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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXIX - Numero 8/2011 - AGOSTO 2011
Reefer
Resta intensa la domanda di reefer
Il settore mondiale della costruzione di contenitori refrigerati
è sulla strada per conseguire prestazioni da record nel 2011,
dato che la produzione ha raggiunto i 140.000 TEU (72.000 unità)
nei primi sei mesi e dispone di notevoli ordinazioni in atto con
consegna nel 3 trimestre del 2011.
Le prospettive parlano di un minimo di 260.000 TEU (135.000
unità) in consegna quest'anno, che rappresenterebbero un 35%
in più rispetto ai 190.000 TEU costruiti nel 2010 ed un 15%
oltre il precedente record di 225.000 TEU realizzati nel 2007 e
2008.
Gran parte dei recenti investimenti comprendono unità da
40 piedi high-cube, mentre solo 10.000 TEU forniti in unità
da 20 piedi o 40 piedi x 8 piedi e 6 pollici sono stati consegnati
nel primo trimestre del 2011.
Poiché la domanda in aumento di servizi containerizzati
refrigerati pilota il mercato, le esigenze di sostituzione stanno
raggiungendo il culmine, dal momento che un gran numero di unità
costruite alla fine degli anni '90 ed all'inizio del nuovo secolo
stanno per essere dismesse.
Inoltre, il ritmo delle dismissioni, che si era indebolito in
conseguenza della crisi finanziaria, è di nuovo sostenuto,
dato che le linee di navigazione hanno ripreso ad acquistare
contenitori.
Si stima che 100.000 TEU potrebbero essere rimpiazzati nel 2011,
rispetto ai 75.000 TEU dello scorso anno.
Nel contempo, la crescita in termini di dimensioni secondo le
previsioni raggiungerà i 160.000 TEU nel 2011, rispetto ai
115.000 TEU del 2010.
Le società di leasing sono state molto attive.
Esse hanno preso in carico 107.000 TEU, che equivalgono al 55%
della produzione complessiva dello scorso anno e hanno spinto in
alto del 15% la quota di mercato del settore.
Quest'anno le linee di navigazione sono state più attive
nel settore reefer, in parte a causa di migliori condizioni di
accesso ai finanziamenti.
La APL con sede a Singapore e la MSC sono rientrate nella lotta
per le acquisizioni, mentre le solide Maersk Line e Hamburg Süd
hanno comprato ancora.
La Maersk ha già ricevuto in consegna i 9.000 container
reefer da 40 piedi high-cube a luglio e dovrebbe superare le
acquisizioni dell'anno scorso pari a 12.400 unità.
Nel contempo, la Triton Container - ora affermatasi quale
principale acquirente fra le ditte di noleggio - ha acquisito oltre
11.000 unità, e potrebbe oltrepassare il proprio record di
immissioni pari a 18.500 unità consegnate lo scorso anno.
Altrove in questo settore, SeaCube, Cronos, TAL International,
Textainer, CAI International e GESeaCo hanno preso in consegna o
programmato di prendere il controllo di nuovo equipaggiamento.
La forte domanda sta tenendo assai occupate le quattro affermate
fabbriche cinesi di box reefer, inducendo l'effettuazione di
investimenti in nuova capacità.
Tale esigenza sta diventando urgente dal momento che si stima
che l'attuale potenziale mondiale su due turni non sia superiore ai
300.000 TEU reefer all'anno.
Infatti, si ritiene che l'utilizzazione abbia oltrepassato il
90% negli ultimi mesi e che rimarrà elevata nel resto
dell'anno.
Il leader del mercato, cioè il gruppo CIMC, controlla il
55% della capacità reefer globale (e quasi il 60% della
produzione), lasciando il 30% circa della capacità alla MCI
(Maersk Container Industry) ed il 15% alla Singamas Holdings.
Quest'ultima società ha recentemente incrementato la
produzione su due turni presso il proprio unico impianto per reefer,
lo SRCC (Shanghai Reeferco Container Co), sino a 40.000 TEU all'anno
allo scopo di far fronte alla crescente domanda.
Il suo ritmo di produzione ha superato i 3.000 TEU al mese nel
corso della prima metà del 2011.
La Singamas dispone di piani a lungo termine finalizzati alla
costruzione di una nuova infrastruttura per reefer "che non
danneggia l'ambiente" a Qidong, nei pressi di Shanghai.
Essa dovrebbe diventare operativa all'inizio del 2013 ed
aggiungerà da 30.000 a 40.000 unità di capacità
all'anno.
Tabella 1:
Prezzo medio di costruzione di un
reefer integrale
e tariffa di noleggio giornaliera media
(in dollari USA)
3° trim. 2010
4° trim. 2010
1° trim. 2011
2° trim. 2011
20 piedi
Prezzo di costruzione del box
5.800
6.000
6.200
6.600
Prezzo dei macchinari
7.400
7.400
7.500
7.600
Prezzo totale dell'unità finita
13.200
13.400
13.700
14.200
Noleggio giornaliero
4,80
5,00
5,10
5,25
40 piedi HC
Prezzo di costruzione del box
9.000
9.300
9.600
10.300
Prezzo dei macchinari
7.500
7.500
7.600
7.700
Prezzo totale dell'unità finita
16.500
16.800
17.200
18.000
Noleggio giornaliero
5,90
6,10
6,25
6,50
Nota: I prezzi dei macchinari e dei
box si riferiscono a specifiche comuni; le tariffe di noleggio si
applicano alle unità di nuova costruzione ed a quelle con
contratti a termine quinquennali.
Fonte: Andrew Foxcroft Container Data
UK
La CIMC gestisce operazioni in fabbriche a Shanghai e Qingdao ma
sta anche costruendo un secondo impianto nella prima città.
La fabbrica sarà inaugurata l'anno prossimo.
I due impianti da tempo installati della società stanno
lavorando in prossimità della propria capacità massima
combinata, con oltre 80.000 TEU consegnati nella prima metà
del 2011.
D'altra parte, l'impianto della MCI a Qingdao ha continuato a
funzionare su doppio turno, per 20 ore al giorno; anche questa
situazione è prossima al massimo possibile.
La sua capacità annua negli ultimi anni è stata
sospinta sino a 85.000 TEU (43.000 Unità).
La produzione della MCI-Qingdao ha raggiunto complessivamente
quasi 40.000 TEU nei primi sei mesi del 2011.
La crescente limitazione della capacità ha comportato un
inevitabile impatto sui prezzi, con notevoli aumenti nel corso degli
ultimi mesi.
Ciò ha posto fine a due anni di relativa stabilità,
che contrastava con la situazione del settore delle unità per
carichi secchi.
Tabella 2:
Riassunto della produzione mondiale
di contenitori reefer integrali e
delle dimensioni della flotta
2008
2009
2010
2011*
Produzione unitaria
115.000
52.500
97.500
135.000
Produzione TEU
223.000
102.000
190.000
260.000
Capacità TEU **
245.000
230.000
250.000
300.000
Dimensioni della flotta TEU ***
1.670.000
1.700.000
1.815.000
1.975.000
Vettore marittimo (%)
72,5
72,2
69,8
68,5
Società di leasing (%)
27,5
27,8
30,2
31,5
Note: * = previsione; ** = alla fine
dell'anno, dati basati su operazione annua a doppio turno; *** =
alla fine dell'anno.
Fonte: Andrew Foxcroft Container Data
UK
I costi di produzione stanno aumentando rapidamente, peraltro, e
a giugno di quest'anno il prezzo medio di consegna di una unità
da 40 piedi high-cube aveva raggiunto i 18.500 dollari USA.
Ciò, rispetto ai 17.500 dollari USA a marzo, ai 17.000
dollari USA alla fine del 2010 ed ai 16.500 dollari USA di un anno
prima.
Quasi tutti questi incrementi vengono correlati alla costruzione
della scocca del reefer, che è aumentata di oltre il 20%
l'anno scorso a causa degli elevati prezzi dell'acciaio, del costo
del lavoro e dei costi energetici.
Il prezzo medio pagato per un contenitore da 40 piedi high-cube
(senza macchinari) era prossimo agli 11.000 dollari USA all'inizio
del 3° trimestre di quest'anno, un prezzo che l'ultima volta era
stato conseguito nel 2008.
Lo stesso prezzo era al di sotto dei 10.000 dollari USA nello
scorso mese di marzo e prossimo a 9.000 dollari USA ad ottobre del
2010.
I prezzi dei macchinari sono più stabili, anche se pure
questi stanno aumentando lentamente a causa dei costi di produzione
più alti.
Il prezzo medio di vendita di un macchinario per 40 piedi è
risalito oltre i 7.500 dollari USA nello scorso mese di giugno,
anche in questo caso ponendo fine ad un lungo periodo di prezzi
stabili.
I produttori di macchinari reefer stanno allo stesso modo
traendo vantaggio dalle ordinazioni sostenute, che hanno leggermente
alleviato la competitività dei prezzi che per lungo tempo è
esistita fra loro. (da: Containerisation International,
01.08.2011)
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