testata inforMARE
Cerca
26 dicembre 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
07:08 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTSANNO XXXV - Numero 31 DICEMBRE 2017

TRASPORTO MARITTIMO

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI INFORMATICI DELLA NAVIGAZIONE MARITTIMA

Se ne sarà certamente sentito parlare prima e probabilmente se ne avrà avuto abbastanza.

Il prefisso "ciber" è onnipresente.

Tutto iniziò con "Neuromancer" di William Gibson, sebbene è improbabile che lo si sia letto e questo poco importa.

Tuttavia, non si sarà in condizione di restare spensierati per molto tempo ancora, a meno che non si sia deciso di viaggiare indietro nel tempo per navigare solo a vela.

Tuttavia, se non lo si è fatto, non si può essere immuni dai rischi informatici della navigazione.

Assieme ai rischi tradizionali della navigazione (i cosiddetti rischi d'alto mare), oggi gli esercenti e gli assicuratori debbono preoccuparsi della comparsa di una nuova categoria di rischi che sorgono dalla navigazione marittima: rischi, questi, che sorgono dalla sempre maggiore dipendenza dall'uso dei chips di silicio nelle scatole nere.

I rischi informatici sono intrinsechi all'uso dei computer.

È raro che un battello, in qualche misura, non dipenda dall'onnipresente tecnologia informatica che trasforma una nave in un potenziale obiettivo vulnerabile agli attacchi informatici.

Per un verso, gli attacchi potrebbero essere deliberati - un hacker che tenti di prendere il controllo della nave - oppure, alternativamente, semplicemente il risultato dell'incompetenza: un membro dell'equipaggio che scarica un virus sul
computer di bordo per errore.

Più il battello o la sua interfaccia portuale sono raffinati, specializzati ed interconnessi, più saranno le opzioni per lo hacker al fine di ottenere l'accesso.

La ciberpatologia può solo intensificarsi ulteriormente se consideriamo la crescita che prevedibilmente si verificherà con la navigazione autonoma.

Pertanto, non sorprende che BIMCO, INTERCARGO, INTERTANKO, OCIMF, IUMI, CLIA, ICS, DSTL, Guardia Costiera degli Stati Uniti ed IMO abbiano già assunto qualche iniziativa pubblicando guide ed istruzioni in ordine a come si dovrebbe gestire la sicurezza informatica marittima.

Alla luce di quanto sopra esposto, in questo articolo lo studio legale Kennedys si propone di:
  • identificare i rischi informatici della navigazione;
  • analizzare brevemente la loro copertura nel mercato delle assicurazioni marittime;
  • studiare l'impatto che la sicurezza informatica potrebbe avere su SOLAS, ISPS e PSC così come i requisiti di idoneità alla navigazione delle navi ai sensi delle polizze di noleggio.
Identificazione dei rischi informatici della navigazione

Il problema più grosso che si pone quando si devono identificare i potenziali attacchi informatici su una nave è rappresentato dal fatto che, con poche eccezioni, gli esercenti sono riluttanti a renderli pubblici, nascondendo perciò ogni danno finanziario e - più di tutto - proteggendo la propria reputazione (per non menzionare l'intenzione di evitare sanzioni per violazioni della normativa sulla protezione dei dati, quando è il caso).

Questa "legge di omertà" ha un effetto deleterio: la comunità del commercio e delle assicurazioni non ha una tradizione di richieste di risarcimento che possa essere utilizzata per valutare il livello del rischio che esiste, con la conseguenza che i rischi informatici vengono esclusi dalle polizze oppure che i premi aumentano.

Nondimeno, sono state pubblicate alcune informazioni in ordine ad attacchi cibernetici ai sistemi informatici del settore marittimo-portuale con base a terra, fra cui:
  • nel 2014, una società di trasporti ha depositato una cauzione di 10 milioni di dollari USA pensando che si trattasse del conto dell'armatore della nave;
  • a giugno del 2017, la Maersk e la sua partecipata APM hanno subito perdite sino a 300 milioni di dollari USA a causa del ransomware NotPetya;
  • un terminal container del Porto di Anversa ha subito vari attacchi informatici dal 2011 al 2013 che hanno consentito ai trafficanti di distribuire sostanze stupefacenti impunemente;
  • un fornitore di bunker ha subito una truffa da 18 milioni di dollari USA quando ha risposto ad una falsa ordinazione dell'Agenzia della Difesa degli Stati Uniti per una petroliera situata in Costa d'Avorio.
Quale potenziale obiettivo di un attacco informatico, una nave ha vari punti vulnerabili: i suoi sistemi informatici e la tecnologia operativa.

Il sistema di tecnologia operativa controlla gli elementi operativi della nave.

Il sistema informatico o elettro-meccanico del ponte di comando che controlla, fra gli altri, i sistemi di propulsione, posizionamento, zavorra e manovra fa parte del sistema di tecnologia operativa.

L'informatica si riferisce solo alla comunicazione elettronica dei dati, come l'intranet e la posta elettronica a bordo, senza conseguenze, in linea di massima, per le macchine operative della nave.

Il sistema di sicurezza del sistema informatico è noto come "sicurezza informatica", mentre il sistema di sicurezza del sistema di tecnologia operativa è noto come "incolumità informatica", sebbene entrambi appartengano al concetto di "sicurezza informatica".

Tradizionalmente i sistemi di tecnologia operativa venivano isolati all'interno della nave senza la possibilità di accesso online di modo che ogni rischio potesse provenire solo dai membri dell'equipaggio o da infiltrati non autorizzati che ottenevano l'accesso diretto all'hardware a bordo.

Tuttavia, la tendenza è cambiata.

Attualmente, è usuale per le navi disporre di sensori multipli che monitorano e controllano in tempo reale il funzionamento delle macchine online e trasmettono le informazioni da remoto per gentile concessione del sistema informatico della nave.

In altre parole, i sistemi di tecnologia operativa e di informatica della nave stanno diventando sempre più interconnessi al punto che l'esistenza di una nave senza membri dell'equipaggio (controllata completamente da remoto) è una futura realtà.

Naturalmente, quando il sistema di tecnologia operativa e di informatica è accessibile da internet, il rischio di un attacco cibernetico si incrementa in modo esponenziale.

Peraltro, per ottenere l'accesso da remoto ai sistemi di tecnologia operativa e di informatica, lo hacker ha bisogno di violare le connessioni satellitari, 4G o Wi-Fi della nave.

Sebbene la violazione delle comunicazioni via satellite (ad esempio, il GPS) sia possibile, non si tratta di un processo semplice e richiede un attacco informatico ben finanziato, organizzato e meticoloso, al di là delle possibilità di un semplice "ciberdelinquente".

Nondimeno, i comuni delinquenti informatici hanno un compito facile nel piratare la rete 4G o Wi-Fi quando la nave è attraccata in banchina.

Quali sono i profili di questo delinquente informatico?

Essi spaziano dagli "hacktivisti" che hanno deleteri motivi economici e commerciali agli "hacker etici" che cercano di mettere in evidenza la vulnerabilità dei sistemi tecnologici informatici, dai ricattatori che chiedono un riscatto per disinfestare la nave dal malware alle spie industriali, militari o della concorrenza.

Naturalmente, la pirateria informatica avrà una sua logica economica: nessuno perderà tempo a piratare una rete satellitare se non si tratta di conseguire un vantaggio economico proporzionato all'impegno.

Una volta che lo hacker ha ottenuto l'accesso alla rete della nave, potrebbero essere commessi varie infrazioni alla normativa sulla protezione dei dati, mettendo allo scoperto le imprese, ad esempio, delle crociere di linea (rispetto ai dati dei passeggeri e dei dipendenti) o delle navi mercantili (rivelando i dettagli degli imbarchi elettronici).

Inoltre, gli hacker potrebbero andare oltre ed accedere agli elementi più sensibili dei sistemi informatici della nave.

Ci sono stati casi di hacker che sono riusciti ad impedire o falsificare il segnale GPS di una nave oppure per piratare i sistemi AIS ed ECIS che potrebbero comportare conseguenze sulla rotta della nave ed indurre la nave ad aggirarsi in condizioni di scarsa visibilità.

Infine, sebbene vari firewall possano impedirlo, il delinquente informatico potrebbe raggiungere il nocciolo duro della nave - i suoi sistemi di tecnologia operativa - e riuscire a prendere il controllo del sistema di posizionamento dinamico, della propulsione, del sistema di zavorra o della manovra della nave.

Gli hacker in precedenza erano riusciti a modificare l'ubicazione di una piattaforma petrolifera al largo della costa occidentale africana e, a febbraio del 2017, una portacontainer in rotta da Cipro a Gibuti è stata hackerata per 10 ore, durante le quali il comandante aveva perso il controllo del sistema di manovra.

Oltre alla potenzialmente catastrofica natura di tale situazione (blocco del porto, collisioni) potrebbero anche verificarsi conseguenze più modeste per cui gli hacker riescono a far risultare terminato il periodo di noleggio previsto da una polizza di noleggio a tempo determinato.

Pertanto, si può constatare che una nave sarà meno vulnerabile da un attacco informatico se è meno dipendente dai propri sistemi di informatica o tecnologia operativa.

Copertura dei rischi informatici della navigazione nelle polizze di assicurazione marittima

Gli armatori, come qualsiasi imprenditore suscettibile di attacchi informatici, adesso hanno a disposizione una copertura dei rischi informatici (quale rischio non marittimo).

Restando nello stretto ambito dei rischi informatici marittimi, è utile distinguere fra i club di P&I (protezione ed indennità) e le compagnie di assicurazione.

In termini generali, al contrario delle compagnie di assicurazione che inseriscono la ben nota "Clausola Istituzionale di Esclusione degli Attacchi Informatici 380" (la Esclusione 380) nelle proprie polizze per lo scafo, le macchine la merce, i club di protezione ed indennità (almeno, quelli del Gruppo Internazionale) non escludono automaticamente la copertura delle perdite o la responsabilità civile derivante dagli attacchi informatici.

Infatti, essendo consapevoli dell'applicazione della Esclusione 380 da parte delle compagnie di assicurazione, i club offrono una specifica copertura per le richieste di risarcimento che normalmente vengono escluse (ad esempio, la "Ciberclausola 380 di riacquisto" dello Hull Club norvegese).

I club di protezione ed indennità si aspettano che i propri membri adottino tutte le misure raccomandate per gestire i rischi informatici, sia in porto che a bordo delle navi, cosa che spiega perché molti club facciano riferimento alla conformità alle linee guida per la sicurezza informatica pubblicate dalla BIMCO.

Al contrario, le compagnie di assicurazione espressamente escludono i rischi informatici ai sensi della Esclusione 380 in relazione alla copertura per lo scafo e le macchine così come per le merci (sebbene in questo caso vi sia una versione edulcorata della Esclusione 380 in virtù della quale l'esclusione non si applica se l'uso di un computer ha contribuito al furto o all'appropriazione della merce assicurata).

La Esclusione 380 lascia gli armatori senza copertura per i danni e la perdita di profitto a causa di attacchi informatici.

Ai sensi della Esclusione 380, è sufficiente che il danno sia stato causato da remoto da un attacco informatico e che quest'ultimo sia stato utilizzato per causare un danno mediante l'introduzione di, ad esempio, un codice malevolo od un virus con l'intenzione di provocare nocumento.

Questo comporta l'obbligo per gli armatori di ottenere una specifica assicurazione ad hoc.

Attualmente non ci sono tanti specifici prodotti assicurativi per lo scafo e le macchine contro gli attacchi informatici, sebbene alcuni assicuratori abbiano indicato di voler abolire la Esclusione 380 se gli armatori volessero riferire gli attacchi informatici (consentendo perciò agli assicuratori di ottenere informazioni e quantificare, valutare e graduare il rischio assicurabile) ed adeguarsi a determinate pratiche ed a controlli preventivi.

L'impatto giuridico della sicurezza informatica

L'IMO è consapevole del fatto che il settore marittimo-portuale non può restare ai margini della gestione dei rischi informatici, sia a bordo che a terra.

Per questa ragione, sono stati pubblicati i seguenti documenti:
  • un glossario multilingue dei "cibertermini" che serva da guida generale;
  • la circolare MSC.FAL.1/Circ. 3 che fornisce le "Linee guida per la Gestione del Rischio Informatico Marittimo" (che fa altresì espresso riferimento alle Linee Guida per la Sicurezza Informatica a Bordo delle Navi della BIMCO).
Nello specifico, l'IMO ha concesso agli armatori una data limite fino al 1° gennaio 2021 per incorporare la gestione della sicurezza informatica all'interno del proprio Codice ISM.

A partire da quella data, le navi possono essere trattenute a fini di ispezione dal PSC (Controllo Statale dei Porti) per non avere attuato le misure raccomandate dall'IMO per la "incolumità informatica" (applicabile ai sistemi di tecnologia operativa delle navi) o per la "sicurezza informatica" (applicabile ai sistemi telematici della nave).

A causa di questi rischi, è probabile che l'IMO entro poco tempo richieda misure simili riguardo al Codice ISPS.

Pertanto, una nuova fonte di obblighi è all'orizzonte per il già saturo armatore: la gestione della sicurezza informatica, non solo per prevenire gli attacchi informatici (con la sua correlata e costosa copertura assicurativa) ma anche per evitare sanzioni e l'arresto della nave.

In conseguenza di quanto sopra esposto, sorge un'altra domanda: potremmo vedere una nave "ciber-inidonea alla navigazione"?

Ai sensi delle sezioni 3(1) delle Regole dell'Aja Visby e 212 della Legge sulla Navigazione Marittima, un armatore è obbligato a garantire la navigabilità (nel senso sia di idoneità alla navigazione sia di idoneità a trasportare carichi) delle proprie navi, effettuando un'adeguata verifica per conservare questa condizione di navigabilità in qualsiasi momento.

Anche le polizze di noleggio richiedono la stessa cosa.

Riassumendo, l'idoneità alla navigazione è una necessità fondamentale per effettuare operazioni con una nave ed assicurarla.

Che cosa succede se un armatore non si conforma alle linee guida per la gestione della sicurezza informatica a bordo come richiesto dall'IMO e dalla BIMCO?

Potrebbe essere implicito che la non conformità comporti la "inidoneità al trasporto di carichi" o la "inidoneità alla navigazione" ai sensi di una polizza di noleggio o di una locazione a scafo nudo.

Se un armatore omette di adottare misure preventive di sicurezza informatica e, per tale motivo, uno hacker ottiene l'accesso ai sistemi di trasporto merci, manovra, zavorra o propulsione della nave e causa una perdita, la domanda che sorge è se la nave era davvero navigabile e pronta a ricevere e trasportare merci in sicurezza.

Allo stesso modo, questa inidoneità alla navigazione a causa di una carenza di sicurezza informatica potrebbe costituire una situazione di "fine locazione" ai sensi di una polizza di noleggio.

Ad esempio, un attacco informatico potrebbe lasciare una nave senza macchine e zavorra e pertanto renderla non operativa.

Il pericolo può solo aumentare con l'emersione della navigazione autonoma che sarà più vulnerabile agli attacchi informatici (e per la quale occorrerà procedere ad una rivisitazione del concetto di idoneità alla navigazione poiché si prevede che tali navi viaggino senza equipaggio, cosa che richiederà una espressa riforma della SOLAS).

Commento

Nessun armatore è immune dai rischi informatici, sebbene il livello di vulnerabilità sia proporzionato al livello di automazione ed interconnessione della flotta.

L'IMO ha fissato una scadenza al 1° gennaio 2021 affinché gli armatori incorporino la gestione della sicurezza informatica nel Codice ISM; nel caso di non conformità, si prevede di assistere ai primi casi di blocco per tali ragioni.

È prevedibile che l'IMO incorporerà richieste simili nell'ISPS.

Non è al di fuori di ogni logica che le emissioni nell'area della sicurezza informatica possano comportare conseguenze per il concetto di idoneità alla navigazione di una nave, con tutte le conseguenze correlate e non solo quelle inerenti alle autorità competenti - sanzioni ed arresti - ma anche quelle contrattuali, relative alle polizze assicurative per scafi e noleggi.

Data la crescente pressione normativa sulla sicurezza informatica nel settore marittimo e la progressiva automazione ed interconnessione della tecnologia nautica, sarà inevitabile che ci sia in futuro la necessità di nuovi prodotti assicurativi che coprano specificamente i rischi informatici marittimi e portuali.

Maggiori informazioni

Per informazioni in ordine ai servizi ed alle competenze dello studio Kennedys e relativi contatti, si può consultare il sito www.kennedyslaw.com.
(da: hellenicshippingnews.com/kennedyslaw.com, 19 dicembre 2017)



DALLA PRIMA PAGINA
A novembre il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è aumentato del +3,2%
Pechino
Le merci con l'estero hanno registrato un rialzo del +6,1%. I container sono cresciuti del +4,9%
Accordo TIL (gruppo MSC) - JNPA per la realizzazione del porto di Vadhvan
Uran
Il nuovo scalo è situato sulla costa occidentale dell'India
Shanghai è il primo porto mondiale a movimentare oltre 50 milioni di container in un anno
Shanghai
SIPG evidenzia il forte incremento di produttività realizzato introducendo una spinta automazione nell'area di Yangshan
Oggi entrano in vigore otto emendamenti alla Convenzione internazionale del Lavoro Marittimo
Ginevra
Yang Ming acquisirà sino a 13 nuove portacontainer da 8.000-15.000 teu
Keelung
Sostituiranno navi da 5.500-6.500 teu dell'età di oltre vent'anni
Carnival registra performance record per il trimestre settembre-novembre
Miami
Nel periodo i ricavi sono aumentati del +10,0%
Uniport apprezza che la riforma portuale avvenga attraverso una legge delega e confida (!) nella volontà del governo di aprire un confronto con gli operatori
Roma
Søren Toft (MSC) è il nuovo presidente del World Shipping Council
Washington
Vice presidente è Randy Chen della Wan Hai Lines
Presentato lo “SHIPS for America Act”, disegno di legge bipartisan per rafforzare l'industria statunitense dello shipping
Washington
Tra le proposte, trasportare sino al 10% delle importazioni dalla Cina su navi di bandiera statunitense, con equipaggio americano e costruite negli USA
Istituita a Gioia Tauro l'impresa portuale per la fornitura di lavoro temporaneo
Gioia Tauro
Ai 50 lavoratori attualmente iscritti nelle liste dell'Agenzia portuale se ne aggiungeranno altri 70
Navantia firma l'accordo per acquisire tutti e quattro i cantieri navali della Harland & Wolff
Londra/Madrid
Impegno alla salvaguardia dei mille posti di lavoro, garantendo la tutela dei diritti e delle condizioni di lavoro
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nei porti francesi è diminuito del -7,3%
Parigi
Robusta crescita dei container (+14,0%). Calo delle altre tipologie di carichi
Thomas Kazakos sarà il prossimo segretario generale dell'International Chamber of Shipping
Londra
Subentrerà a giugno a Guy Platten
A tre anni dalla cerimonia inaugurale vengono avviati i lavori di costruzione del nuovo porto senegalese di Ndayane
Dubai
Investimento di 1,2 miliardi di dollari
Incidente mortale nel porto di Genova
Genova
Deceduto un operaio di 52 anni della Culmv e ferito un collega. Proclamate 24 ore di sciopero
Nel secondo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti greci è cresciuto del +1,4%
Sostenuta crescita del traffico dei container nei porti di Los Angeles e Long Beach a novembre
Los Angeles/Long Beach
Registrati aumenti rispettivamente del +15,9% e +20,9%
Collaborazione di Lineas e Hupac nei collegamenti intermodali fra Belgio e Italia
Bruxelles
L'azienda belga fornirà la trazione ferroviaria, mentre quella svizzera si occuperà dei servizi intermodali
Un rapporto evidenzia i progressi compiuti nella riduzione delle emissioni nei porti toscani
Livorno
Le emissioni prodotte dal traffico marittimo pesano per l'88,1% sul totale
Assologistica, bene l'applicazione del Reverse Charge ai fini IVA nel settore della logistica
Milano
L'associazione ha espresso apprezzamento per l'intenzione del governo di chiedere l'autorizzazione all'UE
Uno studio della Commissione UE analizza le sfide ambientali affrontate dai porti europei
Bruxelles
Particolare attenzione al sostegno delle iniziative per la sostenibilità dei porti di piccole e medie dimensioni
Il porto di Busan si appresta a concludere il 2024 con un traffico dei container record di 24,3 milioni di teu (+5,0%)
HMM tornerà sulle rotte transatlantiche
Seul
Nuovo servizio Nord Europa-West Coast USA. Inaugurazione anche di una linea India-Nord Europa
CMA CGM utilizzerà il porto di Santa Cruz de Tenerife come hub di transhipment
Santa Cruz de Tenerife
Accordo con Terminal de Contenedores de Tenerife
Porto della Spezia, le navi da crociera potranno operare al Molo Garibaldi nonostante i lavori
La Spezia
Esteso sino al 28 febbraio 2027 il mandato della missione navale EUNAVFOR Atalanta
Bruxelles
Verranno rafforzate le sinergie con l'operazione marittima Aspides
Un consorzio guidato da CMA CGM gestirà il container terminal del porto fluviale di Lione
CLECAT chiede che il nuovo regolamento sulle emissioni dei trasporti non includa l'intero ciclo di vita dei veicoli
Bruxelles
A favore dell'approccio “well-to-wheel” è invece l'IRU
UNCTAD, in calo il grado di connessione dei porti mediterranei al network mondiale dei servizi di trasporto marittimo containerizzato
Ginevra
Generalizzata la diminuzione dei collegamenti presenti nei porti italiani ad eccezione di La Spezia e Trieste
Inaugurato il container terminal di CMA CGM e AD Ports nel porto di Khalifa
Abu Dhabi
La prima fase ha una capacità di traffico di 1,8 milioni di teu
Castor Maritime acquisisce il controllo della MPC Capital
Limassol/Amburgo
Investimento del valore di 182,8 milioni di euro
Pronta la prima cabina del sistema di cold ironing al Molo Garibaldi del porto della Spezia
La Spezia
La statunitense FTV Capital presenta un'offerta per acquisire la Windward
Londra
L'azienda londinese sviluppa soluzioni tecnologiche per lo shipping
L'americana Halliburton compra la norvegese Optime Subsea
Notodden
L'azienda europea sviluppa tecnologie per le operazioni subacquee
Grimaldi ha preso in consegna la ro-ro multipurpose Great Cotonou
Napoli
Il prossimo mese sarà immessa in un nuovo servizio del gruppo tra Cina e Nigeria
Federagenti ha nominato 24 “ambasciatori”
Roma
Sono protagonisti da oltre 60 anni nella professione di agente marittimo
Porti della Spezia e Marina di Carrara, stanziati oltre cinque milioni per la transizione green
La Spezia
Fondi per l'acquisto di mezzi elettrici o a idrogeno
A novembre il traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado è cresciuto del +4,3%
Genova
Nei primi undici mesi del 2024 registrato un aumento del +1,1%
Nei primi 11 mesi del 2024 il traffico nel porto di Trieste è cresciuto del +6,4% grazie agli oli minerali
Trieste
Nello scalo portuale di Monfalcone registrata una flessione del -8,2%
Sequestrati nel porto di Genova oltre due quintali e mezzo di cocaina
Genova
La droga era all'interno di un contenitore frigo proveniente dall'Ecuador
Manca (Regione Sardegna): disattese le promesse di stanziamento di risorse per l'agenzia Kalport
Cagliari
Chiesto un incontro urgente alla ministra del Lavoro
Rincari degli importi degli diritti portuali nei porti di Bari e Brindisi
Bari
Leone: ci siamo impegnati per adottare misure che non impattassero su traffico e utenza
Sequestrato un ingente quantitativo di cocaina nel porto di Olbia
Sassari
Scoperti 39 chili di stupefacenti occultati in un minivan
Da gennaio Hupac intensificherà i collegamenti intermodali fra Belgio e Italia
Chiasso
Aumenterà anche la frequenza del treno shuttle fra Busto Arsizio e Padova
Porto di Ancona, rilascio della concessione provvisoria allo stabilimento della Fincantieri
Ancona
La nuova concessione avrà una durata di 40 anni
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
A novembre il traffico delle merci nel porto di Barcellona è calato del -3,7%
Barcellona
In crescita la movimentazione di container (+6,3%), ma non il peso dei carichi containerizzati (-6,9%)
Saipem si è aggiudicata un nuovo contratto offshore da Shell in Nigeria
Milano
Per l'azienda italiana ha un valore di circa 900 milioni di dollari
Rixi illustra per sommi capi la riforma portuale
Roma
Creazione di una società a controllo pubblico per gestire gli investimenti e rappresentare il sistema portuale italiano
Accordo tra RFI e RSE per lo studio di un sistema di trasporto merci a levitazione magnetica
Milano
Sicurezza marittima, firmato al MIT un accordo per semplificare le procedure di verifica
Roma
Attività ispettive e di certificazione potranno essere svolte da organismi appositamente accreditati
Nei primi undici mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -2,0%
San Pietroburgo
In calo sia le merci secche (-2,1%) che le rinfuse liquide (-2,0%)
Log In acquista un'area di 19.600 metri quadri all'Interporto Toscano Amerigo Vespucci
Kansas City
È la quarta acquisizione in Italia della società del gruppo Theoreim
Prysmian ottiene dalla francese RTE due contratti EPCI del valore potenziale di 700 milioni di euro
Milano
Prevista la posa di circa 640 chilometri di cari terrestri e sottomarini
Sperimentazione di un trattore portuale autonomo nel porto di Wilhelmshaven
Wilhelmshaven
Sarà avviata il prossimo anno da Eurogate, MAFI, ICT Group ed Embotech
Intesa Fincantieri - Sparkle per la protezione e sorveglianza dei cavi sottomarini
Trieste
Le due aziende analizzeranno i requisiti per migliorare la sicurezza delle infrastrutture
La società terminalista BEST di Barcellona ha ordinato due nuove gru di banchina super post-Panamax
Barcellona/L'Aia
APM Terminals annuncia la conclusione dei lavori per incrementare la capacità del terminal MedPort Tangier
Wärstilä vende Automation, Navigation and Control System alla società svedese di investimenti Solix
Helsinki
Nel 2023 ANCS ha registrato ricavi pari a 200 milioni di euro
Cisl, accelerare la scelta del presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale
La Spezia
Necessario per dare attuazione alle opere e agli investimenti
Assegnati i lavori per l'ampliamento del container terminal del porto di Koper
Koper
I lavori saranno portati a termine entro la fine del 2027
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Hong Kong è calato del -4,2%
Hong Kong
Nei primi undici mesi del 2024 la flessione è stata del -5,0%
Incidente a due petroliere russe nei pressi dello Stretto di Kerch
Mosca
Morto uno dei 27 marittimi dei due equipaggi
Calo del traffico mensile dei container nel porto di Singapore
Singapore
A novembre sono stati movimentati oltre 3,3 milioni di teu (-0,4%)
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Giovedì a Venezia un convegno sulle implicazioni per porti e trasporti marittimi delle crisi geopolitiche
Convegno per il 30° compleanno di WISTA Italy
Genova
Si terrà domani a Palazzo San Giorgio a Genova
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Iran signs over $1.8b investment contracts with private sector for ports development
(Tehran Times)
North Korean tankers transport over one million barrels of oil from Russia
(NK News)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
Contship Italia dedica una locomotiva alla memoria di Cecilia Eckelmann Battistello
Melzo
La speciale livrea ne commemora la vita e la carriera
Prestito della BERS per il potenziamento dei terminal multipurpose dei porti di Casablanca e Jorf Lasfar
Londra
Fondi sino a 65 milioni di euro
Report della Zero Emission Port Alliance sulla futura domanda di elettricità nei porti
L'Aia
Sottolineata l'importanza di potenziare le infrastrutture elettriche portuali
Paolo Potestà confermato presidente dell'ANGOPI
Roma
Vicepresidenti sono Giovanni D'Angelo, Marco Gorin, Ettore Rosalba, Mario Ciampaglia e Alessandro Serra
Archiviato un procedimento penale contro i vertici dell'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio
Gioia Tauro
Riconosciuta l'assoluta infondatezza della notizia di reato
Nel trimestre luglio-settembre i ricavi della divisione crocieristica della TUI sono cresciuti del +8,9%
Hannover
Nell'intero esercizio finanziario 2024 l'aumento del volume d'affari è stato del +28,1%
MSC ha ordinato dieci nuove portacontainer da 24.000 teu a Hengli Heavy Industry
Dalian
Commessa del valore di oltre 2,3 miliardi di dollari
RINA realizzerà lo studio di pre-FEED di un progetto di carbon capture and storage in Malesia
Genova
Incarico assegnato da PETRONAS CCS Solutions
Rinnovato il direttivo dell'European Network of Maritime Clusters
Roma
Maire confermato presidente. Vicepresidenti sono Nathalie Mercier-Perrin, Javier Garat Pérez e Biagio Mazzotta
Nuovo passo per la costituzione dell'impresa portuale ex art. 17 nel porto di Gioia Tauro
Gioia Tauro
Riunione della Commissione consultiva locale
PSA Italy chiuderà il 2024 con una crescita del +3% del traffico dei container nei porti di Genova e Venezia
Genova
A novembre è proseguito il trend congiunturale negativo dei ricavi di Evergreen, Yang Ming e WHL
Taipei
InRail ha ampliato la propria area di esercizio al territorio francese
Genova
La società è diventata pienamente operativa sul Corridoio Mediterraneo
Giovedì a Venezia un convegno sulle implicazioni per porti e trasporti marittimi delle crisi geopolitiche
Venezia
Prosegue la moderata crescita del valore degli scambi mondiali di merci
Prosegue la moderata crescita del valore degli scambi mondiali di merci
Ginevra
L'incremento per l'intero 2024 dovrebbe attestarsi intorno al +2,7%
Attraverso il porto di Amburgo potrà passare il 47% delle importazioni marittime tedesche di idrogeno verde
Amburgo
Lo scalo sarà in grado di coprire il 10-18% della domanda nazionale totale entro il 2045
In Cina è stata effettuata per la prima volta l'erogazione da terra di metanolo ad una nave
Pechino
Caricate 79,5 tonnellate di combustibile in 2,5 ore
Siglato il contratto dei piloti di MSC Air Cargo
Roma
Uiltrasporti, dà particolare peso alla parte fissa delle retribuzioni
Evidenziata l'importanza del cold ironing per la riduzione delle emissioni nel porto di Marsiglia-Fos
Marsiglia
Rilevante anche l'effetto derivante dalla nuova zona SECA
A novembre il traffico delle merci nel porto di Ravenna è aumentato del +21,5%
Ravenna
Crocieristi in calo del -46,8%
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile