2.000 TEU permanga grazie alla loro flessibilità operativa ed alla loro capacità di servire i traffici a basso volume e le esigenze di raccordo.

In relazione al potenziale di demolizione di gruppi diversi quanto ad età e dimensioni, è possibile che tutte le navi di età superiore ai 25 anni possano essere demolite, mentre è probabile che una percentuale sempre più piccola di navi più nuove venga dismessa. La percentuale complessiva cresce da un minuscolo 1,7% per le navi più vecchie, ma raggiunge solo il 6,8% quando tutte le navi più vecchie di 15 anni vengono prese in considerazione.

Se è necessario un tasso di demolizioni superiore al 14,5%, allora i vettori marittimi dovranno prendere in considerazione o le navi ancora più giovani (vale a dire di meno di 5 anni) o quelle maggiori di 5.000 TEU, oppure entrambe. Nessuna delle due prospettive è allettante, ma tempi disperati richiedono provvedimenti disperati.

Un settore marittimo maturo richiede la pronta disponibilità di indicatori di mercato adeguati: proventi ed utilizzazione delle navi, costi delle nuove costruzioni, transazioni di vendita ed acquisizioni di seconda mano, nonché volumi e prezzi di demolizione. Complessivamente, essi consentono una gestione efficace del settore marittimo.

Al contrario, il trasporto marittimo di contenitori sta appena adesso raggiungendo la maturità, con lacune in ordine a: informazioni circa vendite, acquisti e noleggi inerenti ai gruppi più grandi e più problematici; attività di demolizione trascurabili; infine, proventi derivanti dalle navi da tenere riservati ed assenza di misurazioni autonome dei tassi di utilizzazione della nave. L'utilizzazione è divenuta l'unità di misura standard di scelta preferita dai vettori marittimi, malgrado la ovvia disconnessione con il criterio dei proventi della nave. La dichiarazione di "partenza al completo" è diventata una tale icona di successo commerciale da diventare totalmente inaffidabile, a meno di non essere verificata autonomamente.

In questo scenario così affamato di dati, ogni valutazione sull'equilibrio offerta/domanda diventa rilevante. Così, il fatto che tale programma di demolizioni possa essere sufficientemente solido da contribuire a ripristinare i profitti dei vettori marittimi dipende dalla sensibilità:

  • dei caricatori: vorranno considerare la carenza di spazio di trasporto marittimo come una minaccia sufficiente per i loro obiettivi di attività tanto da accettare notevoli incrementi delle tariffe di trasporto merci?
  • dei vettori marittimi: vorranno considerare gli attuali livelli di profittabilità abbastanza duraturi da mettere a repentaglio le proprie attività e quindi accettare la necessità di effettuare notevoli e durature riduzioni di capacità?
  • del personale addetto alle vendite dei vettori marittimi: vorranno considerare quale propria missione la concessione dei loro spazi-containers a qualsiasi costo, compresi notevoli (anche se poi non autodistruttivi) sconti tariffari?

Nella "battaglia della sensibilità" tra caricatori e vettori marittimi, è deplorevole che la domanda di traffico e la capacità delle navi vengano tutte e due misurate dalla stessa unità (il TEU), dal momento che un TEU di crescita di capacità di una nave non equivale ad un TEU di crescita di domanda di traffico, o addirittura ad un costante moltiplicatore della domanda. Chiaramente, la relazione varia a seconda della rotta di traffico, dell'itinerario e dei tempi di sosta relativi ai porti e della velocità della nave. Su alcuni traffici con carichi di grande densità, la stazza lorda della nave diventa il criterio di capacità cruciale; peraltro, anche in questo caso, la crescita di una tonnellata di stazza lorda non corrisponde perfettamente alla crescita di una tonnellata della domanda di traffico.

Questa nuvola di confusione potrebbe essere dissipata se entrambe le parti ' caricatori e vettori marittimi ' riuscissero a mettersi d'accordo sull'utilizzazione di una unità di misura comune e standardizzata in ordine alle attività, in relazione sia alla capacità che alla domanda di traffico. Il dimensionamento razionale delle capacità allora potrebbe essere ostacolato solamente dalla questione degli sconti tariffari, che risiede nell'ambito di controllo dei vettori marittimi, attraverso appropriati meccanismi di incentivo. Il fatto che i vettori marittimi antepongano le opportunità di profitto all'amor proprio ed affrontino la questione delle demolizioni (al di là di quanto doloroso ciò possa rivelarsi) potrebbero costituire un validissimo rituale di passaggio, a dimostrazione del fatto che il trasporto marittimo containerizzato è diventato maggiorenne.
(da: Containerisation International, febbraio 2003)




DALLA PRIMA PAGINA
Il governo tedesco stanzia 400 milioni di euro per sostenere la transizione energetica nel settore marittimo-portuale
Oltre 78 milioni di euro ai porti di Augusta e Taranto per l'eolico offshore
Roma
Fondi distribuiti su tre annualità a partire dal 2025
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nel porto di La Spezia è calato del -9,4%
La Spezia
Nello scalo di Marina di Carrara registrata una crescita del +3,7%
Ruote Libere denuncia l'allentamento dei controlli antimafia nel settore del trasporto su strada
Modena
Franchini: ossessione del ministro Salvini per la realizzazione del Ponte sullo Stretto, anche a costo di allargare le maglie dei controlli
In calo per il quarto trimestre consecutivo l'indice di connessione dell'Italia alla rete mondiale di servizi marittimi containerizzati
In calo per il quarto trimestre consecutivo l'indice di connessione dell'Italia alla rete mondiale di servizi marittimi containerizzati
Ginevra
In crescita gli indici PLSCI dei principali porti nazionali per volume di traffico dei contenitori
Approvato un disegno di legge per evitare che la gestione di porti e aeroporti della Corsica vada ai privati
Parigi
Prevede la creazione dell'Établissement Public du Commerce et de l'Industrie
In India si prevede di designare nei principali porti almeno un rimorchiatore per le emergenze in mare
Mumbai
Attualmente ciò avviene nei soli porti di Mumbai e Chennai
Progetto di ampliamento del Total Terminal International Algeciras di HMM e CMA CGM
Seul
Previsto un investimento di 150 milioni di euro. La capacità sarà elevata a 2,8 milioni di teu
Riunione della Commissione Europea per definire la strategia di sviluppo dei porti e dell'industria marittima dell'UE
Bruxelles
Invito a presentare contribuiti entro il 28 luglio
Assarmatori chiede sostegni per i marittimi italiani impiegati sulle rotte di corto raggio e per il rinnovo delle flotte di traghetti
Assarmatori chiede sostegni per i marittimi italiani impiegati sulle rotte di corto raggio e per il rinnovo delle flotte di traghetti
Roma
Messina: occorre ridisegnare un regime di Aiuti di Stato a favore dei cantieri europei
Nel primo quadrimestre del 2025 il traffico marittimo dei container tra Asia e Europa è cresciuto del +4,8%
Tokyo
Calo del -6,4% delle spedizioni verso i porti asiatici. Aumento del +9,0% dei volumi allo sbarco in Europa
Notevole l'impatto sull'Italia di una eventuale chiusura della rotta marittima attraverso lo Stretto di Hormuz
Roma
La flotta mercantile per i prodotti energetici controllata dall'industria armatoriale italiana interessata a questi traffici ammonta a circa 80 unità
Lo scorso mese il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +3,7%
Lo scorso mese il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +3,7%
Pechino
I contenitori sono stati pari a 26,7 milioni di teu (+6,1%)
Nel 2024 sono stati persi in mare 576 container sugli oltre 250 milioni trasportati dalle navi
Washington
Circa 200 sono caduti dalle portacontenitori nella regione del Capo di Buona Speranza
La FMC mette in discussione l'accordo che esenta le compagnie del World Shipping Council dalle norme antitrust USA
Washington
Intanto Sola, nominato il 20 gennaio da Trump alla presidenza dell'agenzia federale, oggi lascia l'incarico
Il settore marittimo-portuale europeo fa le pulci alla riforma delle norme doganali comunitarie
Bruxelles
Nota di CLECAT, ECASBA, European Shipowners, ESPO, Feport e WSC
Accordo del Consiglio dell'UE sulla riforma del codice doganale unionale
Bruxelles
Preoccupazione della CLECAT per la persistenza nel testo del concetto di “Single Liable Person”
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è cresciuto del +2,4%
Civitavecchia
Aumento del +9,9% a Gaeta e calo del -17,1% a Fiumicino
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron consolida le partnership con Somas e Geislinger per sostenere l'efficienza e la sostenibilità del settore marittimo
La società cantieristica giapponese Imabari Shipbuilding acquisisce il controllo della connazionale JMU
Imabari/Tokyo
Elevata dal 30% al 60% la quota di proprietà
WTO, i nuovi dazi hanno impresso uno slancio ai commerci che non è destinato a durare
Ginevra
Ripresa trainata dagli importatori che hanno anticipato gli acquisti in vista dei previsti aumenti tariffari
Alla Terminal Investments Limited del gruppo MSC il 50% del capitale della Barcelona Europe South Terminal
Barcellona
La transazione è stata autorizzata dall'Autorità Portuale di Barcellona
Mancano decreti attuativi della legge SalvaMare e i cittadini italiani pagano per una gestione dei rifiuti pescati che non viene effettuata
Roma
Lo denunciano Fondazione Marevivo e Federazione del Mare
In cinque anni e mezzo nei porti dell'UE sono state sequestrate 1.244 tonnellate di droghe
In cinque anni e mezzo nei porti dell'UE sono state sequestrate 1.244 tonnellate di droghe
Lisbona
I maggiori quantitativi passano attraverso gli scali di Belgio, Spagna, Olanda, Italia e Germania
Domani entrerà in vigore la Convenzione internazionale sul riciclaggio delle navi
Copenaghen
Il BIMCO esorta l'UE ad includere cantieri indiani nell'elenco europeo degli impianti di riciclaggio navale
Assologistica presenta il progetto “Cruscotto” per assicurare trasparenza e legalità al settore della logistica
Milano
Ruggerone: è un'infrastruttura di fiducia tra committenza e operatori
Federagenti, le crociere non possono né devono diventare il bersaglio di una campagna di odio indiscriminato
Federagenti, le crociere non possono né devono diventare il bersaglio di una campagna di odio indiscriminato
Roma
Proposto un “Patto per il mare” con soluzioni per affrontare un overtourism di cui le navi passeggeri non sono colpevoli
Nuovo passo avanti per la realizzazione del sistema sotterraneo di trasporto delle merci in Svizzera
Nuovo passo avanti per la realizzazione del sistema sotterraneo di trasporto delle merci in Svizzera
Berna
Cargo sous terrain prevede di realizzare un sistema di 500 chilometri entro la metà del secolo
Carnival registra risultati economici record per il periodo marzo-maggio
Carnival registra risultati economici record per il periodo marzo-maggio
Miami
Picco per questo trimestre anche il numero di crocieristi imbarcati
Federlogistica, sconsiderato attivare i cantieri ferroviari senza una programmazione concertata
Genova
Falteri: isolare il porto di Genova dalla rete ferroviaria per tre settimane significa mettere in difficoltà l'intero Nord Italia
Privatizzati terminal multipurpose in otto porti sauditi
Privatizzati terminal multipurpose in otto porti sauditi
Riyad
Quattro saranno gestiti dalla Saudi Global Ports e quattro dalla Red Sea Gateway Terminal
Avviato il dibattito pubblico sul progetto del Molo VIII del porto di Trieste
Avviato il dibattito pubblico sul progetto del Molo VIII del porto di Trieste
Trieste
Previsto un investimento complessivo di 315,8 milioni di euro
La sudcoreana HD Hyundai si accorda con l'americana  Edison Chouest Offshore per costruire portacontainer negli USA
La sudcoreana HD Hyundai si accorda con l'americana Edison Chouest Offshore per costruire portacontainer negli USA
Seul
Prevista la possibilità di realizzare altri tipi di navi e di costruire gru portuali
Rixi: con il decreto Omnibus garantito avvio Fase B della nuova diga foranea di Genova
Roma
Autorizzata una spesa di 50 milioni di euro per il 2026 e di 92,8 milioni per il 2027
Il conflitto Israele-Iran induce Maersk a sospendere gli scali al porto di Haifa
Copenaghen
Proseguiranno, invece, quelli al porto di Ashdod
Dichiarazione d'impegno delle nazioni nordeuropee per contrastare la flotta ombra russa
Varsavia
Se le navi non batteranno una bandiera valida nel Mar Baltico e nel Mare del Nord - specificano - adotteremo misure appropriate nel rispetto del diritto internazionale
Stabile il traffico delle merci nei porti francesi nel primo trimestre del 2025
Stabile il traffico delle merci nei porti francesi nel primo trimestre del 2025
La Défense
In aumento i container e le rinfuse liquide. Rialzo dei carichi allo sbarco e diminuzione di quelli all'imbarco
Cognolato (Assiterminal): oggi più che mai serve una politica portuale coerente
Roma
Restano ancora aperte - ha evidenziato - tutte le criticità evidenziate in questi anni
Alessandro Pitto confermato presidente di Fedespedi
Milano
Rinnovati il consiglio direttivo, il collegio dei probiviri e il collegio dei revisori dei conti
Incandescente un'azione di protesta dei marittimi greci, con i sindacati PENEN e PNO che lanciano gravissime accuse, anche reciproche
Il Pireo
Lo sciopero, dichiarato illegale dai tribunali, blocca alcune navi del gruppo Attica nel porto di Patrasso
Contratto a Saipem per un progetto per l'estrazione di fosfati in Algeria che include l'adeguamento del porto di Annaba
Milano
Prevista anche la costruzione di linee ferroviarie
Il canale di Suez festeggia il ritorno dei transiti di portacontainer di grande capacità
Il canale di Suez festeggia il ritorno dei transiti di portacontainer di grande capacità
Ismailia
Oggi è stato attraversato dalla nave “CMA CGM Osiris” che può trasportare 15.536 teu
IMO, ILO, ICS e ITF sollecitano la tutela dei diritti dei marittimi rispetto ad un'ingiusta criminalizzazione
Londra
Ad aprile sono state adottate le “Linee guida sul trattamento equo dei marittimi detenuti in relazione a presunti reati”
I nuovi dazi di Trump colpiscono anche il traffico dei container nel porto di Long Beach
Long Beach
Nei primi cinque mesi del 2025 registrato un incremento del +17,2%
Trasferimento del porto di Carrara dall'AdSP ligure a quella toscana non senza un confronto con gli operatori
Milano
Lo chiedono Dario Perioli, FHP, Grendi e Tarros
Sino a 768 miliardi di dollari gli investimenti necessari per adeguare i porti mondiali all'innalzamento del livello dei mari
New York
Il porto di Los Angeles accusa l'impatto dei nuovi dazi sul traffico dei container
Los Angeles
A maggio registrata una diminuzione del -4,8%
Assagenti propone una task force per risolvere i problemi portuali, logistici e industriali
Genova
Un organismo di consultazione «problem solver» composto, oltre che dalle categorie del cluster marittimo, dalle industrie manifatturiere del quadrante Nord-Ovest
A maggio il traffico delle merci nel porto di Singapore è calato del -4,6%
Singapore
Ribaltata una nuova gru in consegna nella nuova area portuale di Tuas
Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci sulla rete ferroviaria svizzera è calato del -6,4%
Neuchâtel
Performance dei servizi pari a 2,35 miliardi di tonnellate-km, in calo del -8,2%
ANGOPI teme che nuove misure per garantire la continuità marittima penalizzino i servizi di ormeggio
ANGOPI teme che nuove misure per garantire la continuità marittima penalizzino i servizi di ormeggio
Ischia
Potestà: necessario sottrarli ad un meccanismo perverso
L'olandese HES International gestirà un terminal per rinfuse nel porto di Marsiglia-Fos
Marsiglia
Il contratto di concessione avrà una durata minima di 30 anni
Il governo di Ibiza si oppone al programma di pernottamento a bordo dei traghetti offerto da Trasmed
Ibiza/Valencia
È ritenuto un «hotel clandestino», mentre la compagnia lo definisce un servizio crocieristico
Bruno Pisano nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mar Ligure Orientale
Roma
Assumerà l'incarico da lunedì prossimo
Federlogistica propone un confronto fra operatori sulla congestion fee in attesa di una soluzione dal governo
Genova
Nei primi cinque mesi del 2025 il traffico dei container nel porto di Gioia Tauro è cresciuto del +10,3%
Gioia Tauro
Sono stati movimentati 1.813.071 teu
Pessina (Federagenti): il sistema logistico nordeuropeo è in affanno. Approfittiamone!
Roma
Opportunità insperata - sottolinea - per i porti del Mediterraneo e italiani in particolare
MSC Crociere affianca Carnival e Royal Caribbean nel capitale di Grand Bahama Shipyard
Miami
Concluse positivamente le trattative in corso da fine 2024
Al The International Propeller Clubs il Premio Dorso per l'area mediterranea
Napoli
A riconoscimento del ruolo primario svolto dagli operatori della logistica nei traffici mediterranei
ABB sigla un contratto di assistenza con il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean
Zurigo
Ha una durata di 15 anni e copre 33 navi dell flotta
P&O Maritime Logistics (gruppo DP World) acquisirà il 51% di NovaAlgoma Cement Carriers
Lugano
A Nova Marine Holding e Algoma Central Corporation rimarrà il 49%
Stabile il traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado Ligure a maggio
Genova
Nello scalo del capoluogo ligure registrato un calo del -2,4%; in quello savonese segnato un rialzo del +7,2%
Consilium Safety Group amplia la sua presenza in Turchia e nel mercato marittimo
Goteborg
Acquisita la Ares Marine
I primi carri ferroviari merci di InnoWay hanno lasciato lo stabilimento di stabilimento di Bagnoli della Rosandra
Fincantieri ha aperto una nuova Innovation Antenna in Corea del Sud
Seul
È situata nel cuore del distretto tecnologico di Seul
I commissari di diverse AdSP assumono anche i poteri attribuiti ai Comitati di gestione
Roma
Provvedimenti per gli enti portuali del Mar Ionio, del Mar Adriatico Centro-Settentrionale, del Mar Ligure Orientale e del Mar Tirreno Settentrionale
La ferrarese INCICO acquisisce Italiana Sistemi e punta sull'ingegneria dei trasporti
Ferrara/Napoli
È specializzata in infrastrutture e impiantistica nel comparto ferroviario e stradale
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Hupac annuncia il potenziamento dello shuttle Duisburg-Singen con collegamenti verso l'Italia
Chiasso
Verranno realizzate partenze giornaliere
Attuato il passaggio dell'80% del capitale di Louis-Dreyfus Armateurs a InfraVia
Suresnes/Parigi
La famiglia Louis-Dreyfus mantiene il restante 20%
Porto di Genova, via libera alla proroga della concessione a Spinelli sino al 30 settembre
Genova
Ok anche alla proroga al gruppo Campostano
Il Fondo Nazionale Marittimi ha avviato il riconoscimento di borse di studio
Genova
Sono concesse per i corsi di addestramento di base e di familiarizzazione alla security
RFI e MIT sottoscrivono l'aggiornamento al contratto di programma per circa 2,1 miliardi
Roma
Circa 500 milioni di euro previsti per la gestione della rete ferroviaria
San Giorgio del Porto consegna una nave per il bunkeraggio di gas naturale liquefatto
Genova
È stata costruita per Genova Trasporti Marittimi
Pisano (AdSP Liguria Orientale): i porti di La Spezia e Carrara si sono integrati in maniera quasi perfetta
La Spezia/Bari
Insediato il commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Meridionale
Raffaele Latrofa designato alla presidenza dell'AdSP del Mar Tirreno Centro-Settentrionale
Roma
È vice sindaco di Pisa
L'indiana Mazagon Dock Shipbuilders acquisisce il controllo del cantiere navale srilankése Colombo Dockyard
Mumbai
Investimento di circa 53 milioni di dollari
Al commissario dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale attribuiti i poteri e le prerogative del Comitato di gestione
Genova
Il provvedimento in attesa del ripristino degli ordinari organi di vertice
Approvato il Piano Operativo Triennale 2025-2027 dell'AdSP dell'Adriatico Centrale
Ancona
Parere favorevole dell'Organismo di partenariato della risorsa mare
Il 2 luglio a Genova si terrà l'assemblea pubblica del Centro Internazionale Studi Containers
Genova
Tratterà delle trasformazioni fisiche del container e della digitalizzazione dei processi
Andrea Ormesani è il nuovo presidente di Assosped Venezia
Venezia
Rinnovato il consiglio direttivo. Paolo Salvaro rimane segretario generale
Witte (ISU): nel 2024 il settore del salvataggio navale si è stabilizzato rispetto al minimo di due anni fa
Londra
La finlandese Elomatic installerà tunnel thruster su 11 navi da crociera del gruppo Carnival
Turku
I lavori inizieranno il prossimo autunno e termineranno nel 2028
Il primo luglio a Roma si terrà l'assemblea di Assarmatori
Roma
“Mediterraneo controcorrente” il tema dell'incontro
Fincantieri ha consegnato la nuova nave da crociera Viking Vesta all'americana Viking
Trieste/Los Angeles
È stata costruita nel cantiere navale di Ancona
La Guardia Costiera di Genova ha posto in fermo amministrativo la portacontainer PL Germany
Genova
Al gruppo MSC la gestione dei servizi crocieristici nei porti di Bari e Brindisi
Bari
Concessione della durata decennale con possibilità di estensione
La Marina Militare italiana commissiona a Fincantieri due nuove Multipurpose Combat Ship
Trieste
L'ordine all'azienda cantieristica vale 700 milioni di euro
Nel 2024 la tedesca Kombiverkehr è tornata all'utile
Francoforte sul Meno
Invariato il livello dei ricavi risultati pari a 434,6 milioni di euro
A Deltamarin la progettazione delle sei nuove ro-pax ordinate da Grimaldi per le rotte mediterranee
Turku
La pratica del subappalto nella logistica europea sta creando un mercato del lavoro parallelo in cui i diritti non vengono applicati
Bruxelles
Presentato il rapporto “Sorry, We Subcontracted You”
Domani Grendi immetterà la quarta nave del gruppo su rotte da e per la Sardegna
Milano
“Grendi Star”, della capacità di carico di 2.800 metri lineari, collegherà Marina di Carrara e Cagliari
Firmato il contratto di supporto in esercizio delle fregate FREMM tra Orizzonte Sistemi Navali e OCCAR
Taranto
L'accordo ha un valore complessivo di circa 764 milioni di euro
Nel porto di Gioia Tauro i militari della Guardia di Finanza hanno sequestrato 228 chili di cocaina
Reggio Calabria
Arrestati due portuali
Appello per riformare l'intero sistema di formazione alla guida nel settore dei trasporti
Roma
Presentate sette proposte
Porto di Livorno, nuovo osservatorio per trovare soluzioni al problema della congestione portuale
Livorno
Marilli: cercheremo soluzioni per giungere alla possibile revoca della port fee
Lockton P.L. Ferrari ha chiuso l'ultimo esercizio annuale con ricavi lordi pari a 34 milioni di dollari
Genova
Il volume dei premi assicurativi è salito a 350 milioni
La polacca Trans Polonia Group acquisisce l'olandese Nijman/Zeetank Holding
Tczew
È specializzato nel trasporto e nella logistica di prodotti liquidi e gassosi
d'Amico Tankers vende due navi cisterna costruite nel 2011 per 36,2 milioni di dollari
Lussemburgo
Verranno consegnate agli acquirenti entro fine luglio e il 21 dicembre
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Il primo luglio a Roma si terrà l'assemblea di Assarmatori
Roma
“Mediterraneo controcorrente” il tema dell'incontro
Il 2 luglio a Genova si terrà l'assemblea pubblica del Centro Internazionale Studi Containers
Genova
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivio
L'Accademia Italiana della Marina Mercantile programma 13 nuovi corsi gratuiti
Genova
Disponibili oltre 300 posizioni
Una delegazione di Wista Italy in visita ai porti di Catania e Augusta
Catania/Augusta
L'associazione è formata da donne che ricoprono ruoli di responsabilità nei settori marittimo, della logistica e del trade
Nei primi cinque mesi del 2025 il porto di Algeciras ha movimentato 1,9 milioni di container (-6,3%)
Algeciras
I container vuoti sono diminuiti del -5,5% e quelli pieni del -6,4%
Reway Group entra nel settore della manutenzione di infrastrutture ferroviarie portuali
Licciana Nardi
Ottenute due commesse affidate dall'AdSP del Mar Ligure Orientale
A Delcomar ed Ensamar i servizi marittimi con le isole minori sarde
Cagliari
Aggiudicata la gara per l'affidamento in concessione per sei anni dei collegamenti
Porto di Trieste, il fresco di nomina Gurrieri silura il fresco di nomina Torbianelli
Trieste
Russo (Pd): è uno squallido gioco di potere
La singaporiana SeaLead amplia la sua offerta di spedizioni marittime al collegamento fra Turchia e Italia
Singapore
Rotta connessa a servizi che transitano attraverso il canale di Suez
Il programma americano Container Security Initiative è stato esteso al Marocco
Rabat
Amrani: consolidiamo il ruolo di Tanger Med come hub marittimo sicuro e di livello mondiale
Assai positivo il primo trimestre della greca Euroseas
Atene
Pittas: il momento positivo è proseguito nel secondo periodo trimestrale
Assonat e SACE presentano un piano per la portualità turistica italiana
Roma
RINA ha acquisito l'intero capitale della finlandese Foreship
Helsinki
L'azienda di Helsinki è specializzata in consulenza nel settore dell'ingegneria navale e meccanica
Kuehne+Nagel ha aperto una nuova filiale a Napoli
Milano
Lo scopo è di supportare la crescita operativa del gruppo nell'Italia meridionale
In calo il traffico dei container nei porti di Barcellona e Valencia a maggio
Barcellona/Valencia
Ripresa dei contenitori in transito nello scalo catalano
Stabile il traffico annuale delle merci nei porti greci nel 2024
Il Pireo
In crescita i volumi nazionali, mentre sono diminuiti gli scambi con l'estero
Perplessità di spedizionieri, doganalisti e agenti marittimi spezzini al trasferimento del porto di Carrara all'AdSP toscana
La Spezia
Timidamente, «auspicano una considerazione per i progressi compiuti fino ad ora»
Francesco Mastro nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Meridionale
Roma
Assumerà l'incarico il prossimo 30 giugno
John Denholm sarà il nuovo presidente dell'International Chamber of Shipping
Atene
Fra un anno subentrerà ad Emanuele Grimaldi
Insediati i commissari straordinari delle due Autorità di Sistema Portuale liguri
Genova/La Spezia
Matteo Paroli e Bruno Pisano alla guida degli enti
Assogasliquidi-Federchimica indica la strada per accelerare la decarbonizzazione del trasporto stradale e marittimo
Roma
Marcata flessione del traffico dei container nel porto di Hong Kong a maggio
Hong Kong
Sono stati movimentati 1,05 milioni di teu (-12,7%)
Il comando della petroliera Eagle S accusato della tranciatura dei cavi sottomarini nel Golfo di Finlandia
Vantaa
L'incidente è stato causato dall'ancora della nave
Piattaforma online per segnalare criticità che pongono a rischio i lavoratori dei trasporti
Genova
È stata approntata da Fit Cisl Liguria
GNV realizzerà un collegamento estivo diretto fra Civitavecchia e Tunisi
Genova
Affiancherà la storica rotta via Palermo
È stata portata a termine l'unificazione delle concessioni di Grimaldi nel porto di Barcellona
Madrid/Barcellona
Il contratto ha scadenza il 20 settembre 2035
Nei primi cinque mesi del 2025 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -4,9%
San Pietroburgo
A maggio registrata una flessione del -12% circa
Il gruppo logistico Raben crea una filiale in Turchia
Milano
Avrà 20 dipendenti e un magazzino cross-dock di 2.000 metri quadri
Alberto Dellepiane è stato confermato presidente di Assorimorchiatori
Roma
Inalterata la composizione dell'intero vertice associativo
Accordo tra Fincantieri e l'indonesiana PMM per sviluppare soluzioni per far fronte alle nuove sfide subacquee non convenzionali
Affidati i lavori di adeguamento strutturale della banchina 23 del porto di Ancona
Ancona
Intervento del valore di oltre 11,8 milioni di euro
Convegno sul ruolo di GNL e bioGNL per la decarbonizzazione dei trasporti e dell'industria
Roma
L'evento di Federchimica-Assogasliquidi si svolgerà lunedì a Roma
L'olandese Bolidt incrementa la presenza nel settore delle navi da crociera con l'acquisizione dell'americana Boteka
Hendrik-Ido-Ambacht
Contship Italia ha acquisito la società genovese di servizi doganali S.T.S.
Melzo
L'azienda ligure è stata fondata nel 1985
Francesco Benevolo è stato nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Centro-Settentrionale
Roma
È direttore operativo di RAM - Logistica, Infrastrutture e Trasporti
Montaresi rimette il mandato di commissario dell'AdSP Ligure Orientale
La Spezia
Negli otto mesi di gestione commissariale - sottolinea - non abbiamo perso neppure un secondo
Gurrieri è stato nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Orientale
Trieste
In attesa del perfezionamento dell'iter formale per la designazione del presidente
I commissari dell'AdSP della Liguria Occidentale hanno rimesso il mandato nella disponibilità del ministro Salvini
Genova
La decisione nel quadro dell'iter di designazione e nomina dei nuovi vertici
Confetra critica le disposizioni del decreto-legge Infrastrutture per l'autotrasporto
Roma
La Confederazione sollecita lo blocco del processo di nomina dei presidenti delle autorità portuali
A maggio sono diminuiti i ricavi delle taiwanesi Evergreen, Yang Ming e WHL
Keelung/Taipei
Accentuata la flessione per le due principali compagnie
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile